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The Teacher - S01E01 - "Episode One"

Sottotitoli tradotti da THE SUBBERS

Oddio.

Va bene qui, grazie.

Tenga il resto.

Buongiorno. Auto rotta. Un incubo.

Oh, merda.

OK...

Spaghetti o lasagne, oggi.

Non mi piacciono i carboidrati a pranzo.

Mi colpiscono dritto al cervello,
mi fanno venire sonno.

- Brian dice che per lui...
- Bene, è ufficiale.

Mi sono candidata per il posto di Atkins.

Congratulazioni, Nina.

- Jenna, ti candiderai anche tu?
- Che cosa?

Per diventare responsabile del
Dipartimento di Inglese.

No. Qualcuno ha un caricabatterie per iPhone?

Oh, sì. E' da qualche parte
in mezzo a tutti questi fili.

Hai fatto qualcosa di
divertente ieri sera?

Mi sono addormentato guardando
un film della Marvel.

Il più classico dei giorni feriali.

Come sta Beth? Con la gamba.

Facciamo progressi.

Ho letto un articolo interessante
sulla sindrome da dolore cronico.

Hai l'aria stanca. Sei uscita ieri sera?

Beh, ti è concesso uscire e divertirti.
Non te lo impedisce nessuno.

Lo so, ma non mi ricordo niente.

Mi sono svegliata... e non ero a casa mia.

Beh, magari se è per via dell'alcol
dovresti pensare di smettere, non credi?

- Salve, signor Mills.
- Nina.

Signorina Garvey, ha un'ora buca più tardi, vero?

Si'.

Verranno dei signori per dare
un'occhiata alla scuola.

Verranno accompagnati da alcune studentesse,
ma c'è bisogno di un supervisore.

Potrebbe pensarci lei?

Lo prendo per un sì.

- Posso pensarci io.
- No, no, non c'è problema.

Jenna fa parte della
commissione sviluppo. Grazie.

- Tutto bene, Pauline?
- Oh, si', certo.

L'idea e' quella di incoraggiare tutti
a praticare attività fisica,

quindi la nuova palestra è a disposizione
di tutte le scuole del posto.

La Earlbridge ha un occhio di riguardo per
i ragazzi più svantaggiati,

magari istituendo delle borse di studio per
dare loro di avere una buona educazione.

Oh mio Dio, Kyle.

Mi scusi.

Stai bene? Chiedo scusa.

Kyle, caro. Fammi dare un'occhiata.

- Sopravvivero', professoressa.
- Oh, non ha un bell'aspetto.

Non fare l'eroe.

Vai a farti dare un'occhiata dall'infermiera.

Izzy, puoi continuare tu?
Devo tornare in classe.

Da questa parte.

Oh, merda.

Prego.

Salve. Voleva vedermi?

Si', si accomodi.

- Grazie ancora per la sua disponibilità-
- Non c'è problema.

Izzy sa come ammaliare le persone.

Già.

Dovrebbe sapere che qualcuno sta mandando
alla scuola delle email su di lei.

Email non proprio carine.

SE VUOI SAPERE COSA FA JENNA NEI WEEKEND,
VAI SU PORNHUB E CERCA "INSEGNANTE BRUTTA SUCCHIA CAZZO."

Sono delle accuse assurde,
forse uno scherzo perverso.

Possiamo indagare, a meno che lei non sappia
chi è e perchè lo fa.

- No, voglio dire... queste sono...
- L'anonimità fornita da Internet.

Permette a questi troll deboli
e spietati di sfogarsi.

- Sono tutte bugie.
- Infatti non le sto prendendo sul serio, al momento.

Voglio solo assicurarmi che lei non
abbia scheletri nell'armadio,

perchè vorrei che si candidasse per il posto di
responsabile del Dipartimento di Inglese.

Ho grande fiducia nella sue
capacità e nel suo entusiasmo.

Con un padre come il suo, dopotutto.

Come sta Roger?

Sta bene.

E' famoso, ed è grazie a lui che noi
due siamo diventati degli insegnanti.

Mia madre è stata la mia ispirazione.

Non me la ricordo. Lavorava al Saint Magness?

No, Kettley High.

Spero non sia stata lì durante
quel brutto periodo.

No, no, c'era.

La ringrazio, ma...

mi piacerebbe continuare a restare in
prima linea, a insegnare.

Parli con suo padre.

Credo che gli piacerebbe che lei si candidasse.

Il comportamento di Elizabeth Bennet
veniva considerato scandaloso.

Purtroppo, ad oggi, non molto è cambiato.

Si viene ancora giudicati in base
alla ricchezza e alla classe sociale,

e si ha paura di precipitare
nella povertà e nell'oscurità.

Come la mamma di Kyle.

La reputazione è ancora molto importante.

Vi basta leggere il Daily Mail.

- O guardare il profilo Instagram di Izzy.
- Prego?

Izzy, la tua reputazione si basa sui
"mi piace" e i followers, giusto?

Una parola fuoriposto,
un selfie un po' trasgressivo

e la tua reputazione potrebbe crollare.

Se solo avessi così tanto a cuore anche
la tua reputazione scolastica.

Più concentrazione, meno frecciatine e
magari potresti anche arrivare al 6.

E la sua reputazione, professoressa?

- Ho sentito che frequenta il Lazarus club.
- Grazie.

Ciò che faccio nel mio tempo libero
non sono affari vostri.

E' un mercato della carne, professoressa.

Mio fratello va lì per rimorchiare.
Le consiglio di stare attenta.

Ok, grazie, ora basta.

Oh, Aisha, tesoro, oggi niente
ripetizioni, ok?

Tesoro, devi fidarti di più di te stessa.

Se facessi l'esame in questo momento,
prenderesti nove.

Credi in te stessa, ok? Fidati di te stessa.

Hai ancora due mesi per poter
ripassare, ok tesoro? Ora vai.

Sei finito in una rissa, Kyle?

Cos'è, hai litigato per l'ultima vaschetta di
nugget della mensa?

Lasciala perdere.

Autocontrollo incredibile, Kyle.

Mi dispiace tanto per lei.

Non dev'essere facile essere una tale stronza.

Io non ho detto nulla.

Professoressa, possiamo farlo ora?

Cosa?

- Ha detto che mi avrebbe aiutato con l'audizione.
- Davvero?

Sì, ne abbiamo parlato, non ricorda?

Per il National Youth Theatre.

Oh, sì, certo.

Beh, certo che aiuto un tespiano in erba.

Non sono un tespiano, professoressa.

Lei lo è? Spero di no,sarebbe un peccato.

Ok... beh, cos'hai per me?
Spero non sia l'Amleto.

- No, è un poema.
- Ok.

L’estate sta finendo.

Le foglie cominciano a staccarsi dai rami,
posandosi sul suolo che si rigenera.

Nei vuoti dei pomeriggi, crocchi di
giovani madri si riuniscono.

Dietro di loro, ad intervalli, stanno
i mariti e i loro buoni affari,

un mucchio di bucato e gli album di foto con su
scritto “Il nostro matrimonio”, vicino al televisore.

- Sapevo che non dovevo farlo. Sarà una merda.
- No, è... ascolta.

Se vuoi avere successo nella vita,

devi lavorare il doppio dei ragazzi
privilegiati, e non è giusto.

Ma voglio che tu ci provi, ok? Per favore.

Non permettere a dei bastardi
di avere la meglio su di te.

Aveva la mia età, quando è morta.

Sembra strano.

Mi spiace che tu abbia fatto tardi,
avevo fatto il bourguignon di manzo.

Non mangio il manzo.

- Ho invitato Sean.
- Perchè?

Papa', è il giorno del compleanno di
mamma, è una cosa privata.

Non mi va di vederlo, è sempre
così gentile e tronfio.

Non verrà.

Problemi con i figli.

Vuoi qualcosa da bere?

Ho parlato con il parroco per la
messa funebre di mamma.

Sono passati vent'anni da quando...

Buon compleanno, mamma.

Alison.

Il signor Mills vuole che mi candidi per il posto di
responsabile del Dipartimento di Inglese.

Io ero vicepreside, alla tua età-

- Vuoi che ci metta una buona parola?
- No, no.

Non c'è bisogno. Non so neanche se mi candiderò.

No.

Ciao.

- 'Giorno.
- Jenna, c'è qualcosa per te.

- Sono arrivati i tuoi risultati.
- Scherza?

Dovevano arrivare domani, no?

Leggi pure.

Sei andata bene, molto bene.

Perfino i tuoi studenti più impegnativi.

Oh, wow, Oliver ha preso cinque.
E anche Ivan. Questo è...

- Se continuano così...
- Decisamente.

Sapevo che fare delle modifiche
era la cosa migliore.

Ora ci sono testi più rilevanti e non ho mai visto
i ragazzi così coinvolti nella critica letteraria.

- Un colpo di fortuna.
- Non direi Jenna.

Non essere modesta.
E' tutto merito tuo.

Ce l'hai con Izzy, per caso?

- Ciao.
- Un quattro?

E' da sei, o almeno da cinque.

Ha parlato di tutti gli argomenti d'esame.
Il testo è ben progettato.

- Sì, forse un po' troppo.
- Che vuoi dire?

- Ascolta, so che vuoi il meglio per tua figlia...
-Che cosa stai insinuando?

Dico che tu, come molti altri genitori ben
intenzionati e premurosi,

stai aiutando Izzy un po' troppo.

Pazzesco.

- Mi stai davvero accusando di...
- Forse stai ragionando da genitore,

ma da insegnante sai bene che
questo non la aiuterà negli esami o nella vita.

Mi stai dicendo come devo crescere mia figlia?

Proprio tu?

In che senso "proprio tu"?

Credi che il tuo sia una stile di vita esemplare?

Non credo che, in passato, tu lo disdegnassi.

Ho lavorato duro per arrivare dove sono,
per far arrivare mia figlia dov'è ora.

Encomiabile. Ora magari lascia che sia
Izzy ad occuparsi di se stessa, eh?

Ciao, ragazzi. Entrate.

Ciao, Sasha. Spegnete i telefoni, grazie.

Sedetevi.

Sedetevi, per favore.

Ancora, ancora.

Terribile, un passaggio terribile.

Incrociamo le dita. Ricordati che sei un'ottima
insegnante, tu ami insegnare.

Già. Farò del mio meglio.

Ehi, ehi, ehi. Un po' di silenzio, per favore.

Santo Cielo. Sono degli ormoni con le gambe.

Hanno bisogno di un po' di bromuro nel te'.

Sai, Kyle somiglia al mio primo ragazzo.

Un po' strano, ma con una dignità innata.

"Gambe dritte, occhi veri, costante e raggiante."

Attenzione, signorina Shakespeare: Hai bisogno
anche tu di un po' di bromuro nel te'?

-Ma cos'è questo bromuro?
- Serve a calmare la libidine.

Lo davano a chi finiva in galera.

- Ci vediamo dopo.
- Ok.

Crede nell'esclusione?

Certo.

Grazie. Ci faremo sentire.

Scema, scema, scema.

Andata bene, eh?

Erano così severi e boriosi.
Tipo Nina, ma molto di più.

Ehi, sarai andata bene.
Ti basta essere te stessa.

Ma non l'ho fatto. Ho cercato di dire quello che
loro volevano sentire, capisci?

Mi sento così sporca e umiliata,
come se mi fossi prostituita.

- Che cosa vuoi fare, quindi?
- Andare a casa ad ubriacarmi.

Vuoi compagnia?

Posso fare un salto più tardi.

Grazie per il messaggio.

Almeno abbi la decenza di chiamarmi se
vuoi darmi buca, coglione senza palle!

- RLF Taxis.
- Salve, potete mandare un'auto per favore?

- A che ora?
- Subito, grazie.

- Nessun problema. Dove?
- 34, Stroham Way. Vado in città, al Lazarus.

- Il club?
- Si'.

Cinque minuti.

Izzy sembra molto nervosa ultimamente.

Perchè dovrebbe essere nervosa? Ha tutto, Pauline.

- Sembra che qualcosa la turbi.
- Ehi.

Magari sono problemi d'amore.

Questo è bello.

Jenna.

Ti ho detto che mi dispiace.

Possiamo evitare di discutere?

Non c'è niente di cui discutere.

Non è successo niente.

Stasera?

Per favore. Mi farò perdonare.

Vediamo.

Professoressa Garvey. Posso parlarle?

Si'.

Lei non ti piace proprio.

E' troppo rigida. Non c'è spazio per
l'immaginazione o la passione.

Sono le insegnanti come lei che
rovinano le menti creative.

Beh, non durera' molto con te.

Vorrei brindare alla nostra nuova responsabile
del Dipartimento di Inglese.

Complimenti anche agli altri candidati.

Anche se è stata una corsa a due, in realtà.

Ma ha vinto il cavallo migliore. Salute.

- Salute.
- Mi spiace, Nina.

Ken ha detto di usare la carta
di credito della scuola.

Si', ma non credo si riferisse
anche all'alcol extra.

Un altro. Questo cosa continua a dirmi che
sto ricevendo dei messaggi. Che succede?

Sono notifiche di un'app di
messaggistica istantanea.

Che? Di cosa parli?
E' roba per ragazzi.

Perchè ce l'hai anche tu?
Vuoi mandarmi una foto?

Basta. Fermati.

Costringimi,

Mio Dio, un altro. Ma sparisci!

- Come me ne libero?
- Ok, devo andare.

Cosa? Non se ne parla, è la mia grande serata.
Pensavo avremmo festeggiato.

Ho detto che sarei tornato per le 23.

"Ho detto che sarei tornato per le 23." Cacasotto.

Ben, vuoi un passaggio?

Ci vediamo lunedì, ok? E vacci piano.

- Dovrei andare anch'io.
- Mio Dio, come siete monotoni!

Ok tu ed io,
Lazarus. Niente scuse.

"Lazarus"?

L'unico posto che rimane aperto fino a
tardi in questa città di merda.

Oh, non lo so. Ho detto a Brian che
poteva restare da me stasera.

Nel suo appartamento c'è troppa umidità
e i suoi polmoni sono messi male.

Chiamalo e digli di venire!

Ti prego, non farmi festeggiare da sola. Dai.

- Va bene.
- Si'!

- Non devi andare per forza con lei, Pauline.
- Devo tenerla d'occhio.

Oh, è un adulta... diciamo.

Beh, non è molto lucida per via dell'alcol.
Non va d'accordo con lei.

So che voi due non andate d'accordo,
ma è una brava persona, Nina.

Gia'.

Andiamo, ragazza.

Dai, andiamo!

Ti farò passare una serata fantastica. Andiamo!

Sono arrivati i problemi.

Ehi, Jojo. Come va? Tutto bene?

- Mi sembra di avere cent'anni.
- Forse perchè è così. Dai, che cosa prendi?

- Ehi, ci fai due shot?
- Mio dio, quello è Gerard, Te lo ricordi?

E anche Max e Jimmy.

Erano miei alunni. Sono cresciuti.

- Cosa? Dove?
- E se ci vedessero?

Oh, mio Dio, è vero!

- Jenna?
- Che si dice, ragazzi? Che bello vedervi!

Che ci faccio qui con te? Questo cos'è? Lo prendo io.

Forte.

Ti trovo bene. Ci vediamo dopo.

Riesci a crederci?
Incredibile come sono cresciuti, eh?

Altri due shot. Billy... Billy.
Altri due shot, per favore.

No, Jenna, non credo che dovresti.

Adoro questa canzone! Andiamo, Pauline.
Ti prego, vieni a ballare con me, ti prego.

Sì!

Oh, mio Dio Kyle! Che ci fai qui, monellaccio?

Non dovresti essere qui. Dio mio, non ci credo.

Indovina chi c'è qui?
Kyle. Kyle Hope.

Ora e' andato... sta....

- Credo dovemmo andare a casa.
- No.

Oh, dai, Jenna.
YDomani mi ringrazierai.

No. No. Lasciami, Pauline.
Non voglio andare a casa.

- Jenna, andiamo.
- No. Pauline, vattene!

Oddio.

'Giorno.

Ma che...

che succede?

Che sta succedendo?

Non ha ricevuto i miei messaggi?

Questa è...

Ascolti, arrivo subito al punto.

Cristo santo.

E' arrivata una segnalazione su di lei,

per aver tenuto un comportamento
inappropriato con uno studente.

Cosa? Chi? Che cosa intende?

- Ovviamente non posso scendere nei dettagli.
- E' un'altra email di un troll?

E' arrivata direttamente da una fonte, qui a scuola.

Una fonte? Chi?

Comportamento inappropriato?
Ma che sta succedendo?

- Jenna, devo prendere questa cosa sul serio.
- Non ho fatto niente di male.

Deve stare lontana dalla scuola.

No, no, ma che significa?
Di cosa mi state accusando?

- Ho organizzato le sue lezioni in modo da...
ascolti, sono sicuro sia solo un malinteso.

Sì. Sì, è così.

Ho molto tempo per suo padre,
ma ho le mani legate.

Se ne vada, per favore.

Oh, mio Dio.

Oh, mio Dio.

Pronto?

Ciao, sono Jenna.

- Come stai?
- Bene, come al solito. Tu?

Ce l'ho fatta, sono responsabile
del Dipartimento di Inglese.

Bene.

Hai...

hai parlato con il signor Mills, con Ken, di recente?

Ken Mills? No.

Non c'entro niente con la tua promozione,
se è questo che vuoi sapere.

Sono l'ispettore Sowerby, Polizia dello Yorkshire.
Lui è il sergente Novotny.

- Lei è Jenna Garvey?
- Si'.

La dichiaro in arresto per violazione della Sezione 16

del Trattato sulle molestie sessuali del 2003.

Non è tenuta a dire niente,
ma l'avvalersi in tribunale di qualcosa

non menzionato in sede di interrogatorio
può nuocere alla tua difesa.

Tutto ciò che dirà sarà considerato una prova.

Vi prego, non ho fatto nulla.
Tutto questo è pazzesco.

Dio mio.

Vuole continuare l'interrogatorio?

- Per la registrazione.
- Sì. Sì.

Ok, mi stava parlando di dove si
trovava venerdì scorso,

in particolare tra mezzanotte e le 3 del mattino.

- Siamo andate n città, al Lazarus.
- Il locale sulla via principale?

- Sì.
- E che ora era?

Non lo so. Il pub stava chiudendo,
quindi forse le 23:30?

Siamo usciti perchè ho avuto il posto di responsabile
del Dipartimento di Inglese.

Va spesso al Lazarus?

- Non direi.
- Quindi non ci era mai andata?

Beh, non con gli altri.
Ma ci sono stata qualche volta.

Che tipo di persone frequental ilLazarus?

Che cosa intende?

Beh, non ci va molta gente della sua età.

No, ma io... qual è il problema?

Quanto è rimasta al club?

Non lo so...

un paio d'ore, credo.

Non mi sembra sicura.

Beh, stavamo festeggiando. Avevo bevuto un po',
non ero molto lucida.

Quanto ha bevuto?

Abbastanza da dire che era brilla, stordita, ubriaca,

ubriaca fradicia?

Può dirmi con chi altro ha parlato
al Lazarus quella sera?

Oltre che con gli altri,

anche con il buttafuori e il barman, credo.

Di nuovo, non mi sembra sicura.

Beh, stavamo festeggiando.

Ricorda di aver parlato con degli studenti?

- Alunni?
- No.

Che cosa ricorda?

Ricorda quando è andata via?

So che quello che sto per dirvi non è bello, ma
io ho dei blackout quando bevo.

Quante cose dimentica, durante questi blackout?

Beh, tutto, ma voglio dire...

non è mai successo niente di male.

Ricorda se ha avuto dei rapporti sessuali
durante uno di questi blackout?

- Si', certo.
- Com'è possibile, se dimentica tutto?

E' così e basta, mi fido di me stessa.

Perchè mi fate queste domande? Che c'entra?

Signorina Garvey,

è accusata di aver avuto un rapporto sessuale
con un minorenne al Lazarus.

Come?

No... No, io... non farei mai nulla di simile.

Non è da me. Me ne ricorderei, su.

Me lo ricorderei se avessi scopato con
un ragazzo in un cesso.

In un cesso?

- In bagno, intende?
- What?

Nei bagni.

E' dove l'hanno accusata di aver avuto
rapporti sessuali con Kyle Hope.

- Kyle? No... No.
-Io non le ho mai parlato di quel dettaglio.

Inizia a ricordare qualcosa?

Ok, ho bisogno che si sottoponga
ad un esame medico.

Le faranno domande sulla sua vita sessuale,

preleveranno dei campioni di DNA,
esame delle urine e del sangue...

se lei è d'accordo.

Oh, e...

sì, il Sergente Maggiore dice che non ha
consegnato nessun cellulare. Ne ha uno, no?

No, l'ho... l'ho perso la settimana scorsa a scuola.

L'interrogatorio termina alle ore 10.30.

Avremo anche bisogno dei vestiti

e della biancheria intima che indossava
al momento del reato,

Io non... non c'è stato nessun reato.

Lui ha 20 anni. Non c'è difesa che tenga.

Lei è la sua insegnante,
il suo esempio di moralità.

Sarebbe stato un reato anche se
avesse avuto 17 anni.

Ehi.

Ok, vediamo cosa fare ora.

Chiederò i filmati delle telecamere
di sorveglianza del club

e tu vai a scuola ad indagare sul cellulare
scomparso di Jenna Garvey.

Vediamo anche se ha dei precedenti
e controlliamo la sua auto.

Kyle?

Kyle, cos'hai detto alla polizia?

Lo sai che mi hanno arrestata?

Potresti far finire tutto, ora.
Dì loro che non è vero.

- Questa cosa potrebbe rovinarmi la vita.
- Che cosa fa? Non dovrebbe parlare con me

- e neanche avvicinarsi.
- Ehi! Che succede?

Sta' lontana da lui.

- Vattene, brutta puttana.
- Mamma, ti prego, basta.

- No, Sta' lontana da mio figlio, pervertita!
- Mamma, mamma, basta.

- Pervertita di merda!
- Mamma, basta.

Sta' lontana da lui, pedofila di merda!

- Vaffanculo, ora chiamo la polizia.
- Basta, mamma.

Sto chiamando la polizia. Spero che ti arrestino!

- Spero che tu soffra.
- Mamma, basta.

Devi marcire in galera!

Andiamo!

Hai un nuovo messaggio, ricevuto
sabato alle ore 4:02.

Salve, professoressa Garvey.

Jenna, non so come chiamarti.

Spero che tu stia bene e...

mi dispiace per quello che succederà.

Voglio solo che tu sappia che scoparti
mi è piaciuto da matti.

No, no, no.