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presenta

Collision S01 Episodio 01

Traduzione: Mauro984, Fanny88, eblydian,
Max984, Marta, Killa

Synch: Vegemite

Revisione: TobyDammit

- In bocca al lupo.
- Buongiorno.

Ci vediamo dopo, tesoro.

- John.
- Steve.

Che piacere vederti.

- Come stai?
- Bene. E Jodie?

- Sta bene.
- Okay. Entra.

Ti abbiamo tenuto il posto pulito.

Non avete innaffiato
la mia pianta, pero'.

- Come ci si sente a tornare?
- Non lo so.

Ho bisogno di lavorare.
Su cosa state lavorando?

Ti pentirai di averlo chiesto.

Abbiamo un caso delicato.
Il vice commissario e' qui.

- Fraser? Per quale motivo?
- Una faccenda sull'A12.

Si', ne ho sentito parlare.

Cosa c'entra la Met con questo?

Beh, uno dei nostri era coinvolto.
Forse l'ha persino causato.

- Lamentele della polizia?
- No, hanno gia' fiutato qualcosa.

Vuole che lo affianchi uno di noi.

- Ti spiace se ci penso io?
- No, John...

Dai. Non voglio nessun trattamento
di riguardo. Ho bisogno di lavorare.

Okay.

Venerdi', ore 5:57, sull'A12.

Otto veicoli coinvolti.
Due vittime per ora.

Un ferito grave e una
mezza dozzina di feriti.

Signore, perche' ce ne stiamo occupando
noi? Non e' successo nell'Essex?

Si'. Hanno mandato un ispettore e un tecnico
della scena del crimine da Chestelford,

ma due dei nostri ragazzi stavano seguendo
un veicolo quando e' avvenuto l'incidente.

Quei pazzi avrebbero dovuto cedere l'incarico
a Essex, ma hanno voluto continuare.

Si, ma non e' ancora nostro. Perche' non
passarlo semplicemente alla NOIA?

"Noia"?

N.O.I.A. signore.

Nucleo Operativo Incidenti Automobilistici.

E' un acronimo piuttosto infelice.

Non ti sono ancora chiare le cose, Tolin.

Clacy e Gopal, i nostri ragazzi, hanno
seguito la macchina oltre il confine.

Possono addirittura aver
contribuito all'incidente.

E non sai il peggio. C'erano
due ragazzi di colore in una BMW.

Uno dei genitori grida al razzismo,
e minaccia di farci causa.

Si chiama Bill Jackson. E' il brand
manager di una compagnia elettrica.

Sua figlia, Alice, e' rimasta
uccisa nell'incidente.

Aveva 23 anni.

Se Gopal e Clacy sono i
responsabili della sua morte,

ancora prima che tu lo venga a sapere,
ci addosseranno anche tutte le altre colpe.

Come se non bastasse, c'e' anche un
personaggio famoso coinvolto.

Si chiama Richard Reeves.

- Un impresario edile. Milionario.
- Mai sentito.

Credi che importi se ai suoi legali arrivera'
la voce che la polizia ha delle colpe?

Poi c'e' questo veicolo abbandonato.

Si, un furgone bianco di proprieta' di
un antiquario a Reading. "Home 2 Bed".

Bollo e assicurazione pagati. Usato
per trasportare i mobili.

Quello su cui stiamo indagando e' un
incidente con numerose vittime,

e voglio sapere tutto al riguardo.

Intendi coprirci le spalle?

Si'.

Va bene, lo faro' io.

Lo lasci fare a me.

Sei sicuro di volerlo fare, John?
Pensavo che, tra tutti gli incarichi...

- No, va bene.
- Okay.

Beh, fai solo quello che ti dice Fraser,
e poi... puoi lasciar perdere la faccenda.

Bene.

Derek? Sono Danny.
Quello e' mio fratello Jeff.

Ci hanno detto che ci aspettavate.

- Dovevate essere qui un'ora fa.
- C'era un traffico tremendo.

Che si fa ora?

Ora? Ora aspetti.

Devo essere sul traghetto delle sei.

Saresti dovuto venire prima,
quindi, non credi?

Ehi. Chiavi.

- Sidney...
- Ascolta. Devo andare.

Ci vediamo domani. Solito posto.

- Lo porti con te?
- Si'.

- Non ne hai fatto nessuna copia?
- Certo che no.

Va bene, ci vediamo, allora.

Sidney? E' li'?

Salve, ho pensato che avrebbe
gradito una tazza di te'.

Grazie.

Come va il nuovo computer?

- Sembra che sia...
- Si'.

Voleva dirmi qualcosa?

Lo sapeva che e' passato un anno
da quando si e' trasferito qui?

- Davvero?
- Si', domani e' un anno.

Percio' mi chiedevo se volesse cenare con me.

Giusto per fare qualcosa di diverso.

Sarebbe una sorta di festeggiamento.

E, beh, faro' le lasagne, niente di speciale.

E' molto gentile da parte sua,
signora Whitfield. Ma...

saro' a Stepney domani.

A che ora finisce?

Verso le sei.

Beh, potremmo mangiare alle sette.

Alle sette e mezzo sarebbe perfetto.

Molto bene.

Giusto. Beh, meglio se la lascio.

Grazie per il te'.

Oh, non preoccuparti di questi qui.
Un branco di falliti. Conosco il genere.

- Non lo so Danny.
- Non possiamo tirarci indietro adesso.

Fidati, sono soldi facili. E comunque,
sono io quello che guida.

Ma il furgone e' il mio.

Andiamo. Vuoi un caffe'?

Guarda questa merda.

- Esco, a piu' tardi.
- Ciao,tesoro.

Aspetta, signorina.

La fasta di domani significa
molto per me e tua madre.

- Lo so.
- Ci sara' tutta la famiglia.

Alcuni di loro non ti vedono da
quando eri alta cosi'.

Ci saro'.

Bill, smettila di starle addosso.
Lasciala andare a divertirsi.

A divertirsi? Alla sua eta' ero troppo
occupato a lavorare per divertirmi.

Gia', e sei venuto su meravigliosamente.

Ciao, papa'.

Come facevi a sapere che
e' qui? Non ha bussato.

Mi ha mandato un messaggio
per dirmi che era qui fuori.

Perche'? Non gli funzionano le gambe?

No, ha paura di te.

Non preoccuparti. Avrai occasione
di incontrarlo domani.

- Che significa?
- Mamma non te l'ha detto?

Mi ha chiesto di invitarlo.

- Ma non fa parte della famiglia.
- Non ancora.

- E questo che vorrebbe dire?
- Ciao, papa'!

Alice!

Benvenuti a Hook of Holland. Per favore,
tutti i veicoli escano a sinistra.

La guerra in questo angolo
dell'Africa dell'Est,

- Non capisco proprio.
- Che cosa?

Il conto corrente. Oggi mi hanno chiamato
dalla banca. Stiamo andando in rosso.

- Non c'e' niente di strano.
- No, questa volta di parecchio.

Forse l'ho usato per pagare per Will.

La retta della scuola? Perche'
hai usato quel conto?

Ho preso il libretto degli assegni piu' vicino.

- Sono 4.000 sterline, amore.
- Non dirlo a me.

Non parliamone adesso. Vieni a
sederti, prendi un bicchiere di vino.

Bene.

Dov'e' Danny stanotte?

Lui... sta facendo un viaggio in Olanda.

Di nuovo? Siete stati li'
solo poche settimana fa.

Avrebbe gia' dovuto chiamare.

Beh, e' stato in Olanda molte volte.
Sono sicura che se la sapra' cavare.

Vieni pure. Devi essere Daniel.

- Si'.
- Quello e' Jake.

Non preoccuparti.
Jake e' inglese, come te.

- Va bene?
- Va bene.

Ex-para'?

Non fargli caso. Non gli piace
piace fare conversazione.

Vuoi bere qualcosa?

Si'. Grazie.

- Dov'e' la...
- Rilassati. Goditi il drink.

Sei venuto da solo?

Ovviamente.

Alla nostra nuova impresa.

Radio Essex FM. Con A.J.

Sono le 7.30 di venerdi' mattina.
Il tempo e' piuttosto brutto,

ma sembra che in serata ci sara' una
schiarita e che fara' bello nel week end.

E' ora di iniziare la giornata,
eccovi Dido su Radio Essex FM.

- Ci vuoi dei cetriolini?
- Si'.

Stavo pensando.

Si'?

Dovremmo sposarci.

Cosa ne pensi?

Cioe', Rob e Cheryl si sono sposati in
Aprile. Connor e Kath il mese prossimo.

Forse potremmo sposarci
in Ottobre o giu' di li'.

Allora tutti ci saremo sposati lo
stesso anno. Sarebbe fico. Non credi?

Si', ma ci vuole tempo per programmare un
matrimonio, Dave. Non puoi semplicemente...

Si', se pensi di spendere una fortuna per
un ricevimento sfarzoso, forse. Ma...

potremmo farci fare un buon prezzo da Alan
giu' al centro sociale per la sala cerimonie

abiti da festa, prenotiamo un volo
economico per Benidorm...

Senti, la vuoi smettere?

Cosa?

Non importa.

Piangi perche' sei felice, vero?

Allora, vuoi che parli con Alan?

Fratello, dov'eri? Oh porca...

- Gareth!
- Si'?

Ehi, senti. Ti richiamo.

Non mi dire che sono nel tuo appartamento.

Sei nel mio appartamento.

Dovevi riportarmi a casa ieri sera.

Non eri in condizioni di essere riportata
a casa! Eri una donna posseduta, ieri sera.

Dopo il tuo primo drink, non
c'e' stato verso di fermarti.

- E' tutta colpa tua.
- Come fa a essere colpa mia?

Non lo so. E' cosi' e basta.

- Mi padre mi uccidera'.
- Perch�?

Abbiamo tutto il giorno.
A che ora inizia la festa?

Alle otto, ma lo sai com'e' fatto.
Vuole che tutto sia perfetto.

Perch� devo venire?
Tuo padre mi odia.

Non ti odia, come potrebbe?

Non ti ha mai incontrato.

Tra l'altro, sara' una buona occasione
per vedere come stiamo bene insieme.

Okay. Allora, come facciamo?

Non lo so. Lavori oggi?

- Mi do malato.
- Ti ritroverai senza lavoro.

Tanto questo lavoro non mi piace.

Bene. Allora puoi venire con me
a comprare il regalo per la mamma.

Andiamo.

Dove sono i soldi?

Mi avevano detto che
mi avresti dato i soldi.

- Cosa, prima che il lavoro sia finito?
- I patti erano questi.

I patti erano che ti avremmo
pagato alla consegna.

Quando tutto sara' finito,
ti daremo i soldi.

E se mi fermano?

Hai una traversata da fare.
Stai perdendo tempo.

Si', ma tu... tu li avverti per
telefono. Digli che voglio i soldi.

Ovviamente.

Coglione.

Beh, la buona notizia e' che
e' salito del 22 per cento.

Si', esatto. No, non sorpreso. Contento.

Si', lo svantaggio e' che gli
USA sono fermi al 6 per cento.

Si', quindi dovremo fare
qualcosa per gli azionisti.

Forse dargli un altro
tipo di contentino.

Si'. Uh! Si'.

Si', mi tengo in contatto.
Stammi bene. Ciao.

Avanti.

Ha il suo appuntamento
delle 16 e 30, signor Fowler.

- si', grazie Karen.
- Solo che stanno parlando del traffico.

Tutti cercano di sfruttare al massimo
il week end. Potrebbe trovare code.

Giusto! Perch� non chiama giu' e fa
portare la mia macchina qua davanti?

Gia' fatto. L'aspettano
di fronte all'ingresso.

Cosa farei senza di lei?

Grazie, Karen.

Oh, maledizione.

Ian, potresti fare uno squillo a
Karen, la mia assistente personale?

Ho lasciato quel maledetto rapporto
amministrativo sulla mia scrivania.

Lei dovrebbe sapere qual e',
quindi dille di portarlo giu'.

Va bene.

E' ridicolo. Faro' da me.

Karen?

Io... ho i risultati dell'Etholsina
che voleva, signor Fowler.

Stavo andando a portarli sulla sua scrivania
per Lunedi' mattina, quando mi sono caduti.

Ho dimenticato il rapporto
amministrativo per il ministro.

Oh, Dio, mi spiace.
Avrei dovuto notarlo.

E' tutto a posto. Non
si faccia problemi.

Cosa ha organizzato per il fine
settimana? Qualcosa di divertente?

Oh, faro' solo un giro in macchina
fino a Londra per vedere un amico.

Ancora a Londra, eh?

Si diverta.

Signore e signori, tra
breve arriveremo ad Harwich.

Vorremmo ricordare a tutti
i passeggeri di radunare

i propri effetti personali prima
di scendere dalla nave.

Chiediamo gentilmente a tutti i
guidatori di dirigersi ai propri veicoli.

Ciao.

Scusa. A Dave serviva un passaggio.

Sei fortunata a non avere bambini. Allora
si' che avresti qualcosa di cui lamentarti.

Ho Dave. Non mi servono bambini.

Oh, aspetta un secondo.

Si, ecco. Sfoga la tua
frustrazione su una vespa.

Beh, perche' dovremmo
essere gli unici a soffrire?

- Tavolo per uno?
- Si', grazie.

Va molto bene, Simon. Ma la
melodia e' tutta nella mano destra.

Hai bisogno di tirarla fuori di piu'.

Prova ancora dall'inizio.

- Signore.
- Grazie

Mi spiace, Richard,
ma ti avevo avvisato.

Mi avevi detto che avremmo avuto
tutti i permessi in ordine per Giugno.

Hai detto che avremmo dovuto essere alla
prima fase della costruzione, a questo punto.

Si', ma sai che ho detto

che la burocrazia, qui, e' addirittura
piu' lenta che nel Regno Unito.

E abbiamo ancora problemi
con il sovrasviluppo.

Presto l'estate sara' finita e siamo ancora
seduti in un deserto. Perche' non c'e' Bernard?

Puoi incontrarlo domani.

No, prendero' il volo di ritorno
oggi. Digli di chiamarmi.

Cosa gli devo dire?

(Ted.) Sono ancora preoccupato
la tabella di marcia.

(Ted.) Stiamo recuperando.

Il tuo tedesco sta migliorando.

Beh, sara' fluente, per quando inizieremo.

- Grazie, signora Parker.
- Grazie.

Verro' a trovarti la prossima settimana,
Simon. E ricorda di tirar fuori la melodia.

Simon...

Vado a prendere Will.

Cosa sono quelli?

Sono della sua uniforme. Voglio vedere
se riesco a farmeli rimborsare.

Sta crescendo cosi' in fretta.

Perche' non gliene compri un paio nuovo?

Non importa. Lascia perdere.

- Hai parlato con Danny?
- E' appena tornato ad Harwich.

E' tutto a posto, allora.

Lo sai, se non puoi fidarti di lui,
forse dovrebbe cercarsi un altro lavoro.

Non ho mai detto che non mi fido di lui. Ad
ogni modo, non ci sono altri lavori la' fuori.

E' questo il problema con te.
Troppo tenero. Ci vediamo dopo.

Si', si', ci siamo. Okay.

Sono Edwards. Brian Edwards.

E il suo nome e' Joyce Thompson.

Si', grazie.

Ehm... mi scusi. Mi
chiedevo se mi puo' aiutare.

Mi spiace. Stiamo chiudendo.

Beh... e' piuttosto importante.
Mi serve una stampa da chiavetta.

Oh, nessun problema. Me la lasci
e la venga a ritirare in mattinata.

Siamo aperti dalle 9 alle 12.

No, mi spiace. Non capisce. Non posso
lasciargliela. Mi serve... mi serve ora.

Non mi interessa pagare di piu'.

- Andiamo, allora. Me la dia.
- Grazie.

Ciao.

Dove sei stato? E' una vita, che ti aspetto.

Si', sono stato trattenuto. Mi spiace.

Un lavoro urgente dell'ultimo
minuto. Non avrei dovuto farlo.

- Con Joyce tutto bene?
- Oh, non troppo male.

- Ha dormito?
- Dice che non le piace il letto.

- E' nuovo.
- Beh...

La porto fuori io stasera,
se vuoi. Cosi' tu ti riposi.

- Ti dispiacerebbe?
- No, certo che no.

- Christine?
- Oh Dio.

- Vado io.
- Christine?

Christine!

Settanta... settantadue...

settanta... sessantanove...

Ti sei mai chiesta se queste
siamo noi, Cind? Questo. Noi.

Cioe', quando ero piccola, questo non era
proprio quello che avevo in mente per me.

Oh, non lo e' mai.

Ho come l'impressione che la vita mi sia
scivolata di mano senza che me ne accorgessi.

Dico davvero, a 100 chilometri all'ora!

Tu pensi troppo!

Nessuno mi aveva mai detto una
cosa del genere. Di parlare troppo si'.

Si', anche quello!

Ascolta, se vuoi fare qualcosa
di diverso, dovresti farlo.

Tipo? Lavorare in un McDonald's?

Sei tu quella con i sogni.

Si', vincere alla lotteria
e girare il mondo.

Perche' aspettare la lotteria?
Fallo lo stesso.

E' di qualcuna di voi quella Ford
Focus verdina parcheggiata di la'?

E' mia. Non ditemi che e'
scaduta l'assicurazione.

No, voglio dire che e'
una macchina di merda.

Si puo' avere una tazza di te'?

Da quanto tempo siete in giro?

- Dall'una piu' o meno.
- Controllo velocita'?

Mantenere le strade sicure, signorina.

Si', si'.

Andate, allora.

Settanta.

Settantadue.

Sessantotto.

- Settanta.
- Devi farlo per forza?

- E' la velocita'.
- Lo so, ma e' dannatamente noioso.

Ma che hai oggi?

Stare qui seduto tutto il giorno con
te che fermi la gente. Ecco cosa.

Settantotto.

Ed e' una Beamer. Fermiamola.
Sono punti doppi per una Beamer.

Quando finisco questo, okay?

Fermeremo la prossima.

Scusa il ritardo.

Sono stato trattenuto.

Lezione? Ti ho ordinato un caffe'.

- Grazie.
- Bel modo di fare un po' di soldi, vero?

- Cosa?
- Le lezioni private.

Una volta non dicesti che
lavoravi in una scuola?

- Non ricordo di avertelo mai detto.
- Dicesti una scuola privata.

Ma fu anni fa. Era una scuola
elementare. Non mi piaceva.

Allora, ce l'hai?

- Cosa hai pensato?
- Quanto hai pagato?

Non preoccuparti, Sid.
Lo custodisco io.

A cosa servono gli amici?

James, sono Karen.
Ho i documenti.

Ho fatto una copia,
come mi hai detto tu.

Saro' li' alle sette, come d'accordo.

- Dammi 15 minuti, Paul.
- Va bene, signore.

Non dovrebbe esserci
troppo traffico.

- Dove sei?
- Sono a casa. Appena arrivato.

I premi della lotteria sono li'. Li
voglio nella stanza con lo champagne.

- Cosa?
- Niente. Farai tardi.

Va tutto bene. Mi sto cambiando.

Alle sette in punto, ti ricordi?
Devi fare il discorso di apertura.

Non preoccuparti. Ci saro'.

Il viaggio e' andato bene,
visto che me lo chiedi.

Scusa, ma ti sto perdendo.
Cosa hai detto?

Niente, a presto.

Posso aiutarla?

- Dov' e' la toilette?
- Di la'.

Non essere cosi' preoccupato.
E' solo la mia famiglia.

Si', e' che voglio dare
una buona impressione.

Rilassati. Gli piacerai.

La zia Sade ti spolpera' sulla
storia di tutta la tua famiglia.

Ma dalle un paio di drink
e... sara' una forza!

E dira' a tutti quanto sei adorabile.

E poi c'e' Ned.

Gia', il fratello iperprotettivo di mio padre.

- Tuo padre ha un fratello?
- Si', il suo compito e' di farti l'interrogatorio.

Papa' ascolta ogni
singola parola che dice,

quindi se non gli vai
a genio, sei finito.

Sto scherzando! Ha un fratello
ma sono come il giorno e la notte.

Papa' e' disperato per lui, quindi voi
due andrete probabilmente d'accordo.

Si'... divertente.

Dammi un bacio.

Dai, premi sull'acceleratore.
Voglio arrivare il prima possibile.

Non voglio andare.

Andiamo, mamma. Ti
piace andare in macchina.

Perche' non puoi portarmi tu?

Lasciamo che Chris si occupi della cena.

Ed io ti porto da Sandhill. Ti piace, vero?

- Fra quanto torni?
- Un paio d'ore. Non preoccuparti.

Divertiti, mamma.

Allora, cosa fara' questo
fine settimana, Paul?

Io?

Io e mia moglie andiamo
a trovare mia figlia.

- Quando e' prevista la nascita?
- E' nata la scorsa settimana, signore.

Una bambina.

Congratulazioni!

- Sei sicura che non ti dispiace?
- Si', va a casa.

Diventa cosi' nervosa
quando sono in ritardo.

- Chi, Gemma?
- Molto peggio. Mia madre.

Adora fare da babysitter,
ma a piccole dosi.

Si', beh, almeno non ti fa pagare, no?

Vai. Vai, ci vediamo domani.

Posso avere un bicchiere d'acqua?

Si', certo.

Fa una sterlina e cinquanta.

Scherzo. E' gratis.

Ma ora e' piu' buona.

Vuole mangiare?

No, sto bene. Devo andare a casa.

- Va bene.
- Buona serata.

Si', anche a lei.

Oh, dai. Dov'e'?

Oh, per l'amor del cielo. Non ci credo.

Si', sto aspettando alla
stazione di servizio.

Certo che sono sulla A12.
Pensi che sia stupido?

Che succede? Non c'e' nessuno qui.

Non e' cio' che avevamo deciso.

E' a quaranta minuti da qui!

Va bene. Va bene. Arrivo.
Ma farai meglio ad esserci!

Questo posto mi fa diventare matta.
Ogni volta che me ne vado

sono sempre in ritardo per qualcosa.

- Ci vediamo.
- Ciao.

Dove stai andando? Non
e' la strada per Sandhill.

No, ho pensato di
andare da un'altra parte.

Dove mi stai portando?

Bingo! Eccone una. BMW. 83.

Deve essere il mio compleanno.

John...

Che ne pensi?

Che e' un casino.

Beh, sei sicuro di volerlo veramente?

Tutte queste informazioni e ancora
non sappiamo cosa l'ha causato.

Beh, dovrai risolvere
il caso fuori Chelmsford.

Si', si', domani vado sul posto.

Vuoi... vuoi un drink?

No.

No... va' a casa.

E' bello riaverti qui.

Come definisci in giovane
di colore in una BMW?

Tornate alle vostre macchine!

Ann Stallwood. Squadra investigativa
di Chelmsford. Ce ne occupiamo noi.

C'e' una cosa di cui ho urgentemente
bisogno. L'ho lasciata sul sedile posteriore.

Ha visto l'incidente in televisione?

Quello sulla A12?

Sono sul caso.

- Mi dispiace.
- E' passato un anno, John.

Mi hai completamente
ignorata per un anno.

- Mi chiamo Jane, comunque.
- Ciao Jane. Sono Richard.

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