All language subtitles for EPORNER.COM - [DBpiFpJhNGx] Entrapment Of Mind (2001) - HG (240)

I just forgot everything computer showed
me.

Thank you.

Oh,

my

God.

Oh, man.

Non mi sono fatto niente. Non
preoccuparti.

Accidenti.

Stai bene, vero? Sì, stai tranquilla.
Non c 'è problema.

Sto bene. Tu invece mi sembri un tantino
confusa. Che c 'è? Beh, in effetti hai

ragione.

Che problemi può avere una bella ragazza
come te? Sono sicuro che si tratta di

stupidaggia. Che ti succede?

Se devo dirti la verità, non lo so
neanche dire. Non ti ricordo proprio

Che puoi dire?

Come non ti ricordi niente? Ma non è
possibile.

I don't remember anything.

No,

thank you.

Come on.

Come

on.

Lo vedi che ti conviene accettare il mio
invito? Almeno fino a quando non ti

sentirai meglio, no?

Andrò in albergo. No. Andrò in una
camera in un residence.

Pensavo che sarei un ragazzo.

Ma che dici? Neanche per idea. Guarda,
non se ne parla nemmeno, eh? Ma perché,

scusa? Ma figurati se ti faccio andare
da sola in un residence.

E poi stai tranquilla, non ci sto mica
provando.

Vedremo. E dammi una mano.

No.

Ciao.

Sì che sto bene.

E tu come stai?

Che scemo che sei.

Sì, sono stata a casa tutto il
pomeriggio. Non avevo nessuna intenzione

muovermi. Oggi riposo assoluto.

Perché? Che idea ti è venuta in mente?

E allora?

No, ti ho detto che non mi va di uscire.
Casomai ci vediamo domani.

No.

Va bene, ti appento.

Ciao.

Ciao. Ciao, sorellini.

Ciao.

Ti presento Vera. Ciao, io sono Ivana.

Senti, Vera sarà nostra ospite per
qualche giorno, ok?

A me fa piacere.

È la tua ragazza? Sì, magari.

No, ci siamo conosciuti sul battello.
Vera ha perso la memoria e io le ho

che l 'avremmo ospitata per un po'. Va
bene.

Ora devo andare.

Grazie di tutto, David. Ma figurati.
Ciao.

A dopo. Ciao.

Non so davvero come ringraziarvi.

Non c 'è motivo, tutti possiamo trovarsi
nei guari.

Comunque, che ti è successo? Grazie.

Come hai fatto a perdere la memoria?

A dire la verità, non lo so. Ma cosa
vuol dire non lo sai? Ti sarà pure

qualcosa, no?

A me puoi raccontare tutto.

Ma non so cosa dirti. Non sarà mai
peggio di quello che è successo a me.

successo? Ho scoperto che non potrò
avere bambini.

Oh, my God, but... It's terrible.

I'm sorry.

And when did you find out? I got so
sick, three or four days ago, more or

At first, I thought my life would no
longer have a purpose.

But I don't know how, I made a reason
for it.

You see...

Fulvio, il mio fidanzato, non è mai
stato dell 'idea di mettere su famiglia,

fare dei figli. Quindi in realtà non ci
avevo ancora messo il cuore sopra. Ma

saperlo in questo modo è stato veramente
uno shock.

Pensare che tanta gente abbandona quelle
povere creaturine, le mettono al mondo

e poi le lasciano in un orfanotrofeo,
peggio ancora.

Io non so cosa gli farei. Hai
assolutamente ragione. Io rimetterai in

pena di morte anche solo per questo.
Sono d 'accordo. Tu hai i bambini?

No, non credo.

Scusami, tu sarai stata.

Sì, un po'.

Fai attenzione agli scalini. Sì, certo.

Eccoci.

Questo è il tuo letto. Grazie, è
bellissimo.

Sono contenta che ti piaccia. Non so
come ringraziarti, Ivana. Sei dolce.

Figurati per così poco. Fai come se
fosse tu.

Io adesso vado a farmi una doccia, va
bene?

Non preoccuparti, vai pure a dormire.

Sì, buona idea.

Ciao.

What a strange girl.

Almost like a brother.

But I've been lucky to meet two people
like that.

Who knows?

Maybe I've met them in another life.

I feel them both so close to me.

But... It's better to go to sleep.

Tomorrow night.

I'll see you.

Um...

Bye.

Hmm. Hmm.

Thank you.

Thank you.

Sì, pronto?

Ciao, Ivana.

No, no, qui è tutto a posto.

Sì, la nostra amica sta dormendo.

Non lo so, è stata agitata tutta la
notte.

Perché è già così tardi? Ok, adesso mi
alzo. Ma tu dove sei finita?

No, mollalo, quello sfigato di Fulvio.

A dopo.

Più elementi abbiamo, più aumentano le
possibilità di ritrovarla.

Certo, certo.

Mia moglie è una donna fantastica. Una
donna sempre allegra, sempre disponibile

con tutti. E tutti le vogliono bene,
perché... Non lo so, perché... Però è

impossibile non voler bene a una donna
come Vera.

Insomma, non riusciamo a renderci conto
di come possa essere scomparsa. Vera non

ha nemici.

Nemmeno in famiglia?

In famiglia, no. Gliel 'ho detto. Noi
non abbiamo ragione di pensare...

Che qualcuno la odi. Beh, questo lo
appureremo. Non bisogna tralasciare

Lo prego, ce la riporti a casa.

Bene.

Come era sua madre l 'ultima volta che l
'ha vista?

Non lo so.

Mi sembrava normale.

Non me lo ricordo bene.

Non lo ricorda. No.

No lo so, avrà notato qualcosa di
strano. No, niente. Un comportamento

magari. Non lo so.

Mia madre era come sempre.

Vede, a volte basta, che so, uno sguardo
diverso.

Oppure una sensazione.

Mi sembrava come sempre. C 'è una cosa.

Vera, un giorno, mi disse che si sentiva
molto strana.

Ed era come se perdesse la cognizione
precisa del tempo.

E non le ha detto?

Ho fatto capire.

Niente, per esempio, della sensazione d
'essere minacciata da qualcuno. Cosa

vuole insinuare?

Non voglio insinuare niente, però,
signori, parliamoci chiaro. Una persona

scompare nel nulla e tantomeno senza una
ragione convincente. Allora, o si trova

questa ragione, o devo pensare che qui c
'è qualcuno che nasconde qualcosa.

Allora? No, qui nessuno sta nascondendo
niente. Alessandra, ascolta, forse è

arrivato il momento di parlare chiaro,
di tirare fuori tutto.

Tu lo sai.

Certo che lo so. Io e mia sorella
abbiamo avuto qualche problema in

però... Questo non significa niente.

La nostra famiglia è sempre stata
felice, veramente felice.

Vede, signorina, noi dobbiamo
scandagliare la vita di sua sorella fra

abitudini, fra i suoi sentimenti.

Che intende dire? Siamo noi i suoi
sentimenti? O pensa a qualcos 'altro?

Ma non lo so.

Un amante? Sì.

Che mia moglie avesse un amante? No, è
un 'ipotesi assurda. La sola idea mi fa

ridere. Lei dice un 'ipotesi assurda.

Ma è l 'aspetto psicologico che noi
dobbiamo considerare. Quello che intende

dire mio cognato, detective, è proprio
quello che lei, forse andando per

tentativi, sta cercando di dire adesso.

Cerchiamo nella psicologia di mia
sorella e per cortesia non risolviamo

dicendo che si sbatteva qualcuno. Se non
si accetta che i sentimenti siano la

manifestazione di un atteggiamento
psicologico... Per favore, basta con

tronzate. Stiamo cercando di ritrovare
mia madre o sbaglio?

A cosa pensi? Che se non la ritroviamo
siamo tutti responsabili. Questo lo

vedremo. Ma questo mestiere mi ha
insegnato a non meravigliarmi di niente.

Senta, signorina, secondo lei, come sono
stati i rapporti con

sua mamma in quest 'ultimo periodo? Me
lo sa dire?

Buoni. Qualche discussione, magari,
sulla sua vita privata?

No, no, no.

Nessuna discussione.

State spesso insieme.

Beh, quando il lavoro di mia madre i
miei studi ce lo permettono.

Non lo so, perché... ho come l
'impressione che... la vita di sua

madre sia... come un puzzle che non si
riesce a montare.

Ma non so qual è il motivo.

No, ma che cosa intende dire con questo
studio? Che ho bisogno del vostro aiuto

per capire qualcosa.

Tutto qui.

Potrebbe essersi sentita male, noi che
ne sappiamo.

Beh, in questo caso l 'avrete già
saputo. L 'avremmo saputo se fosse in un

ospedale. E se non fosse così?

Sa, non lo so. Per esempio... Se fosse
soltanto impossibilitata comunicare con

noi. Beh, è strano, non lo so. Perché è
strano? Potrebbe aver perso la memoria.

Succede a tanti. Sì, certo.

È come se il cervello d 'un tratto
cancellasse tutti i ricordi. È la

qualcosa. Bene, credo che per ora sia
tutto.

Ho saputo quanto bastava.

Oh, le fotografie.

E quindi vi farò sapere qualcosa, ok? Ce
la mettiamo tutta.

Grazie. Di niente.

Ciao. A presto.

Arrivederci. Ciao, ciao.

Ciao.

Non so perché, ma c 'è qualcosa che non
mi quadra.

Questi non me ne raccontano giusta.

No.

Vera, dove sei finita?

Che ti è successo, amore mio?

Perché sei scappata dalla tua casa, dai
tuoi affetti?

Non commettere sciocchezze, ti prego.

Peserebbero su tutti noi come un
macigno.

Torna a casa.

Torna da noi.

Buongiorno.

Buongiorno, principessa.

Dormito bene?

Accidenti, sei ancora più bella di ieri.

Grazie.

E come ti senti questa mattina? Beh,
meglio direi. Bene.

Ti piace?

Sì, molto. Certo.

È la tua presenza che mi ispira.

Che c 'è?

Niente.

Senti, ho un 'idea. Che idea?

Vorrei usarti come tavolozza. Dipingere
su di te.

Su di me? Sì, sul tuo seno. Credo che il
risultato sarebbe meraviglioso.

Ok. Davvero.

Posso? Allora, togliete il buono. Va
bene.

Che splendore.

Adesso rilassati.

Lascia fare a me.

Ok. Bene.

E adesso al lavoro.

Do you like it?

It's cute.

Edda, don't laugh.

Destroy my work.

Thank you.

Mmm.

Mmm.

um um

Come on.

Please.

Thank you.

I'm home.

Mi scusi, vorrei un 'informazione.

Ha mai visto questa donna?

No, mi dispiace.

La guardi meglio?

Ne è sicura?

Non la conosco. Va bene, la ringrazio lo
stesso.

Mi scusi.

Prego, signore.

Ah, è già arrivato.

Che meraviglia.

Grazie mille. Grazie a voi.

E che lo finisce?

E i progetti della tua vita?

No, progetti non le voglio più fare.

Non lo so.

C 'è rinunciato.

Staremo a vedere.

Infatti, invece... Tu?

No, parlami di te.

Io non ho più niente da raccontare.

Perché vedi...

Quando hai fatto tanti progetti nella
tua vita, come è successo a me, e trovi

qualcuno o qualcosa che ti frena, provi
soltanto il desiderio di cancellare

tutto il tuo passato. Vorresti sparire e
rinascere per cominciare da capo. Sì, è

un po' come è accaduto a te.

Solo che a te è andata via la memoria.

In un certo senso ti invidio. Anch 'io
vorrei a un certo punto non ricordare

niente. Per esempio le persone.

Quelle che ti hanno procurato sono
problemi. O quelle che addirittura hanno

cambiato il peggio in corso della tua
vita.

Mi dispiace, sai.

Se sapessi come fare, vorrei... Vorrei
tanto aiutarti.

No, sono io che devo aiutarmi.

Sì, è lei.

D 'accordo.

Guarda questo.

È stupendo.

Io adoro i peluti.

Questo posto mi fa tornare bambina. Non
lo so perché.

Saranno i coloni, tanta gente. È come se
fosse sempre festa.

No,

no, no.

Sono io.

Allora? È proprio vera, ne è sicuro? Sì,
è proprio lei.

Perfetto, cosa dobbiamo fare?

Devo proseguire il pedinamento per
arrivare a dove alloggia. Perché?

Perché questa è la prassi. E noi cosa
facciamo, scusi?

Dovete solo aspettare, vi richiamo io.

Va bene, ho capito.

La ringrazio, arrivederci. Tutto a
posto, prego, arrivederci.

Sì. Ti verranno dei fetturali
meravigliosi.

Laura! Ciao, zia.

Che cosa diavolo stai facendo?

Niente. E poi, a te che importa? Scusa.
Ma dico, possibile che non ti rendi

conto? Tua madre scomparte. Tu che cosa
pensi? A scoparti questo deficiente.

Non esagerare, dai.

Laura, ormai sei grande. Da te mi
aspetto un comportamento più maturo.

Va bene, hai ragione.

Dove eravamo rimasti?

Thank you.

Uh -huh.

Thank you.

Thank you. Thank you.

Tutto il giorno senza fare una
telefonata.

Potrebbero anche pensarsi di tutto anch
'io.

Ti fanno sentire gelosi.

La gelosia di chi, porno?

Quante cose sono state scritte nel
mondo.

Quante storie come la mia, come quella
di Vera.

E tutte che ci raccontano di quanto
siamo soli.

Infatti le leggono le persone che sono
felici.

C 'è chi scrive e chi

legge. Chi se ne sta sola in casa a
chiedersi che fine hanno fatto suo

e una donna senza lui.

Sì? Buongiorno, vorrei parlare con Vera,
per favore. Vera?

Noto chi sia.

È la donna che sta a casa vostra.

Vera? Sì.

Chi parla, scusi?

Io sono la sorella.

La stiamo cercando già da qualche
giorno.

Eravamo molto in pensiero, ma per
fortuna siamo arrivati a voi.

Vera sta bene.

Era quello che volevo sentire. A presto.

Where am I?

What place is this?

It's as if they were looking for me.

And maybe this boat is the answer to
that.

Well, I don't know how many times I've
seen this river and I don't remember it.

Luckily David found it, otherwise I
don't know where I would be.

Oh,

David.

Una sera è uscita di casa e non l
'abbiamo più rivista.

Quella notte la cercammo ovunque, negli
ospedali della città, dai carabinieri,

perfino all 'auditorio, ma purtroppo
niente.

Era scomparsa, come se non fosse mai
esistita.

Quindi ci siamo rivolti al detective,
che l 'altro giorno casualmente vi ha

incontrate e ha riconosciuto in quella
donna la stessa donna della fotografia.

Vera è una donna dolcissima e molto
fragile.

Quando verrete a incontrarla, vorrei che
foste molto delicati con lei, perché in

questo momento è come una bambina
spaventata.

E quindi mia madre mi mise sul balcone,
obbligandomi a mangiare tutte le banane

che avevo rubato al mercato.

Capisci? L 'avrai già raccontata
migliaia di volte.

Beh, poteva anche farmi male.

Potevo morire, sai.

Tu almeno ti ricordi di aver avuto una
madre.

E basta, che noia.

Comunque, io voglio che tu stia
tranquilla. Hai capito?

Grazie.

Che cos 'hai?

Senti, io mi sono stufato di aspettare.
Meritiamo un po' di rispetto, mi sembra.

Perché non ti siedi, invece, e ti calmi?
Ah, sentitela, la sorella giudiziosa.

Vai ad aprire.

Sì, sì, vado, vado.

Grazie. Allora.

La questione è delicata e ci scuserà.

I suoi familiari si sono rivolti alla
mia agenzia perché avevano perso ogni

traccia, ma soprattutto la speranza di
ritrovarla viva.

Ci sono riusciti, ma, ironia della
sorte, lei, signora, non ricorda più

quella che è la sua famiglia. È così che
andiamo? Sì, esatto, è così.

Le chieda di noi.

Sarà paradossale, ma forse è il caso di
fare le presentazioni.

Ti ricordi?

Mamma, io sono tuo figlio.

No. Non si preoccupi, questa bella
ragazza è Laura, sua figlia. E lui è...

Amore, com 'è possibile?

Non ricordi nulla. Che dobbiamo fare?

Aspetti.

Di queste persone lei non ricorda
niente, davvero?

Niente.

Signora, veniamo al dunque. Lei dovrà
lasciare questa casa e dovrà seguire

perché loro sono la sua famiglia. Dovrà
entrare in una clinica dove le

aiuteranno... A ricordarsi di suo
figlio, di sua figlia e di suo marito.

Ti prego, mamma, torna con noi i miei
figli.

Io sono tuo figlio.

Come è possibile?

Non ti ricordi di me?

Sono tuo marito, vero? Mio marito? Sì.

Ci vuole solo un po' di pazienza.

E noi ne avremo per riaverti con noi.
Stai tranquilla.

Io non lo so.

Noi vogliamo aiutarla.

Questa clinica svizzera di cui le
parlavo è ottima. Potrà fidarsi alle

cure. Suo marito ha già parlato coi
medici e attraverso questa psicoterapia

virtuale... Hanno detto che ci vorranno
solo pochi giorni, mammina.

Sì. Creando un contatto virtuale tra il
soggetto e uno dei familiari, si produce

una stimolazione sensoriale che
garantisce alle cellule mnemoniche di

un 'attività regolare. In pratica, la
terapia permetterà alle stanze della sua

memoria di potersi riaprire.

E dagli studi fatti risulta che le
possibilità di successo in un soggetto

giovane come lei oscillano tra il 90 % e
il 95%. Può stare tranquilla.

Insomma, qui c 'è la sua vita.

Loro la amano e non possono vivere senza
di lei. Farebbero tutto il possibile

per riaverla.

Per questo sono venuti da me a chiedermi
un aiuto, perché suo figlio, sua figlia

e suo marito non vivono più da quando
lei non c 'è.

Deve seguirli e riprendersi la sua vita,
vero?

Tesoro, io ti amo.

Che cosa mi dice? È pronta per tornare a
casa?

Io non lo so.

Che cosa...

La fa dubitare.

Vuole rimanere qui senza un 'identità? È
questo che vuole?

Ho qualche scelta. Tutte quelle che
vuole.

Lasciate che decida lei.

Su di me può sicuramente contare.

Allora aspettiamo che prenda una
decisione. Sembra la cosa migliore.

bene. Ok, d 'accordo.

Tesoro, cerca di stare serena.

Bene. Ok, certo.

Andiamo.

Vedrà che si aggiusterà tutto, ne sono
sicuro.

Thank you.

It's very gentle.

It's incredible.

From here we control the course of the
therapy in all its moments.

The physical of the patient is filmed in
all its details.

This is to have constantly in place the
effects that the stimuli produce at the

muscular level and at the epidermal
level.

Here, see?

Exactly here we have the graphics that
keep us updated on the blood flow, the

acidity of the skin, the degree of
excitation and so on.

The subject who proposes the transfer...
Yes, in this case the sister, will have

to transmit through the impulses of her
mind and the electrostatic vibrations of

her body images and emotions that will
have to act on the central nervous

of the patient.

All this in theory, because if in the
transmitter subject, in this case the

sister, we do not detect compatibility
with the patient subject, well, the

results of the session can be definitely
modest.

That's why we have to monitor
constantly.

Do you understand? The monitor is
activated.

Then try with me. Slowly, slowly. We
have to first evaluate the reaction

and how the patient reacts to
stimulation. This is the class.

It's a therapy that requires a lot of
caution.

It's incredible.

The subject is ready.

Neuromel activated.

Test the indicators.

Start the transfer.

Cosa cavolo guardi? Pensa agli affari
tuoi.

Funziona così? Sì, esatto.

Ma c 'è Alessandra. Vera dov 'è? Un po'
di pazienza.

Aspetti e vedrai. C 'è tempo.

Sia tranquilla.

Thank you.

um um

Ahem.

Yeah.

C 'è resistenza. Il soggetto non
interagisce con la trasmittente. Eppure

sorella. Teniamo sotto controllo i
monitor. Voglio tutti i dati.

Senta... Si calmi. Provimi.

Faccia provare. Si calmi.

C 'è qualche pericolo? Mi dica, c 'è
qualche pericolo? No, c 'è stata

una grossa resistenza al contatto che ha
messo in difficoltà il soggetto

trasmittente. Tutto qui.

Come sta?

Si sente bene?

Non tanto.

Ce la farai.

Venga, signora.

L 'aiuto io? Sì.

Venga.

Signora, è meglio che ora si riposi un
po'. Ok?

Sì. Tutto bene, mi sembra di sì. Sì,
grazie.

What the hell? What the hell? What the
hell?

Potrebbero almeno chiamare.

Professore, ci sono i figli della
signora. Ah, molto lieto. E lei è la

la signorina Laura.

Benvenute. Grazie. Chi deve entrare? Il
figlio, Giacomo.

Bene, allora lo faccio preparare, d
'accordo? Venga con me. Sì, c 'è,

Ho saputo che con mia zia ci sono stati
problemi.

Sì, i sensori hanno rilevato una certa
resistenza. La vede? La nostra memoria è

esattamente come un muscolo.

Deve essere soltanto stimolato nel punto
giusto, tutto qui.

Sua madre, per fortuna, è molto giovane.
Sì, certo.

E quindi anche il suo sistema nervoso.
Sì, sì, io ho capito. Mia madre è una

donna forte, ce la farà.

The subject is ready.

And now?

And now the computer is looking for a
contact.

Thank you.

You too.

Mama.

Mama, sono io.

Mama.

Vieni da me, ti prego.

Giacomo.

Mama. Non andare via, mamma.

Rimani con me.

Resta qui.

Ecco, vede, abbiamo ottenuto un ottimo
risultato con suo fratello. Ha già

finito? Ma certo, naturale, ha finito.

Ho capito.

Giacomo, si può alzare?

Ha sempre avuto una forma di gelosia
morbosa nei confronti di mia madre. Sta

bene?

Venga, l 'aiuto.

Quando vuole posso andare io. Voglio
prima sincerare delle attuali condizioni

sua madre.

E poi li vedremo.

Signora.

Sì, alzi piano, così, da brava.

Perché ti stanca?

Il lavoro che fa la ptiche costringe il
fisico a un apporto notevole. È per

questo motivo che è così provata.

Professore, io la devo salutare. Sa, fra
pochi giorni ho un esame e i libri non

aspettano. Se ha bisogno di me, però, me
lo faccia sapere, d 'accordo?

Arrivederci. Arrivederci. A presto.

Ah, finalmente. Era ora che arrivassi.
E' tutto il pomeriggio che ti aspetto.

Potevi avvisarmi. Sono venuta appena mi
sono liberata.

Allora, ci sono novità?

Andiamo. Sì, ha riconosciuto. Andiamo a
casa.

Non

preoccuparti.

Vedrai che si troverà tutto.

Amore, sono io, tuo marito.

Come puoi far finta di non conoscerci?

Io devo andare.

Oh, David.

I don't know who I am anymore.

I don't know what's right and what's
wrong.

What do I have to do?

Hi, Ivana.

How are you?

Good, thank you.

I was looking at the paintings David
made.

Do you like them?

Yes, a lot. Me too.

Did you pose for him? Yes, of course.

That's me.

Ah!

Il suo è una specie di espressionismo un
po' noioso. Già, è vero.

Senti, Vera, perché non vieni a fare un
giro con me? Volevo andare al mercatino.

Ti vai? Sì, ok.

Allora andiamo. Ti farà bene uscire. Va
bene.

Era così imbarazzata. Una cosa
incredibile, guarda.

Lì. D 'accord.

I would like to make a present for
David.

This one?

They

must

not be drawings taken from photographs.

Then the photographer was not a big
deal.

E insomma, così ho smesso di fare la
ballerina. Ma non ho molti rimpianti.

Ciao.

Ciao. Ciao.

Ciao. Come stai?

Stai in forma.

Allora posso lasciarvi soli?

Sì, sorellina, rilassati. Non ho mica
intenzione di rapirti. Vada. Ciao. A

Ciao. Ciao.

Allora? Allora?

You're really splendid.

Please, come on. What do you say?

What an honor, ma 'am.

Well, the honor is mine.

What do you say? Can we move? Okay.
Okay.

Good.

So, what do we do? What?

Are you hungry?

No. No, really?

No, I'm not hungry.

See?

I'm good, right?

Yes.

If you want, I'll buy you everything.

Oh, yes?

I'll buy you a padretto.

Are you serious?

I look forward to finding a nice one.

No!

Sì,

lo so, sembra assurdo. Però nella vita è
proprio difficile che qualcuno ti ami

davvero per quello che sei.

Non credi?

Sì. Mi sta venendo un freddo pazzesco.

Ora congelo.

Vuoi che rientriamo?

No. Voglio continuare a parlare. Sì.

Lo sai che una volta mi sono fidanzata
con due gemelli? Due gemelli, davvero? E

come facevi?

Come facevo? Quando me ne sono accorta,
li ho lasciati.

Eh, tu ora ci ridi. Sapesti quanto ci ho
sofferto.

Sicurati che delle volte si scambiavano
e non mi dicevano niente. E io ci

cascavo come un pollo.

Alla fine, quando li ho scoperti, gli ho
fatto una scenata.

Non ho assolutamente paura. Voglio
provare a chiedere. Come vuole, come

Mia madre, voglio fare contato per lei.
Sì, va bene, la accompagno. Bene.

Grazie.

Bene.

Si sfonda e si rilassa. D 'accordo? Sì.

It's all ready.

Good. Yes, it's just a little bit
agitated.

The rest is just a little bit younger.

Sure. It should be known.

Sure. Proceed.

The values for now are maintaining an
orderly level. Yes, I would say so.

Yes, even the pluses are at the full
level of normal.

Yes, it should go into crisis, but let's
see.

What do you think?

Yes, I don't want to compromise the
health of the patient.

I don't want to delay.

Transcription by ESO.

Translation by —

What? What?

What?

What?

What?

What?

Do not do not do.

Do not.

Do not do not do.

Superman.

Superman.

Superman. Superman.

Do the math.

Do the math.

Do the math.

Do the math.

Do the math.

Quint. Quint.

See you tomorrow.

See you tomorrow.

Amen.

Amen.

Amen.

Amen.

Evil man.

Evil man.

Evil man.

Thank you. Thank you.

Laura. Andrea.

Pecci.

It's our daughter.

There's only one reason I don't like it.

Of course, of course.

No. No.

No, no, no. No,

no, no.

Signora. Come on. Come on.

Hey, Vera.

Ho deciso.

Dimmi cos 'hai deciso. Che c 'è? Non
tenermi sulle spine.

Hai fretta?

Vieni qui.

I've decided to love you.

Thank you

for

watching.

Oh.

It's cool.