All language subtitles for Another.Love.1x29.Episodio.29.ITA.WEBRip.x264-GeD

Sono così stanco.

Sono stanco di tutti e di tutto.

Di dover fingere di essere un altro.

Sono davvero esausto.

Io mi fidavo solo di te.

Ma hai tradito la mia fiducia.

E quindi non mi resta altra scelta.

Per favore dammi la possibilità di
rimediare Dogan.

Dogan.

Dogan.

Dogan. Dogan.

Sta bene davvero, procuratore?

Sì. Non preoccuparti.

Allora, ti è fatta qualche idea su chi
fossero? Ha visto qualcosa?

Uno di loro è stato colpito.

Raccogliete quello che trovate.

Comandante Refik, questa storia non deve
uscire. Per ora deve rimanere tra noi.

Come sarebbe?

Niente rapporti ufficiali.

Non capisco.

Quegli uomini hanno avuto il coraggio di
rapire un procuratore. È un reato

grave. Devi fare come ti ho detto,
comandante Refik.

Sono stata chiara?

Sì, procuratore.

Mamma. Dimmi. Lei la si è fatta vedere?

Ancora no, tesoro.

Certo che è davvero incredibile.

Papà è appena morto. E lei neanche pazza
a casa.

Ti ricordo che è un procuratore, sarà
molto impegnata.

Se è così, allora perché non trova
quegli sporchi assassini?

Provo a telefonarle.

Tahir. Tranquilla, devo solo chiederle
una cosa.

Nora, scusa, il tè è pronto?

Sì, sì, te lo porto subito.

Pronto?

Allora... Si può sapere dove sei?

Siamo in lutto, dovresti stare con la
tua famiglia. Ora non posso parlare,

Tahir. E perché non puoi?

Cosa c 'è di più importante della tua
famiglia?

Vorrei ricordarti che nostro padre è in
obitorio e non possiamo nemmeno vederlo.

Stanno preparando il referto dell
'autopsia. Quando sarà pronto ci

Ma c 'è qualche indizio che riporta al
giocattolaio?

No, ma non ti mischiare. Non sono cose
che ti riguardano. Che stai dicendo?

Guarda che era anche mio... Come non
detto, è riattaccato.

Hanno trovato l 'assassino, allora?

No.

Ma non vuole che mi intrometta.

Allora non farlo.

Se scoprisse qualcosa, lei ce lo direbbe
subito, no?

Certo, subito. Correrebbe sicuramente a
raccontarmelo.

Vuoi un po' di tè? L 'ho appena fatto.

No.

Quindi funziona così e sparisci ogni
volta che ho bisogno di te.

Che cosa significa?

Dove sei stato?

Ero qui.

Devi dirmi la verità, Kenan.

Sei sparito per un giorno. Un giorno
intero.

Perché non mi hai risposto?

Ho provato a telefonarti centinaia di
volte.

Sei stata tu a dirmi che volevi stare un
po' con la tua famiglia. Non volevo

disturbare. Però hai ragione, ti chiedo
scusa. Non scusarti, non voglio le tue

scuse.

È successo qualcosa di grave?

Davvero? Me lo stai chiedendo sul serio?

Mio padre è morto. Lo so. Mio padre è
morto e tu sei sparito nel nulla.

Non hai mai risposto alle mie chiamate,
non puoi neanche immaginare cosa mi sia

successo. Se ci sei stancato di me,
voglio saperlo. Questo non devi dirlo

neanche per scherzo.

Mi vuoi dire cosa è successo?

Sono stata rapita.

Come?

È successo ieri notte.

Come rapita? Da chi?

Perché l 'hanno fatto?

Non lo so, altrimenti lei verrà già
catturata, non credi?

Non ne avevo idea, Leila. Ti hanno fatto
del male?

No, sta bene.

Per fortuna mi hanno salvata.

Chi ti ha salvata? Sii più chiara, per
favore. Il giocattolaio!

È a lui che devo la vita.

Guarda.

Dice di non aver ucciso mio padre.

Non ho ucciso io tuo padre, cerca
Nejati, il giocattolaio.

Sono stati gli altri, quelli che hanno
rapito Elif. C 'entra qualcosa anche

Nejati. Ma perché l 'hanno fatto, Leila?

Che cosa volevano da tuo padre?

Non lo so, lo scopriremo quando
rintracceremo Nejati.

Ti fidi delle parole di un assassino?

Quella persona uccide la gente.

Mi fido.

A me non ha fatto niente.

Poteva ferirmi, invece mi ha liberata.

Turan, allora hai deciso che parlerai?
Sì.

Sì, non c 'è più tempo da perdere.

E se invece aspettassimo ancora?

Aspettare cosa?

Vuoi che vada ad ammazzare qualcun
altro?

Neanche per idea, non mi fraintendere.
Ma vogliamo davvero raccontare tutto?

Stiamo parlando di nostro figlio. Sarà
giusto consegnarlo alla giustizia con le

nostre mani. È un peso troppo grande.

Lo so, amore mio, lo so.

Lo so.

Ma è l 'unica soluzione. Non abbiamo
altra scelta e questo lo sai bene anche

Quindi...

Significa che... che Nan finirà in
prigione.

È inevitabile.

Lo arresteranno, sì.

Quanto a me, probabilmente mi
destituiranno.

Ma lasciamo perdere queste cose.

L 'importante è che io riesca a tenerti
fuori da questa storia.

A chi lo dirai, al procuratore generale?

Prima lo dirò a Leila, perché lei...

Ha diritto di sapere la verità.

Povera ragazza. Cosa farà quando
scoprirà che l 'uomo che ama è l

suo padre?

E che nanna allora, quel ragazzo non se
ne farà una ragione.

Lo sai anche tu quanto ama Leila.

Ma ormai è giunto il momento di farlo.

Questa è la scelta migliore per tutti.

È un nostro dovere.

Lo so, lo so.

Hai ragione.

Allora, come sto avventito così?

Stai benissimo.

E io sono molto orgogliosa di essere tua
moglie.

Dovrebbe bere meno caffè. E mangiare di
più, signora Shinde. Le fa male.

Come posso avere fame a terra?

Vuole che versi un po' di tè anche ai
ragazzi?

No, aspettiamo che arrivino. Allora lo
metto qui.

Vado un attimo a dare le medicine a
Reshat e poi torno. Va bene, Acerra,

Buongiorno, Sainde.

Buongiorno, Nuray.

Ho deciso di accorciare le parole perché
sono stanca di parlare troppo.

Tahir dorme ancora?

Non lo so, il mio principe ha
abbandonato il letto coniugale.

Quindi non saprei dirti se sia sveglio.

Non gli avrei detto qualcosa?

Non ancora.

Purtroppo, Tahir sembra determinato a
portarmi all 'esaurimento.

Mi chiedo se non sei tu, forse, a
portare lui all 'esaurimento, Nuray,

Lascia muotare.

Non provocarmi, Sainde. Non riuscirete a
liberarvi di me facilmente.

Lui è mio marito.

Cosa dovrei fare? Mandarlo io stessa da
Yasemin?

Sì, perché non mi arrendo.

Non certo perché ami da impazzire Tahir,
ma perché lui è in debito con me.

Di quale debito stai parlando?

Un attimo, fammi fare i calcoli.

365 per 3.

Mentre lui era in prigione, io l 'ho
aspettato per 1095 giorni.

Sarei anche potuta andarmene da questa
casa, ma sono rimasta.

Ero giovane, avrei potuto tradirlo, ma l
'ho aspettato.

Lui invece cosa ha fatto?

Il giorno che è uscito di prigione è
corso da Yasemin.

Questo comportamento ha un prezzo, mi
dispiace.

Non sapevo che stessimo ospitando una
serpe in questa casa.

Quindi sarei io la serpe.

Tu invece cosa saresti, visto che hai
fatto uccidere tuo marito? Non osare.

Tieni a bada la tua lingua bisorcuta,
perché io non ho mai fatto niente del

genere. Hai ragione.

Tu non c 'entri. È stato il destino a
portarsi via i creme.

Certo.

Dimmi che cosa vuoi.

Voglio sapere che cosa vuoi per non
farti più vedere.

A dire il vero avrei già qualche idea.

Pensavo, per esempio, che tu e tuo
figlio potresti andarvene e lasciare a

questa casa.

Stai forse impazzendo, Nuray?

La mia mente adesso è uscita dalla
gabbia. I miei pensieri sono liberi di

dove io voglio.

Questo è solo l 'inizio del film.

Non sai cosa ho in serbo per il finale.

Oggi a colazione non c 'è niente di
buono.

Non sto bene Yasemin, sono molto confusa
Ah, e come mai?

Ieri sera è successo di tutto Se vieni
anche tu in procura te lo racconto dal

vivo Sì, va bene, sto arrivando Tahir,
scusa, posso disturbarti?

Vieni mamma, vieni Perché hai dormito
qui? Che è successo?

Niente di che, mi sono addormentato
davanti alla televisione

Tahir Dimmi, c 'è qualche problema tra
te e Nuray?

Ricordati che sono tua madre e a me puoi
dirlo

Mamma,

tra me e Nuray è finita Ma com 'è
possibile?

Mentre eri in prigione Nuray ti ha
aspettato per anni

Avrei preferito che se ne andasse.

Non lo so, mamma, io... Io non provo più
niente.

È sempre per Iasmin.

So che così si vede da come ti comporti.

Sono ancora innamorato di lei.

Questa te la farò pagare, Tahir.

Come sarebbe dire che hanno rapita?

Stai bene? Sei sicura? Ti hanno fatto
qualcosa?

Abbassa la voce. Sto bene, ti ho detto.

Scusami, Leila, mi stai dicendo che
degli uomini ti hanno rapita e che sei

salvata da un assassino e tu te ne sei
qui senza fare niente? Ti sbagli, non è

come dici.

Non è che non faccio nulla.

Ma questi uomini sono molto potenti.

Vogliono che lasci perdere l 'indagine.

E tu lo farai? Come potrei, Yasemin. Non
lo farò mai.

Forse sono stati loro a uccidere mio
padre.

E poi non so perché, queste storie di
Elif e del giocattolaio portano sempre a

lui, a Nezati.

E allora cosa pensi di fare?

La mia priorità è trovare qualche prova
che colleghi Nezati all 'omicidio di mio

padre.

Se i due fossero realmente collegati,
non credi di riuscire a incastrarlo

partendo da Elif?

Non lo escludo.

Può darsi che i tuoi colleghi avvocati
abbiano sentito qualcosa.

Qualche vittima avrà sicuramente
parlato.

Potresti indagare?

Sì, non preoccuparti, mi informo. Sappi
che farò tutto quello che è in mio

potere per aiutarti.

È il procuratore capo? Sì, risponde. Sì,
procuratore capo.

Va bene, anch 'io ho delle cose da
dirle.

Ottimo allora, arrivo subito.

Cosa ti ha detto? Il procuratore capo
vuole vedermi.

Allora ci sentiamo dopo, lascio questa e
vado. Tranquilla, io provo a indagare.

Grazie.

Kenan. Come va mamma?

Perché sei venuto qui?

Adesso non posso più venire a trovarti.

Certo, anzi, hai fatto bene. Vieni,
stavo lavando i piatti in cucina. D

'accordo.

Volevo chiacchierare un po' con te.

Certo, mi fa piacere.

Hai fatto colazione, ti preparo qualcosa
se hai fame. Ho già mangiato, grazie.

Papà non c 'è?

Tuo padre è uscito mezz 'ora fa.

Quindi siamo solo noi due. Sì.

Allora, vuoi del tè, del caffè? Dimmi.
Non voglio niente, siediti per favore.

Di cosa vuoi parlare?

Di Leila.

Quindi, indirettamente di me.

Perché? Cosa è successo?

Purtroppo, temo che i miei problemi di
memoria si stiano aggravando.

Sono peggiorato.

E sei proprio sicuro?

Non ricordo un giorno intero.

Come sarebbe a dire? Non so cosa dirti,
è così.

E la cosa che mi pesa di più è che
continuo a raccontare bugie

a Leila.

Lei deve sapere che c 'è qualcosa che
non va in me.

La avviso che l 'incontro in facoltà è
spostato a martedì. Dovrà parlare anche

lei. Sarà mia premura a ricordarglielo.
Va bene, perfetto, grazie. Tieni,

avanti. Leila, vieni. Grazie,
procuratore capo.

Prego, accomodati.

Che cosa voleva dirmi?

Tu ami Kenan, vero?

Tranquilla, non preoccuparti. Non
parleremo dei tuoi sentimenti, ma di una

questione più importante.

Quale questione?

So che lo ami e lui ti ama ancora di
più.

E quando viene fatto il tuo nome, quando
si parla di te, gli si illumina il viso

e gli brillano gli occhi.

Io non l 'avevo mai visto così.

Ma?

Frasi del genere continuano sempre con
un ma, purtroppo.

Ti ricordi quando ti ho chiesto se
conoscessi bene il mio figlio?

Volevo sapere se per caso avessi notato
qualcosa di strano in lui.

In effetti sì.

A volte capita che faccia qualcosa.

Ma poi finge di non ricordarselo.

Purtroppo non finge.

Non se lo ricorda davvero.

Come sarebbe?

Kenan non lo sa, ma è molto malato.

Procuratore Capo, cosa sta dicendo?

Rispondi, forza, rispondi, rispondi. Sei
ancora in tempo a non rovinare tutto?

Avanti, rispondi al cellulare.

Che cosa dovrei fare?

Credi che dovrei parlarle? Questa
situazione mi tormenta. Lei mi ama

anche io la amo tantissimo.

Ma le sto mentendo. Le ho mentito dal
primo momento.

È tutta colpa nostra, abbiamo sbagliato.

Cosa?

Che stai dicendo?

Mi dispiace tanto, credimi.

Mamma, che cosa c 'entrate voi, scusa?

Mi dici per quale motivo sarebbe colpa
vostra, non capisco.

Voi non avete responsabilità in questo,
non dovete biasimarvi.

La colpa è solo mia.

Forse dovrei prendere coraggio e
raccontarle tutta la verità, è la cosa

migliore.

Tu che ne pensi?

Mi dispiace tantissimo, devo rispondere.

Hanno ricoverato Stevini in ospedale.

Aspetta un momento.

Va bene, rispondi pure.

Pronto? Dogan non c 'entra niente.

Come sarebbe?

Non è stato lui a uccidere il padre di
Leila.

Cosa? Ne sei proprio sicuro? Se in lui
non c 'entra niente, devi credermi.

Ma l 'assassino voleva farci credere il
contrario.

Oltretutto quegli uomini stanno creando
problemi a Leila e Dogan.

Allora aveva ragione. Ci aveva detto la
verità, ma pensavamo mentisse.

Non puoi capire quanto mi vergogni per
come mi sono comportato.

Non sono riuscito a parlare con Turan.
Non preoccuparti, glielo dico io.

Kenana, non sa di essere malato. Il
fatto...

È che questa malattia è difficile da
spiegare, quindi spero di trovare le

giuste. Ad ogni modo, ora che vi
frequentate, è giusto che tu lo sappia.

La condizione di Kenan è molto
complicata.

Cerca di non agitarti.

Tutti quei comportamenti insoliti che
hai notato in Kenan sono l 'effetto di

trauma che ha vissuto in passato.

Sì, forse dovrei rispondere.

Pronto, Nevin? È qualcosa di importante,
sono in riunione con Leila.

Turan, Dogan non è colpevole.

Non è stato lui a uccidere il padre di
Leila.

Non ti ha trovato, così ha telefonato a
me.

È stato qualcun altro.

Ma stanno cercando di incastrare Dogan.

Lui non c 'entra, non è stato lui.

Spero che tu non abbia ancora parlato
con Leila. Dimmi che non l 'hai fatto.

No, non ancora.

Ottimo.

Mi raccomando, Toran, non devi dire
niente a Leila.

Va bene, va bene, ci sentiamo più tardi.
A dopo.

D 'accordo.

Che cosa c 'entra Leila?

Cosa le volevate dire?

Le volevate raccontare tutta la verità?

Dogan... Significa che siamo arrivati
alla fine.

Il vostro piano era di farmi arrentare.

Dogan, noi... Noi volevamo chiudere
questa storia. Davvero, non

avevamo più la forza di andare avanti.
Credevamo che fossi stato tu, noi...

Non sapevamo più che cosa fare.

Leila ti avrebbe trovato prima o poi.

Doveva saperlo da noi.

Ora però è tutto finito. La polizia non
è più coinvolta. Io lo capisco. Dico

davvero. Non preoccuparti.

Mi dispiace solo che non mi hai creduto.

Quando te l 'ho detto io.

Tutto qui.

Hai ragione.

Ma non sapevo cosa fare.

Finalmente adesso lo sai.

Eppure, anche se hai scoperto che non
sono stato io, non cambierà niente

Perché so che voi non mi volete.

L 'ho capito.

Piuttosto siete pronti a sacrificare
anche Kenan.

No. Ti sbagli se la pensi in questo
modo.

Tu sei pur sempre mio figlio.

Sei mio figlio.

Ma sei molto malato.

Io non voglio che nessuno debba morire o
farsi del male.

Tu hai perfettamente ragione.

So che hai sofferto molto, ma io non ce
la faccio più.

Sono pronta persino ad andare in
prigione.

Basta che tu guarisca.

Devi guarire.

Non mi importa quel che sarà di me.

Ma per farlo lo devi volere.

Lo pensa anche tuo padre.

Non capisci, figlio mio, ti amiamo più
di ogni altra cosa al mondo.

È la cosa giusta da fare per noi. È l
'unica soluzione. Quindi volete che vada

in prigione? No, no, niente prigione,
no, no.

Vogliamo che ricominci a curarti.

Come fate a non capire che quella che
voi chiamate cura è la mia fine?

Ma tu sei un 'invenzione, Dogan.

Tu non esisti.

Cosa gli è successo, procuratore capo?

Tanti anni fa Kenan ha subito un trauma
e il modo in cui si comporta

deriva da una situazione che ha vissuto.

Da piccolo i suoi amici, per scherzo
credo, lo chiusero in una casetta di

vicino alla nostra e in quel momento
scoppiò un incendio.

Il tetto crollò e Kenan rimase
intrappolato per un po' di tempo, poi

lo tirammo fuori e lo salvammo. A
livello fisico non ebbe conseguenze,

una ferita.

Ma i medici sospettarono un trauma
cranico, forse per via...

di una botta alla testa, quindi fecero
una serie di analisi, di valutazioni

specifiche, ma sembrava sempre tutto a
posto. Eppure era come se

Kenan provasse un dolore, un dolore
interiore.

Sono stati momenti davvero difficili,
sia per lui che per noi.

Kenan ricorda cosa gli è successo?

No, funziona così quando sei piccolo. Ha
rimosso tutto.

Prima dell 'incidente era un bambino
agitato, impaziente, un po' irrequieto.

Come molti bambini, del resto.

Invece poi, purtroppo, dopo quell
'episodio, dopo quel trauma,

è come se fosse cambiato.

Il carattere intende?

No, no, non proprio il carattere.

Era come se improvvisamente fosse
diventato infelice e poi dava sempre la

a noi per quello che gli era successo.

Nei nostri confronti passava dall 'amore
all 'odio, ma questi sbalzi d 'umore

erano solo una forma di frustrazione.

E come avete fatto a superare tutto
questo?

Con pazienza e amore, cercando sempre di
rimanere uniti.

Però devo ammettere che ancora oggi a
volte ho l 'impressione che ci

reputi i responsabili.

Comunque, ecco, questa è la situazione.
Non ero tranquillo e volevo che tu lo

sapessi.

C 'è altro a riguardo che nanna che la
preoccupa, procuratore capo?

Leila, l 'amore per un figlio è
inspiegabile.

È meraviglioso e l 'ho capito ancora di
più con l 'età.

Ma oltre all 'amore c 'è anche la paura.

Purtroppo.

Non capisco.

La paura di sbagliare tutto.

Credimi, l 'amore di un genitore è
immenso.

Guarda, ora davanti a me c 'è una
giovane donna, indipendente, brillante,

diventata membro della magistratura. Ma
se chiedi a tua madre, per lei sei

ancora quella bambina senza i denti
davanti che le corre incontro a braccia

aperte quando entra dalla porta.

E per me che nanne ancora quel bambino.

Quindi ecco, tutto quello...

Che hai visto e notato a questa
spiegazione.

Basta.

Credo di averti raccontato tutto.

Dovevi saperlo e volevo essere io a
dirtelo.

La ringrazio, procuratore capo.

Che resti tra noi, mi raccomando.

E tu cosa volevi dirmi, invece?

Insomma... Non sono più sicura che
questo sia il momento giusto, ma...

Il fatto è che proprio ieri sera...
Procuratore generale, posso sapere qual

tuo problema?

Come dice procuratore generale? Che stai
cercando di fare?

Vuoi diventare famosa?

Finisci su tutti i social, fai delle
inchieste strane, indaghi sui casi da

Dove cerchi di arrivare?

Temo di non riuscire a capire. Te lo
devo ripetere?

Mi scusi, cosa sta succedendo? E tu sei
addirittura dalla sua parte, Turan.

Non puoi condurre certe indagini da
sola.

Allora mi lasci almeno spiegare, per
favore.

C 'è un uomo di nome Nezzati.

Costringe le ragazze a... Ho già sentito
abbastanza. Risolvi questo caso e

diventerai famosa.

Ti piace essere al centro dell
'attenzione, vero? Sto solo facendo il

lavoro. Questo non è più il tuo lavoro.

È chiaro che la morte di tuo padre è
collegata a questo caso.

E tu ormai sei nel mirino della stampa,
quindi gli atti, i testimoni, tutto

quello che hai lo consegnerai al
procuratore Gemma. D 'ora in poi sarà

occuparsi di quel giocattolaio e di
tutte le prove che portano a lui.

Che cosa vuoi fare con quel coltello?

Non è per me.

L 'ho preso per te.

Non avere paura. Sta calma.

Tringilo forte.

Più forte ancora.

Più forte.

Affondalo dentro di me.

Dritto al cuore. No, no.

Forza.

Liberaci una volta per tutte.

Dogan, non dire così, per favore. No.

Sono stato tradito da Idris.

Non è come pensi. Ora anche da te. Non è
vero, nessuno ti ha tradito. Per

favore. Su, avanti. Ti prego, no, no.

Fallo. Liberaci da questa tortura.

Fallo e basta.

No, no, no, non voglio, ti prego, non lo
voglio fare.

Avanti! Non posso, ti amo figliolo, ti
amo tantissimo, tantissimo, ti amo

mio, ti duplico non farlo, ti amo, non
farlo, ti amo, ti amo figlio mio.

Dici di amarmi eppure qui nessuno mi
vuole.

Allora sai che cosa farò?

Me ne andrò via.

Scomparirò.

Sono troppo tango per rimanere.

Ho esaurito tutte le mie forze, davvero.

Vorrei non doverlo ammettere, ma il
tentativo di farmi amare da voi mi ha

consumato.

Se il problema sono io, allora è meglio
per tutti se me ne vado.

No. Nevin.

Figlio mio.

Curate Kenan, curatelo pure.

No, vi prego, scoprite chi è stato.

A dare fuoco all 'orfanotrofio e
assicuratelo alla giustizia.

Leila e Kenan, loro non immaginano in
cosa si siano cacciati.

cercate di stare al loro fianco.

Avranno bisogno di voi.

Non hanno ancora capito con chi hanno a
che fare.

Figlio mio, figlio mio, fermati, per
favore.

Per favore non fare una follia.

Non preoccuparti.

Tranquilla, farò quello che è giusto
questa volta.

Tahir, sei un uomo sposato, lo sai Non
puoi metterti a rincorrere un 'altra

donna Non ci riesco, è più forte di me
Tua moglie è una donna bellissima Sì, ma

parlerò comunque con Yasemin Di che cosa
vuoi parlare con Yasemin? Non puoi

andarci Tahir, ascoltami bene Sei appena
uscito di prigione, hai perso tuo padre

Sei fragile psicologicamente, non sei
lucido Non sai che cosa stai facendo È

vero, mamma, hai ragione Eppure sono
sicuro di una cosa Non voglio più Nuray

nella mia vita, è chiaro? Tahir, Tahir

Tahir, vieni subito qui, non andartene
Non

ho davvero intenzione di intromettermi
Aspetta

a te trovare una soluzione Altrimenti la
famiglia si scioglierà del tutto e

Tahir non lo rivedrai più Va bene, ma
adesso calmati Farò tutto il necessario,

ma non è una cosa che si risolve in due
minuti Ti consiglio di andare a parlare

con lei Ti ripeto che farò tutto quello
che serve Va bene Per me non è un

problema, Shinde.

Dicevo solo per te.

Sappi però che né tu né Tahir ve la
caverete tanto facilmente, non ti

Nuray, che cosa vuoi?

Prima o poi te la farò pagare.

Fa come credi, io sono qui.

Risolviamo un problema e ne inizia un
altro.

Quel bastardo ha liberato il
procuratore.

Ha visto se era un poliziotto?

Se fosse stato un poliziotto, adesso non
saremmo qui a parlarne.

Signor Negiotti, cosa faremo adesso?

Quelle persone ci staranno alle
calcagna.

C 'è anche quel Kenan.

Lui di sicuro non si arrenderà mai.

Secondo me neanche il procuratore lo
farà.

Qualcuno che può fermarli ci sarebbe.

Chi?

Tahir.

È sicuro?

Denuncia Tahir.

Cerca di far ricadere su di lui tutta la
colpa.

Così non verranno più a cercare noi.

E ci libereremo anche di Leila.

Come vuole, signor Negiati.

Le chiedo solo di darmi un po' di tempo.

Basta che non sia troppo.

Stia tranquillo.

Me ne occupo io.

Pronto?

È arrivata Yasemin, falla entrare.

Yasemin, che ci fai qui? Che sorpresa
Ieri non mi hai mai telefonato

E la mattina di solito mi scrivi un
messaggio Ma oggi non l 'hai fatto Così

pensato di venire a trovarti Ti vuoi
sedere?

Da quando Kenan è andato via Qui
dobbiamo fare tutto noi Non ho più tempo

scrivere quei lunghi messaggi del
buongiorno

Se è davvero come dici, sono sicura che
ti farà bene un po' di svago. Tu dici?

Sì. Ho due biglietti per il cinema.

È uscito un nuovo film.

Ci andrai con Tahir?

Stai cercando di provocarmi? No, no. Ma
puoi decidere di andarci con chi

preferisce.

Murat, scusa...

Non starei forse esagerando un po' con
la storia di ieri sera?

Sei tu che stai esagerando, sei arrivata
qui all 'alba facendomi una sorpresa

con un regalo.

Credimi, la tua vita non mi riguarda
Yasemin, noi siamo solo amici.

Certo, siamo solo amici.

Usciamo insieme, andiamo a cena fuori,
se capita andiamo al cinema, ma lo

facciamo in amicizia.

Hai ragione, sono d 'accordo con te.

E questi?

Sono cioccolatini?

No, Murat, è un 'entrecotta.

Non mi sembra affatto un 'entrecotta.

Ne vuoi uno?

No, ti ringrazio. Mangiali tu. A che ora
è il film?

Stasera alle 20 .30, nel fantasy.

Oggi ho molto lavoro da fare, purtroppo.
Spero di riuscire a liberarmi.

Altrimenti puoi andarci con Talib.
Scusa, volevo dire con Tahir, va bene?

Murat!

Avanti, smetti, la dico sul serio.

È un uomo sposato ormai, che cosa c
'entra adesso?

E allora? Stiamo sempre parlando di un
tuo ex fidanzato?

Non ci posso credere.

Sono stata davvero una stupida a venire.

Me ne vado?

Adesso ti ho messo in difficoltà?

Yasemin, devo ancora metterti alla
prova.

Mamma, scusa, sono a casa mia ora.

È successo di nuovo.

Quando eri qui stavi bene.

Non mi ricordo niente.

Ho fatto... ho fatto qualcosa di strano.

Assolutamente no, Kenan. Eri tranquillo.

Ho capito.

Ora vado.

Ti voglio bene.

Anch 'io.

Bene Murat, ti va di raggiungermi?

Sì, va bene.

Tra poco sono da te.

Ti aspetto allora.

Avanti.

Procuratore, ho qui il referto dell
'autopsia che hanno fatto a suo padre.

Coincide con le prime ipotesi.

Ci sono segni di colluttazioni in
momenti diversi.

Allora è vero.

Che cosa?

Lascia perdere. Quindi l 'assassino non
è il giocattolaio?

Sembra di no. Il mistero si complica.
Chi poteva avercela con suo padre,

lei? Non mi permettono di scoprirlo,
comandante.

Mi hanno tolto il caso.

Ma ti chiedo un favore.

Certo, mi dica.

Deve restare tra noi. Naturalmente.

C 'è quest 'uomo di nomineggiati. Te ne
avevo già parlato.

Mi ricordo che aveva telefonato alla
famiglia della vittima. Abbiamo l

'intercettazione. Ma non essendo un
'intercettazione ufficiale, non aveva

valore. Sì, esattamente.

Voglio scoprire il più possibile su
quest 'uomo.

Qualsiasi cosa.

Va bene.

Grazie. Con permesso, procuratore.