All language subtitles for Neurosis - Revenge in the House of Usher.1080p.it

Morpho, hai preparato l'ago?

Sì, dottore.

Molto bene. Inseriscilo nella carotide.

Sì, dottor. . . Usher.

Bene, mettila sul tavolo.

Sì, dottore.

Resta lì, Mathieu. Potrei aver bisogno di te.

Sì maestro.

Perfetto.

Allora?

Tutto è pronto.

Non perdere tempo.

Arrivo!

Aspettate, sto arrivando.

Buongiorno signore. Cosa desiderate?

Buongiorno. Mi chiamo Alan Harker.

Ho ricevuto una lettera dal dottor Usher
che mi chiedeva di venire urgentemente.

- Posso entrare?
- Certo. Vi chiedo scusa.

Grazie.

Mi dispiace Signor Arker, ma il dottor
Usher non mi ha avvisato del suo arrivo.

- Potrebbe dirgli che sono qui?
- Certo, però vi dico che è molto impegnato.

- Chi è?
- Non lo so. Uno sconosciuto.

Uno sconosciuto, e l'hai fatto entrare?

Sostiene che gli hai scritto per farlo venire.

Non scrivo a nessuno da secoli.
Che aspetti.

Chi sono . . . ? Dove sono . . .?

Chi sono . . . ? Chi sei . . .?

Melissa . . . . . Melissa.

- Sei viva.
- Loro chi sono?

- Melissa.
- Chi è questa gente?

- Ti ho sentita. Sei viva.
- Chi è questa gente?

Amore mio.

-Melissa.
-Anch'io ti amo?

Melissa . . .

. . . Melissa.

Sento . . . la tua voce . . . la sento.

Cosa hai visto? . . . Cosa hai visto?

Melissa . . .

. . . Melissa.

Parla . . . . . Parla.

Professor Usher.

Buongiorno, Professore.

- Chi sei, signore?
- Alan Harker.

Alan Harker? Mai sentito parlare di voi.

Il suo nome mi è totalmente
sconosciuto. Non la conosco.

Cosa volete?

Non si ricorda più?

Ero il suo allievo preferito
all'Università di Praga.

Ho con me la sua lettera.
Dove mi avete chiesto di venire,

o ve ne siete dimenticato?

Tu sei Alan Harker!

Certamente . . . Certamente.

Non ti avevo conosciuto prima,
ma adesso ti riconosco.

Sei cambiato, ragazzo mio.
Dev'essere dovuto alla tua barba.

Ma forse avevi già la barba.
Gli studenti sono così stupidi.

Alan sei tu! Che gentile da parte tua
accettare il mio invito. Molto, davvero molto carino.

Sono felice di vederti,

anche felice che tu sia arrivato così velocemente.
Grazie per essere venuto in questo posto perduto.

Andava fatto dottore.

Ho veramente bisogno del tuo aiuto. È semplice

Ascoltami, ho dovuto lasciare la città e una
vita di lusso per nascondermi qui.

Il dottor Stegmeyer non mi ha più permesso
di continuare la mia ricerca.

E lui non è l'unico.

Che uomo, guardalo!

Vai via, Stegmeyer! Vattene!

Evochi i fantasmi dell'accademia morti da
molto tempo per ostacolare la mia ricerca.

Vai via!

Vai fuori di qui! Sono irritato.

Curerò Melissa, lei vivrà!
Non puoi far niente contro questo.

Arrivo! Vai via.

Si calmi, dottor Usher. Non c'è nessuno quì.

Mi sentite? Non c'è nessuno.

Cosa intendi dire?
Mi credi pazzo non è vero? Bene.

Sei uno di loro. L'ho capito!

Pensi che Melissa sia morta e io stia delirando?

Non è morta. Il mio bastone farà
ragionare chiunque sostenga il contrario!

Lasciatelo tranquillo! Non vedete che è malato?

Dovreste vergognarvi.

Non lo state aiutando.
State solo peggiorando la sua follia.

-Sto solo dicendo la verità.
-Vai all'inferno, dottor Harker!

Hai corrotto la mente del mio
migliore studente, Alan Harker.

Cosa c'è, tesoro?
Ti senti male? Che cos'hai?

-Tesoro, vuoi che vada a chiamare il dottor Seward?
- No, mi sta passando.

Per favore, chiami il dottore!
Vive nella piazza del paese.

Sto andando. Nell'attesa cerchi di calmarlo.

Eric, sono sicura anche se stupefacente
che riporterai in vita Melissa.

Mi sono fidata completamente di te.

La verità è che sono tutti gelosi di te.
Ma io credo in te.

Tu sei migliore di tutti loro.

Tesoro, sei così rassicurante.

Le ho già dato un po' di vita.

Ha anche detto qualche parola.

Purtroppo, alla fine si è spenta.

Sciocchi gelosi! Prego Dio di liberarmi di loro.

Dottor Seward . . . . .? Dottor Seward . . . . .?

Non c'è nessun dottore qui.

Dottor Seward . . . . .?

Sono quassù.

-Sono il dottor Seward.
-Io mi chiamo Alan Harker,

-il Dottor Usher ha avuto un malessere.
-Quel vecchio furfante...

-Venite, ha bisogno di voi!
-Si arrivo.

La mia povera bambina.

Non ci riuscirò mai. È troppo tardi.

Qelli che mi combattono infine hanno vinto.

Tieni Eric una tisana. Ti farà bene.

No, lasciami in pace.

Andiamo, bevine un pò per me. Ti calmerà.

Per favore, solo qualche sorso.

Non è il mio corpo malato,
ma la mia mente.

Fa freddo qui.

Accenderò un fuoco.

Ho molto affetto per lui.

Era uno scienziato ed
un insegnante straordinario.

Ma chi potrebbe crederci oggi?

-Come stai caro amico?
-Cosa te ne importa?

Mi preoccupo per la tua salute.
Vediamo un pò.

Fottiti!

-Hai una leggera aritmia.
-Leggera o no, ce l'ho da un pò.

Dovresti prenderti più cura di te stesso.

Sai molto bene che solo una cosa
potrà farmi ritrovare la salute.

Lasciaci soli un attimo.

Se posso fare qualcosa per te, amico mio,
non esitare a chiederla.

Sai quanto apprezzo la nostra amicizia.

C'è qualcosa che puoi fare per me:

Smettila di mentirmi.

L'Accademia ha già risposto?

In merito alla tua richiesta?

-Non si pronunciano?
-No, non ancora.

Andiamo, dimmi la verità.
Io merito la verità.

-Anche voi siete quì?
-Maria!

Maria, ti proibisco di parlare con estranei.

Vogliono distruggermi e
vogliono la morte di Melissa.

Ma dottor Usher, sono io, Alan Harker.

Voi mentite!

Harker è un bravo e giovane studente.

Oh, Harker! Ma è vero.

Non ti ho riconosciuto con quella barba.

Non perdere tempo con le ragazze.

Ecco l'esempio tipico del borghese al
servizio delle canaglie.

A proposito ti ho presentato il dottore?

Si, sono io che l'ho fatto venire.

Oh giusto.

Ecco un perfetto esempio
di quei medici conservatori,

-che abbiamo all'Accademia di Medicina.
-E sono orgoglioso di esserlo!

Ignorante. Pretenzioso.

"E orgoglioso di esserlo." Andatevene, per
favore. Anche Maria ne sarebbe orgogliosa.

Tipica mentalità della classe medio-bassa,

chiuso a tutte le nuove
idee, anche le migliori.

Vero, dottore?

No, sei sempre lo stesso.

Temi che nuove scoperte
turbino la tua routine.

Ecco perché si rifiutano di prendere
in considerazione i miei esperimenti.

Eppure ha un'aria bonaria
che trovo simpatica.

Anche tu sei simpatico.

Grazie.

Sei sicuro che l'Accademia non abbia risposto?

Ancora niente dopo 20 anni.

E non sono dei totali imbecilli?

-Arrivederci.
-Arrivederci.

Spero di non vederti mai più.

Seguimi, Harker.

L'accademia e quel dottore
simboleggiano tutto ciò che disprezzo.

Per fortuna non sei come loro.

Sei stato uno dei miei migliori studenti.

Non essere arrabbiato con me.

Sto invecchiando e il mio
comportamento sta diventando eccentrico.

Caro ragazzo, non pensare che la
mia lettera fosse solo un capriccio.

Scommetto che credi ancora nelle mie teorie.

Lo sai che non sbaglio, vero?

Certo, dottor Usher. Ti ammiro profondamente.

Ti ho chiesto di venire perché ho
letto tutte le tue ricerche pubblicate.

Ho bisogno di aiuto contro questi idioti.

Prima di consegnare il
mio lavoro, ti devo la verità.

Perché si inginocchia?

Dottor Usher, cosa sta facendo?

Voglio confessarmi.

Devo.

Ascolta la mia confessione, Harker.
ti devo dire tutto.

Ho ucciso delle donne

per amore di mia figlia.

Le ho uccise in
nome della scienza,

anche se non posso
più usare le mani.

Capisci?
Le mie mani, Harker, le mie mani.

Vai a letto, Eric.

Sei malato. Hai bisogno di riposo.

Vieni con me.

Perdonami.

Prometti che continueremo domani mattina.

Ovviamente.

Ci vediamo alle 8:00 in biblioteca.

Buonanotte, Harker.

No, no!

Ma perché?
No, nessun genitore uccide!

Oh Dio...

Abbi pietà, aiutami. Misericordia!

Abbi pietà.

Stiamo per morire. Aiutaci.

Dio mio, Dio mio...

Abbi pietà di noi.

Voglio andarmene.

Non voglio morire qui.

Per favore! Chiunque tu sia.

Per favore, aiutaci a scappare.

-Aiutaci.
-Non lasciarci morire.

Aiutaci per favore. Abbi pietà.

Aiutaci, per favore.

-Aiutaci.
-Facci uscire.

Chi siete?

Siamo prigioniere.

Chi vi ha imprigionato?

Il dottor Usher.

Lui e quel mostro con un occhio solo.

Impossibile. Perchè lo farebbe?

Perché dovrebbe imprigionarvi
in questa cantina?

Per il nostro sangue.
Usa il nostro sangue.

-Il vostro sangue?
-Per una donna malata.

Vi ruba il sangue per le trasfusioni?

Lui è un mostro.

Signore!

-Per favore!
-Chi sei?

Mi chiamo Mathieu. Mi aiuti per favore!

-Che stai facendo li?
-Il dottor Usher mi ha rinchiuso.

Sono il suo cameriere.

Si è arrabbiato e mi ha rinchiuso.
Per favore, liberami!

Non vedo la luce del giorno
da mesi! Da mesi, signore!

Perchè?

Vuole che mi dedichi a
mantenere in vita sua figlia Melissa.

L'ultima volta che gli ho servito
il tè, mi ha lanciato il vassoio.

Guarda cosa mi ha fatto! Sono segnato per la vita!

Come posso aiutarla?

Il dottore ha l'unica chiave.
Parlagli, persuadilo.

Digli che sono sempre stato leale. Per favore!

Ok, gli parlerò. Farò del mio meglio.

Sapevo che mi avresti aiutato.

Digli che tutto quello che
ho sempre voluto era servirlo.

E perchè mi ha rinchiuso?

Quindi è vero!

Cosa è vero?

Come osi?

Come hai osato entrare in questo posto?

È mostruoso.

Sei un mostro, un assassino.

Sì, ma guarda la sua bellezza!

-Non vale i sacrifici?
-Non dovremmo mai sacrificare gli altri!

Dipende.

Lei vivrà di nuovo. La guarirò.

Alan!

Sei tu Alan?

Maria! Adrien!

Aiutami a portarlo nella sua stanza.

Sì, signora.

Signor Harker?

Si svegli!

In piedi.

Sono le sette passare.

Le ho portato la colazione.

Grazie.

-Ti piacerebbe a letto?
-No, lasciala sul tavolo.

Non dovevi portarmi la colazione.

Ho avuto un terribile incubo.

Se non ti senti bene,
lo dirò al dottor Usher.

-Sono sicuro che capirà.
-No, no.

Ricordi il tuo incubo?

Era...

come se ci stessi annegando dentro.

Il dottore stava rubando
il sangue di tre ragazze.

Era così realistico. Sembra ancora reale.

Le ragazze erano nella
cantina del castello, in catene.

Le povere ragazze erano quasi
morte dissanguate.

-Lo sapevi!
-Io?

Svegliati. Il sole è sorto.
Ottieni il massimo dalla tua giornata.

Non guardarmi così non sono un fantasma

So cosa c'è che non va in te.

È la febbre di montagna, causata dal vento.

E' frequente.

Non è proprio una febbre, ma è simile.

Colpisce le persone che
non conoscono la montagna.

Dà loro incubi e mal
di testa, e poi svanisce.

Le montagne hanno un tale
potere su coloro a cui non piacciono,

anche se il tuo
è il primo caso che vedo.

Non preoccuparti, non dura.

-Sei sicura?
-Lo sono.

Non dimenticare la colazione.
Il dottor Usher ti sta aspettando.

È in biblioteca.
Avrei dovuto dirtelo prima.

Dovevo informarti non appena ti fossi svegliato.

-Buon giorno Signor Husher.
-Altrettanto a te Arker

Spero caro amico che tu abbia dormito bene.

No, ho passato una brutta notte, piena di incubi.

So esattamente come ti senti.

Soffrivo spesso di incubi quando
mi trasferivo in questo castello

e poi mi sono abituato.

Non agli incubi, ovviamente!

Mi sono abituato al castello.

-Siediti, amico mio.
-Grazie.

Ho preparato tutto.
Cominciamo a lavorare.

-Cosa ti aspetti da me?
-Prendi la penna e scrivi.

Vuole che scriva sotto vostra dettatura?

Proprio così . . . perfetto!

Io, Eric Vladimir Usher,

nato a Praga un giorno d'autunno
molto tempo fa,

ho sentito il richiamo della scienza
quando ero solo un bambino.

A 20 anni ho conseguito il dottorato di
ricerca in biologia all'Università di Bratislava,

giovane laureato ma già avevo dei problemi.

Avevo sperimentato la rigenerazione
dell'endoderma su alcuni animali,

in particolare sui
pipistrelli, con grande successo.

Quando è stato?

Importa? È stato tanto tempo fa.

Sono passato ai soggetti umani.

Ho restaurato la pelle di una vittima di
ustione di terzo grado con tanto successo,

che ha migliorato il suo aspetto.

Eppure ho ricevuto un avvertimento dai miei coetanei.

-L'accademia medica?
-Sì.

-Li hai ignorati?
-Sì.

Non è stato saggio.

-Ho dovuto continuare.

Perchè?

Perché dovevo permettere a quegli sciocchi
di fermare il progresso della scienza?

-Come hanno reagito?
-Male, ovviamente.

Ci vuole coraggio e stomaco per reagire.

Dello stomaco, Signori!

-Ricordi mia figlia?
-Ovviamente.

La povera ragazza era malata.

La mia povera figlia soffriva di
una terribile malattia sconosciuta.

Si scoprì che una
trasfusione di sangue fresco

poteva farla rivivere
brevemente dal coma.

Aveva un colore fresco sulle guance. Le
sue funzioni vitali diventavano normali.

Anche la sua mente a volte
si risvegliava dall'incoscienza.

Il problema era che aveva bisogno
di grandi quantità di sangue fresco.

Ho dovuto trovare ragazze.

Le ho fatte ubriacare facilmente.

molto facile, con l'aiuto del buon Morpho.

Un povero sempliciotto, cieco, leale come un cane.

Sapevo di poter contare su di
lui per aiutarmi a rapire le ragazze.

Ho deciso di rapire le prostitute.

Cos'era la vita di una puttana
rispetto a quella di Melissa?

Per caso, la prima fu una cantante di cabaret.

Bella, affascinante, spudorata... e avida.

Vivevamo in una grande città.

Avevo i soldi.

Avevo un piano.

Tesoro, ricordi che mi hai
promesso un regalo?

Siediti.

Bene.

Apri la scatola.

Te lo meriti. Sei così bella.

Tesoro, amo la sensazione della tua pelle.

Amo le tue mani.

È come il velluto.
Potrei accarezzarla per ore.

Mi incanta.

Buonasera, agenti!

Sera, tesoro. Faresti meglio a tornare a casa.

Grazie, ma la carrozza
del marchese aspetta.

È così gentile! E generoso!

-Quelli o sono falsi o li ha rubati.
-Buona notte.

Ma senti questi? Oh, la mia borsa.

Che nervi.

Non ti ho fatto aspettare a lungo?

Dove mi stai portando?

È un posto incantevole.
Ti piacerà. Vedrai.

Va bene. Andiamo.

Ma ti avverto, non ti libererai
mai di me. Ecco come sono.

Quando mi piace qualcuno,
non lo lascio mai andare.

Solo un momento.

È così grande! È qui che vivi?

Dannazione, ho lasciato cadere
di nuovo la mia borsa.

Che bella.

Sei così fortunato.

È come vivere in campagna.

Se potessi vedere la mia stanza...

Cosa stai facendo?

Apri la porta! Perchè lo hai fatto?

Apri la porta.

Smetti subito. Basta scherzare.

Fammi uscire.

C'è qualcuno?

C'è qualcuno?

C'è qualcuno?

Ferma la mia notte.

Dove sei? Che stupido gioco!

Aspetta che ti prendo.

Tesoro, pagherai per questo. Vedrai.

Nascondino?

Eccoti! Ti ho visto.

Dove ti nascondi?

Basta scherzare.
So che sei qui da qualche parte.

No!

No!

No....!

Morfo!

Morfo!

Vieni qui.

Ben fatto.

Ben fatto, ragazzo mio.

Lei è stata la prima.

Ma, con mia sorpresa,

Sono stato coinvolto dal mio stesso gioco.

Tutto è diventato un gioco, anche la morte.

Lo ammetto, sono un sadico.

I gemiti e le urla di
quelle ragazze disperate

hanno illuminato la
mia noiosa esistenza.

Una dopo l'altra, finivano agonizzanti
sul tavolo operatorio.

Ma sapevo di avere ragione
perché era in gioco la vita di Melissa.

Niente poteva fermarmi.

Dovevo riuscirci, per lei.

dovevo salvarla...

non mi importava il prezzo.

Quelle avventure depravate
mi hanno rovinato la mente,

ma che gioia
riportarla in vita per poche ore.

Ho pubblicato la mia ricerca
quando eri mio studente,

senza rivelare, ovviamente,
il mio uso di vittime vive.

L'Accademia mi ha rimproverato
e mi ha proibito di continuare.

Si sono rifiutati di ascoltare.

Mi è stato persino impedito
di praticare la medicina,

temporaneamente, ovviamente...

ma il divieto è ancora in vigore.

Non hanno mai risposto alle mie lettere.

Pertanto, continuo i miei esperimenti.

A dire il vero, allora, non
mi importava dell'accademia.

Che importava?

Ero totalmente assorbito
dal mio lavoro e dalla mia

costante caccia alle giovani
prostitute, la cui sparizione passasse inosservata,

che diventavano sempre più difficili da trovare.

Ho dovuto usare
trucchi sempre più ingegnosi

e prendere ancora più precauzioni.

Dentro queste mura,
proteggendola dalla

morte, grazie al
sangue di quelle donne

e grazie al mio lavoro, per il
meritavo un riconoscimento mondiale.

È vero, è rimasta in coma...

Ma lei era viva,

come se dormisse.

La bella addormentata nel
bosco, una favola che prende vita...

una favola che finirà il
giorno in cui la fonte vitale si prosciugherà,

il giorno in cui
non riuscirò a trovare il sangue,

o il giorno in cui finalmente
la riporterò in vita.

A volte una lacrima le brilla sulle palpebre.

A volte le sue labbra
formano parole incomprensibili.

Sorprendentemente, non è invecchiata di un giorno.

Con il pericolo che, continuando le trasfusioni,
le cellule embrionali non avrebbero più reagito.

Melissa, sono io, tuo padre.

Riesci a sentirmi?

Se lo fai, chiudi gli occhi.

Mi ascolti. Mi ascolti?

Mia cara.

Mia povera bambina,

un giorno vivrai di nuovo.

Tu vivrai, Melissa, te lo prometto.

vivrai di nuovo. Normalmente. Come Dio vuole.

Hai 20 anni.

Avrai sempre 20 anni.

Le cellule staminali che
ho mescolato al suo plasma

hanno impedito a lei di
invecchiare, e anche a me.

Ho circa 100 anni, Harker.

Melissa 75.

Ho scoperto il segreto della giovinezza eterna.

Il segreto della vita eterna.

Senza limite, senza fine.

Un giorno ti racconterò il mio
segreto come ti ho detto i miei peccati.

Probabilmente ti starai chiedendo
se sono pazzo. Hai ragione.

Una lunga lotta tra peccato e
virtù ha distrutto il mio cervello.

È perfettamente chiaro

che non si può sfidare la
morte senza essere puniti.

Ho sacrificato la mia
sanità mentale come ho

sacrificato quelle giovani
donne che amavo e odiavo!

Quanto a Morpho, era solo la
mia arma, il mio schiavo,

che obbediva alla sua unica guida
nell'oscurità della sua mente.

Lasciami.... Lasciami!

Non farmi...ahh!

Portala di sotto e incatenala bene.

La mia povera Melissa ricadde
in coma sempre più spesso.

Il suo crescente bisogno di sangue
fresco mi ha reso un habitué dei cabaret.

La polizia non ha mai indagato
su quelle ragazze scomparse

fino al giorno in cui ho messo gli occhi
sull'amante di un ispettore di polizia.

Ciao amore. Non comportarti
come se non ti ricordassi di me!

Desiderare un kimmel?

Voi conoscete i miei gusti.

Non rischio di dimenticarli!

Da parte di un signore che ha
una camera al primo piano.

Sembra ricco. Ma non lo da molto a vedere.

Un vero gentiluomo, una rarità da queste parti.

Come stai?

Sono contento che tu sia venuta.

Sei ancora più bella di quanto credessi.

Ti piacerebbe andare da qualche altra parte?

Come vuoi.

A casa mia, per esempio?

Non è nelle vicinanze, ma è così tranquilla.

Un posto perfetto per noi.

Andiamo. La mia carrozza ci aspetta.

Perchè no.

Ero giovane, bello.
Non è stato molto difficile.

Rallenta. Ci siamo quasi.

Era ora!

Vai dritto fino alla fine
e fermati al molo.

Il fedele Morpho aveva aspettato
tutta la notte sotto la pioggia battente.

La ragazza era priva di sensi per il
cloroformio che le avevo somministrato

mentre si era appisolata adddosso a me.

Dopo quella notte,

Avevol l'impressione che la polizia stava sorvegliando
i locali dove avevo trovato le mie vittime.

Decisi di lasciare la città.

In effetti, lasciai il paese.

Morpho, portala nella stanza di Melissa.
Ella è rimasta sola.

Ecco come sono finito in
questo cupo castello di montagna.

Vivrei anche all'inferno
se potesse salvare la mia povera bambina.

All'inizio, questo castello era un inferno.

Le sue stesse pietre sembravano
risentirsi della mia presenza.

Ho deciso di incantarlo,
come se fosse una donna

Questo fu l'inizio di una strana
storia d'amore soprannaturale.

Ci sono voluti anni,

sì, anni prima che mi accettasse.

Siamo invecchiati insieme
come una coppia sposata.

Entrambi siamo vicini allo sgretolamento.

Sono coscente che il giorno in cui crollerò,
clollerà anche la casa.

Diventerà il mio
sudario e la mia tomba.

Queste vecchie pietre e io abbiamo resistito
a vento, pioggia, tuoni e inondazioni.

Cadrà intorno a me, diventando
la mia cripta e la mia lapide.

Fai attenione.

La sua vita è preziosa.

La vita di Melissa dipende dal suo sangue.

Non lasciarla cadere.

Controlla i tuoi passi.

Avanza.

Andiamo sbrigati.

Il dottore la sta aspettando
con impazienza. Sbrigati!

Vuoi rivedere la tua terra?

-O preferisci tornare nella tua cella?
-No!

-Smettila o ti rinchiudo come un pazzo.

Si, signore.

-Prenditi cura di lei.

Si, signore.

A cosa stai pensando?

La stessa cosa.

Penso solo a mia figlia.

Come potrei pensare ad altro?

Avrò mai un posto
nei tuoi pensieri?

No...

Ma si certo che lo hai, e lo sai.

-Ma Melissa stà nel mio cuore.
-Lo so.

Ma amo anche te.

Povera ragazza, immobile...

ma ancora viva.

Le mie mani l'hanno tenuta in vita.

guardale adesso,

Queste mani, queste mani con cui potevo
sezionare una cellula vivente.

Adesso tremano. Sono inutili.

-Non mi fido più di te.
-E per quale motivo?

Conosco bene le donne.

Sono troppo vecchio per darti piacere.

Hai un amante.

E' folle che sei soddisfatta delle mie carezze.

Un vecchio non può soddisfare una donna come te.

Non ho mai avuto un amante, tesoro, mai!

Bugie!

Sono sicuro che è quel bruto di Adrien.

È giovane e forte, come...

Harker. Forse è lui?
Mi faresti questo?

Lui se ne sta andando. Lo ha deciso stamattina.

Deve restare.

Anche la casa è malata.

Come me, soffre.

So che moriremo insieme.

-La senti?
-Si la sento.

Mi parla.

Presto?

Sarà presto.

Melissa.

Morfo.

Melissa.

Per favore...

Melissa, alzati.

Alzati.

Morfo, non posso.

Ma...

Forse.

Melissa...

Sono per te.

Annusali.

-Morfo?

Voglio vedere... Padre.

divento debole.

lo sento,

lontano.

È infelice.

Arker....Arker!

È appena partito.

-Harker?
-È troppo tardi.

-Morfo?
-Sì, Melissa?

-Mi sento così debole.
-No.

No, Melissa, aspetta.

-Di fretta Harker?
-Arrivederci, dottore.

-Dove stai andando?
-Me ne vado e non ho intenzione di ritornare.

Che cosa? Aspetti!

Mi aspetti!

Non potete andarvene così.

Usher è un vechio delirante. Lo incontri per visitarlo.

Non dirmi che hai creduto alle sue storie?

Sono solo favole!

-Perché dovrebbe parlare di tutti quegli omicidi?
-Usher è innocuo ed è al limite della disperazione.

Ma perché raccontare storie così orribili?
Io non lo capisco.

Voi avete ragione è la demenza senile,
ma ha bisogno di voi.

Mi ascolti Seward, non so niente di questa
nuova scienza, la psicoanalisi,

ma non inizi un'analisi a 100 anni,
che lui sostiene sia la sua età.

Voi siete qui per aiutarlo.
Io gli devo molto, ma non sono il suo medico.

Vero, ma tu sei molto importante per lui.
Avanti. Resta un po' più a lungo.

-Sei troppo buono con lui.
- Anche tu, Harker.

Noi siamo medici, siamo i migliori per le sofferenze.

Sia del corpo che della mente.

Va bene. Ancora qualche giorno.

Melissa... Melissa?

Melissa.

Melissa.........

Melissa.....

Edmunda? Sei tu?

Vai via!

-Veni con me.
-No!

Stammi lontano. Vai via!

Non ti avvicinare. Vattene!

Allontanati, mi senti? Vai via!

Eric.

Sono tua moglie.

Presto saremo di nuovo insieme...

Ti porto la pace. Baciami.

Cosa stai facendo qui?

Edmunda!

Edmunda!

Edmunda!

Oh, come scorrazza
La donnola dei boschi.

È stata qui
e presto sarà lì.

Oh, come scorrazza
La donnola dei boschi.

Adrien!

Adrien!

Torna alle tue stalle, ragazzo!

Buono a nulla! Non ti permetterò
di infangare le mie donne!

Fuori, tutti! Fuori!

non lo permetterò!

Edmunda.

Le grida provenivano da qui.

Dottor Usher.

-Come sta?
-Penso che sia svenuto.

I suoi svenimenti stanno
diventando più frequenti.

Faremmo meglio a portarlo
nella sua stanza.

Rapidamente.

Alan, aiutami a portarlo.

Seward, sto molto male.

Lo so.

Non è grave. Non c'è bisogno di preoccuparsi.

Sei forte, lo sapete.

Sei semplicemente svenuto.

Potresti sentirti debole. Riposati.

Presto starai bene.

Torno subito.

Non va bene.

I suoi parametri vitali sono
preoccupanti, ma è forte.

Potrebbe essere diventato pazzo,
ma è un forte credente.

E la fede può fare miracoli,
ma se domani non starà meglio,

gli farò un'iniezione di adrenalina.

-Cosa ne pensi?
-Un cardiotonico?

Il suo polso irregolare e debole
richiede sorveglianza cardiaca,

-ma non c'è nessun segno di malattia coronarica.
-Eppure con l'aritmia è significativa

Possiamo provare a portarlo in un ospedale.

Dubito che accetterà di andarci.

Vai via! Infanghi tutte le mie donne!
Vai fuori di qui!

Edmunda, Maria, Melissa.
Sopratutto non fatelo avvicinare a Melissa!

Sono molto malato. So che sto morendo.

Dio aiutami.

Esci!

Vattene,... Salvatore.

Non voglio soffrire.
Non me lo merito. Abbi pietà.

Lascialo dormire. Gli ho dato un sedativo.

Sarà inconscente per qualche ora.

Uno due tre quattro cinque
sei sette otto nove dieci.

È molto agitato. Il riposo è ciò di cui ha bisogno.

Andiamo, lasciamolo solo.

Grazie, Morfo.

Melissa.

La poveretta, è morta.

Sei tu, signore? Vai. La via è libera.

No. Sarà meglio restare qui.

-Vattene.
-Non so cosa fare.

Il dottore è d'accordo? Sarà arrabbiato?

È molto malato. Ne ho approfittato
per prendere le chiavi.

No, credo che resterò qui, lo preferisco.

Lo vedete, ho paura.

È stato gentile farlo per me,

ma fuori, avrò troppa paura.

-Capisce?
-Come vuoi.

Aspettate, Non voglio che sia arrabbiato con me.

Gli dirai che mi hai fatto uscire,

che sono stato costretto?

Glielo dirò. Esci.

-Se me lo ordini.
-Esci!

Ti sto solo obbedendo.

Chi sono io?

Chi.

sono io?

Quali sono i suoi ordini, signora?

Come posso servirti?

Cosa è successo al tuo viso?

Che brutta ferita

È fresco? Chi te l'ha fatto?

Non me lo dici?

Bene. Seguimi.

-Andiamo.
-Sì, signora.

-Entra.
-Vi prego, signora.

Torna indietro, Mathieu, subito!

Ho bisogno del tuo sangue.

Ne ho bisogno per aiutare
il tuo padrone. Vieni qui.

No, signora.

-Non voglio.
-Io lo voglio!

...stare con te...

...salvezza...

...venerazione...

Sono venuta per portarti con me.

sono venuta per te.

sono venuta a cercarti.

Mi seguirai fino all'inferno.

Morirai, ma...

prima che tu muoia, faremo l'amore.

Ti faccio un ultimo regalo.

No!

Voui sapere cosa penso?

Uno di questi giorni mi lascerò alle spalle queste
mura e queste montagne e andrò lontano.

Il mondo mi appartiene.

Adrien, non lo sarà mai.

Siamo incatenati a questo castello.

Ti sbagli, Maria.
Me ne vado e anche tu.

Vorrei poterlo fare, ma non posso.

C'è una maledizione che ci coinvolge.

Una maledizione ci terrà sempre separati.

No per favore! Fermati quì.

Non voglio.

fai attenzione!

Smettila. Ti ho detto di fermarti.

Non fare il cattivo. Fermati.

Basta così. Lasciami tranquilla.

Adrien, lasciami!

non posso. Non voglio.

Ascoltami, fai quello che ti dico.

Lasciami andare subito.

Mi senti?

-Smettila.

Mascalzone buono a nulla!
Pagherai per questo!

Venite. Non dovrebbe alzarsi.

Lasciami andare, stupido.
Chi sei tu per darmi ordini?

Dovrebbe stare a letto, signore.

Da quando sei medico?

Perché non mi lasci in pace?

Vai all'inferno. Vai fuori di qui.

Chi ti ha dato il permesso di entrare?
Ho detto di andartene!

Vai via! Torna alla tuo ghetto.

Non fai niente mentre Adrien
seduce tutte le mie donne.

Lui è il giovane accusato.

Io sono venuto solo perché me l'ha
esplicitamente ordinato il dottor Harker.

Potete andare entrambi all'inferno!

Lasciami solo. Fuori dalla mia vista.

Vuoi andare? Vattene! Fuori.

Si signore.

Vai via.

Dormi bene, dottore.

Cosa stai facendo qui? Cosa vuoi?

Niente, voltati. Ti stavo solo guardando dormire.

Lasciami soddisfare il mio desiderio.

-Vorresti pagato il conto? E se entrasse il dottor Usher?
-Non fatevene una ragione.

Il dottor Usher è impegnato a pregare Dio,

o forse il diavolo.

Se vuoi che vada, basta che tu lo chieda.

Non mi sognerei mai
di importunarti con la mia presenza.

Non è questo il problema.

E allora?

Non è di Usher che ho paura,

ma può essere di te, non mi sei indifferente.

Sono un gentiluomo, ma è la stessa cosa.

Voglio fare l'amore con te.

Mi piaci, Alan.

Ma dobbiamo fare in fretta.
C'è pochissimo tempo.

Vedi, presto il vecchio morirà,

allora la casa sarà piena di sacerdoti.

Dobbiamo sbrigarci
prima che invadano la casa.

Ma... la mia sensazione è che
non sembra preoccuparti.

Non ho cura, ma solo per la vita,
non per la mente

È così.

In questa casa ho imparato che i vivi e i
morti possono sedersi allo stessa tavola.

E che i morti e noi
potessimo fare l'amore.

Ti farò vedere.

Chi è la?

So che c'è qualcuno.

Chi è la?

Maria...

Maria rispondimi.

Dannazione a te, so che ci sei.

E mi aspetti nell'ombra
come corvi, ma non mi avrai,

perché sono più forte di te.

Hai paura di me, vero?

Hai ragione ad averla.
Il mio potere è più grande del tuo.

Andiamo...

Mostrati...

Andiamo.
.

Maria, Edmunda, Giselle...

Sofia.

Siete tutti qui. Bene.

Siete quì?

Venite, avvicinatevi.

Cosa state facendo? Fermatevi!

Siete pazze! Cosa vuol dire questo?

Cosa state facendo?

Questo è sufficiente. Fermatevi!

Smettetela con questo stupido gioco.

So cosa volete.
Volete la mia morte.

Stai andando all'inferno
Stai andando all'inferno

È la danza della morte!

Dottor Usher?

Sei pazzo? Alzati!

Il castello sta crollando. Vieni

Andiamocene da qui, vieni!

No! No, io resto quì.

All'alba lasciai alle mie
spalle le rovine del castello.

Probabilmente non saprò mai se la storia
che il dottore mi ha raccontato fosse vera

o semplicemente il delirio di una mente pazza.

Non sono mai riuscito a separare
la realtà dalle allucinazioni.

In ciò che ho vissuto in quel castello.

La verità è crollata con lui e
rimarrà sepolta tra le sue rovine.

E' forse è meglio così.

Forse è meglio che certe cose
conservino il mistero.