All language subtitles for Il Diavolo a Sette Facce (Osvaldo Civriani, 1971).ITA

Venga con noi a bere un whiskey.

No, grazie.
Domattina devo andare in ufficio.

- Spero di rivederla presto.
Buonanotte. - Buonanotte.

Non si dimentichi il mio nome !
Barton. Dave Barton. Eeghenstraat 107.

Me lo ricorderò ! Arrivederci.

- Ciao, Julie !
- Ciao !

Aprite !

- Signora Harrison...
- Sì ?

Mi ha chiamata.

Eh ? Oh, sì, Margaret, mi scusi.

Volevo controllare
quelle ultime traduzioni che ho fatto.

Gliele porto subito.

Da Londra, sua sorella.

Londra ? Mia sorella ?
Sì, me la passi.

Pronto ?
Ciao, Mary, sono io. Come stai ?

Cosa ?

Sì, va bene. No, è meglio
che mi chiami a casa. 5-5-7-1-0-8.

Sì, aspetto che mi chiami.

D'accordo.

Pronto ? Pronto !

Mary ! Pronto !

Ha parlato ?
Non sapevo che avesse una...

Sì, ho parlato.
Grazie, Margaret, può andare.

- Va bene. Allora
ci vediamo domani. - Sì.

Pronto ?

Ma chi è ?

Paura, eh ?

E' uno scherzo che ho imparato
su un libro giallo. Un trucco perfetto !

Mi è appena arrivato e non ho resistito
alla tentazione di provarlo subito.

Sei un perfetto cretino !

- Scusami, non immaginavo che...
- Ma sì...

Com'è andata a Ostenda ?

In tribunale erano tutti nervosi.
Novità ?

- Ha chiamato la baronessa van Lutijens.
- Qualche guaio con Sciù-sciù ?

Non è stato ammesso alla mostra canina
e la baronessa vuole citare la giuria.

L'avvocato Bariord per il caso Zonder.

Quello è uno che non sa perdere,
né le cause né al bridge.

Il signor Zeler. La colazione è per
dopodomani al palazzo dei congressi.

- Dovrò stare attento...
- Al contratto sulle importazioni ?

No, alla dieta. Anche oggi
ho chiuso un occhio. Di là chi c'è ?

Il signor Shane.
Ha detto che è un suo vecchio amico.

Tutti amici, finché non ti dimostrano
il contrario, o glielo dimostri tu.

- Come va, Tony ?
- Come stai ?

- Non c'è male. Se ricordo bene,
White Label, vero ? - Hai buona memoria.

Se non era per te,
non riuscivo a iscrivermi a Zandvoort.

Sono venuto a ringraziarti.
E a te come va ?

- Bene, finché la gente litiga.
Quand'è la corsa ? - Domenica prossima.

- Sì, Ketty ?
- C'è la signora Harrison.

- Chi ?
- Julie Harrison.

- Faccia passare. Scusa, Tony,
ti spiace... - No, figurati. - Grazie.

- Prego.
- Signora Harrison ! - Buongiorno.

Quando ieri sera le ho dato l'indirizzo,
non speravo di rivederla così presto.

Si accomodi.

- Mi dica: ha qualche problema ?
- Le confesso che sono un po' impaurita.

Sarò una sciocca, ma da un po' di tempo
mi stanno succedendo dei fatti strani.

Gente che mi segue,
telefonate senza risposta...

- Insomma, ho l'impressione
che qualcuno mi stia spiando. - Continui.

Finora non avevo dato
molto peso a queste cose...

..ma oggi, dopo la telefonata
di mia sorella e ciò che mi ha detto...

- Sua sorella ?
- Sì, mia sorella Mary.

Mi ha telefonato dall'aeroporto
di Londra. Sembrava fuori di sé.

Mi ha detto che qualcuno la minacciava
e che si trovava in grave pericolo.

Va bene, vuol dire
che lo chiederò a Mary, avvocato.

Sì, è indispensabile.

Vieni pure, Tony.

- Bella donna. Ha ucciso il marito ?
- No, ha una sorella che è nei guai.

Accidenti ! Nei guai c'è lei, adesso !
Ti stanno portando via la cliente !

Cosa ?

No ! Aiuto ! No !

- Tutto a posto ? Si sente bene ?
- Sì, grazie. Non è niente.

A lei non serve un avvocato,
le serve un "gorilla"... peso massimo.

Io... non riesco a capire,
è tutto così assurdo...

Non so come ringraziarvi. Se non era
per voi, ora sarei in pessima compagnia.

Non deve ringraziarci,
chiunque avrebbe fatto lo stesso.

Io mi chiamo Tony Shane, e passo
il tempo a salvare le belle donne.

Ho paura, non me la sento
di tornare a casa da sola.

- La accompagniamo noi.
- Purché non ci tocchi salvarla ancora.

- Ecco il caffè. Quanto zucchero ?
- Due cucchiaini. - Uno, grazie.

Questa casa è troppo isolata.
Al posto suo, mi trasferirei in centro.

Se vuole, parli liberamente
davanti a Tony: è un amico.

E fisicamente sia me identiche,.

..ma la nostra somiglianza
si è sempre limitata a questo.

Non andavamo molto d'accordo e...

- C'è qualcuno di là ? - No.
- Allora sarà una finestra che sbatte.

Sì, probabilmente sarà così.
Che stavo dicendo ?

- Che non andavate d'accordo.
- Ah, sì... Ecco, vede...

Fin da bambine, quando Mary faceva
qualcosa, davano sempre la colpa a me.

Avete continuato a essere in contatto ?

No, da mesi non ne sapevo niente,
poi oggi ho ricevuto quella telefonata.

Mi ha detto che qualcuno la minacciava
e che era in grave pericolo.

- Non ha aggiunto altro ?
- No, ripeteva: "Mio marito..."

Può darsi che sia lui a minacciarla.
Lei lo conosce ?

- No, non lo conosco. Vuole ?
- No, grazie. - Fuma ? - No.

Gretel, la nostra ex governante, mi ha
detto che il loro matrimonio è fallito.

Forse hanno divorziato.

Forse questa Gretel sa molte
altre cose. Come si può trovare ?

Non saprei proprio.

- Comunque è strano che sua sorella
non chiami la polizia. - E' vero.

Se sua sorella le ritelefonasse,
le dia il mio numero, mi faccia chiamare.

Forse con me parlerà, visto che
sono avvocato. Potrei consigliarla.

Certo, ma intanto Julie
potrebbe avere altre noie.

Non c'è dubbio che questa gente
è convinta che si tratti di Mary...

..quindi potrebbero tentare
nuovamente di aggredirla o di rapirla.

- Ecco, questa è Mary.
- E' incredibile !

Due gocce d'acqua...
Non c'è alcuna differenza.

Mary ha il naso leggermente più lungo.

- C'è qualcun altro in casa ?
- No, la donna va via alle cinque.

- Il naso...
- Continuate come se niente fosse.

No, io non vedo proprio
nessuna differenza.

Capisce, ora ?
Non è la prima volta che succede.

- Per questo mi sono decisa a rivolgermi
a lei: se non fossi... - Ehi !

Ci sono stati ospiti, venite a vedere.

Se non vuole chiamare la polizia,
dorma in albergo stanotte.

Se vuole, la accompagno.

Non posso.
Aspetto una telefonata di Mary.

Mi domando...
se abbiamo fatto bene a lasciarla sola.

Sta' tranquillo,
farà come le abbiamo detto:...

..chiuderà la porta a doppia mandata
e dormirà in poltrona vicino al telefono.

- Potrebbe chiamarti, ha il tuo numero.
- Non mi dispiacerebbe.

Quella donna è riuscita a incuriosirmi.
E' un tipo che mi piace.

Ma guarda ! E tu credi di essere
il solo ? Ti dirò che piace anche a me.

Ehi, avvocato, ma questo non dovrebbe
essere un segreto professionale ?

- Ciao.
- Ciao.

Buonanotte.

Salve. Come va ?

Senta, Julie: io sono qui a Zandvoort.
Perché non mi raggiunge ?

La ringrazio, ma è impossibile.
Devo finire delle traduzioni urgenti.

Lasci perdere il lavoro. Su, venga.

Poi andremo a mangiare
dei meravigliosi frutti di mare.

- Mi sta tentando.
- E' convinta ?

E va bene, il tempo di cambiarmi.
A fra poco.

Sì. Arrivederci.

- Margaret ?
- Sì ?

Se chiama Dave Barton, dica che non ci
sono novità. Lo richiamerò io più tardi.

Va bene, signora.

- Va a 300 all'ora !
- Accidenti ! Allora vincerai senz'altro.

Una corsa è sempre una corsa.
Sì, potrei anche vincere.

Sempre
in testa la numero 3 di Traceley.

- Una prima vittoria è il fatto che lei
sia qui. - Sono stati i frutti di mare.

Ma come ! Non ha sentito parlare
del fascino della pista ?

I piloti sono come i torelli:
irresistibili.

Attenzione !

Banks sulla numero 8
si è ritirato per noie meccaniche.

Questa è la mia posizione
di partenza. Potevo fare meglio.

Dai, dai, dai, dai !

Ah, che bello !
Hai visto ? Ha vinto la 3.

Credo anche che abbia fatto segnare
un ottimo tempo. Vogliamo andare ?

- Sì, volentieri.
- Vado a cambiarmi.

Permesso ?

- C'è nessuno ?
- Sì !

Desidera ?

- Cerco la signora Harrison.
- Non c'è. Posso esserle utile io ?

Purtroppo no... considerato che
sicuramente lei avrà già un fidanzato.

Qui non è permesso flirtare
durante le ore d'ufficio.

Vuole lasciare un messaggio per la
signora Harrison, o sono cose personali ?

No, niente di personale.

Sono passato per sapere se aveva
impegni o se poteva venire a cena con me.

Lascerò un appunto.
Ormai questa sera non verrà più.

E lei stasera che fa ?

Mi faccia pensare.
Che giorno è ? Mercoledì.

Purtroppo il mio ragazzo
ha da fare il mercoledì.

- Che peccato...
Senta, avrei un'idea. - Sì ?

Ma ci entriamo lì ?

Stia tranquilla, è una manovra
che posso fare a occhi chiusi.

Che meraviglia !

Guardi: laggiù c'è la città.
E laggiù c'è l'estuario.

- Venga. Ha sete ?
- Da morire !

A tavola ! Ecco qua.

Non ho fame. Sono troppo arrabbiata.

- Perché ? - Perché il mio ragazzo
mi fa venire proprio i nervi.

Secondo lui, se non usciamo insieme,
non dovrei uscire con nessuno.

Fa il geloso, lui, ma intanto
fa il comodo suo ! Per chi mi ha presa ?

- Gli uomini sono fatti così, Margaret.
- Lo vedo. Fatti come lei, per esempio.

Mi invita a casa sua
e poi mi parla della signora Harrison.

- Be', è una cliente...
- Mm...

D'accordo, da questo momento le prometto
che parleremo solo di noi due. Contenta ?

Mm...

Allora, che cosa mi stavi dicendo
della signora Harrison ?

Non è molto tempo che la conosco.
Rapporti di lavoro e basta.

Gentile, è gentile,
ma si dà un po' di arie.

E' una di quelle
che non danno confidenza.

Una volta l'ho invitata a una festa
e le ho presentato un ragazzo.

Sai, per non farla stare sola.
Mi ha tenuto il muso per un mese !

E' una donna difficile.
Non perde mai il controllo di se stessa.

Questo sì.
Una sola volta l'ho vista diversa.

Era stata via parecchio
per una malattia, credo.

Sembrava che non riconoscesse
neanche l'ufficio.

- Ma, senti... stiamo ancora
parlando di lei. - No, ora basta.

- Allora, me lo offri questo whiskey
a casa tua ? - Eh, no.

Come ! Ti credevo un esempio
dell'emancipazione femminile.

Almeno... il bacio della buonanotte.

- Che succede ?
- Oddio, è tornato...

Voglio proprio conoscerlo,
questo misterioso visitatore.

No, Tony ! Potrebbero essere più d'uno.

E' colpa mia: dovevo dare retta
a Dave e andare alla polizia.

- Ormai è troppo tardi. Hai la chiave
della porta di servizio ? - Sì.

Allora dammela.
Tu non preoccuparti, devo sorprenderlo.

- Conta fino a 20, poi entra, non avere
paura. D'accordo ? - D'accordo.

- Tony !
- Tu sta' calmo !

- Avanti, cammina ! Muoviti !
- No!

E non urlare, se non vuoi
che ti faccia del male.

Su, da brava, dicci dov'è nascosto.

Ho del denaro... e qualche gioiello
nell'altra stanza.

Non bluffare.

- Sai bene quello che cerchiamo !
- Non capisco ! Che cosa volete da me ?

- Bada: lo sappiamo che è qui !
- Ma cosa ?

- Spogliala !
- Così vediamo com'è fatta ! - Piantala !

E' un tipo pericoloso, sai ?
Un maniaco sessuale.

Sta' ferma o potrei
rovinarti questo bel visetto.

Se è per questo,
so fare anche di peggio. Dov'è ?!

Sai che mi piaci ? Sei fatta bene.
Allora, dov'è ?

- Sta' fermo !
- Non parli ? Dov'è ?

L'hai dato al tuo amico avvocato, eh ?

Parla !

Sta' attento, idiota !

Ferma ! Conterò fino a cinque.

- Ehi ! Guarda questa !
- Cos'è ? - Guarda !

- Che vuol dire ?!
- E' mia sorella gemella.

Vedi se è la loro, c'è la luce accesa.

Julie Harrison... E Mary dov'è ?!

Non so più niente
da tanto tempo, ve lo giuro !

Andiamo !

Fermi ! Fermi !

Harentz !

Presto, Julie !

Questo è tutto.
Non c'era altro da fare.

E' chiaro che ci troviamo
di fronte a gente che non scherza.

Dopo quello che è successo stanotte,
ci sei dentro anche tu, Tony.

- Ormai ti conoscono e anche tu
sei in pericolo. - Io vivo nel pericolo !

Quanto mi dispiace !
Tutto per colpa mia.

Non preoccuparti per me, io posso
difendermi. E poi è te che vogliono.

- Le occorre un altro alloggio, non è
prudente restare lì. - Sì, ma...

Prima però l'accompagno a casa.

Ci sarà la polizia, forse,
ed è meglio che lei non sparisca così.

Diremo... che siamo stati a cena fuori.
L'ispettore mi crederà.

E tu, Tony, tieni la macchina
in garage per qualche giorno.

Alt ! Dove andate ?

- La signora abita qui.
- Ah, bene. Prego.

Che sorpresa !
L'avvocato Barton !

Come va, ispettore ?
La signora Julia Harrison. Abita qui.

Prego, signora.
Anche lei, prego, avvocato.

Non capisco... chi è stato a...

Ospiti inattesi. Inattesi e criminali,
perché un agente ci ha lasciato la pelle.

Comunque,
sembra che non abbiano toccato niente.

Ah...

Se è vero che non hanno rubato niente,
il motivo della visita era un altro.

Probabilmente cercavano qualcosa.
Qualcosa di molto importante.

Non si uccide un poliziotto
così, per niente.

Dove vuole arrivare, ispettore ?

Avvocato, la signora Harrison
è una sua cliente o solo un'amica ?

Un'amica, per ora. Ma lei non mi
costringa a farla diventare una cliente.

Mi dispiace molto
per la morte del poliziotto, ispettore.

Purtroppo, anche morire
fa parte del nostro lavoro.

Signora Harrison, mi dica:
lei è mai stata negli Stati Uniti ?

Perché me lo chiede ?

Mi sembra che non manchi niente
e non ho idea di cosa cercassero.

Forse quello che cercavano
non era qui. E' un'ipotesi.

Allora, lei pensa che siano entrati
mentre eravate a pranzo ?

Per forza:
Ketty è tornata dopo le 14:30.

- La signora Harrison, poi lei.
Che coincidenza ! - Molto strana.

Sembrerebbe esserci un nesso tra quanto
accaduto in casa Harrison e qui, vero ?

Già. Mi ha tolto le parole di bocca.

Sì, Dave.
Tutto bene, grazie. Novità ?

Aspetti: Tony mi ha trovato
una casa. Come ?

Sì, l'ho visto anch'io,
ma non credevo che fosse un poliziotto.

Sorvegliano anche me, si figuri.
No, non c'è da preoccuparsi.

Forse l'ispettore Rinker lo fa
perché gli sta a cuore la nostra salute.

Be', vuole proteggere i contribuenti.

Esatto, Zeld, appena arrivi da Londra
telefonami, e senza perdere tempo.

- Va bene.
- E ricorda la governante.

- Mi servirà qualche spicciolo.
- Ketty ti darà un fondo cassa.

D'accordo.

Avanti.

Novità ? Aspetti:
Tony mi ha trovato una casa. Come ?

Sì, l'ho visto anch'io,
ma non credevo che fosse un poliziotto.

Rinker lo fa perché
gli sta a cuore la nostra salute.

- E perché lo farebbe ?
- Vuole proteggere i contribuenti.

Eh, sì, me lo fecero più di 30 anni fa.

Non si dovrebbe mai invecchiare,
mia cara. Ma non mi lamento.

Vedrà che qui si troverà bene. E io sarò
tranquilla con un'inquilina come lei.

La ringrazio.

E poi,
questo giovanotto mi è simpatico.

Questa pendola non funziona,
ma se vuole, la faccio riparare.

- No, non si disturbi, ho l'orologio
da polso e una sveglia. - Come vuole.

- Sono sicura che mi piacerà
stare in questa casa. - Certamente.

Molto bene.

Tra un paio d'ore devo partire,
vado a trovare mio fratello a Rotterdam.

E' tanto che non lo vedo.

- Arrivederla, signorina Harrison.
- Buongiorno. - Arrivederla, signora.

Ti aiuto a portare le valigie
in camera da letto ?

Grazie, ma posso farcela
benissimo da sola.

Dobbiamo festeggiare.
Andiamo a cena fuori ?

Per oggi hai fatto già abbastanza.
E poi adesso devo disfare le valigie.

Va bene... Te le porterò lo stesso.

Avanti, Margaret, che ti prende ?
Che ti ho fatto, in fondo ?

- Sei come tutti gli altri !
- Te l'ho spiegato...

La signora Harrison si è messa
in un guaio, a fin di bene, naturalmente.

Se ti chiedo tutte queste cose
è perché sono il suo avvocato.

Avevi promesso di portarmi a cena !

Sì, ma dimenticavo che oggi è mercoledì.

Pensavo che stasera il tuo ragazzo
sarebbe venuto a prenderti...

..e così ho preso un altro impegno.

- Un'altra donna ?!
- No, niente donne. E' un cliente.

- Un cliente...
- Domani sera, eh ?

- Va bene. Che vuoi sapere ?
- Tutto quello che sai, tesoro.

Dunque, fammi pensare...
Però niente di importante.

Ho saputo che ha chiesto
una settimana di ferie.

Poi ? - Mi ha lasciato detto
quello che dovrò fare.

Telefonate ? - Sì,
ha ricevuto una telefonata da Londra.

Era sua sorella.
Hanno parlato per un bel po'.

E la signora Harrison
cosa diceva ?

Le ha dato un numero di telefono.
Iniziava... con il 43.

Sì, ho capito.

Sei un tesoro !
Te lo sei meritato, l'invito a cena.

Domani sera, naturalmente.

Su... un bacino.

Pronto ? Pronto ! Ma chi parla ?

Pronto ?

Non sento niente !
Pronto ! Rispondete !

Oh, mamma... Signora Horst ?

Signora Horst !

Julie... Julie !

Ma che è successo, Julie ?

La signora Horst...

- Spiegati ! - E' morta...
L'ho vista... in soffitta, è morta.

In soffitta ?
Ma non è possibile, è partita.

No, Tony, ti dico che l'ho vista.

Era lì, stesa, sotto alcune casse.

A un certo momento, ho sentito il rumore
dei passi e del bastone e sono salita.

L'ho trovata... Dio mio, l'ho trovata...
Oh, Tony, è terribile !

Calmati, ora. Andiamo a vedere.

No, vai tu. Io ti aspetto qui.

Va bene.

Julie !

- Hai visto ?
- Di sopra non c'è nessuno.

Ma... come è possibile ?

I nervi ti hanno giocato
un brutto scherzo.

Non puoi restare qui.

Per fortuna sono tornato.
Avevo dimenticato la mia borsa.

Prego.

- Avvocato, il signor Hunter.
- Buongiorno, avvocato. - Si accomodi.

Sono Steve Hunter dell'ufficio
investigativo della Allied Insurance.

Queste sono le mie credenziali.

In cosa posso esserle utile ?

Sapeva di questo ?

BIZZARRO FURTO DI UN DIAMANTE
DA UN MILIONE DI DOLLARI

Sì, ma è una notizia di qualche mese.

Fu rubato al maharaja di Baroda mentre
era impegnato in un colloquio intimo...

..per usare l'espressione ufficiale.

- Chiaro, no ? - Certo, ma non mi
occupo di gioielli, signor Hunter.

Fra 15 giorni la nostra compagnia...

..dovrà versare al maharaja
un milione di dollari di indennizzo.

Ma non abbiamo ancora rinunciato
a recuperare il brillante.

- Cosa c'è ?
- Per lei sulla prima.

Scusi. Pronto ?

Niente da fare, è un'informazione
che si può avere solo dalla polizia.

Comunque, non prima di stasera,
avvocato. Non si preoccupi.

D'accordo.

Non ho ancora capito cosa vuole da me.

Deve aiutarmi a convincere
una sua cliente, la signora Harrison.

- Julie Harrison ?
- Esatto.

Sono stato all'Air India,
ma la signora Harrison è in permesso.

La segretaria mi ha suggerito
di rivolgermi a lei.

Vede, noi siamo convinti che sia stata
Mary Harrison, la sorella di Julie,...

..a rubare il gioiello
al maharaja di Baroda.

Ah, sì ? - Su questo
non abbiamo ormai dubbi.

- Ipotesi divertente, ma non è arrivato
al punto. - Ci arrivo subito.

Negli ultimi tempi, il marito di Mary
divenne membro di una banda di gangster.

Ci risulta che abbia convinto
la moglie a rubare il gioiello.

Ho capito.
E la moglie si è tenuta il gioiello.

Precisamente.
Ora Mary Harrison è braccata dal marito.

Praticamente è in trappola
e chiederà aiuto a sua sorella.

Ecco spiegata
la sua presenza qui.

Vorremmo risparmiare quel milione. Se
possibile, senza rivolgerci alla polizia.

In pratica,
vuole che consigli Julie Harrison...

..a convincere sua sorella, sempre che
si faccia viva, a restituire il gioiello.

- E' così ?
- Proprio così, avvocato.

Bene, ci proverò. Lasci
il suo recapito alla segretaria.

- D'accordo. La ringrazio.
Arrivederla. - Arrivederci.

Ecco, questi sono gli anni '69 e '70.
Guardi che tra mezz'ora si chiude.

Va bene.

Dunque, ricapitoliamo: dei banditi
che cercano qualcosa che non si sa...

Una bella donna, che forse sa,
ma non vuole parlare...

Il suo avvocato,
il quale forse sa anche lui...

E tutti insieme cercano
affannosamente la stessa cosa.

- Caro Van Daren...
- Sì ?

- Brutto mestiere il nostro, vero ?
- Orrendo.

La sera della sparatoria c'era una
Daf rossa parcheggiata davanti alla casa.

Peccato che l'agente della stradale
non sia riuscito a leggere la targa.

Sarà difficile rintracciarla, con tutte
le Daf rosse che ci sono ad Amsterdam.

E ammesso che la rintracciamo,
ci vorrà un po' di tempo.

Potremmo chiedere alla Harrison...

Se non l'ha detto subito, evidentemente
non lo sa o non lo vuole dire.

Continuiamo
con l'intercettazione telefonica ?

Potete anche smettere, l'avvocato
Barton è troppo furbo per scoprirsi.

- Ha avuto quelle informazioni ?
- Da noi non risulta nulla.

Abbiamo mandato un telex
all'Interpol e all'FBI.

- Allora non ci resta che aspettare.
- Bene.

- Ah, senta...
- Sì.

Ho finito i sigari. Può mandare qualcuno
a prenderne un pacchetto ?

Sì, signore.

Vedrai che oggi
Mary non telefonerà più.

Sei sicura
che abbia capito bene il numero ?

Certo ! L'ho lasciato anche in ufficio.

No, Tony, sento che mi chiamerà.
Preferisco aspettare.

D'accordo, ma vorrei saperti al sicuro.

Purtroppo devo andare
a prendere Marlowe all'aeroporto.

Sta' tranquillo. Appena fa buio, anche se
Mary non ha telefonato, andrò a casa tua.

Così, tornando, mi troverai lì.
Contento ?

Ah... le chiavi.

Sì, Tony.

Sì, Mary ha chiamato e ha detto
che non ha più sentito nessuno.

- Marlowe, vengo subito!
- Sì, sì.

- Allora, come va ?
- Bene. Che bel paio di gambe. Visto ?

- Formidabile. La macchina è di là.
Vogliamo andare ? - Sì.

Sì, sì, andiamo !

E poi, negli affari
"ha un naso" formidabile.

Ogni volta che non ho seguito
un suo consiglio mi sono dovuto pentire.

Quasi quasi ci credo anch'io.

E poi, è il mio finanziatore,
il mio mecenate.

Devo a lui se sono tornato alle corse.

Tony esagera sempre, però
non ha esagerato parlandomi di lei.

Anzi, trovo che le sue descrizioni erano
misere, ora che la vedo coi miei occhi.

Non farci caso, è un dongiovanni,
e poi invecchiando peggiora.

Comunque, la ringrazio
del complimento. Lei è americano ?

Ho vissuto molto in America,
ma le confesserò un piccolo segreto:...

..sono quello che si dice "un cittadino
del mondo", ho affari un po' dappertutto.

Qui ad Amsterdam non mi occupo
solo di corse, ma anche di gioielli.

- Che vita interessante !
-Sì ! - Sì, sì !

Avvocato !

Scusi il ritardo,
ma ho dovuto seminare un poliziotto.

Però, in fondo, è stato divertente.

Lo sarà un po' meno quando
mi cacceranno dall'albo degli avvocati.

Mi dispiace, Dave,
è per colpa mia che...

Le faccio una confidenza: io ho l'anima
del criminale, ma nessuno l'ha mai capito.

Nemmeno mio padre,
che mi ha imposto di fare l'avvocato.

Ho voluto vederla per informarla
che ieri pomeriggio ha telefonato Mary.

Ah ! Le ha detto qualcosa
del brillante ?

Ma come fa a sapere del brillante ?

E' venuto a trovarmi un certo Hunter
della Allied Insurance.

Poi le spiego. Continui.

Mary mi spedirà il brillante
in un pacchetto raccomandato...

...all'ufficio postale di Muiden.

Crede che se lo restituiremo,
Mary non avrà più noie ?

Il posto più sicuro per Mary
è la prigione.

Qualunque cosa,
purché la lascino in pace.

Non è prudente che vada lei a Muiden.

Tony si è offerto di andare
a ritirare il pacchetto.

Basta che gli faccia una delega, no ?

- Un'ottima idea. Era da lei quando
Mary ha telefonato ? - No, perché ?

Niente, così. Andiamo a bere
qualcosa, muoio di sete.

Sì, grazie. Senta, non sarà
un po' geloso di Tony, per caso ?

Io e Tony ci conosciamo da anni:
mi ha sempre "soffiato" le donne.

Non ci credo,
questo se l'è inventato adesso.

Io sono uno sportivo,
so ritirarmi in buon ordine.

- Non è ancora detto che abbia perso.
- Su, venga.

Bravo, Tony !

Al 25° giro Traceley ha
fatto registrare un tempo di 2'45"400,...

..quindi due decimi al di sotto
del record del giro.

Tony Shane, su Chevrolet,
è il terzo miglior tempo...

...delle seconde prove di qualificazione
della classe superiore alle 3000.

Ottimo tempo, Tony !

- Bravo ! Complimenti !
- Grazie !

- Bravo, Tony. - Come è andata ?
- Molto bene, direi.

Be', è soltanto
la prova di qualificazione.

Allora, cosa ne pensa Dave ?
E' d'accordo ?

Lui sì,
ma io non so se ho il diritto di...

Su, su... Che c'è ?
Non fare quella faccia.

Sei sicuro di voler affrontare
questo rischio ?

Ma che rischio !
Vedrai che tutto andrà bene.

- Hai pensato che quegli uomini
potrebbero seguirti e... - Certo !

Non prenderò la strada di Muiden.
Farò l'autostrada di Zaandam.

Mi basteranno un paio d'ore.
Non ci sono problemi, vedrai.

Su, andiamo. Ti offro un caffè.

Be' ? Novità ?

I ragazzi stanno tenendo d'occhio
la casa di Tony Shane.

Allora non ci resta che aspettare.

La Harrison è con lui ?

Gli sta sempre attaccato alle costole.

"Aspettare"... Tu parli bene...

E se l'avvocato scopre che ti hanno
sbattuto fuori dalle assicurazioni ?

Potrebbe avvisare la polizia.

I miei documenti sono autentici.
Ad ogni modo, non avrà il tempo di farlo.

Ma sì, Marlowe, sta' tranquillo.

Devo fare un salto a Muiden.
Sì, ma non mi ci vuole molto.

Ci vediamo a Zandvoort,
negli spogliatoi o ai box.

- Sì, d'accordo. Buonanotte.
- Mi raccomando.

Sta' tranquillo, tornerò in tempo !

Ti sta appresso come se tu
fossi un lattante e lui la balia.

Eh, sì, è un tipo così,
si preoccupa molto.

Bene... Sei stato veramente in gamba,
molto meglio di un poliziotto.

Quelli della polizia se lo sognano
un lavoretto così di fino.

Tutto quello che mi serviva,
ma ora fila. Questi sono per te. Grazie.

Grazie a lei. Arrivederci, avvocato.

Pronto ? Sì, 4-3-5-1.

Julie, sono Dave. Non c'è Tony ?

No, è già andato via.
Pochi minuti fa, a Muiden.

Mi ascolti bene, Julie, faccia come
le dico: non apra a nessuno, capito ?

Appena posso, vengo lì.

Va bene, aspetterò che arrivi lei.

Stia tranquillo,
terrò gli occhi aperti.

Usciva, signora Harrison ?

Avevo ragione di preoccuparmi. La corsa
inizia fra un'ora e Tony non si vede.

Vedrà che arriverà in tempo.
Doveva essere già qui.

Luis, fagli segno di sorpassare !

- Bravo, Tony, li hai fatti fessi.
- Perché ? Ne dubitavi ?

- Le prendo il ghiaccio.
- Non si disturbi, lo preferisco liscio.

- Questo non è Tony !
Ci hanno fregati ! - Non ancora !

Ripeti, non ho capito bene.

Una macchina è finita nel canale
e un'altra nel fosso. Ci sono due morti.

Ecco Tony ! Tony !

Tony !

Oh, Tony, finalmente !
Ero in pensiero.

Maledetta !

- Cos'è questa roba ?
- Che succede ?

Ci ha messi nel sacco ! Guarda !

E' un'imitazione,
e neanche tanto buona.

Vetro !

Che puttana !

Come facevo a saperlo ?!

Adesso, tesoro, ci racconterai
dov'è nascosto quello vero !

- Ketty ?
- Sì, avvocato ?

Avverta Rinker di raggiungermi
in Reguliersgracht 84.

Si tratta del caso Harrison.

Parla !
Allora, vuoi deciderti a parlare ?

Ah, no ? E allora ricominciamo.

Così la ammazzi !
E allora non sapremo più niente !

Non capisci ? Hanno arrestato la Horst !
Se parla, siamo fottuti !

C'è Bert in strada. Se arriva qualcuno,
ci avvisa con due colpi di clacson.

Non abbiamo tempo da perdere, c'è
anche Dave di mezzo, e non è un cretino.

Quello di sicuro ha capito qualcosa.
E c'è Hunter, non te lo scordare !

Te la stai facendo sotto ?
Vedi di farla parlare, piuttosto !

- E ti sei fatto fregare, eh ?
E' incredibile. - Che cosa ?

Anche da quella
ti sei fatto mettere nel sacco !

- Che cosa vuoi dire ?
- Il gioiello ce l'ha ancora Mary !

Hanno fatto la commedia
per rifilarti un pezzo di vetraccio !

E' la seconda volta che per colpa tua
il "Diavolo a sette facce" mi sfugge.

Gangster dei miei stivali !

Sta' tranquillo, Marlowe,
se non mi dice dov'è Mary, la ammazzo !

E' Bert. Va' a vedere cosa succede.

Sembra tutto tranquillo,
comunque scendo a dare un'occhiata.

Senti, tesoro, da' retta a me:
dimmi dov'è quel gioiello.

Tu mi dici dove si trova
e io ti lascio libera subito. D'accordo ?

Non lo so... non so niente.

Dimmelo prima che torni Tony, perché
ti garantisco che quello ti ammazza !

Non immagini quanto ti odia,
e ha ragione:...

..l'hai fatto fesso
e sei la sorella di Mary !

Bert ?

Bert ! Ma...

Tony ! Allora ?

Fermo, Jimmy Marlowe !

Guarda guarda...
il piccolo assicuratore.

Il mondo sta diventando
troppo piccolo per me. Metti via !

Sta' buono, questo non aspetta
altro che di riempirti di pallottole.

Ora gioco la mia mano, ma stavi per
farmela con il trucco dell'autostrada.

Peccato, a quest'ora
il brillante poteva essere tuo.

- Dov'è ?!
- Eccolo lì. Prenditelo !

Be', che ne dici ?

Sai che devi farci con quello ? Un paio
di occhiali. Non vedi che è vetro ?

Un bel paio d'occhiali.

Giusto, mi farò un paio di occhiali per
vedere meglio la faccia che hai da morto.

Eccola, la signora Harrison.
Con me la musica cambia. Sta' attenta.

Ricevuto. Controllare autostrada nord.
Passo e chiudo.

Jimmy Marlowe.
Era una vecchia conoscenza dell'FBI.

Chi lo ha ucciso è lo stesso
che ha rapito la signora Harrison.

E se dovesse uccidere anche lei ?

Questa eventualità purtroppo esiste,
se la signora non sa o non vuole parlare.

- Ha idea di che si tratta ?
- Ancora no.

Sì ? - Chi parla ? - Rinker.

- Ordine eseguito. - E gli
aeroporti ? - Anche. - Bene.

Strade e aeroporti
sono sotto controllo.

Non mi perdono
di essere arrivato tardi.

Non se la prenda, avvocato.
Come vede, capita anche a me.

No !

Buona... buona...

Tanto di qui non esci, sai ?

E ora dove vai ? Sei stata furba,
buona l'idea di farci scannare fra noi.

- Lasciami !
- E' stata tua o di Mary ?

Disgraziato !

Ne è crepata,
di gente, per quel sassolino !

Americani
anche i morti dell'autostrada.

Una guerra in grande stile fra due
bande rivali. Qual è la posta in gioco ?

Non lo so, ma è certo che Julie sta
pagando per colpa di sua sorella Mary.

Mi scusi, ispettore. - Sì ?

Fatti furba ! Mary se ne sta al sicuro
e ha lasciato te a fare da esca !

Ma chi ti dice
che ti darà la tua parte ?

Carogna per carogna,
mettiti d'accordo con me, allora !

Cos'è, non ti fidi ?

Adesso basta, signora Harrison !
Dov'è tua sorella ?

Sta' attenta,
che se non parli...

Non puoi uccidermi, sono l'unica
a sapere dov'è nascosto il brillante.

E chi parla di ucciderti ?
Sono sicuro che arriveremo a un accordo.

E tu sai benissimo che non parlo
soltanto di un accordo di affari.

Luis !

Hunter !

Hunter !

Hunter, rispondi !

Luis, sono qua !

- E' finita per te !
- No, Tony, no !

Ragiona: io so dov'è il brillante.
Quella puttana ha parlato !

Non sparare ! Ti dico dov'è !

Credimi, è la verità !

Fermati...

Fermati...

Fermati o ti ammazzo !

No...

Auto 1-8 chiama l'ispettore Rinker.

- Qui Rinker.
- Abbiamo trovato la donna.

- E l'uomo ?
- E' morto.

Grazie. Portatela qui.

- Può tirare un sospiro di sollievo: Julie
Harrison è salva. - Mi fa piacere per lei.

Non mi dirà che il suo
interesse è solo professionale ?

Qui auto 3-2.

Ci stiamo recando in Reguliersgracht 84.
La donna è con noi.

- Oh, Dave ! Che cosa orribile !
- Coraggio, Julie. E' passato.

Chi tiene in mano
i fili di questa faccenda...

..credo sia abbastanza soddisfatto
di come sono andate le cose.

Non faccia così, si calmi.

Signora Harrison, mi rendo
conto che ha i nervi a pezzi, mi creda.

Ma vorrei sapere cosa volevano da lei,
se lei non c'entra in questa storia.

Ma non capisce ? Non volevano me,
credevano che io fossi Mary.

Attenzione, prego...

..la signora Harrison
è pregata di recarsi al gate A-28.

Volo Alitalia 371
per Roma, gate A-28.

Mi scusi, ma ormai questo aeroporto
è come una stazione della metropolitana.

Ha ragione, è proprio così.

- Grazie.
- Signora ! Le sigarette.

Ah... grazie.

Dave !

Come mai ? Una vera sorpresa.

- Grazie. Allora, come mai è qui ?
- Non riesce proprio a immaginarlo ?

Le volevo fare le mia condoglianze
per Tony, mia cara Mary Harrison...

..ex moglie e ora vedova di Tony Shane,
anche se divorziata da tempo.

Non credo che Julie
potesse essere così diabolica.

- E... da quand'è che lo sai ?
- Forse fin dall'inizio.

Non mi avevi convinto,
perciò ho svolto qualche indagine.

Così ho saputo della morte di Julie
l'anno scorso in quell'incidente...

..poi della tua operazione di plastica al
naso per essere identica a tua sorella.

E poi tutto il resto.

Quello che non capisco è perché
hai scelto proprio me come avvocato.

Sapevo che tu e Tony eravate amici.
Lui mi parlava molto spesso di te.

Posso farle una domanda indiscreta ?

Lo so, sergente:
perché non arrestiamo Mary Harrison ?

Vede, chi collabora con la polizia,
anche senza intenzione, merita un premio.

Lo meriterebbe anche lei, sergente,
ma ritrovare a Londra la governante...

..che ha fatto le telefonate e spedito
il pacchetto, era suo dovere.

Mary Harrison non è della polizia,
e malgrado questo,...

..ci ha aiutato a eliminare
tutte queste canaglie.

E poi non ho prove contro di lei.

- Fumi ? - Non si può,
stiamo per decollare.

Avevano voglia a cercare quello vero !

Credo che sia meglio...
che lo tenga io. E' più prudente.

- Ma ha rubato il brillante !
- Solo un'imitazione.

Il maharaja non è uno sciocco.

Il brillante vero è sempre stato
al sicuro a Londra, in un caveau.

Ti immagini la signora Harrison,
quando se ne accorgerà ?

Sai, è la prima volta che vedo
un brillante da un milione di dollari...

..montato su un pacchetto di sigarette.

Tu che ne dici, eh ?