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L'ULTIMA COSA CHE MI HA DETTO

TRATTO DAL ROMANZO DI
LAURA DAVE

Non lo faresti.

Eccome se lo farei.

Un vigneto in Nuova Zelanda?

A un emisfero di distanza da Bailey.

Forse è solo che mi attira l'idea
di un posto così lontano.

Un posto che sia solamente nostro.

Devo parlare con tuo padre.

Devi andartene. E subito.

Parlo sul serio, cazzo!
Non ti voglio tra i piedi.

- Voglio solo parlare con lui.
- Ho avuto il pienone, stasera.

Sbirri, FBI, sceriffi federali...
Devi sparire.

Tuo padre ha già saputo
che siamo a Austin, vero?

Non ti biasimo.
In fin dei conti, è suo nonno.

Ma se lui sa che siamo qui,
questa è l'unica carta che ho in mano.

Non hai niente in mano.

Charlie. Non c'è futuro per Kristin,
se io non parlo con tuo padre.

Tu credi che lui ti aiuterà.
Ma ti sbagli, non lo farà mai.

Ethan lo ha tradito.

Ha distrutto le nostre vite.

So cos'ha fatto.

E magari hai ragione.

Ma devi lasciarmi almeno provare, Charlie.
Per favore.

UFFICIO DELLO SCERIFFO FEDERALE
DISTRETTO OCCIDENTALE DEL TEXAS

- Dov'è Hannah?
- In sala riunioni.

- Ed.
- Dimmi.

Dov'è Hannah Hall?

Bagno donne.

Ehi, se intanto vuoi sederti...

Hannah?

Immagino che il tuo nome
non sia Max, vero?

Max può andare, per ora.

È molto tempo che tuo padre
vive da queste parti?

Solo da quando è uscito.

È qualche anno, ormai.

Sembra molto tranquillo.

L'idea della casa sul lago
è stata di mia madre.

Per i weekend.

Un posto dove andare per rilassarsi.
Senza stress.

L'ha comprata quando lui
era ancora in prigione.

Ma poi si è ammalata e...

Non ci hanno mai vissuto insieme?

È morta il giorno in cui lui è uscito.

Trentacinque ore dopo, per la precisione.

Posso ancora fare inversione.

Come preferisci, Max.

Hannah, sei qui? Sono Bailey.

- Da quanto tempo è nel bagno?
- Chi? Bailey?

Hannah. Da quanto tempo
è nel bagno delle donne?

È chiusa a chiave, non mi risponde.

Hannah, noi entriamo!

Maledizione.

Avverti la polizia. Fai diramare
una segnalazione per Hannah Hall.

Voglio una squadra di ricerca
su ogni strada.

SANTUARIO

Devo fare una cosa.

Ho bisogno che ti fidi di me.

Bailey, tu sai dov'è andata?

Bailey, se hai un'idea
di dove sia, io devo saperlo.

No. Io ero con voi, non lo so.

Okay.

Puoi sederti, se vuoi.

Non so quanto ci metterà.

Sto bene così.

Forse non è tanto di te
che dovresti preoccuparti.

Quelle colonne non sono robuste
come sembrano.

Sono arrivate a Austin in più pezzi,
e sono state riassemblate qui sul posto.

E Meredith...

Era mia moglie.

...aveva un talento unico
per l'arredamento.

È stata lei a rendere tutto così bello.

Tutto quello che vedi in casa
l'ha scelto lei.

Ogni singolo pezzo.

Di solito non parlo di questo,
ma ho pensato che tu...

più di chiunque altro,
avresti apprezzato la storia.

- Ciao, ragazzo.
- Ciao, papà.

- Potrebbe alzare le braccia?
- Come, scusi?

Per controllare
che non indossi un microfono.

Perché dovrei averne uno?

È il genere di domanda
che non mi pongo più da tempo.

Le braccia, per favore.

Santuario di nome ma non di fatto.

Non mi è mai piaciuto quel nome.

L'ha scelto mia moglie.
Altrimenti l'avrei già cambiato.

Con quale?

Una frase, può darsi.

"Lasciate ogne speranza." Avrebbe dato
un tono particolare all'ambiente.

Mio nonno diceva sempre
che di speranza si muore.

Un altro contendente.

- È pulita.
- Bene.

- Perché non vai a casa?
- Devo riaccompagnarla in città.

Beh, vorrei restare un po' da solo
con la mia nuova amica.

A te non dispiace, vero? Hannah?

Posso chiamarti Hannah?

O forse preferiresti... signora Michaels?

Hannah va bene.

Vedi? Dice che va bene.

E il nostro Ned
la riaccompagnerà in città.

- Papà...
- È stata una lunga giornata.

Va' pure a casa.

Naturalmente, non sarò io

a trattenere qui Hannah,
nel caso lei voglia tornare a Austin.

O a Sausalito.

Va bene così.

Mi servono i tracciati di Nicholas Bell
e i tracciati di Charlie Smith.

Abbiamo agenti davanti casa
di Andrea Reyes?

Sì. Tutto tranquillo.
Anche sotto il palazzo di Nicholas.

Ma l'agente appostato al Never Dry
crede di aver visto Hannah.

Stiamo controllando
i video della sicurezza.

Chiedete un mandato per il Never Dry
e tentiamo un recupero dati

- sul telefono di Hannah.
- Okay.

Jules.

Bailey, stai bene?
Non riesco a trovare Hannah.

Neanch'io. Non sappiamo dove sia finita.

Ma tu sei in un posto sicuro?

Sono nell'ufficio di Bradford.

Ma, Jules, ho combinato io questo casino.

Hannah voleva andare via da Austin,
io mi sono opposta

e poi sono scomparsa.

E, non lo so, se le succedesse qualcosa...

Non le succederà niente, okay?

Sistemeremo tutto.
Tu dove sei esattamente?

CHIAMATA DA
NUMERO BLOCCATO

Bailey?

Jules, ti devo richiamare.

- Hannah?
- Bailey.

Papà?

Bourbon?

- Grazie.
- Va bene.

Siediti.

Quello era il secondo compleanno
di Kristin.

Formulava già frasi di senso compiuto.

Una settimana prima
l'avevo portata al parco.

E abbiamo incontrato il suo pediatra.

Lui le ha chiesto come stava, e lei
gli ha risposto con due frasi complete.

Immagino che sia così anche adesso.

Sì.

Che cazzo sei venuta a fare qui, Hannah?

Speravo che potessimo giungere
a un accordo.

Io non credo. No.

Non ha ancora ascoltato cosa...

No, intendo dire
che non sei venuta per questo.

Credo che tu sia qui perché speravi
che io non fossi chi dicono che sia.

- Signor Bell...
- Nicholas.

Nicholas. Io non sono qui
per discutere del passato.

No. Tu vuoi che io perdoni tuo marito.

Tu vuoi che lo perdoni
senza avere la minima idea

o cognizione di quello che ha fatto.

Una qualche cognizione
credo di averla. Conosco la storia.

E conosco mio marito.

Tuo marito Ethan.

So in che modo ha perso sua figlia.

Io non c'entro con quello.

E se pensi che gli uomini per cui lavoravo
avrebbero toccato mia figlia...

Hanno un codice.

E sapevano che se avessero fatto
del male alla mia famiglia,

- avrei chiuso con loro.
- Sig. Bell... Nicholas...

Ovviamente, Ethan non voleva crederlo.

No, a lui serviva un colpevole
e ha scelto me.

Per potermi punire.
Come se non lo fossi già stato.

E, a parte questo,

che razza di uomo
porterebbe via una bambina?

Ha strappato quella povera piccola
a sua nonna, a sua zia, a suo zio.

Alle persone che più l'amavano.

Persone che conoscevano sua madre.

Che le avrebbero potuto
trasmettere il suo ricordo.

E l'ipocrisia. Questo è quello
che più di tutto mi rivolta lo stomaco.

Tuo marito sapeva meglio di chiunque altro
quali fossero le mie attività.

Ne sapeva più dei miei figli.

E lui...

Lui ha sempre voluto quel tipo
di rapporto con me, ed io...

Lei gli voleva bene.

Come hai detto?

Prima di tutto questo,
lei gli voleva bene.

Ci ho provato,
come ogni buon genitore farebbe.

Ha fatto ben più che provare.

Beh, se è così, ho commesso un errore.

Il tuo stesso errore. Tu non credi?

No, io non credo.

Beh, potrei raccontarti
una storia su tuo marito

che ti farebbe cambiare idea su di lui.

Forse, ma non cambierebbe la sostanza.

Sarebbe a dire?

Io credo che lei sappia
quanto mio marito ami sua nipote.

Tutto quello che ha fatto,

per quanto sembri deprecabile
ai suoi occhi,

lei sa che l'ha fatto
unicamente per Kristin.

E credo che lei lo rispetti
per essere stato quel tipo di padre.

Per aver accettato quel sacrificio.
Per... aver tutelato la propria famiglia.

A me sembra che voi due
abbiate questo in comune.

Ascoltami bene.

Io ho trascorso quasi 10 anni in prigione,
sei anni e mezzo,

pur di non mettere in pericolo la famiglia

divulgando i segreti dei miei clienti.

E ho perso mia figlia,
ho perso mia nipote,

ho perso mia moglie e la mia carriera.

Quindi, se vuoi parlarmi di sacrifici,
questo è un cazzo di sacrificio!

Ma non puoi pensare di convincermi

che tuo marito sia chissà quale martire.

Io...

Non ti permettere di paragonarmi a lui.

Grady Bradford.

È qui. A Lake Travis.
Non l'appartamento in città.

Ehi, capo.

Chiama lo sceriffo della contea di Travis.

Ho bisogno di una SWAT
alla villa di Bell a Lake Travis.

Cooper! Jenkis! Ed, voi con me!

Posner, sorveglia la ragazza.

Muoversi, muoversi!

Così è peggio. Se la fascia così stretta.

Sei un medico, ora?

Sono solo una che ha qualche esperienza
di brutte ferite sulle mani.

Sono gli incerti del mestiere.

Vogliamo arrivare al dunque?

Le voglio proporre un patto.

Non sei nella posizione di farlo.

Io veramente penso di sì.

Anzi, credo di essere l'unica
a poterlo fare.

- Davvero?
- È abbastanza chiaro

che non corre più buon sangue
tra lei e mio marito.

E lui non le farebbe mai
l'offerta che sto per farle io,

ma lui non è qui. Ci sono io.

Okay.

Sentiamo, allora.

Immagino che lei vorrebbe avere
un rapporto con sua nipote.

Dal modo in cui ne parla,

direi, anzi, che avere un rapporto con lei
sia il suo più grande desiderio.

E che sarebbe disposto a fare qualunque
tipo di accordo con i suoi clienti,

per renderlo possibile.

Credi che io abbia quel genere
di influenza sull'organizzazione?

Non ha detto di aver fatto
sei anni e mezzo di carcere per loro?

Non riesco a immaginare
che non le siano grati.

E non c'è altra strada che questa.
Oppure sua nipote scomparirà di nuovo.

Non mi piacciono le minacce.

Non la sto minacciando. Mi hanno detto
che è questa l'altra opzione.

O meglio, l'unica opzione.

E chi può assicurarti
che non vi troverei comunque?

Non posso escluderlo.

È questo che vuole per lei?
Che debba fuggire, di nuovo?

Le sto chiedendo di proteggerla,
di tenerla al sicuro.

Di lasciarle vivere la sua vita,

di metterla nelle condizioni
di poter conoscere la sua famiglia.

Di conoscere lei.

Mi piacerebbe, certo.

Ma se mi stai chiedendo
di proteggere Ethan,

questo non è possibile.

Non potrei proteggerlo
neanche se lo volessi.

E, sia chiaro,
non ne ho la minima intenzione.

E se lui ne restasse fuori?

Come dici?

Se Ethan non fosse parte dell'accordo.

Se riguardasse...

solo sua nipote, Kristin. Potrebbe...

Potrebbe tenerla al sicuro?

Solo Kristin?

Sì.

Sai quello che mi stai chiedendo?
Tuo marito non tornerebbe più.

Né ora, né mai.

È quello che vuole Ethan.

Vivere la sua vita senza sua figlia?

Vuole che sia al sicuro.
Vuole proteggerla.

Vuole che Bailey resti Bailey.

Lo vogliamo entrambi. Più di tutto.

Io non ho mai avuto una vera madre.

Mi ha lasciata che avevo

poco più di Kristin
quando lei l'ha vista l'ultima volta.

Ma ho avuto accanto mio nonno.
Ho avuto più di tanti altri.

Quello che cerco di spiegarle

è ciò che Ethan deve aver capito
quando se n'è andato:

che Bailey sarebbe stata
la mia priorità assoluta.

Niente è più importante.
Lei lo sa meglio di me, in fondo.

E cosa te lo fa credere?

Ci è passato per primo.

Non ti avevo mandato a casa?

Grady Bradford è al cancello.
Con sei sceriffi federali e una SWAT.

E tu pensi...

Pensi che lei sarebbe disposta
a incontrarmi?

Kristin?

Sì. Mi accerterò
che il pozzo non sia avvelenato.

Farò in modo
che comprenda fino in fondo...

che quello che suo nonno prova per lei
non c'entra con quello che è successo.

Papà. Deve andare.

Se c'è anche solo una parte di te
che si illude

che magari un giorno Ethan farà
magicamente ritorno nelle vostre vite,

e che loro chiuderanno un occhio,
devi ricrederti.

Quegli uomini non dimenticano mai.

Me ne rendo conto.

E possono trovarlo.
Anche se non tornerà più a casa.

Finora non l'hanno trovato.

Va' a casa.

Lei sarà al sicuro. E anche tu.

Hai la mia parola d'onore.

- Grazie.
- Non ringraziarmi.

Non lo sto certo facendo per te.

Bene, allora qual è il piano, Hannah?

Salire su un aereo,
tornare alla vostra vita

e incrociando le dita,
brindare al lieto fine?

- Non mi aspetto nessun lieto fine.
- E fai bene.

Non posso proteggervi,
se sanno dove siete.

- Non potresti farlo in ogni caso.
- E Nicholas Bell potrebbe?

Nicholas vuole conoscere sua nipote
molto più di quanto voglia punire Owen.

Proprio non vuoi capirlo, eh?

Quella gente è pronta a tutto,
pur di arrivare a Owen.

Daranno la caccia a te
e daranno la caccia a Bailey.

E useranno qualunque mezzo
sia necessario per riuscire a stanarlo.

- Qualunque mezzo sia necessario.
- Nicholas mi ha dato la sua parola.

Nicholas mente per professione!

Se ci trasferiamo,

quante sono le possibilità
che ci trovino comunque?

Il 10 percento? Il cinque?

Su una cosa non posso avere dubbi:
se Owen tornasse con noi,

loro non si fermerebbero
davanti a niente, pur di averlo.

E se Bailey finisse
in quel fuoco incrociato...

Owen non correrebbe un rischio del genere.
Per questo ha deciso di sparire.

Sapeva di non poterla proteggere
rimanendo con noi.

E allora, come ti spieghi il fatto
che mi abbia mandato il suo telefono?

Con tutti i dettagli
e le note su The Shop?

Ha preparato il terreno
per il suo ritorno.

No, credo che il motivo sia un altro.

- Quale, la sua eredità?
- No. Bailey.

- È un bel volo di fantasia.
- Io credo di sapere chi ho sposato.

Ma andiamo.

Se c'è una cosa
che dovresti aver imparato,

è che nessuno conosce
la persona che ha sposato.

Owen ha fatto le nostre fedi nuziali.

Ci lavorava la sera tardi, sul mio tornio.

Voleva farmi una sorpresa,
ma quando veniva a letto,

sentivo l'odore dei trucioli
sulla sua pelle.

Io sapevo cosa stava facendo
ancor prima di sapere cosa stesse facendo.

A tal punto ci conoscevamo.

Quando è scomparso,
Owen sapeva già cosa avrei fatto.

Sapeva che io avrei fatto esattamente
ciò che sarebbe stato necessario per lei.

Hannah...

Tu devi renderti conto del rischio.

Quella gente verrà a cercarti.

Magari non toccheranno Bailey,
ma colpiranno te per colpire Owen,

per farlo uscire allo scoperto.

Non puoi stringere un patto col diavolo

e aspettarti che finisca bene.

È quello che ho appena fatto, però.

Signorina Michaels. Bailey.

Mi dispiace.

Non sarei dovuta scappare.

Sta' tranquilla. Va tutto bene.

Ha telefonato.

Tuo padre?

Basta, basta.
Per favore, c'è troppa gente.

In sala riunioni. Venite.

Esci.

- Possiamo stare da sole, per favore?
- Bailey.

Devo sapere che ti ha detto,
solo così potrò aiutarvi.

Coraggio.

Dunque, quando ho risposto al telefono,

papà stava... già parlando.

Non ha voluto dirmi
da dove stava chiamando e...

non mi ha neanche chiesto come stavo.

Ha solo... Ha detto che aveva 22 secondi.

Lo ricordo bene, 22 secondi.

Ha detto che gli dispiaceva.

Che gli dispiaceva da morire...

E ha detto che...

passerà molto tempo
prima che possa chiamare di nuovo.

E che non può tornare da noi.

Voleva dire mai più?

Bailey. So che è un brutto colpo,

ma ora pensiamo al prossimo passo.

Il prossimo passo?
Che vuol dire, quale passo?

Grady vuol dire
che dobbiamo decidere dove andare.

- Possiamo tornare a casa o...
- O...

andare in una casa nuova.

In cui potremo tenervi al sicuro.

Finché tuo padre
non sarà in grado di tornare.

- Non credo che lo farà.
- Non puoi saperlo.

Lui deve averti detto
che sono dalla vostra parte.

Ti avrà pur detto di ascoltarmi.

Lui mi ha detto
che dovevo ascoltare Hannah.

Lei non ha le competenze,
né gli strumenti,

né l'esperienza, e neanche tuo padre.

E qualunque cosa ti abbia detto,
tu devi darmi modo di proteggervi.

Tu non la pensi così, vero?

Bailey, io penso solo
che io e te staremo bene.

Penso che dovremmo andare dove vuoi tu.

Che dovremmo fare quello
che ti fa sentire più a tuo agio.

Hannah, per l'amor di Dio,

conosco Ethan, e so che non vorrebbe...

No, scusa, cos'hai detto?

- Ho detto che conosco tuo padre e...
- No. Io conosco mio padre.

E so che se avesse voluto
che ascoltassi te, me l'avrebbe detto.

- Andiamo a casa, ora?
- Bailey.

Puoi portarmi a casa, per favore?

Okay.

Ehi, siamo arrivate in aeroporto.
Hannah è andata in bagno.

Volevi lei?

Mi vai bene tu.
Ti va se io e Max veniamo a cena?

Magari non stasera.

Bene, organizziamo per domani.

Buon viaggio, allora.

Grazie.

Bailey.

Andiamo.

Che tipo è?

Nicholas?

È intelligente. E triste.

Tiene molto alla sua famiglia.
E tiene a te.

Vuole venire a trovarci?

Lui, insieme ad Andrea e Charlie.
E vorrebbero portare anche i tuoi cugini.

Credo che ad Andrea
piacerebbe farteli conoscere.

Ma non verranno
a stare da noi o cose così?

No. Niente del genere.

Pranzeremo insieme un paio di volte.
È un primo passo.

Ed è una cosa
che devo decidere subito, adesso?

No, Bailey,
non devi decidere proprio niente adesso.

- Prepararsi al decollo.
- Grazie.

Forse è solo che mi attira l'idea
di un posto così lontano.

Un posto che sia solamente nostro.

E tu?

Io che cosa?

Dove credi che saremo tra cinque anni?

CINQUE ANNI DOPO

Ehi, ti sei persa?
Okay. Devi salire al secondo piano.

Esatto. Vicino all'entrata sud-ovest.
Tu cerca l'aeroplano.

Sei insieme al famoso Shep?

Com'è vestito? Ha il cardigan?
No, no. Sarò brava.

Okay, vieni su, ti aspetto.

Il tuo "poteva andare" ti ama ancora.

Mamma?

Tradotto da:
Sara Musacchio