All language subtitles for 71 The Traitor - ita

Vieni avanti e unisciti ai vivi.

Passa attraverso il velo e torna al mondo.

Vianei avanti ora!

Benvenuto a casa.

Dove sono?

- Perché mi hai riportato indietro?
- Ho un piano per te.

Derek Rayne?

A suo tempo.
Ci sono altre cose da fare prima.

- Come ti senti?
- Benissimo.

Considerando che arrivo dall'inferno.

Diane Cross.

Mi dispiace.

- Non volevo spaventarti.
- Chi è? Cosa vuole?

Sono Reed Horton,
un vecchio amico di tuo padre.

- È qui? - No.
- Peccato.

Ho sentito che era a Londra, ho qualcosa
per lui. - Lavora con mio padre?

Ci siamo uniti all'Eredità insieme.

Non ha mai fatto il suo nome.
- Comprensibile. È passato molto tempo
dall'ultima volta che ci siamo visti.

Franklin è davvero fortunato
ad avere una figlia così adorabile.

Grazie.

Non è qui.

La mia bambina dovrebbe
avere la stessa età.

Non la vedo da 20 anni.

Mi dispiace.

Era una bambina così bella, ma non l'ho
vista crescere, non ho mai provato
le gioie della paternità.

- Senta, mi spiace se è successo qualcosa
a sua fiiglia... - Non a lei.

A me.

Sì, il minimo che posso fare
è darti una mano.

- Perché?
- Perché la vendetta inizia qui.

Ciao Franklin. Ti ricordi di me?

Se ricordo bene ti sei unito all'Eredità
più o meno quando hanno firmato
la mia condanna a morte. - Tu sei morto!

Difficile tenere a bada un brav'uomo.

Come va? Niente di nuovo su Alex?

Non ha usato una carta di credito da quando
se n'è andata. Ho anche chiamato Francis.

- Hai controllato all'obitorio?
- Nessuna traccia. - Beh, è un sollievo.

Sono preoccupata, è quasi una settimana!

Forse se n'è semplicemente andata
e se ne sta al sole a Saint Barts.

Negli ultimi tre giorni abbiamo imparato
che condividiamo molte convinzioni.

Ma sento ancora un'esitazione in te e
una riluttanza a impegnarti pienamente
per la nostra causa.

- Credo che l'eredità abbia dei problemi, ma...
- Siamo d'accordo che è gestita
da individui moralisti

che non vedono più chiaramente
ciò che è meglio per l'organizzazione.

Quindi, in che modo realizziamo
efficacemente questi cambiamenti?

Ho chiesto a un nostro amico di unirsi a noi,
forse può far luce sulle tue domande.

- Franklin Cross, fai parte di tutto questo?
- Ciao, Alex.

In quanto capo degli Affari Interni dell'Eredità,
so da tempo che c'è un cancro
all'interno di questa organizzazione.

E che serve un gruppo di persone
coraggiose per eliminarlo.

Speravo di poter contare su di te.

Come posso rifiutare...?

Sei riuscita a trovare dei veri contatti?

Ieri sera, guardando il database, ho trovato
un articolo molto interessante su Derek
quando era professore all'università.

Scommetto che è un vero e proprio voltapagine,
un resoconto avvincente di una gita scolastica
per riesumare vecchi scheletri.

Credo lo troverai interessante.

Perché non mi hai mai detto che Derek
era sospettato di omicidio? - Perché è la prima
volta che ne sento parlare.

Qual è la conclusione della storia?

Questo professore di archeologia, Reed Horton,
è stato ucciso da un proiettile al cuore, Derek
era il principale sospettato finché
non è stato rilasciato.

Non l'ha mai detto. - Immagino non sia
il tipo di informazioni da cocktail party.

C'è altro?

Ero tentata di scavare un po', ma non
volevo violare la sua privacy. - Vai, arricchirà
il nostro prossimo cocktail party.

Qualcuno pare molto impegnato!

Bene bene bene...

Possiamo annullare l'avviso di ricerca, è viva!

- Dove sei stata?
- Avevo bisogno di una pausa.

Mai sentito parlare del telefono? Eravamo
preoccupati da morire. - Non troppo, mi pare
tutto vada come al solito.

Sfortunatamente quando siamo a corto
di personale significa che il carico
di lavoro aumenta.

Spero sia andata in qualche luogo esotico.
Messico, Bahamas... - Niente del genere.

No, avevo bisogno di schiarirmi le idee,
pensare al futuro.

Come mai questo improvviso bisogno
di riflettere? - Si accumula già da un po'.

Bisogna chiedersi se quello che facciamo
qui fa davvero la differenza. - Alex!

Alex!
Sei tornata!

- Stavamo impazzendo cercando di trovarti.
- Grazie, apprezzo che vi preoccupiate per me.

Allora? Dove sei stata?

Rifletteva sulla vita.

Alex si sta chiedendo se il lavoro che
facciamo qui valga la pena. - Cosa ne pensi?

A dire il vero, penso che facciamo molto
di buono, in più otteniamo quei grandi
benefici dell'Eredità.

Certo. Come viaggiare gratis in luoghi esotici
come tombe infestate da serpenti...

catacombe infestate... - E non dimenticare
gli uomini interessanti che incontriamo.
Anche se sono morti.

Quasi dimenticavo i benefici meravigliosi.
- Per non parlare dell'opportunità di lavorare
con il nostro stimato leader.

A proposito di Derek.

Avete mai visto questo?

Derek era sospettato in un'indagine
per omicidio? - A Boston.

Greed!

Dove l'hai trovato?

Negli archivi. Cercando di rintracciarti mi sono
imbattuta in questo. - Te ne ha mai parlato?

Mai una parola.

Il nostro stimato leader è un sospetto omicida.
- In realtà la polizia di Boston lo ha interrogto,
non è mai stato accusato. - Certo che no.

Sono sicura avesse i migliori avvocati
dell'Eredità. - Che cosa dovrebbe significare?

Mi piacerebbe pensare che Derek sia innocente.
A tutte noi, piacerebbe. Ma diciamocelo.

All'Eredità, non interessa se Derek avesse
ucciso qualcuno a sangue freddo.
È un bene prezioso e l'Eredità lo protegge.

A qualunque costo.

Ciao.

La polizia ha una pista per il furto della tomba?
- No era un lavoro molto professionale.
- Esiste il furto di tomba professionale?

Trovi di tutto sulle pagine gialle.

Ma la domanda è perché qualcuno vorrebbe
il corpo di Samuel Rosen. Era un calzolaio.

Devi aver tralasciato qualcosa.
Jonathan mi ha detto che è tornata Alex.

- Ha detto dov'è stata? - No, è stata un po'
brusca, forse puoi tirarle fuori qualcosa tu.

Ma stai insinuando che potrebbe essere
un assassino a sangue freddo.
- Alex è bello riaverti qua.

Grazie.

Allora, chi potrebbe essere
un assassino a sangue freddo?

Qualcuno sta controllando il mio passato?

- L'ho trovato cercando di rintracciare Alex.
- Derek, perché non l'hai mai menzionato?
- Perché non c'è niente da dire.

- Quindi non lo nascondevi intenzionalmente?
- Perché avrei dovuto?

Quindi qual è la vera storia con Horton?
Nessuno può essere così pulito come
questi articoli lo fanno sembrare.

Perché l'Eredità ha cancellato il suo passato,
era uno dei nostri migliori agenti.

Finché non è stato chiamato dal lato oscuro.
- Presumo tu l'abbia reclutato quando
lavoravate insieme all'università.

Reed era un leader nato e divenne presto
membro integrante dell'organizzazione.

Era una di quelle persone
in grado di illuminare una stanza.

Quando la situazione ha richiesto l'azione si
dimostrò un ottimo comandante. - E divenne un
soldato del lato oscuro? - Peggio, diventò un assassino.

La sua prima vittima era il precetto
della Casa di Philadelphia.

Pensammo fosse una rapina finita male
ma poi toccò a Laura Hill, della Casa di NY,
stessa fine, un colpo al cuore.

Altri sei furono uccisi prima che
Horton fosse finalmente fermato.

Qual è stata la tua parte in tutto questo?
- Era un collega fidato e un amico intimo.

Alla fine ho scoperto che era tutta una bugia.

Quindi ho pensato di occuparmi di lui.
- Occuparti di lui?

Era un'indagine congiunta. Arthur Middleton
a San Francisco e Jane Witherspoon a Boston.
Dissi a Reed che Jane aveva trovato
delle prove sull'identità dell'assassino.

Poi sono andato a Boston
e ho aspettato che abboccasse.

Ero fuori dalla casa di Boston e ho visto
Hourton seguire Jane Witherspoon.

Tirò fuori la pistola. Lo sorpresi e gli dissi
di gettare l'arma. Lui si rifiutò.

In quel momento vidi la pazzia nei suoi occhi.

E l'odio che era cresciuto in lui.
Improvvisamente mi sparò.

Ho dovuto rispondere al fuoco.

Quindi hai dichiarato l'autodifesa.

L'articolo dice che non hai niente
a che fare con la sua morte.

Non sono mai stato accusato,
ma la verità è che ho ucciso Reed Horton.

Era un tuo caro amico e hai dovuto sparargli?
- Non mi ha lasciato alternative.

Sei sicuro che fosse lui l'assassino?

Non è possibile che stesse anche lui
aspettando il vero assassino?

Vorrei che fosse così.
Ma non ho dubbi che Reed avesse tradito.

Quindi in pratica quando la polizia ti ha
portato dentro hai mentito. - Cos'altro potevo
fare, non potevo compromettere l'eredità.

Inoltre Reed era un nostro problema
e dovevamo affrontarlo.

Penso che il punto sia questo, Alex. - No.
Il punto è che l'Eredità dà licenza di uccidere
qualcuno, che sia colpevole o meno.

E per di più, ci fanno pensare
che sia la cosa giusta da fare.

Cos'è?
Una specie di processo simulato?

Perché improvvisamente senti il bisogno
di mettere in discussione le mie azioni
di 20 anni fa?

Perché forse è ora che le tue azioni
di 20 anni fa siano chiarite.

Non vedo come Derek e il suo avvocato
possano aver guardato la polizia dritto
negli occhi e aver mentito.

Sono sicuro che la situazione richiedesse una
certa discrezione. - Beh, c'è discrezione e
c'è ostruzione alla giustizia.

Non ne avete mai abbastanza
di questa storia, eh?

Ho fatto altre ricerche sul passato di Reed Hurton
e non corrisponde al profilo di un assassino.

Perché ha sposato una cheerleader
e aveva un bravo figliolo?

E perché era un professore rispettato
e stimato molto nell'Eredità.

Ok, è socialmente accettabile, ma lo è anche
Ted Bundy. - Solo perché era ben voluto non
significa non potesse essere tentato.

Ma se le cose gli andavano così bene
era più difficile essere tentato.

Ok. C'è dell'altro.

Ho trovato un promemoria interno
da Horton a Jane Witherspoon
datato due giorni prima che fosse ucciso.

Horton voleva vedere Jane perché sapeva chi
era il vero assassino. - Il che spiega cosa faceva
a Boston, ma non è quello che ci ha detto Derek.

Il promemoria poteva servire a coprire il viaggio
a Boston. - E se Hourton dicesse la verità e fosse
stato fermato prima di rivelare l'assassino?

Vuoi dire ucciso dal vero killer?

Ti rendi conto di quel che dici?

Sì. Me ne rendo conto.

Rachel. Cosa c'è che non va?

Hai visto questo?

- Dove l'hai trovato?
- L'ha scoperto Alex.

- Ti è familiare?
- Non l'ho mai visto, ma è irrilevante.

Rachel, perché state tirando fuori questa
cosa? Vi ho già detto che è storia passata.

Beh, forse la storia va corretta.

Quindi cosa stai dicendo? Che l'Eredità si
sbagliava su Horton, che ho ucciso
un uomo innocente? - Spero di no.

Allora perché, in nome di Dio, volete riaprire
questo caso? - Solleva delle serie domande.
- Sulla mia colpaevolezza e integrità?

Tu stesso dici che dobbiamo cercare la verità,
indipendentemente dalle conseguenze. - Quindi
la mia parola non equivale più alla verità?

- Non è quello che sto dicendo.
- Invece sì!

Gli altri condividono questa opinione? - Derek,
non parlerò per loro ma sappi che Kristin
è su un aereo in questo momento.

Sta andando a Boston per parlare
con Jane Witherspoon di persona.

- Ora i miei amici cercano di crocifiggermi?
- O di confermare la tua storia!

Derek, vogliamo crederti.

Davvero?

Sì...

Jane, sono venuta a Boston per delle
informazioni, cosa puoi dirmi di Reed Horton?

Una delle nostre stelle più luminose
o così pensavamo.

È diventato uno degli agenti più insidiosi
che il lato oscuro abbia mai sviluppato.

Ne sei certa? - È stato tempo fa ma persone
come Horton non sono facili da dimenticare.

Perché viene fuori il suo nome dopo tutti
questi anni? - Il caso ha suscitato un serio
dibattito. - Sulle azioni di Derek?

Kristin conosco Derek da più anni di quanti
voglia ammettere e so che qualsiasi cosa
abbia fatto è stata fatta per necessità.

Anch'io mi sono sempre fidata di lui,
ma di recente abbiamo trovato questo.

Non l'ho mai visto.

Se è vero...

getta di certo una luce diversa sul caso.

Non mi piace molto scavare nel passato
di Derek. - Cosa lo rende così speciale?

- Se devi chiederlo immagino che non
ci sia niente che possa dire. - Sì, Jonathan.

Sì, lo aspettiamo.
Lo mandi in biblioteca, per favore?

Sono sicura tutto si risolverà da solo e le cose
torneranno presto alla normalità.
- Le cose qui sono mai normali?

- Rachel, vorrei presentarti...
- Franklin Cross.

Ciao, Derek. Da quanto tempo.

- Cairo, 9 anni fa.
- Hai sempre avuto testa per date e luoghi.

- Franklin si occupa degli Affari Interni
dell'Eredità. - Capisco e cosa ti porta qui?

Ero alla Casa di Vancouver e ho ricevuto una
chiamata da Londra. Ci sono delle domande
sul caso Horton che vogliono chiarire.

- Quindi sei qui per indagare su di me?
- Ne sarei preoccupato, sono certo che
Londra stia esagerando.

Ma qualcuno ha chiamato il consiglio
perché pensa che il caso debba riaprire.

Sì e naturalmente l'identità di quella persona
dovrà rimanere confidenziale.
- Non ce n'è bisogno, Derek sono stata io.

Ti devo delle scuse per aver chiamato
la casa di Londra senza parlartene prima.

È tuo dovere, se sospetti ci siano problemi
con la nostra Casa. Ed è ovvio sia così.

Non è solo la nostra Casa, credo che
l'intera organizzazione abbia dei problemi.

Ha qualcosa a che fare con
la tua settimana di libertà?

Ho passato il tempo a riflettere
sulla mia vita nell'Eredità.

Ho passato anni grandiosi qui, ma ho capito
che ho seguito ciecamente ordini e tradizioni
per troppo tempo.

E pensi che le nostre tradizioni vadano
messe in discussione? - Assolutamente.

Abbiamo perso contatto con la realtà,
eseguiamo gli ordini senza considerare
se sia la cosa giusta da fare.

Non ti riferisci al caso Horton, vero?
Perché in tal caso, ti sbagli.

Lui era un agente del lato oscuro.

Questo è quel che continui a dire.
Ma diciamolta tutta, Derek.

Hai ucciso un uomo nel tipico modo
dell'Eredità: prima spara poi fai domande.

O meglio ancora: non fare domande la cui
risposta potrebbe non piacere.
- Eccovi qua.

Spero di non interrompere nulla.

No, solo una passeggiata pomeridiana
tra vecchi amici.

Alex, se vuoi scusarci, ho degli affari
da discutere. - Nessun problema.

- Ne riparleremo più tardi, spero.
- Sembra pensierosa. - Lo è.

Sta esaminando il suo posto all'interno
dell'organizzazione. - Succede a tutti noi
ad un certo punto.

- Sarebbe un peccato perderla.
- Temo di averla già persa.

Ho guardato tutte le informazioni e non ho
trovato niente di nuovo che possa
darci motivo di preoccupazione.

Quindi la tua indagine è finita? - Quasi.
Vado in città a fare visita ad Arthur Middleton.

È tornato da Hong Kong. - È arrivato da poco,
credo che la sua testimonianza
basti per scagionarti.

Bene. Ho fiducia totale in Arthur.

Sapeva esattamente cosa stava facendo Horton.
- Correggi la situazione e potrai rimettere
in ordine la tua Casa. - Spero tu abbia ragione.

Allora, come va la tua caccia al tesoro?

Hai trovato qualcosa per mettere in discussione
i nostri risultati originali? - No ma manca
ancora una scatola.

Non troverai niente nemmeno lì,
è stata un'indagine molto approfondita.

Non ha alcun senso.

- Cos'è? - È un rapporto
di Horton su un incarico a Roma.

Ma le date coincidono con la morte
di Laura Hill a New York. - Sì.

Horton è volato a New York l'ha uccisa ed
è tornato a Roma. Abbiamo verificato i registri
di viaggio e i resoconti dei testimoni oculari.

- Chi ha autenticato i registri?
- Derek.

Per curiosità, qualcuno
ha ricontrollato il suo rapporto?

Non abbiamo visto motivo di farlo. - Quindi
è possibile che Horton non abbia mai lasciato Roma

Kristin, stai giocando un gioco pericoloso.

Secondo questo rapporto Horton stava
interrogando un prete su degli avvistamenti
mistici nel Vaticano. Dove possiamo trovarlo?

È morto poco dopo l'intervista di Horton.
- Comodo. - Per Horton...

O per Derek.

Ci sono state domande sul caso Horton
e sul coinvolgimento di Derek.

Come suo supervisore
ho approvato ogni mossa di Derek.

Le sue azioni non erano solo
esemplari, ma anche eroiche.

Abbiamo trovato un promemoria
da Horton a Jane Witherspoon...

in cui afferma di avere informazioni
sull'identità dell'assassino del lato oscuro.

Stai dicendo che Derek è l'assassino e
ha ucciso Horton per proteggere la sua identità?

- È possibile, Arthur.
- È ridicolo!

Quando Derek iniziò a scavare nel passato
di Horton, gli spezzò il cuore scoprire
che quest'uomo, quest'uomo che venerava,

fosse un traditore ed un assassino.
- Ma se Derek fosse colpevole...

interpretare il ruolo del migliore amico
sarebbe stata una copertura perfetta.

Parli come un vero investigatore: non fidarti
di nessuno, assumi sempre che una persona
sia colpevole fino a prova contraria.

Quindi non hai dubbi sull'innocenza
di Derek. - Nessun dubbio.

Per me va bene Arthur. Grazie.

E grazie per aver convalidato
le azioni di Derek in questo caso.

Cross ha attinto da informazioni
in lingue straniere? - Molto approfondito.

Non mi piace per nulla questo, lo sai.

Ti sta chiedendo di fare qualcosa
di illegale o immorale? - No...

Ma ho la sensazione che stiamo cercando
di costruire un caso che non c'è.

Ma una volta che avete raccolto ogni
informazione, i fatti parleranno da soli.
Mi stai facendo un favore.

Pronto?

Sì è qua. Kristin.

Ho trovato delle incongruenze in alcuni
rapporti su dove si trovasse Horton.
- Che tipo di incongruenze?

Ora te li trasmetterò,
così potrai vedere con i tuoi occhi.

Nel frattempo apro i miei file
per confrontare le informazioni.

Pare ci sia qualche problema.

Anche qua...

Nick. Qualcosa
sta attaccando il mio hard disk.

Anche qua. Spegni il computer.

Non posso,
sembra funzioni per conto suo!

Oh, no... Nick!
Inserisci il sistema di emergenza!

- Nick, stai bene?
- Sì...

- Cos'è successo?
- Non lo so.

Mostrami la tua vera forma, non posso
guardare il volto di qualcuno che disprezzo
così tanto. - Non ti biasimo.

Presumo che ti sia sbarazzato
del corpo di Cross.

- Non sarà mai trovato.
- Come procedono le cose alla Casa?

Le prove contro Derek stanno montando bene
e i semi del dubbio sono stati saldamente
piantati tra il suo staff una volta fedele.

Quanto ci vorrà?

Dobbiamo permettere ad Alex e agli altri
di essere risucchiati dalle loro stesse scoperte
sul loro prezioso Mr Rayne.

Molto bene.

Dimmi del tuo incontro con Arthur Middleton.

- Arthur ha sostenuto Derek al 100%.
- Peccato.

Se un uomo di tale statura nell'Eredità
parlasse contro Derek, segnerebbe il destino
di Derek. Pensi di poterlo fare? - Certo.

Ma potrebbe servirmi il tuo aiuto.

Ho letto tutti i rapporti da Boston
e non tornano.

È provato che Horton non si trovava nelle
città in cui sono stati commessi 3 degli omicidi.

Pensi che sia possibile che Derek e tutti
gli altri all'Eredità si sbagliassero
su di lui? - Sicuramente no.

Negli ultimi giorni sono state sollevate
molte domande su di me.

Ma posso assicurarvi che Horton era colpevole.
- Ma questi documenti mostrano che non poteva
uccidere tutti quelli di cui era accusato.

I documenti sono sbagliati.

E le lettere delle persone
che ha incontrato in Messico?

Le prove continuano a salire dal nulla.
Non è ovvio che sono stato incastrato?
- Da chi e perché? - È quello che scoprirò.

Derek!

Stiamo cercandi di crederti.
- Non è difficile.

È una semplice questione di fiducia.

- Vorrei fosse così facile.
- Se solo non ci fossero quelle prove.

Chiaramente qualcuno non voleva
che questa prova fosse usata.

Questa situazione con Derek ci ha sconvolti.

Arthur non era solo il mentore di Derek,
ma anche il suo controllo nel caso Horton.

Cosa che penso sarete d'accordo gli dia
una prospettiva unica su quanto è successo.

Saresti così gentile da dirgli quello
che hai detto a me? - Sì.

I nostri sospetti su Horton sono iniziati a causa
di un problema nella casa di Amsterdam.

Abbiamo iniziato a monitorare Horton.
Derek ha condotto quell'indagine.

Trovò delle prove molto dannose.

Eravamo convinti che Horton
avesse disertato dall'altra parte.

Quindi eri convinto che Horton fosse colpevole.
- Derek ne era convinto, e a noi bastava.

Per quale motivo marchiare il suo migliore
amico come traditore? - A meno che non
volesse affibbiare i sospetti su qualcun altro.

- Ma non è questo il caso, vero?
- Sarò schietto.

Derek ha trovato l'assassino, l'ha fatto fuori.

Le uccisioni si fermarono, non c'era motivo
di dubitare che fosse stata fatta giustizia.

Ma il fatto è che non fummo mai sicuri che
Reed Horton fosse in combutta col lato oscuro.

Cosa stai dicendo? - C'è la possibilità
che Hourton fosse innocente

e avesse scoperto la verità. Così è stato il
capro espiatorio, in una cornice elaborata.

E l'unica persona a beneficiare
di quella montatura era il vero assassino.

Derek Rayne.

Giusto?

Non ho voluto affrontare questa possibilità
per 20 anni, ma sì, lo è.

È concepibile, alla luce delle nuove prove,
che Derek non solo abbia ucciso un innocente,
ma sia stato l'assassino per tutto il tempo.

- Tutto bene?
- Dillo tu a me.

- C'è Arthur Middleton. - Perfetto. Giusto in
tempo per validare le prove che ho portato.
- Non ci conterei.

- Perché? - La sua storia non
combacia esattamente con la tua.

Quindi sono arrivati anche ad Arthur.

A questo punto non so chi è arrivato
a chi. - Credo di potertelo chiarire.

Arthur. Ti vedo in forma.

Me la cavo. Vorrei solo essere qui
in circostanze più piacevoli.

Non sarà altro che una celebrazione della verità.
- È quello che vogliamo tutti.

Arrivo subito al punto, Derek.

Le prove contro di te sono molto convincenti.
- Sarei deluso se fosse il contrario.

Valutate le prove con Arthur, sono giunto
alla conclusione che sei responsabile
dell'omicidio di 8 membri del'Eredità.

E quando Horton l'ha scoperto,
l'hai incastrato e ucciso.

- E tu sei d'accordo?
- Non faccio accuse.

Ma devo ammettere che lo scenario
di Cross è possibile, persino plausibile.

Se è vero, Derek,
ora è il momento di dircelo.

A me sembra che niente di quello
che dico vi convinca della verità.

Ho sempre saputo che la situazione con
Horton avrebbe potuto avere ripercussioni
così mi sono protetto.

Ho tenuto una serie di documenti
in un posto sicuro qui nella Casa.

Ma oggi ho scoperto
che non era sicuro come pensavo.

I documenti sono stati rubati. - Pensi sia stato
qualcuno in questa Casa? - Ne sono convinto.

Quindi l'unica cosa che potrebbe provare
la tua innocenza è improvvisamente scomparsa?

Non ho detto che era l'unica cosa.
Ho anche tenuto un fascicolo in una
cassetta di sicurezza a San Francisco.

Fortunatamente non è stato manomessa.

Qua troverete tutti i promemoria e i rapporti
originali che provano che Horton
era davvero l'assassino.

Quindi, se possiamo autenticarlo,
proverà quello che ha detto Derek.

E come lo autentichiamo?

Abbiamo solo la parola di Derek.
Ammiro la tua intraprendenza.

Ma la prova che ti condanna viene da
file di un database altamente protetto.

Le prove che dovrebbero provare la tua
innocenza vengono da una misteriosa
cassetta di sicurezza.

Inoltre il precedente precetto di questa casa,
l'uomo che ha condotto le indagini,
ha ammesso che potresti essere colpevole.

È finita, Derek.

Sembra che Cross abbia ragione,
hai bisogno di prove più tangibili.

Derek, sei mio amico e mentore, ma sono
disgustata da ciò che credo sia la verità.
- E tu pensi io sia capace di un tale tradimento.

Sì.

Per autorità del Consiglio, sono costretto a trattenerti.

Derek!

Pensi ancora non sia
in combutta col lato oscuro?

Derek non farlo.

Derek!

Non so come spiagarlo!

- Dev'essere fermato.
- State qua. È troppo pericoloso.

- Vengo con te. - È mia responsabilità.
- È un mio amico. Voglio sapere che succede.

Ciao, Derek.

Ciao Franklin.

- Perché hai fatto tutto questo?
- È il mio lavoro. Oltre che mio piacere.

Reed Horton.

I tuoi soci del lato oscuro ti hanno riportato
indietro. - Devo ammettere che è bello
avere amici ai piani bassi.

- Come hai convinto Arthur?
- È più facile di quel che pensi.

- Hai piazzato le prove qui a Boston?
- Sei bravissimo quando ti ci metti.

- Se mi uccidi ci sarà un'indagine.
- Ecco perché ti toglierai la vita.

Quando sono arrivato, Derek era in cima
alla scogliera proprio sul bordo.

Ho cercato di convincerlo a non farlo,
ma non mi ha ascoltato. Continuava a dire...

...che non riusciva più a vivere con il senso
di colpa. - Pensi davvero che ti crederanno?

So essere molto convincente
quando voglio.

Visto che non avevo idea che saremmo stati
in questo posto fortuito, ho portato con me
la tua arma preferita.

Sì, Derek.

La tua pistola.

Quella con cui mi hai ucciso 20 anni fa.
Un solo proiettile nel cuore.

Mi piace la precisione.
A te no?

Ora puoi scegliere di saltare
o costringermi a spararti.

Il minimo che posso fare per un
vecchio amico è darti la possibilità.

Devo ammettere che non trovo
attraente nessuna delle due scelte.

In questo caso sceglierò io.

Ci sono voluti 20 anni, Derek...

...ma ne è valsa la pena!