All language subtitles for Let Her Kill You (2023) 1080p WEB-DL h264 AC3 Ita Eng Sub Ita - iDN_CreW

Charlie.

Voglio comunque continuare
a chiamarti Charlie.

Tu invece... continua a chiamarmi Anne.

È meglio così.

Un giorno in più,

e sarei tornata ad essere Elizabeth,

per sempre.

I miei scatoloni erano pronti,

avevo già il biglietto.

Chiunque se ne sarebbe andato.

Buongiorno, ecco i titoli
di mercoledì 29 ottobre 2008.

Per l'attualità,

innanzitutto il terremoto in Pakistan,
che ha provocato centinaia di morti.

La scossa, avvenuta all'alba,
si è verificata nel sud-ovest del Paese,

al confine con l'Afghanistan,

e ha raggiunto
una magnitudo di 6,2 della scala Richter.

Per le borse europee, il caos continua.

Il CAC 40 è salito del 9,23 per cento

il giorno dopo
lo spettacolare rimbalzo di Wall Street

e prima dell'annuncio
della riduzione dei tassi di 0,5 punti

da parte della Federal Reserve.

Ma in primo piano ci sono
principalmente le elezioni americane,

con il programma di Barack Obama
e John McCain di oggi in Pennsylvania,

Stato che il democratico potrebbe vincere,

ma dove i militanti repubblicani
si rifiutano di arrendersi.

Secondo gli ultimi sondaggi,

i candidati sono testa a testa
nell'ultima fase della campagna.

Per lo sport, Maradona sarà
l'allenatore della squadra argentina.

Giocatore geniale
dalla reputazione controversa,

prende il posto del predecessore
dopo la sconfitta contro il Cile...

Loufy?

Loufy?

Loufy?

Loufy.

Che hai?

Sei stanco?

Hai fame?

Loufy, ecco, mangia.

Loufy?

Obama si è rilassato
prima di salire sul palco.

In programma, la politica estera.

Ma è attraverso la crisi economica
che Obama...

Come pensa di recuperare quella parte
di elettori che non va a votare?

Qual è la sua strategia?

Pensa che riuscirà
a convincere gli americani?

- Pronto?
- Salve,

chiamo dal Consolato Americano a Berna.

Volevo informarla
che il suo passaporto è stato recuperato.

Sì, ma dev'esserci un errore.

È la signora Keller? Anne Keller?

Sono Elisabeth.

Può ritirarlo nel nostro ufficio
di mattina, dalle nove a mezzogiorno.

Sì, ma io ho ancora il mio passaporto.

Devo verificare.
Scusi per l'inconveniente. Buona giornata.

È arrivata ora la notizia che Obama
riesce a guadagnare ancora un seggio.

Non ha nessuna possibilità
di vincere con quel programma.

Per le elezioni presidenziali
americane,

tra Obama e McCain
chi ha marcato più punti ieri sera?

Per il meteo, tempo instabile,
pur rimanendo soleggiato sulle Alpi,

e al sud si prevedono precipitazioni
piuttosto intense in serata e in nottata,

al nord e lungo la catena del Giura.

Nessuna precipitazione
nel resto del Paese.

Andrei, sono Anne.

- Anne?
- Non ero sicura che mi avresti parlato.

- Da dove stai chiamando?
- Sono ancora a Saint Moritz.

Senti, sto per trasferirmi,

e ho trovato una cosa
che non appartiene a me.

Non voglio buttarla via.

Sei una civile, adesso.

Segui la prassi per queste cose.

- Non puoi aiutarmi tu?
- No, non posso.

Sono fuori dal giro da tre anni, ormai.

Mi occupo di scartoffie all'ambasciata
e vorrei che le cose restassero così.

A chi posso darla?

Troverai un modo.

Devo andare.

Andrei.

Ti ha già chiamato qualcuno?

Chi dovrebbe chiamare?

Hanno chiesto di me?

Che sta succedendo?

Non lo so.

Anne.

Abbi cura di te.

Loufy?

Loufy?

Loufy?

Loufy, Loufy.

Vieni, vieni, vieni.

Che ti succede?

Pronto?

Elizabeth Keller?

- Sono io.
- Il mio nome è Turner.

- Joe Turner.
- Sì?

Vorrei parlarle di una questione delicata.

In effetti,
non voglio parlare esattamente con lei,

in realtà vorrei parlare con Anne.

Non vive più qui.

La conosce?

No, non personalmente ma...
è probabile che sappia cosa facciamo noi.

- Noi chi?
- SilverCloud.

Siamo una ONG operativa
nei media internazionali.

Abbiamo reso pubblici gli Offshore Leaks,

i conti bancari segreti
nei paradisi fiscali.

Sì, so chi siete.

"SilverCloud:

dare sempre asilo alla verità."

Siamo noi.

Allora è per una buona causa.

- Penso proprio di sì.
- Whistleblowing?

No, niente del genere.

Ho solo una domanda
e penso che Anne potrebbe essere d'aiuto.

- E chi dovrebbe aiutare?
- Qualcuno di molto speciale.

Qualcuno che considererebbe meritevole.

Senti, non ho tempo per giocare.

Controlla la posta, quella cartacea.

Perlopiù, in questa campagna,

eravamo molto indietro.

Abbiamo sempre saputo
che la nostra salita sarebbe stata ripida.

Ma siete usciti allo scoperto,
con numeri da record

e vi siete fatti sentire
a favore del cambiamento.

E con le vostre voci e i vostri voti,

avete reso chiaro...

che in questo momento,

in queste elezioni,
sta succedendo qualcosa, in America.

Allora SilverCloud cosa intende pubblicare
esattamente?

Beh, posso garantirti
che occulteremo il tuo nome.

Il comunicato stampa ufficiale sarà, cito:

"Il dottor Sukhee Kang,
consigliere elettorale di Barack Obama,

ha lavorato
come agente dei servizi segreti per l'SRV,

il servizio di intelligence estera
della Federazione Russa,

nome in codice Steppenwolf,
da febbraio a dicembre 2004.

Durante questo periodo Kang ha fornito
importanti informazioni scientifiche,

rubate da un centro di ricerca privato
sulla gestione dei Big Data."

E a chi cazzo interessa?

Nessuno correrebbe il rischio.

Ma è successo più di quattro anni fa.

Andiamo, l'uomo che punta alla presidenza

è così imprudente
da assumere una spia russa?

Insomma, se l'informazione trapela,
lui è morto.

Come hai ottenuto il file?

È stato inviato al sito.

Forse un informatore solitario,
ma è molto improbabile.

Crediamo che provenga
direttamente dall'interno dell'SRV.

Putin.

Oppure potrebbe provenire
dall'altra parte.

Dalla CIA,
qualcuno che lavora all'interno della CIA.

Da qualsiasi agenzia
che avrebbe potuto metterci le mani sopra.

È possibile, comunque non cambia nulla.

Cosa c'è nel file?

Una cronologia dettagliata,

l'elenco delle informazioni fornite,

difficile da controllare
dopo quattro anni,

alcune fotografie di sorveglianza,
quelle che ti ho mandato,

e la prima rata in contanti,
secondo il file.

Sembra ci sia tutto.

Per questo ho bisogno di qualcuno
che sappia come muoversi.

Ho abbandonato quella vita molto tempo fa.

Reclutavi personale.

No... non esattamente.

Comunque eri coinvolta.

Mi dispiace, non posso parlare con te.

Non ho intenzione di dirti niente.

Lo capisco se non puoi confermare.

Non lo negherò nemmeno.

Ecco perché non ti farò nessuna domanda.

Capisco che non puoi parlarne.

Senti, non intendo confermare
né smentire nulla su questa faccenda.

Va bene, senti,
conterò fino a dieci e tu non parlerai.

Cosa? Che vuoi dire?

Conterò fino a dieci,

se non avrai riagganciato,
significa che non ci siamo sbagliati.

Sbagliati su cosa?

Kang era una fonte
per i servizi segreti russi.

SilverCloud lo pubblicherà,

ma tu non avrai di fatto detto nulla.

- Conto fino a dieci.
- Non giocherò a questo gioco.

No, certo.

Uno,

- due,
- Smettila.

tre,

quattro,

cinque,

sei,

sette,

otto,

nove...

- Cosa è successo?
- L'abbiamo perso, è andato nel panico.

Deve aver capito cosa stava facendo.

Non ha toccato i soldi.

- Non ti arrendi mai, eh?
- So esattamente cosa devo fare.

Bene.

Andrà tutto liscio.

Togli il dito dal pulsante,
così la registrazione non si interrompe.

Che dici, ispiro fiducia?

Segreteria telefonica di Charlie.
Questa segreteria non accetta messaggi.

Anne, a cosa stai giocando?

Perché hai riagganciato il telefono?

Era semplice, dovevi solo aspettare
fino a dieci e riagganciare.

E poi?

E poi sarebbe finita.

Per chi?

Ascolta, hai tutto l'interesse
a non far andare avanti questa cosa.

Lo so.

La tua voce è diversa.

La tua invece non è cambiata.

Forse la mia memoria
mi gioca brutti scherzi.

Quante cimici ci sono?

Non lo so.

Non hanno fatto in tempo
a metterle nell'officina.

Cosa li ha traditi?

Il frigorifero.

Perché non te ne sei sbarazzata?

Volevi parlarmi?

Da quanto tempo mi controlli?

Li ho convinti
che sarei stata più utile sul posto.

Perché l'hai fatto?

- Per proteggerti.
- Per proteggere me?

Volevo evitare che facessi cazzate.

È il GRU che gestisce tutto, i militari.
Sai cosa significa.

Controllano tutte le comunicazioni
di SilverCloud.

Non sanno che parli con me?

- Ovviamente no.
- Allora che stai facendo?

Ero il tuo agente di riferimento,
dovrei conoscere le tue reazioni.

Ed è così?

Non lo so, non ne sono più sicura.

Ti stai chiedendo se ce l'ho ancora.

Può darsi che l'abbia buttata.

- Ti sentiresti meglio?
- Che stai facendo lì?

Cazzo.

- Non posso parlare.
- È da un'ora che stai lì.

- Un minuto.
- Devo andare in bagno.

Apri, sbrigati, cazzo.

Ti richiamo.

- Dove siete?
- Non lontano. Sono in tre.

Burocrati pericolosi, capisci che intendo?

Non hanno sospetti?

Non credo, ma devo stare attenta.

Dammi dieci minuti.

Ok, ora è tranquillo.

Perché l'hai tenuto?

Ce l'ho qui con me.

Non si sono domandati
perché non fosse nel file?

L'ho dichiarato distrutto per errore.

Nessuno ha fatto domande,
era solo un altro problema.

Non potevamo sapere
cosa sarebbe diventato Kang.

Questa è l'unica prova tangibile
che il file è falso.

Vuoi far fallire un'operazione del GRU?

Hai paura?

Che cosa farai?

Non voglio essere coinvolta.

Ma tu sei già coinvolta.

Adesso sono una civile.

Non sono più obbligata a mentire.

Che importanza ha?

È un'elezione.

Ce ne sarà un'altra,
un'altra e un'altra ancora.

Non ho più obblighi verso di loro
e neppure verso di te.

Sei ancora arrabbiata, eh?
Dopo tutto questo tempo.

In fondo io e te eravamo
quasi una vera coppia.

Ti ricordi come ci siamo incontrate?

Non ci siamo "incontrate".

Tu avevi bisogno di me,
o di qualcuno come me.

- E mi hai reclutata.
- È l'unica cosa che so fare bene.

L'ho già fatto una volta.

Pensi possa farlo di nuovo?

Sei ancora arrabbiata, eh?
Dopo tutto questo tempo.

In fondo io e te eravamo
quasi una vera coppia.

La tua voce è diversa.

La tua invece non è cambiata.

Forse la mia memoria
mi gioca brutti scherzi.

Anne.

Che dici, ispiro fiducia?

Anne?

Che stai facendo?

Anne, sei lì?

- Metto in ordine.
- Non è il momento.

Anne, non è il momento.

Due minuti.

- Sì?
- Perché hai riagganciato?

- Non avevo niente da dire.
- Ma l'hai fatto, riagganciando.

Non significa niente.

Secondo me invece sì,
non hai riagganciato subito,

ma non mi hai fatto arrivare a dieci.

E tu riesci a giungere
a una conclusione da questo?

Sì, un desiderio represso
di dire la verità.

- Una conclusione un po' forzata.
- Forse lo è.

- Per esperienza, è attendibile.
- Stai tirando a indovinare.

Credo che ci sia sotto qualcos'altro.

C'è sempre sotto qualcos'altro.

Senti,
non hai mai fatto parte della comunità.

Non sei russa,
sei stata sul campo soltanto qualche anno

e ci sei finita per caso.

Non è stato un caso.

Ho fatto una scelta.

Non devi essere leale alla Russia,

e neanche ai tuoi ex datori di lavoro.

Lo sono per cose più importanti.

Quindi possiamo trovare
un punto di incontro.

Qualunque servizio segreto ci sia dietro,
se ne fregano del risultato.

Allora perché lo fanno?

Per vincere,

per mostrare che possono controllare
le elezioni americane,

che hanno un simile potere.

Dev'essere molto eccitante.

Dimmelo tu,

sei tu ad avere questo potere adesso.

No, non ce l'ho.

Senti, se pensate ci sia un problema,
non pubblicate niente.

Mi piacerebbe.

Ma se non pubblichiamo il file
e questo spunta fuori altrove,

SilverCloud sarà screditata
per aver coperto uno dei due candidati.

Siamo imbrigliati nella nostra trappola:
"Dare sempre asilo alla verità".

Abbiamo dovuto fissare una scadenza
sul sito per guadagnare tempo.

Ci rimangono 20 ore.

Di sicuro troverete un'altra fonte
che ve lo potrà confermare.

Temo non ci sia nessun altro.
Ci sei solo tu, Anne.

- Devo andare.
- Anne, non vuoi vedere eletto

il primo Presidente nero
degli Stati Uniti?

- Pensaci su. Ti lascio un numero.
- Non disturbarti.

Loufy?

HAI RICEVUTO UN'IMMAGINE

Hai ragione, è un paradiso.

O almeno potrebbe diventarlo.

Per te basta farmi un fischio?

Veramente ho l'impressione
che sia tu ad aver fischiato a me.

Anne, smetto. Mi ritiro per sempre.

Dovevi farlo prima.

Il Centro mi ha trasferita
senza preavviso.

È questa la tua scusa?

Non ci credevo.

- A cosa?
- Non credevo di contare tanto per te.

C'è qualcosa che non va nella tua voce.

Ora vorresti che fossi qualcun'altra.
Non c'è niente che non va nella mia voce,

semmai nella mia testa.

Bene, dobbiamo prima liberarci
della SilverCloud.

Pensi che sia stupida?

È l'unico modo
per far sì che mi lascino andare.

Altrimenti non saremo mai al sicuro.

Quindi dovrei fidarmi di te?

Anne, se non vuoi, devi solo dire di no.

Tu pensi...

pensi davvero di essere in pericolo?

Non lo so, non conosco queste persone.

Non vedo come il Centro avrebbe potuto
autorizzare un'operazione del genere.

Penso sia una fazione all'interno del GRU,
vanno per conto loro.

Non so come potrebbero reagire.

Charlie?

Qual è il tuo nome?

Sul tuo certificato di nascita.

Te lo ricordi?

Katya.

Katya Egorova.

Sì?

Cosa ti ha fatto cambiare idea?

Puoi contare fino a dieci.

- È una conferma?
- Non posso fare altro.

- Non credo sia sufficiente.
- Cosa?

- Pensi che sia una bugiarda?
- No.

Penso che tutti lo siano.

Hai il file.

È solo un file.

Mi manca un po' di carne attorno all'osso,
qualcosa di credibile.

Come si chiamava
l'agente incaricato del caso?

Non intendo fare nomi.

Ok.

Come hai scelto Kang?

Qual era il tuo obiettivo?

Il mio lavoro era reclutare
soggetti con del potenziale.

Con Charlie? Vivevate insieme.

È nel file.
Allora, qual era la tua copertura?

Lavoravo nelle pubbliche relazioni.

Avevo già avuto contatti
con la comunità scientifica di espatriati.

A cosa stava lavorando?

Ai Big Data. Poteva essere un vantaggio.

Manipolazione e trasparenza
di dati personali.

All'epoca non sapevamo cosa significasse.

- Chi ti ha messo in contatto con Kang?
- Sua moglie.

Era una mia cliente.

Ci siamo avvicinate,
non proprio amiche, ma conoscenti.

Qual era il piano per incastrarlo?

Lo avete ricattato?

Lo stile di vita di Kang era impeccabile.

Teneva un basso profilo.

Abbiamo considerato l'ideologia,

ma il suo campo era troppo vago.

Allora, ci restava solo
l'opzione dei soldi.

Ma non ne aveva bisogno.

Non avevamo niente.

E cosa avete fatto?

Siamo state fortunate.

Sua moglie si ammalò gravemente.

Cancro.

Senza scrupoli.

All'improvviso
gli servivano parecchi soldi.

Puoi verificarlo facilmente.

Così è venuto a chiedermi
se Charlie potesse aiutarlo.

Che offerta avete fatto?

Prima, una grossa somma
per informazioni di poco conto.

Dopo,

non si poteva più tornare indietro.

Per quanto tempo ha lavorato per voi?

Qualche mese, non ricordo bene.

Dopo un po',
il Centro ci ha detto di mollarlo.

Avranno ritenuto le informazioni...

inutili.

Ovviamente,
hanno sottovalutato il suo potenziale.

- Il candidato è spacciato.
- Avrei voluto poterlo negare.

Lo neghi?

- Lo neghi?
- Ha ancora dei dubbi.

Allora... tu pensi che lo pubblicheranno?

- Non lo so, non sta a me decidere.
- Lo stai perdendo.

Sono solo un soldato semplice,
come lo eri tu.

Non perderlo.

Credi che correranno il rischio?

- Non è un mio problema.
- Inventati qualcosa.

Parlagli del video.

Offrigli il video, dai.

Ho il video.

Video? Il video di cosa?

Dello scambio.

- Il primo pagamento.
- L'hai tenuto? Non l'hai archiviato?

Fidati, concludi l'accordo.

- Solo il video.
- Perché?

Ha un valore sentimentale.

- Per caso.
- No.

Sentimentale.

- Diglielo.
- Per nostalgia.

- È l'originale?
- Sì.

Posso mandartelo per e-mail.

No, no, no, mi serve l'originale.

Senti, posso raggiungerti in macchina.

- Non è possibile, in territorio neutro.
- Saint Moritz.

Ok, vedrai una Ford Mondeo.

- Ti aspetterò...
- Al municipio.

- Tra un'ora.
- E mezza.

Vuoi che glielo dia?

Creeremo le prove che gli mancano.

Aspetta che Kang esca dal parcheggio
e cancella il resto,

come se avesse davvero preso i soldi.

Controlla bene che non rimanga nulla.

- Non posso farlo.
- Stai scherzando?

Sapevi fin dall'inizio
che mi avresti chiesto questa cosa.

Assolutamente no.

Hai visto quant'era sospettoso,
ho improvvisato.

- Ok, ci vediamo là.
- Cosa?

Ce ne andiamo.

Stasera?

Ti rendi conto del panico che si creerà
quando uscirà quel video?

Se torno lì, sai cosa mi succederà.

Stanotte andiamo a Zurigo
e prendiamo il primo aereo.

Non dirmi che hai cambiato idea.

No.

No.

Dovrai prestarmi dei vestiti.

Sei ingrassata?

No.

Solo un po'.

Sono in viaggio.

C'è una tenda sulla piazza principale,
nera e gialla.

Prenderemo la tua macchina, stai attenta.

Avevo dimenticato l'adrenalina.

Ti mancava?

- Potremmo tornare in servizio.
- Fanculo, non hanno più bisogno di noi.

- Non sono molto orgogliosa di me.
- Per cosa? Il nuovo Kennedy?

Chi lo sa, magari non cambierà nulla.

Non sappiamo
cosa sarebbe successo con Kennedy.

Può darsi che avrebbe premuto il pulsante.

Ma che dici!

Sappiamo di chi siamo innamorati
ma non sappiamo chi sposiamo.

- Cosa stai facendo?
- Oggi non ho mangiato niente.

Aspetta, mi sto sporcando le dita.

Mangio un Babbo Natale di pan di zenzero.

Lasciamene un pezzo.

Se riesco a fermarmi, sì.

E noi?

Cosa?

Se non funziona?

- Sarà per colpa tua.
- Probabilmente.

Non so se mi riconoscerai,
non sono più come nel video.

Tu invece mi riconoscerai.

Ora mi faccio le maschere.

Dior... ultra rimodellanti.

Questa è una novità.

E noi?

Se non funziona?

Charlie?

Dove sei?

- Charlie?
- Non siamo sole.

- Dove sei?
- Non lo so.

C'è qualcuno.

- Io non ti vedo.
- Zitta.

Aspetta.

Non lo vedo.

- Salgo, ci incontriamo più in alto.
- Non capisco.

- Vengo io da te.
- No, è troppo rischioso, resta lì.

- Dove sei?
- Non lo so.

Cosa vedi intorno a te?

- In che via sei?
- Via da l'Alp.

Non muoverti, sto arrivando.

- Oggi non ho mangiato niente.
- Lasciamene un pezzo.

- Non hanno sospetti?
- Non credo, ma devo stare attenta.

- Allora?
- Mi sono fermata a Bever.

Un colpo di sonno.

Sei su una rete fissa?

"Colpo di sonno" è un codice
di esfiltrazione, non di annullamento.

Non lo so, non m'importa.

È l'unico che mi ricordo.

Il telefono satellitare è sotto controllo.

Che intendi dire?

Quel tizio non ti stava seguendo,

ci stava aspettando.

Sapeva che dovevamo incontrarci.

Charlie, loro sanno.

Sanno cosa?

Ci ascoltano fin dall'inizio.

Sapevano dell'esistenza del video,

è proprio quello su cui contavano.

È impossibile, sono l'unica a saperlo.

Ho dichiarato che si era distrutto
incastrandosi nella videocamera.

Succede sempre
con queste apparecchiature di merda.

Possibile
che l'abbiano scoperto solo di recente?

- Come?
- Non lo so.

Avevano creato un falso file
su Steppenwolf con quello che sapevano,

ma non era sufficiente
per fare le verifiche di SilverCloud.

Avevano bisogno di prove convincenti,
e noi gliele abbiamo fornite.

Solo tu potevi farmi fare questo.

Pensi che io sia coinvolta?

Non lo so.

Dimmelo tu.

Io non c'entro niente.

Sapevano che avresti fatto di tutto
per proteggermi e avevano ragione.

Siamo le uniche due testimoni adesso.

Non faranno nulla
finché il file non sarà pubblicato.

No, ascolta,
hanno ottenuto quello che volevano.

Non hanno motivo per darti la caccia.

Vuoi correre il rischio?

La palestra, te la ricordi?

Chiamami lì tra 20 minuti.

Anne?

Abbiamo meno di quattro ore.

Ho i biglietti.

Anne.

Anne?

Anne, mi senti?

Hai cambiato profumo da stamattina?

Sulla tua sciarpa si sente
il profumo che usavi allora,

ma non sul fazzoletto.

- Quale fazzoletto?
- Ho trovato il Babbo Natale.

- Non è come pensi.
- E cos'è che penso?

Non ti ho mentito.

Smettila.

Volevi farmi impazzire e ci sei riuscita.

Mi dispiace.

Era un dettaglio maldestro.

Perché maldestro?

Il motivo è che ti sei resa conto
che non ne avevi bisogno.

Senti, non mi hanno lasciato scelta.

In realtà,

l'idea è stata tua.

Gliel'hai offerta su un piatto d'argento.

Non volevo coinvolgerti
più del necessario.

Vai subito all'aeroporto
e prendi quell'aereo.

Non hai tempo da perdere. Per favore.

E tu?

Tu sparirai?

Beh, non mi lasceranno andare.

Non adesso,
mi terranno sotto controllo per un po'.

Aspettiamo che si calmino le acque.

Sei mai stata sincera
almeno una volta nella tua vita?

Prendi quell'aereo.

Ti prego.

E cosa succede se non lo pubblicano?

Perché non dovrebbero?

- Anne, a cosa stai giocando?
- Ho preso delle precauzioni.

Aspetta che Kang esca dal parcheggio
e cancella il resto.

Controlla bene che non rimanga nulla.

Cosa è successo?

Deve aver capito cosa stava facendo.

Non ha toccato i soldi.

Quali precauzioni?

- Devo andare.
- Anne, quali precauzioni?

- Pronto?
- Anne?

- Sì.
- Anne?

Sì, hai quello che volevi?

Sì, ammetto di essere un po' deluso,

speravo ancora che avessi mentito.

La pazienza è premiata col successo
e tutto ha una fine.

Perché non hai...

Cazzo!

Sì?

Anne? Il mio nome è Makaiev.

Sai da che parte sto?

Immagino di sì.

Penso che abbiamo un problema.

Mi hai sparato addosso, cazzo.

No, ho fatto sparare alle gomme.

Non potevamo lasciarti andare.

Di' ai tuoi uomini di non avvicinarsi.

Non lo faranno.

Il fucile non è necessario.

Questo lascialo decidere a me.

Ascolta, ti dobbiamo delle scuse.

- Ci sono stati molti malintesi.
- Io non parlo con te.

Lo capisco.

Ti mando qualcuno che conosci.
Sta venendo da te.

Non è quello che volevi?

Dovresti vederla da un momento all'altro.

È da sola.

Charlie?

Sono Katya.

Sei impazzita?

Perché sei tornata?
Ti avevo detto di andare all'aeroporto.

Spegni i fari. Che sta succedendo?

Abbiamo un problema.

Quale? Spegni i fari, voglio vederti.

Posa quel fucile.

- Mi hanno mandata per trattare.
- Trattare che cosa?

- Ho già dato la cassetta.
- Pensano che tu abbia fatto una copia.

Che cosa gli hai detto?

Niente, ti hanno vista
mentre cercavi di inviare qualcosa.

Ho scattato delle foto.

È tutto quello che ho,
ma sarà sufficiente.

Senti, possiamo ancora trovare un accordo.

Che accordo vorresti fare?

Dammi quelle foto.

Ti hanno mandata a fare pulizia?

Certo che no,
come puoi dire una cosa del genere?

- Vattene.
- Devi andartene, qui non sei al sicuro.

- Vattene via!
- È meglio se vieni con me.

No, no!

Anne!

Loufy... vattene.

Vattene, Loufy, va' via.

Levati dal cazzo.

Bastardo.

Continuate a cercarla.

Tu vai di là, io cerco qui.

Forse l'ho mancata.

Non lasciatela scappare.

Non la vedo, dove si è nascosta?

Eccola!

Evghenij?

Cazzo.

Anne, ti hanno trovata,
sono dietro la casa.

Stanno venendo verso di te.

Resta dove sei.

Aspettami.

Non ti avvicinare.

Non ho scelta, ormai.
Ne sono rimasti solo due.

- Arrivo.
- Non ti avvicinare.

- Se ti vedo, sparo.
- Anne, non capisci?

- Vengo con te. Scappiamo da qui.
- Non provarci nemmeno.

Cosa c'è? Hai paura?

No, no!

Charlie, Charlie?

Aiutami, ti prego.

Charlie.

Charlie.

Charlie.

Tranquilla, è finita.

Tranquilla.

Vieni.

Così.

Katya?

Katya!

Obama, Obama!

Oggi tutte le reti televisive
degli Stati Uniti,

allo scoccare delle ore 23,

hanno dichiarato che Barack Obama

è stato eletto
nuovo Presidente degli Stati Uniti.

Barack Obama e i democratici
erano destinati a vincere in California

e a ottenere voti sufficienti
per vincere e battere John McCain.