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presenta

Scott & Bailey - 1x01

Traduzione: Varaita, MalkaviaN,
Jacksandman, Noiselover, Ifrit, Slowly

Revisione: Paulanna

Allora, come e' stata la tua giornata?

Rachel...

Penso che dovremmo
prenderci una pausa per un po'.

Che cosa vuoi dire?

E' solo che io... penso che
sia stato bello, sai, pero'...

sento che in questo momento
ho bisogno di piu' spazio.

Di piu' serenita' mentale.

Mi dispiace.

Ho passato la giornata
a cercare di trovare un...

un modo di dirlo che non fosse sgradevole,
ma non credo che ce ne siano.

Ti senti bene?

Pensavo che mi avresti
chiesto di sposarti.

No, in effetti no, io...

Cavolo...

Cosi', e' tutto qui?
Mi sembra solo un po' improvviso.

Ma se le cose stanno cosi'...

- Paghi tu la...
- Si', certamente.

Okay, beh, io...

- C'e' un'altra?
- No, no.

E allora, qual e' il problema?
Sei solo... stufo di me?

Oh, lascia stare.

Lo so che siete tutti distrutti,
signore e signori, ma diamoci sotto.

Ragazza turca, diciotto anni.

Il marito l'ha trovata alle sei e mezza
ieri sera rientrando dal lavoro,

ha chiamato un'ambulanza alle 6:37
dicendo che la moglie si era suicidata.

Sembra turbato, ma, come sapete,
puo' essere una questione di opinioni.

Il nastro e' qui, ascoltatelo.

Il comando ha chiamato noi
perche' in seguito all'autopsia

non sono convinti che le ferite
siano compatibili con un suicidio.

Ma il marito aveva espresso quell'ipotesi.

- Lei aveva gia' minacciato di farlo.
- A detta di...

Di lui, si'. Ma entrambe le porte
erano chiuse dall'interno.

Ha dovuto scardinare la
catenella per entrare.

Ha infilato il piede nella porta,
rompendosi quasi la caviglia,

non l'ha trovata,
ha pensato di cercare di sopra,

e ha trovato quello che
voi vedete nelle foto.

Il turno del pomeriggio lo ha interrogato
ieri sera ma era in stato confusionale.

E' tornato oggi, se
vuoi approfondire, Andy.

Kevin, metti via quella moneta
prima che te la infili nel culo.

Nottataccia, Rachel?

- Come hai fatto a entrare?
- Sono un agente di polizia.

Non sarebbe meglio parlarne
quando saremo entrambi sobri?

Si', ma me ne stavo a casa, quasi
impazzendo, e pensando tra me e me,

che cavolo ho fatto
che ti ha fatto incazzare tanto?

Cosi' mi sono detta, "Sai che?
Vai a chiederglielo."

- Non hai fatto niente.
- Non mi intrometto, non ti secco al lavoro,

e una volta che ho
lasciato qui lo spazzolino,

prima che me ne accorgessi
la tua colf lo aveva buttato via.

- E che ne e' stato di Barcellona?
- Quella e' sempre stata solo un'idea.

Guarda, io penso che semplicemente...
tra le persone la passione finisce.

Ah, e' per questo.

Penso solo che non siamo tanto
compatibili quanto ci era sembrato.

Fammi un esempio.

Okay. Allora, stasera al ristorante,
il modo come hai ordinato il vino

e come lo hai bevuto.

Tu bevi troppo!

- Lo sapevi anche due anni fa!
- E c'e' dell'altro.

- Non tenerti niente dentro.
- L'altro ieri, eri in ritardo,

ti sei poi lavata prima
di andare al lavoro?

- Si'.
- Dove?

- Al lavoro.
- E ti sei tenuta addosso tutto il giorno

gli stessi vestiti
che avevi usato il giorno prima!

Stai insinuando che sono una zozzona?

Non avremmo dovuto
iniziare questa discussione.

E questi che cosa sono?

Non ti sgonfiero' le gomme.

Pero' potrei tagliarle.

Sei pronta, collega?

Si'.

Come e' andata ieri sera?

- Benissimo.
- Un posto costoso?

- Al Cinnamon Club.
- Allora, ti ha gia' chiesto di sposarlo?

No. Non ancora.

Signor Yilmaz. Mi dispiace doverla
incontrare in circostanze cosi' difficili.

Sono l'agente investigativo Janet Scott

e lei e' l'agente
investigativo Rachel Bailey.

Allora, non e' stato un suicidio?

L'autopsia ha mostrato che le ferite
non sono state auto-inflitte.

Vuole dire che e' stato un ladro?
Ma no, la porta era chiusa a chiave.

Ho dovuto scardinare la catenella.
L'altra porta era sbarrata.

Anche le finestre hanno serrature.

Ci sono altri motivi per cui pensa che
sua moglie abbia voluto farsi del male?

Era incinta,
ed era terrorizzata dal parto.

Sa, essere cosi' lontana da casa.

Non conoscere la lingua, e tutto il resto.

Un paio di volte aveva detto
che desiderava solo essere morta.

Ma nessuno avrebbe mai
potuto farle questo...

Perche' avrebbero dovuto farlo?

E' quello che scopriremo, signor Yilmaz.

Lo consideriamo un omicidio.

Signor Yilmaz, chi altro sapeva
che Emel fosse incinta?

La mia famiglia, e la sua.

Tutti i colleghi, tutti quelli della moschea.

I dottori, i vicini di casa...

Perche'? Perche' dovrebbe
essere importante?

La natura di alcune delle ferite
suggerisce che il colpevole

sapesse che era incinta.

Deve rendersi conto, signor Yilmaz,

che dovremo porle delle domande difficili.

Ma e' per Emel, in modo che possiamo
scoprire cio' che le e' accaduto.

E' la cosa piu' importante
che possiamo fare per lei ora.

E dobbiamo iniziare da lei,
perche' e' quello che l'ha trovata.

Okay, puo' dirci dove si trovava

tra le due e le quattro di ieri pomeriggio,
e in compagnia di chi?

Sono stato al lavoro, in un ufficio

con dodici colleghi
fino alle sei di sera.

Perche'? Tu dov'eri,
razza di troia pervertita?

Capisco che ora lei stia attraversando
un momento triste, signor Yilmaz.

So che non e' facile.

La priva volta gliela passo, tesoro
poi gli costera' di piu'.

- E' sconvolto.
- Si', eccome.

La domanda e', per cosa?

Era un matrimonio combinato,
non dirmi che era innamorato di lei.

Era incinta del suo bambino.
Non chiedergli di prenderla alla leggera.

Salve, sono Nick. Lasciate
un messaggio e vi richiamero'.

- Stronzo.
- Chi?

Mia sorella.

Fino a che ora resteremo qui, stasera?

Di sicuro fino alle 11.

Rachel, sono Alison.

Ho chiamato solo per ricordarti che sabato
c'e' la festa di compleanno di Holly alle 2.

Non so se sei ancora libera, ma lei vorrebbe
tanto tanto tanto che venisse la zietta Rach.

Se non hai gia' altri impegni,
nel caso non e' un problema.

Spero che tu non stia
lavorando troppo. Ci ved...

- Sta perdendo solo tempo.
- Mi scusi?

Se ne e' andato.

In che senso?

L'ho visto, questa mattina.
L'appartamento e' in vendita.

Allora... lei sa dove...?

E' tornato dalla moglie.

Mamma, puoi dirle di
non venire in camera mia

quando cavolo le pare
a prendere le mie cose?

Non si dice quando cavolo le pare. Vuoi...

Adrian?

- Metto un lucchetto.
- Neanche per idea.

- Invece si'.
- Adrian, puoi sistemare questa storia?

- Hai ricevuto quel messaggio?
- Sfigata!

- Che messaggio?
- Ecco un'altra parola che non si dice!

Ha chiamato qualcuno ieri sera.

Te l'ho detto.

- Stronza!
- Chi? Non dire parolacce!

Geoff Hastings. Pare che tu sia
andata a scuola con sua sorella.

Accidenti! Sua sorella scomparve,
e poi fu ritrovata morta.

Aveva solo sei anni.
Veronica. Veronica Hastings.

Aveva dei denti orribili,
e un cappotto di pelle finta.

- Ha... detto cosa voleva?
- No.

Solo che tu lo chiamassi
quando avevi un po' di tempo.

Non risponde.

- Sta cercando Nick?
- Nick Savage, si'.

E' in ferie per tre settimane.
Dovrebbe tornare il... 27.

E' urgente? Potrei cercare di
raggiungerlo, per chiedergli di chiamarla.

No, grazie. Lo trovero' un'altra volta.

Devo identificare dove sono
stati comprati questi fiori.

Richiamami. Grazie, ciao.

- Buon pomeriggio.
- Divertente.

Ho ricevuto un messaggio da mia mamma.

- La cartella medica di Emel.
- Grazie.

- Cos'e' questo, Lee?
- Una scheda telefonica.

Nella macchina del marito?

Si'.

Nella tasca laterale del lato guidatore.

Posso prenderla in
prestito per cinque minuti?

Il marito ha un contratto telefonico
con Vodafone. Gokhan Yilmaz.

- A cosa gli serve una scheda di Orange?
- Bel colpo.

- Dov'e' Jill?
- Nella stanza video.

Kevin ci ha portato qualcuno.

- Chi?
- Il vicino.

- Cos'ha contro di lui?
- Il sottotetto comune.

Un'ottima via di fuga se vuoi che sembri che
qualcuno si e' chiuso dentro per suicidarsi.

Kevin.

Lo sapevo che ti sarebbe piaciuto.

Da quanto tempo abita
con i nonni, Shaun?

Da quando ho cinque anni.

Come mai?

Mia mamma e' morta di overdose.

Non l'ha fatto apposta, ma...

Come ha fatto a farsi male alle mani?

Io... io... io non lo so esattamente.

Sono delle brutte ferite, deve pur
sapere come se l'e' procurate.

Mi sono sbronzato venerdi' sera.
Credo che potrebbe essere successo allora.

Pensi che sia quel genere di ragazzo
che potrebbe portare dei fiori ad una festa?

Perche' dovresti averne bisogno,
se ti cali giu' dal soffitto?

Sappiamo da dove arrivano quei fiori?

Ci sta lavorando Janet.

Ha un movente?

Lei gli piaceva.

Voleva prendersene cura.

Davvero?

Sembra che Gokhan Yilmaz abbia
un telefono segreto per le scappatelle.

- Dovresti andare a parlare con lui, allora.
- Sissignora.

Ha chiuso con me.

- Che cosa?
- Nick mi ha piantata.

- Quando?
- L'altro ieri.

- Perche'?
- Sono noiosa.

- Non l'ha detto davvero.
- E curo poco la mia igiene.

Non ha detto neanche
questo, pero', sai...

Stai bene?

No.

E' stato un paio di settimane fa...

non importa quando, e parlava di un
fine settimana lungo a Barcellona,

e mi ha portato volutamente davanti
a quei gioiellieri. Te l'avevo detto.

E mi ha chiesto quale avrei scelto,
se mi fossi dovuta fidanzare.

Cosa vuol dire?

Non e' da me inventarmi
le cose, o capire male,

- o crearle dal nulla.
- Perche' non hai chiesto a quel grassone

su che prove si basava
dicendo che aveva una moglie?

Perche' era notte fonda,
e mi sentivo umiliata.

E mi guardava come se fossi una specie
di sgualdrina con le mutande di lattice.

Senti, se e' quel genere
di doppiogiochista

che comincia a sembrare,
forse fai bene a liberarti di lui.

- Sono due anni, Janet.
- Lo so, lo so,

ti ha preso in giro per tanto tempo,
ma guarda Sharon dell'archivio.

- Sono 10 anni che quel bastardo la frega.
- Io non sono Sharon.

Voglio dire, dov'e'? Perche'
prende delle ferie?

Tu vuoi delle risposte, giusto?

Senti, diciamo che e' sposato,
e che ha una moglie da qualche parte,

probabilmente ha un altro
indirizzo, percio' trovalo,

vai li', e fatti una bella chiacchierata
con lui davanti alla sua signora.

Potrei far rintracciare la sua macchina.

No che non puoi! Rachel...

Janet Scott, non riesco a credere
a quello che hai suggerito.

Rachel!

E' solo una telefonata.

Si', ed e' un abuso d'ufficio
che potrebbe costarti il posto.

- Sarai nella lista di disoccupazione.
- Solo se mi scoprono.

Pronto? Agente investigativo
Baley, Squadra Omicidi.

Per favore mi puo' controllare
un veicolo nel database?

Si', numero pin 11-23-1.

E' per i servizi segreti.

La targa e' Tango Romeo
Cinque Otto Victor Lima Delta.

Dovrebbe essere una
Mercedes CLK 2-20 argento.

Intestata probabilmente a
nome di Nick o Nicholas Savage.

Si', grazie.

Sai che sono colpevole se non denuncio
un abuso d'ufficio di cui sono testimone

tipo quello che stai commettendo?

Si'.

No, va bene cosi'.
Grazie, arrivederci.

Wilmslow, immatricolata a luglio 2008.

Quando pensi di
conoscere bene qualcuno...

Si', in realta' non lo conosci abbastanza.

Signor Yilmaz, quando e' pronto.

C'e' ancora una cosa che
dobbiamo chiarire, signor Yilmaz

e possiamo immaginare che
qualcosa possa sfuggire

o venir dimenticato quando si
subisce uno shock, quindi...

Il cellulare che ci ha dato...

ne ha un altro che si e'
dimenticato di menzionarci?

Forse le possiamo
rinfrescare la memoria.

Il numero a cui ci riferiamo e' lo 07802.

Le suona familiare?

Signor Yilmaz, il nostro esperto
sta facendo un controllo completo

del numero che le ho citato e scoprira'

dove e' stato usato, quando e' stato usato,
quali chiamate sono state effettuate,

- quali chiamate sono state ricevute.
- C'e' un altro cellulare.

Si'.

Scusate, avrei dovuto...

Dov'e'?

Non ha niente a che fare con
quello che e' successo a Emel.

E lei come lo sa?

Signor Yilmaz,

lei sa cosa e' successo a Emel?
Perche' noi non lo sappiamo.

No, no. Intendevo...

Possiamo parlarne da un'altra parte?

Mi sono trovato invischiato
in questa relazione.

Non avrei dovuto, ma l'ho fatto.

- Lei come si chiama?
- Mana Sidhu.

Ha usato questo telefono per
chiamare anche qualcun altro?

No, solo lei.

Sapeva che lei era sposato?

Non lo ero quando ci siamo conosciuti.
Sapeva che ero fidanzato.

Mana sapeva che Emel era incinta?

Non voleva smettere di frequentarmi

neanche dopo aver saputo che io
ed Emel ci eravamo sposati, percio'...

- Mana sapeva che Emel era incinta?
- Senta, un...

balordo, in qualche modo,
si e' introdotto in casa mia

e ha fatto questo, ed e'
lui che dovete cercare.

Potrebbe aver ragione, signor Yilmaz,
ma ci sono determinate procedure

che dobbiamo seguire ed ora sappiamo
che Mana fa parte del quadro.

Non ne fa parte.

Dobbiamo ancora escluderla dalle indagini.
Ci puo' dare il suo indirizzo?

Vive con i suoi genitori, a Leeds.

Non so precisamente dove, dalle
parti... dalle parti di Headingley.

E sapeva che Emel era incinta?

Si'.

L'ultima volta che ci siamo visti,
le ho fatto capire

che pensavo fosse meglio
se smettessimo di frequentarci.

E poiche' io ed Emel avevamo
deciso di mettere su famiglia...

volevo fare le
cose in maniera corretta.

Buttarmi tutto dietro le
spalle, fare la cosa giusta.

Cosa le ha detto quando
gliel'ha comunicato?

- Abbiamo litigato.
- Cosa ha detto?

- Ha minacciato di dire tutto ad Emel.
- E lo ha fatto?

Non che io sappia, no.

Quando e' successo?
Quand'e' l'ultima volta che l'ha vista?

- Quattro giorni fa.
- Ha parlato con Mana dopo la morte di Emel?

Ieri mi ha telefonato.

E anche stamattina.

Signor Yilmaz, facciamo una pausa.

Ti senti bene?

Si', sto bene.

Sto solo reprimendo l'impulso di
scaricare la mia collera su di lui.

Si' l'ho notato, e penso
che anche lui l'abbia notato.

Ti va di arrivare a Leeds mentre
Janet cerca di saperne di piu'

- sulla lite che hanno avuto?
- Sissignora.

E porta con te qualcuno che puo' sfondare
le porte con la testa. Prendi Mitch!

Che le succede?

Pronto?

Pronto, e' la signora Savage?

Si'.

Pronto?

Sono una collega di
suo marito, e' in casa?

No, e' appena uscito.

E' andato a prendere uno dei
ragazzi alla partita di rugby.

Gli dico di richiamarla?

- Non ci dovrebbe mettere molto.
- No... riprovo piu' tardi.

- Scusi il disturbo.
- Nessun disturbo.

E mezza sterlina.

Geoff, sono Janet Scott.
Parsons da nubile.

Ciao, come stai?

Molto bene, grazie.

Grazie per avermi richiamato.

- Scusami se lo faccio solo ora.
- No, no, non ti preoccupare.

E' una cosa che ha a che fare...

- Mia madre e' morta.
- Oh, mi dispiace.

Si'. Allora, beh...

comunque tra tutte le sue cose mi
e' capitata tra le mani una scatola...

piena di ritagli di giornali e...

biglietti, lettere e cose varie
riguardanti la nostra Veronica.

E... mi chiedevo se
potevo fartele vedere.

Certo.

- L'ho portata qui.
- Geoff, posso richiamarti

per fissare un appuntamento?
Sono un po'...

Si', si', si, certo, si', si'.
E' stato un piacere sentirti.

Si', anche per me. Okay,
ci sentiamo presto. Ciao.

Non sto scherzando, Sammy, voglio
che fai una foto ai compiti.

Con il tuo cellulare. Finiti.

E poi voglio che me la
invii tramite sms.

Che progressi fa Kevin
con il vicino di casa?

Hanno trovato la sua collezione di
mutande e sperma sotto il materasso.

Le mutande sono di lei,
prese dai panni stesi.

- Non fa di lui un assassino.
- No, pero' non ha proprio un alibi di ferro.

A quanto pare era "giu' al parco".

- Ha dei figli.
- Cosa?

Ragazzi. Nick. Al plurale.

"Uno dei ragazzi" era al rugby.

Ho trovato un numero e ho
chiamato. Ha risposto lei,

la signora "Oh, e' appena uscito".
Una fot... famiglia felice.

Sei stata fregata, non e' vero?

Sei stata proprio fregata.

Gia'.

Ci siamo innamorati, sapevo
che era fidanzato, ma...

beh, non sembrava che a lui
importasse piu' di tanto.

Anche quando si e' sposato, voleva
continuare a vedermi, quindi...

pero' credo avesse fatto il suo corso.

Dunque quando mi ha detto che
voleva metterci una pietra sopra,

quando e' rimasta incinta,

si', mi e' sembrata la cosa
migliore da fare.

E' mai stata a casa sua a Oldham?

No.

Certo che no!

Gokhan ha dichiarato che avete discusso,
quando le ha detto che Emel era incinta.

- E' cosi'?
- Davvero?

E' stato quattro giorni fa.

Non direi che abbiamo litigato,
gli ho detto qualche verita' spiacevole.

Ha riferito che era davvero sconvolta.

Immagino che gli piacerebbe
che fosse cosi', ma...

no.

E, si sorprenderebbe se le dicessi che

ha asserito che lei ha
minacciato di farsi del male?

- No, non l'ho fatto.
- Beh, come reagirebbe

se le dicessi che ha dichiarato che
ha pianto ed e' diventata isterica,

ed ha minacciato di
raccontare tutto ad Emel,

e che avrebbe scoperto
dopo pochi giorni

che si sarebbe gettata
sotto un bus?

Mi dispiace, ma questo non
significa assolutamente nulla per me.

Il massimo della discussione
e' stato dirgli

che era un debole ed ero
felice di liberarmi di lui.

Puo' dirci dove si trovava

giovedi' pomeriggio,
questo scorso giovedi'?

Ero a lavoro, a Leeds, presso
la filiale di HSBC in Curzon Street.

Avrebbe niente in contrario
a fornirci le sue impronte,

ed un campione di DNA?

Se puo' essere d'aiuto.

Si e' fatta male al polso.

Mi sono solo graffiata.

Come?

Contro un muro.

C'era qualcun altro
quando si e' fatta male?

- Salve.
- Scusi se la disturbo cosi' tardi,

ma la mia auto si e' fermata
sulla strada principale

e non riesco a prendere campo, quindi mi
chiedevo se potessi usare il vostro telefono.

Certo, entri pure.

In realta', mio marito potrebbe
esserle d'aiuto. Nick!

Nick, c'e' una signora qui a cui si e'
fermata l'auto sulla strada principale.

Ti dispiacerebbe dargli un'occhiata?

Non c'e' quasi nulla che Nick
non conosca sui motori.

Davvero? Che fortuna!
Salve, mi dispiace rovinarvi la serata.

Ma... s... si... e'... ?

Si e' fermata alla
fine della vostra strada.

- Okay.
- Che bella casa.

- Oh, grazie.
- Vivete qui da molto?

14 anni?

- Io vivo a Chadderton.
- Davvero?

Si', beh qualcuno deve pur viverci, no?

Prendo la giacca.

Bene, bene, bene,
sei pieno di sorprese, vero?

Non credevo sapessi tutto quello
che c'e' da sapere sui motori.

In due anni insieme, immagini
che una tipa sveglia come me,

avrebbe sospettato qualcosa,
no? Devo essere proprio lenta.

Che ingenua, che credulona.

Come hai scoperto dove abito?

Credevi sul serio che
non l'avrei scoperto?

Ascolta, Rachel, mi dispiace di non
essere stato piu' aperto e sincero

- fin dall'inizio...
- Voglio l'appartamento.

- Cosa?
- Credo di meritare qualcosa,

un risarcimento per aver
sprecato due anni della mia vita.

- No.
- Va bene.

Aspetta, Rachel!

Non mi toccare!

Senti, non posso piu' permettermi
il mutuo per l'appartamento.

Sul serio? Che strano, te lo sei
permesso per gli ultimi due anni.

I ragazzi inizieranno una nuova
scuola e le rette sono...

Non e' un problema mio.

Ce la farai, con un uso
accorto delle tue finanze.

Sbriga le pratiche entro due
settimane, o diro' tutto a lei e ai ragazzi

e potrei anche scrivere due righe
al capo del tuo studio legale.

Non puoi concederti un'avventura,
e pensare che non ci siano conseguenze.

Hai fatto lo scemo con
la donna sbagliata, amico.

Hai commesso un errore,
va bene, ma adesso paghi.

Quindi faresti bene a rispondere
al telefono quando ti chiamo.

Due settimane. Mi faro' sentire.

- Squadra omicidi di Oldham.
- Mitch, sono Rachel.

- Ti tiene sveglio, tesoro?
- Ho dei bimbi piccoli

che non vedo da 3 mesi, Rachel.

L'area di servizio M62 Birch Ovest, ha delle
telecamere a circuito chiuso funzionanti?

Lo scopriro' presto.

Mi e' venuto in mente all'improvviso.
Guardavo il piazzale

della stazione di servizio,
ma non c'ero arrivata.

E' lei. L'abbiamo presa.

- L'ora e' esatta?
- Aspettate.

Quella stronzetta.

Quindi, entra in casa con
dei fiori e dei convenevoli,

in qualche modo riesce a portare
Emel di sopra, la strangola,

inscena il suicidio,

- e poi scappa attraverso la soffitta.
- Come sapeva della soffitta?

Come faceva a sapere
che i vicini non erano in casa?

Beh, o Gokhan le ha detto
della soffitta perche' e' suo complice,

oppure glielo ha semplicemente
detto e se n'e' ricordata.

Riguardo ai vicini, forse ha fatto un
sopralluogo o lo ha fatto lui se coinvolto.

E' un piano premeditato.
I fiori, il farlo sembrare un suicidio...

Non e' assolutamente da Sean Whittle.

Gia'. E chi ha messo in testa a tutti
l'idea che si trattasse di suicidio?

- Gokhan.
- Di cui abbiamo verificato l'alibi.

Beh, ad ogni modo, anche se
quei fiori li avesse portati lei,

dobbiamo aspettare
di avere qualcosa di concreto

per collocare Mana o Sean
all'interno della casa.

La scientifica sta verificando se ci sono
impronte o tracce di DNA di Mana dai vicini?

Se riteniamo che sia scappata da li'...

No, pensavamo non fosse il caso.

Bene. Andiamo a prelevarla.

- E Gokham?
- Non ancora.

Salve, parla Mana Sidhu.

Ho parlato con Gill. Voglio che
sia tu a condurre l'interrogatorio.

- Perche'?
- Arricchira' il tuo curriculum.

Ad ogni modo, credo che
sapresti condurlo meglio di me.

Stai solo sprecando tempo, Scotty.
L'assassino e' Sean Whittle.

Come vuoi.

Avevo troppa paura di dire la verita'.

Per via di quanto accaduto a Emel.

Pensavo che mi avreste ritenuta colpevole.

Mi scusi, cosa intende?

Beh... Emel stava bene
quando me ne sono andata.

Era sorridente, felice...

ma temevo che nessuno
mi avrebbe creduto.

Giusto per chiarire quello che dice...

ieri, le abbiamo chiesto se si fosse mai
recata a casa di Emel e ha risposto di no.

Non era la verita'?

Le rifaccio quella domanda, Mana.

Si e' mai recata al numero 27
di Inglis Avenue?

Volevo dirle la verita'.

A proposito di me e Gok.

Ma non le ho fatto del male.

Quando e' arrivata?

Alle 14:10.

Ho bussato alla porta, ma...

quando l'ho vista...

Sembrava cosi' piccola e ordinaria.

E comunque non penso
che avrebbe capito.

Non parlava molto bene l'inglese.

Percio' le ho dato i fiori

e mi sono congratulata per la gravidanza.

- E poi me ne sono andata.
- Che ora era?

Le 14:15... 14:20.

Mi ha invitato ad entrare,
ma dovevo tornare al lavoro.

Come no. E avrebbe invitato
una perfetta sconosciuta ad entrare?

Sta mentendo spudoratamente.

Perche' voleva dirle di lei e Gokhan?

Sapete gia' il motivo.

Le dispiacerebbe dircelo?

Credevo che lui se lo meritasse.

Non si puo' raggirare la gente, pensando
che non ci siano delle conseguenze.

All'inizio diceva che
avrebbe rotto il fidanzamento.

E poi non l'ha fatto.

Poi diceva che non si sarebbe sposato.
E invece si e' sposato.

Dopo diceva che non avrebbero messo su
famiglia, e la moglie e' rimasta incinta.

Sempre con la scusa pronta,
trovava sempre una motivazione...

una scappatoia.

E naturalmente ci cascavo sempre.

Dunque... si'.

Ho pensato che dovesse
sapere con che razza di...

persona... superficiale e debole

vivesse.

"Uomo avvisato, mezzo salvato."

Ma come ho gia' detto,
quando l'ho vista...

non sono riuscita a dirglielo.

Non aveva senso.

Ma di sicuro non le ho fatto del male.

Sappiamo che l'assassino
e' scappato dalla soffitta.

Ed e' questo l'aspetto
che mi lascia perplessa su di lei.

Mi chiedo,
qualora fosse lei l'assassina,

come facesse a sapere di poter passare

da un appartamento all'altro
attraverso la soffitta.

Anche se fosse gia' stata in quella casa,
ancora non capisco come potesse saperlo.

No, beh...

non lo sapevo.

E' una di quelle cose che poteva sapere
solo se qualcuno glielo avesse detto.

Che sta facendo? Le ha fornito una
tesi difensiva! Che diavolo sta facendo?

Beh, si'. Forse.

E l'unica persona che
avrebbe potuto dirglielo

e' qualcuno che conosceva bene
la casa e che vivesse li'. Concorda?

Si', credo di si'.

Bene, riassumendo:
all'inizio era intenzionata

a raccontare a Emel di Gokhan.

E solo quando e' arrivata a
destinazione e l'ha vista sulla soglia,

ha pensato di non poterlo fare

e cosi' ha deciso di congratularsi
per la gravidanza?

Si'.

Torniamo a quando ha comprato i fiori,

come le abbiamo mostrato nel filmato.

In quel momento, aveva intenzione

- di dire a Emel di lei e Gokham?
- Si'.

E di che razza di persona
superficiale... lui fosse?

Si'.

E allora perche' le ha comprato
dei fiori se voleva dirle questo?

Io...

Avrei potuto capirlo se avesse voluto
congratularsi per la gravidanza,

ma lei ha detto di non aver deciso
di farlo finche' non la vide.

Ho... pensato che fosse un gesto carino.

Lo e'.

E' solo che non quadra con l'intenzione
di dire a una donna qualcosa di provocatorio

e sconvolgente sul marito, no?

I risultati della scientifica.

Confermata la presenza
di tracce di sangue

di Mana Sidhu sulla ringhiera
delle scale dei Whittle.

E sullo stipite della porta
che porta in cucina.

Ti abbiamo inchiodata, stronza.

Mi chiedevo se potesse dirci

come pensava di impostare
la conversazione.

Dallo a Rachel.

In quale punto della conversazione
a proposito del marito

le avrebbe offerto i fiori?

Perche' cio' non ha senso per me.

Aspetta, Andy!

Per me, portare dei fiori, vuol dire
qualcuno che si presenta con un sorriso,

e spera di essere invitato ad
entrare per qualche ragione.

Mi ha parlato lui della soffitta.

- Chiedo scusa?
- Gokhan.

Mi ha parlato lui della soffitta...

e ha detto anche altre cose.

Se lei fosse morta.

Quali cose?

Su come avremmo potuto stare
insieme se lei non fosse esistita.

Cose come queste.

Senta, non puo' nemmeno immaginare

i sacrifici che ho fatto per quell'uomo.

Credo di poterlo immaginare.

Pensavo era quello che volesse.

- Cosa e' successo?
- Rachel ha ottenuto una confessione,

proprio mentre arrivava il
rapporto dal laboratorio.

- Ben fatto.
- Grazie.

Stai bene?

Si', e' solo che non avevo mai accusato
qualcuno per omicidio prima d'ora

- sentendomi dispiaciuta per lei.
- Ha strangolato e impiccato

una ragazza di 18 anni e
ucciso il suo nascituro.

Cosa c'e' di cui sentirsi dispiaciuti?

E' lui. L'ha fatto a causa sua.

La fara' franca, perche' agli occhi
della legge lui e' un ragazzo a posto.

Ha deciso lei di uccidere, qualsiasi
cosa gli abbia fatto passare.

A volte pensi e parli
a sproposito, Janet.

Grazie.

Capo? Abbiamo intenzione di arrestarlo?

Per cosa?

Per averglielo fatto intendere?
Fa come vuoi.

- Datti la zappa sui piedi.
- Le ha messo in testa delle idee.

Vuoi andare nella stanza video

e guardare quel fantastico
interrogatorio che hai appena fatto

nel quale le hai detto,
molto direttamente:

"A un certo punto, le ha
detto di uccidere sua moglie?"

E lei risponde: "No, ma...".

"Le ha detto che sarebbe
stata una buona idea

- se lei avesse ucciso sua moglie?"
- " No, ma..."

"Le ha detto di passare dalla soffitta

- e uccidere qualcuno?"
- "No, ma..."

Ha tratto una conclusione,
lui non ne aveva l'intenzione.

Stava cercando di liberarsi
di lei, Mana, non di Emel.

Dovra' vivere col fatto di aver
perso sua moglie e il suo bambino

perche' ha avuto a che fare
con quella pazza stronza.

Quindi se pensi che dovrei
arrestarlo, francamente, Rachel...

sono tentata di pensare che
cio' riguardi piu' te che lui.

Scusa, Janet.

Mi ha turbato quando l'ho trovato.

Rendersi conto che forse non ha mai avuto
un altro momento di pace in tutta la vita,

dopo quell'ora del te' in cui
bussarono alla porta e glielo dissero.

I genitori non dovrebbero subire questo
dolore. Non c'e' niente di peggio.

Sono diventata poliziotta
a causa di Veronica.

Davvero?

Mi ero messa in testa che
fosse morta per colpa mia.

Perche'?

Beh, ho questa immagine in testa...

e... non sono sicura se sia un ricordo

o qualcosa che mi sono costruita, ma...

quando e' scomparsa, tutto quello che
mi e' stato detto e' che se n'era andata.

E poi quando avevo circa
15 anni, all'improvviso,

mia madre mi disse qualcosa come...

"Sai quella bambina, quella
che e' stata uccisa, Veronica?

E... non avevo idea fino ad allora,
che quello ero cio' che le era successo.

Comunque, questa immagine,
e' stata l'ultima volta che la vidi...

ero con lei in strada a Oldham,

e una macchina si
diresse verso di noi e...

un uomo ci chiese se
volevamo andare a fare un giro.

E sembrava che lei lo conoscesse,
ma io no, quindi dissi: "No."

Ma lei voleva davvero, quindi ci ando'.

Ma... la cosa strana e', che a sei anni,

non e' possibile che mia
madre mi avesse lasciato

andare fuori in giro da sola in
strada ad Oldham, quindi...

Non so.

Ma... ho sempre pensato che...

ho visto l'uomo che l'ha uccisa.

E... ecco perche' sono
entrata in polizia.

Per scoprire... scoprire perche'
nessuno e' mai stato preso.

E sai, ho controllato, ma...

quando sei a lavoro,
sei abbastanza impegnata

a portare avanti le cose nuove.

E questo cio' che volevi chiedermi?

- Se potevamo riaprirlo?
- Si'.

Si'.

Perche' quando ho trovato
tutto questo, ho pensato...

c'e' qualcosa che dovrei
cercare di scoprire a riguardo.

Per mia madre. E per
lei, la nostra Veronica.

Lascia fare a me.

- Ti rendi conto che questo e' un ricatto.
- No, Nick, e' un risarcimento.

Che comporta una condanna
fino a dieci anni di prigione.

Non sto facendo richieste
ingiustificate con minacce.

Beh, io lo trovo piuttosto minaccioso.

Beh, forse. Ma sarei felice di trovarmi
faccia a faccia con te in tribunale

riguardo a cosa sia ingiustificato o no.

Voglio la tua parola
che questo e' tutto.

Non potrai farmi altre
richieste dopo questo.

Come vuoi.

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