All language subtitles for Dance.Of.The.Damned.1989.1080p.BluRay.x264.AAC

Lo so, allora ho fatto un casino.

Dammi un'altra possibilità,
sono sua madre.

Dimenticalo, Jodi.

Un anno non è una
punizione sufficiente?

E' troppo tardi.

No, non è troppo tardi.

Non parlarmi di quell'ingiunzione
del tribunale.

È il suo compleanno.

Dannazione.

Per favore, passamelo al telefono.

Per favore, passamelo al telefono.

Sono Jodi.
Non riattaccare.

So di non essere stato un brava...

Dai!

Non voglio più soldi.

Che ti si rompa il cazzo, stronzo.

Non puoi semplicemente
passarmelo al telefono?

Solo una volta, per favore.

No.

Mi scusi signore, ma c'è
un minimo di due drink.

Mi sa che ho rovinato pure queste.

Questa merda deve finire.

Cosa pensi che dovremo fare
starti attorno per le prossime ore?

Chi vuoi prendere in giro?

Pillole di merde.

Ciò che vuoi è solo che qualcuno ti salvi
e poi ti salvi a settimane alterne.

Vuoi farlo?

Non fare la mezza sega.

- Donna, tu sei pazza.
- Sono matta? Sei tu la suicida

Andiamo, tanto so che non la userai.

Domani la rivoglio indietro e non
voglio più sentire parlare di questa merda.

Oh, scusate.

Devo prepararmi, ragazze.

- Chi ha strappato il telefono?
- Che cosa?

Vai a guardare?

Non uscirà dal mio stipendio.

Non posso continuare.

Qualcuno arriverà per te.

Nessuno è a terra.

Hei, su quel tavolo
la mancia è mia.

- Le prendi sempre alle ragazze.
- E' una buona mancia.

Oh sì, Jodi, la domenica
notte tocca a te chiudere.

- Riesci a farlo?
- Cos'altro devo fare?

Non farmi del male.

Non devi nemmeno strapparmi
il vestito.

Non è questo che voglio.

- Bene.

Ho i soldi.

Non sono una prostituta.

Pensi che mi farei il culo per 500 dollari
a settimana se li facessi in una notte?

Penso che tu sia sola e che
sia stata una brutta serata.

Voglio parlare con te.

Non parlo con nessuno
da molto tempo.

Come ti chiami?

- Jodi.
- Jodi.

Non mi nascondo per incontrare donne.

- Stavo aspettando che tu uscissi e...
- Perché io?

Perché hai pianto.

Questo posto è caldo e tu hai freddo.

Sei ancora qui ad ascoltarmi.

- Non esco con i clienti.
- Penso che tu abbia bisogno di un amico.

E anche io.

Fino all'alba.

Parleremo, condivideremo qualcosa di noi.

Mille dollari?

Per il sonno che perderai.

Non ho un controvalore di mille dollari,
di cose di cui parlare.

- Devi essere piuttosto solo.
- È un sì?

Significa che non me ne frega un cazzo.

- Non guido.
- Stai scherzando.

Sei sicuro di potertelo permettere?

Ho il biglietto.

Dai, sono ricca, prendiamo un taxi.

- L'autobus sarà qui tra un minuto.

Ascolta, sei un bravo ragazzo,
non posso prendere i tuo soldi.

I ragazzi che vengono a vederci
ballare pensano che poi siamo uguali.

quindi esci con loro e si annoiano
perché sei una persona normale.

Dai.

Hei, Aspetta!

Grazie.

Quindi di cosa ti occupi,
spendaccione?

Non ho mai avuto un
ospite a casa mia prima d'ora.

Casa tua? Non ti ho mai detto
che sarei tornata a casa con te.

Dovremmo andare da
qualche altra parte prima?

Qualche spicciolo?

Bel vestito.

- Fermo.
- L'ha già fatto.

Vuoi abbracciare il mio karma?

Vuoi togliermelo dalla faccia?

Voglio succhiarti le scarpe.

Non fai niente?

- Dì di si.
- Si.

Oh non colpirmi con il tuo fiore.

- Ferma l'autobus!

Ferma questa merda di autobus!

Dove eri per il resto della mia vita?

No grazie.

Sei sicuro di vivere da queste parti?

Ci siamo vicini?
Si sta facendo freddo.

Merda.

Hai detto che volevi parlare, ricordi?

Parlami della luce del giorno,
di come senti il sole sulla tua pelle.

Come faccio a saperlo?
Lavoro di notte.

- Conosco le notti.
- Sì, beh, parlamene tu.

- Va bene

Ascolta.

L'urlo di un topo preso in trappola.

Umani che fanno l'amore
con la televisione accesa.

Un gatto che ci osserva
da quel cespuglio laggiù.

Un aquilone è finito appeso
sul ramo più alto dell'albero.

Dai, stai scherzando.

Quale albero?

- Quello.
- Hei.

Non sopporto l'odore delle sigarette.
È il fumo.

Cosa sei, un mago?

Ascolta, così non funziona,
dammi la mia borsa.

- Cosa ho fatto?

È solo che non sono dell'umore
giusto, va bene? Dammela.

- Questa è la mia casa.
- Si, come no.

Qualcosa da bere?

- Birra?

Ho del vino.

- Sei davvero ricco.
- Investimenti a lungo termine.

Sei gay?

È solo che hai davvero
un ottimo gusto, sai.

Non è un problema per me.
Tante ragazze...

Non sono nemmeno umano.

Così lunghi.

- Spostati
- Per favore.

Tu mi hai chiamato.

C'è uno spazio oscuro nella tua anima,
un piccolo pezzo di morte.

Per favore!
Voglio solo andare!

Voglio solo andare!

Parlami del tuo mondo

e all'alba, porrò fine al tuo dolore.

Oh Dio.

Ha chiamato i servizi di emergenza.
Le linee sono occupate, attendere prego.

Avete chiamato casa di La Donna Duke.

Se tu sei Brian: bacia il mio grasso culo.

Se sei la mamma, ci vediamo sabato.

E se sei Wally, sappi che per le Polaroid,
sono 50 non un soldo di meno.

Che cosa sei?

Lo sai.

- Lasciami andare.

Non lo dirò a nessuno.

- Non è quello che vuoi.

Cosa sai di me?

Che non vuoi vivere.

E se non mi nutro stanotte, morirò.

Cambiati i vestiti.

Sei.

Che cosa?

L'alba.

E' alle sei.

Non puoi prendere un animale?

Un cane o un cavallo?

Perché io?

Il sangue degli animali è incompleto.

Manca il tuo spirito, la tua anima.

Raramente mi nutro
e quando lo faccio,

prendo solo quelli che si sono arresi.

- Voglio parlare del giorno.
- Cosa vuoi sapere?

- Come ci si sente.
- Nulla di speciale.

- La luce del sole sulla tua pelle.
- E' calda.

Non è quello che sto chiedendo!

- Che cosa ti sembra?
- Che cosa?

- Il Sole.

Non puoi guardarlo è troppo luminoso.

Stai sotto il sole, l'hai sentito
mille volte, io non l'ho mai sentito!

Parlamene.

Ero a Palm Springs
e l'aria era afosa,

mi sono sdraiata sull'erba
e faceva così caldo

che pensavo che il sole
mi stesse abbracciando.

Vai avanti.

- La pioggia.
- Piove anche di notte.

Cosa pretendi, arcobaleni?
Hai scelto la ragazza sbagliata.

Sono come te, dormo tutto il giorno.

Se mi capita di alzarmi,
è perché il giardiniere

sta azionando il suo
dannato soffiatore.

Voglio mi parli di qualcosa
che non riesco a vedere.

Voglio toccarlo attraverso le tue parole.

Tu vuoi che ti dia il giorno?
Non posso.

Non ci penso neanche.
Non me ne frega un cazzo.

Io cerco solo di tirare avanti.

Quindi lo fai spesso?

Rapire qualcuno?

Gli esseri umani sono beni personali.
Potrei prenderti proprio ora.

- Sei in punto, hai detto sei in punto.

Vuoi che ti parli,
io parlerò con te.

Cosa vuoi sapere?

Dai! Chiedimi qualcosa
di cui conosco la risposta!

- Come ci si sente ad avere un amico?

Non ne ho.

Non ho persone a me vicine.

L'unica persona con cui esco
è questa ragazza, La Donna.

Lei è pazza.

Non è proprio una vera amicizia.

Ma è presente quando ho bisogno
di un abbraccio.

Cosa vuoi?

Ho paura di morire.

Non sentirai alcun dolore.

I nostri cuori batteranno

Il tuo più forte, il mio più debole

il tuo combatte, batte più forte

spinge il mio ad essere più veloce,
finché per un momento,

saranno sincronizzati.

E mentre la tua vita inizia
a riempire la mia,

conoscerai la pace,

mentre ricomincerò ad avere fame
ancora e ancora, per sempre.

Perché hai lasciato che ti sparassi?

Così puoi capire quanto sia senza speranza.

Guarda qua,

Hai tutti questi pulsanti
che ti danno

un centinaio di funzioni diverse,
fai tutto ciò

e quando hai finito, sei
esattamente dove hai iniziato.

Una metafora piuttosto
interessante della tua civiltà.

- Smettila!

Hai detto di aver scelto
me perché volevo morire.

Bene, hai ragione.

Fallo.
Fallo, uccidimi!

- La vita umana è una scintilla.

Morite come insetti.

Non vedi, questo è il tuo regalo.

L'avventura del non sapere.

Il pericolo è ciò che ne vale la pena.

La paura è ciò che dà significato
alla tua vita.

La mia vita è infinita.

Non posso ammalarmi.

Se sono ferito, guarisco.

Vivrò tanto da vedere le
costellazioni cambiare nel cielo.

Invidio la tua mortalità.

Stai cercando di dirmi che questa è
la migliore notte della mia vita?

No, ti sto chiedendo di
condividerla con me.

Vaffanculo.

Guarda questa.

1500 dollari e non so come funziona.

Cosa farai?

Mi fai vedere i tuoi denti,
o forse i tuoi artigli?

Bella notte, tu fai Bella Lugosi
e io mi terrorizzo

è questa la tua idea
di appuntamento!

Hai dimenticato di romperla.

Perché ti interessa?

Non mi piace nemmeno
questa Barbie.

Questa è la nuova versione,
io avevo quella vecchia.

Non era per bene come questa.

Era molto truccata.

Volevi sapere dei miei amici?

Quando ero bambino, lei era mia amica.

Era una dura.

Nessuno l'ha presa in giro.

Volevo essere proprio come lei.

Però io almeno ho i capezzoli.

Tocchi le tue vittime?

Vuoi guardali?

Toccarli?

Prendi mai un uomo?

Lo avevo pensato.

Cos'è questo?

Per la pulizia delle cassette.

Stai mentendo.

Posso sentire il calore del
tuo corpo, modificare la tua voce.

È mio figlio.

Va bene?

Sei una madre.

Sorpreso?

Non sentivi le mie smagliature?

È nato un paio di mesi
dopo il mio matrimonio.

La famiglia di suo padre è molto ricca

e il loro avvocato mi ha detto che
sarei stata un peso per lui.

E non ha nemmeno
detto "a uno come te".

Ho ascoltato.

Mi hanno persino concesso
una visita.

Ma non era più mio.

Poi un fine settimana l'ho preso.

Ma mi hanno trovato.

E ora non mi è più permesso
parlargli o vederlo.

Questo è ciò che vuoi.

La tua voce è vuota e il tuo corpo
è freddo.

Cosa vuoi sapere delle famiglie
e dei bambini?

Mia madre è stata
distrutta quando ero bambino.

- Non sei mai stato un bambino.
- Non sono soprannaturale.

Sono una specie diversa.

Non come la tua per finta.
Sono nato, non creato.

Ciò che gli umani conoscono,
e che

il fuoco e la luce del
sole possono ucciderci.

Stavamo morendo di fame.

C'era questo pullman
sul ciglio della strada.

Aveva un asse rotto.

Ne abbiamo uccisi più di quanto
avremmo dovuto.

Ubriachi di sangue, abbiamo
ignorato il cielo ingrigito.

Sentivamo l'alba, ma non riuscivamo
a fermarci.

Non siamo riusciti a tornare a casa,

così ci siamo nascosti in un fienile

sepolti sotto l'erba medica.

Ricordo

minuscoli fiori viola e rossi
mescolati tra i capelli di mia madre.

Immagino che qualcuno
ci abbia seguito

e abbia dato fuoco al fienile.

Mia madre ha cercato di proteggermi.

Mi ha coperto con il suo corpo.

I suoi capelli erano in fiamme.

Mi ha detto di scavare nel terreno.

Volevo stare con
lei, ma ha iniziato

a spingermi così
forte nella terra

che pensavo che mi
avrebbe schiacciato,

quindi ho dovuto
continuare a scavare.

Per un po' ho sentito

Le sue grida.

E poi,

l'oscurità l'ha presa.

Quando mi sono svegliato, stavo soffocando.

Lo sporco era come cemento
nel mio naso e nella mia bocca.

Ho sfondato la terra.

Non c'era niente.

Solo

un campo vuoto.

Erano passati cento anni.

Le cicatrici sul corpo non sono svanite
per un altro centinaio, alcune mai.

Vedi,

la mia gente apprezza solo la bellezza.

Mi hanno evitato.

Li facevo star male.

Non volevano che gli si ricordasse
che vivere per sempre è una maledizione.

Quindi sono cresciuto vivendo
ai margini della tua società,

prendendo

cani, topi,

moribondi.

Ma non era abbastanza.
Non era mai abbastanza.

Quando poi sono diventato
abbastanza forte per cacciare di nuovo,

quel primo assaggio di vero sangue

ha cominciato a guarirmi in modi
che gli anni non avrebbero mai potuto.

Sono quindi cresciuto
vivendo in posti dove

un bambino da
solo viene ignorato,

e se qualcuno scompare, a nessuno importa.

E' per questo che hai scelto me, vero?

Sono il tipo di persona che
non mancherà a nessuno.

Hai dell'aspirina?

La uso per mantenere
i fiori vivi più a lungo.

Non sono davvero vivi.
Sono morti, sembrano solo vivi.

Un tizio vuole venire a letto con te
e ti porta tra un mucchio di cose morte.

Fiori mai capiti.

Alberi di Natale, collezioni di farfalle.

Allora dov'è la tua bara?

Non dormo in una bara.

Sei davvero deludente.

Non puoi trasformarti in fumo,
o in un pipistrello.

Non puoi volare.

Bevi e di certo non
mi hai ipnotizzato.

Smettila di fissarmi le gambe.

Speravo che fosse diverso.

Quando ti ho visto sul palco,
ho pensato che tu avessi capito.

Tutti pensano che io balli per loro.

È una recita.

Mi sorprende che tu non abbia
percepito la bugia.

Non mi ricordo nemmeno di te.

Non mi importa delle persone
che mi guardano.

Non è vero.

Sono i loro desideri.

Sento la loro energia che
scorre dentro di me, va bene?

Questo è ciò che sento.

- Tu usi gli uomini.
- Mi stai facendo male.

Siamo uguali.

Entrambi viviamo
dell'energia di altre persone,

e non possiamo cambiare ciò che siamo.

Sei solo arrabbiato perché
sei stato ingannato.

Non volevo farlo.

Non sapevo nemmeno che fossi lì.

Mi dispiace.

- Oh Dio.

- Beviamo qualcosa.

Quando avevo 14 anni,

il ragazzo di mia madre
mi ha violentato.

Gliel'ho detto.

Ovviamente ha detto che non è mai successo.

Hai qualcosa da mangiare?

Così la volta successiva che è entrò
nella mia stanza,

Gli ho quasi tagliato via il pisello.

Ho pensato che avrebbe dimostrato
le mie ragioni.

Naturalmente ha detto che
l'ho aggredito, capisci?

Così, poi mi sono ritrovata in

in una divertente
casa di cura mentale

con tutta questa gente
fuori di testa.

Tutto quello che dovevi
fare era accenderla.

Comunque, l'intero posto
puzzava di calzini sporchi e piscio.

È stato davvero disgustoso.

Le guardie, oh scusate,
gli aiutanti, hanno avuto

una giornata campale
perché io ero l'unica cosa lì

a meno di 160 dollari e 400 anni.

Senza offesa.

Dov'è la chiavetta?

Comunque si impara a spegnere
le funzionare in

le funzionare in automatico e piangere
quando nessuno guarda.

C'era questo foro di
ventilazione nel bagno.

Pensavo che se fossi morta di fame,
ci sarei passata dentro.

Ma ho resistito solo circa una settimana.

Vedi, te l'ho detto,
non ho forza di volontà.

Ad ogni modo, ho finito per
fare un sacco di oggetti in rame.

Ho ancora dei bei posacenere
nel mio appartamento.

Rispondi velocemente.

Hai una signora vampiro?

Quanti anni hai?

Lasciami indovinare.
300.

Un migliaio.

E sei ancora vergine.

Sono un emarginato!

Vuoi farmi del male di nuovo?

Dai, bello.

È questo che vuoi?

No!

Il mio aspetto è mimetico evolutivo.

Sembro umano, quindi
sono accettabile.

Io non sono come te.

Oh Dio.

Imbroglione.

"Camuffamento evolutivo".

E guarda i porno di vacche che scopano.

Sono solo cibo per te, giusto.

Non capirai mai il vuoto
di vivere per sempre.

È la prima volta che mi
perdo il compleanno di mio figlio.

Oggi?

Ieri, ho rovinato tutto.

- No, non l'hai fatto.

- Cosa intendi?
- La notte appartiene al giorno precedente.

Vedi?

Il giorno successivo inizia
alle cinque del mattino.

Se stai alzato fino a
tardi il sabato sera,

ti addormenti alle
due del mattino,

non dici sono andato a letto
domenica mattina presto,

dici sono andato a letto
molto tardi sabato sera.

- E allora?
- Quindi ora è ancora ieri.

È ancora il compleanno di tuo figlio.
Mettiti la giacca, io prendo la mia.

- Perché?

- Dove vive?
- Non farmi questo.

No, io posso darti ciò,
se me lo permetti.

Siete sposati?.

Di solito a quest'ora della
notte carico solo zoccole.

Stai festeggiando?

Forse, volete della roba?

Quartiere piuttosto elegante.

Che diavolo?

Guida e basta.

Antiproiettile.

Aspetta.

- E' qua?
- Sì.

Andiamo.

Quella.

- Vieni qui, vieni qui.

Vieni qui.

Tieniti,
Tieniti.

Non mollare.

Lasciami la mano.

ne ho solo due e una mi serve per aprire la
finestra, tieniti o rischi di cadere,

potremo fare una bella chiacchierata
con tuo figlio.

Daniel.

Sono io, mamma.

- Non ti ricordi?
- Mamma.

Mi sei mancato tanto.

Ti amo tanto.

Voglio che tu te lo ricordi sempre
ogni volta che pensi a me.

Sai quanto ti amo, vero?

La sai un altra cosa?

Questo non è un sogno.

Mamma, sei speciale.

Ti voglio bene mamma.

Anch'io ti amo, Daniel.

Jodi.

Buon compleanno.

Daniel?

Tutto bene?

Molo di Santa Monica, per favore.

Pessimo quartiere
a quest'ora di notte.

Va bene.

- Perché?
- Ti devo un favore.

Ehi, quella coperta
attira i granchi o altro?

Oh, signora, per favore, non la mia coperta.

Va bene, ma cercate di non...

Non importa.

Non sei mai stato
in spiaggia prima?

Mai fatto, non
senza la luce del sole.

- Non trovo il mio equilibrio.
- Ora sai come mi sento quasi sempre.

Aspetta qui.

- Torno subito.
- Dove vai?

- Beh, se non l'hanno sistemato,

è una cosa che facevo
da adolescente

Il tuo movimento più veloce è
come molto lento per me.

Sento il battito del tuo cuore
a un isolato di distanza.

Mi hai dato il mio sogno,
ora ti darò il tuo.

Dannazione.

Oh no.

Questo è il sole.

Non stai immaginando ancora
di essere sulla sabbia.

Togliti i vestiti.

Fidati di me.

Lascio in mutande?

Ti porterò su una spiaggia
per nudisti la prima volta che esci.

Stravagante.

Ora sdraiati e chiudi gli occhi.

Metti il viso al sole.

Va bene.

Ora fai finta che sia
quasi mezzogiorno e

senti l'aria calda e
salata su tutto il corpo.

Senti un odore di
cocco e ti rendi conto

che è la lozione
abbronzante nell'aria.

Milioni di radio diverse suonano
tutte contemporaneamente.

"California Dreaming", un po' di
Bach, un po' di rap,

Miles Davis.

Uno schizzo d'acqua fresca
colpisce il tuo corpo e ti sorprende.

È davvero bello perché
ti ha rinfrescato subito.

Un grido di gabbiani.

Suona come un'altra canzone.

E ti è venuta davvero sete.

Qualcuno ti porge una birra
fresca,

ha un sapore davvero buono.

La senti scendere fino in fondo.

Ragazzini con coni gelato

che si sciolgono sulle loro mani.

Sabbia appiccicata ai loro
corpi dove gocciolava il gelato.

Le madri cercano di ripulire i
loro figli con le onde dell'oceano.

E sopra a tutti, il sole,

che scintilla su l'acqua che colpisce.

Ti pervade.

Ti riscalda.

Ti guarisce.

Grazie.

Hai ragione.

Sono tutta incasinata.

Non lo volevo.

Non riuscivo a gestirlo.

Tutto questo parlare di mio figlio e di
essere una madre e cose del genere.

Anche quando l'ho preso,
l'ho portato in Canada?

No, sono finita a Ventura.

Ci hanno messo tre settimane
esatte per trovarmi.

Volevo che lo facessero.

Sapevo che l'avrebbero fatto.

Avevo solo bisogno di dirmi
che ci avevo provato.

Io non voglio morire.

Vorrei poter ricominciare da capo.

Va bene, chi sta
scherzando con la luce?

Credo di aver preso un colpo di frusta.

- Dove si va capo?
- Caffè Paradiso.

Perché?

Un altro ballo per me.

Aspetta qua.

No!

Fai l'amore con me.

Devi farlo.

Devi farlo.

Salve.

Torna a casa, distruggi
il ricordo di questa notte,

dormi, e quando ti
sveglierai non ricorderai

nulla di me, di lei e di questa casa.

Ricorderai un uomo
ricco che ha dimenticato

il portafoglio nella
tua macchina.

L'hai buttato nella spazzatura
dopo aver tolto i soldi.

Hai capito?

- Cos'è successo alla mia coperta?
- L'hai mangiata.

Guida.

Avresti potuto farlo anche a me.

Volevo che questa notte
fosse una tua scelta.

Qualche scelta.

Non è come nel mito.

Il mio morso non può
trasformarti in ciò che sono,

la Terra sarebbe
invasa dalla mia specie.

- Di cosa stai parlando?
- Posso darti qualcosa.

Questo è molto per me che
non mi nutro da tempo.

Ma voglio che tu sappia.

No!

È temporaneo, come una droga.

Svanirà in pochi minuti.

Ma tu saprai cosa sono.

Perdonami.

Voglio uscire.

Qual è il problema?

Hai paura di me adesso?

Vuoi che prenda lui e ti lasci vivere?

Corri!

Ho bisogno di te adesso.

Non posso!

Non combattere con me.

Il tuo potere sta svanendo.

Non puoi scappare.
Ogni momento ti rende più umano.

Grazie Dio!

Oh Dio.

Per favore, non entrare!
Per favore, non entrare!

No.

È bellissimo.

Traduzione: Cipollotta