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Seguimi. Ti mostrerò
la sala espositiva.

In realtà, Oz.
Oz, hai un secondo?

Puoi mostrare il posto
a questa ragazza?

Non importa. fai le tue cose
con la TV...

Bene. Dovremmo avere delle cose
degli anni '90 che potrebbero interessarti.

- Si, si, per favore.
- Bene. Ti faccio vedere.

Scusami. Aspetta un secondo.

Dove ... è ...?

Non importa. Lo cercherò dopo.

Hey. Ascolta. Hai fatto
lavorare l'83?

Sì, penso di si.

Davvero?

Ti darò un ferro da stiro
in testa se non è così.

Sì.

Non ridere di me, figlio
di una cagna randagia.

- Ti prenderò a calci in culo.
- Ok. Bene. Mioddio.

Ehi, cosa ne pensi della ragazza?

- Ragazza. Quale ragazza?
- La ragazza che era qui prima.

Mio dio. Sei senzai speranza.

- Ho il suo numero, se vuoi chiamarla.
- No. È da brividi.

Andiamo, perché dovrebbe essere strano chiamarla?

- Come non è strano, è ...
- Bene. Beh, peggio per te.

Ascolta.

Ho brutte notizie.

Sembra... che dovrò chiudere il negozio.

Chiudi per sempre?

Sì. Il business non è più
buono come un tempo.

Ho iniziato 23 anni fa. Forse 25.

- Stai bene?
- Sì. Se...

Sono solo un po' confuso.

Anch'io Non capisco perché
Le arcate non sono più popolari?

- Che diavolo ne posso sapere?
- Tu sai molte cose.

Fra quanto?

Un mese.

- Hai messo da parte qualcosa?
- Sì, penso di si.

Sì, penso... poche centinaia di dollari.

Bene.

Senti. Non sarei qui oggi se non fosse
per il grande lavoro che fai.

Quindi, penso che sia più che giusto
dividerci tutto 50 e 50.

- Dici sul serio?
- Sì.

Te lo meriti.

- Grazie.
- Ehi. Ascolta.

Devo andare a nord per qualche settimana.
Fottuti affari di famiglia.

Quindi dovrai stare attento tu al negozio.

Va bene.

Molto bene. Puoi prenderti
il resto della giornata, che dici?

Sai, andare a ubriacarti.

Beh, vuoi sentire il
consiglio di un vecchio?

Non cercare un altro lavoro in a
negozio di riparazioni di giochi.

Sei meglio di così.

Vai e cerca qualcosa che
vuoi fare sul serio.

Passi tutto il tempo a sistemare
i giochi di altre persone.

Fai qualcosa per te, ok?

- Sei pronto per un altro?
- Sì, grazie.

Ecco.

- Ciao, Audrey.
- Ciao, Tess.

- Un gatto Tom?
- Sì, per favore.

Cosa stai guardando?

Cosa?

Cosa stai guardando?
Sembra molto eccitante.

- Cosa?
- Alla TV.

È spenta.

Sì, lo so che è spenta.

Bene. Bene.
Riiniziamo da capo.

Sono Tess.

- Oz.
- Oz?

- Davvero?
- Sì, diminutivo di Osgood.

- Scusa. Ci siamo già visti?
- Non ti ricordi di me?

- Sei la ragazza del ...
- Sì, sì, sì.

Stavo cercando un gioco per
il compleanno di mio fratello.

In realtà, è tutta una palla.

Non so perché l'ho detto.

Ho detto al tuo capo, ma non l'ho fatto
intenzioni di comprare qualsiasi cosa.

Volevo solo vedere i giochi.

Perché hai mentito?

Non lo so. Ma mi sentivo in imbarazzo a chiedere
di giocare ai videogiochi.

Ma è un negozio di giochi arcade.

Sì...

Sì, detto così, sembra ragionevole.

Oz!

Hey! Ti ho detto di andare a ubriacarti!

Sto per andarmene anch'io.
Quindi...

Oz?

Hey! Oz?

Oz?

Dove sei?

Che diavolo è?

Non dovresti essere qui.

Mi dispiace, Jerry.

- Hai mai provato un gatto Tom?
- No, cos'è?

È una specie di gin, ma
molto meglio. HAssomiglia al mezcal.

- Provalo?
- No ... Io ...

- Provalo. Andiamo, non fare il bambino
- Va bene.

- Buono?
- In effetti, è molto buono.

È come se il gin e il
mezcal avessero fatto un figlio.

Sì. Qualcosa del genere.

Spero di non sembrarti inquietante,

- ma sono sicura di averti visto qui prima.
- Davvero?

- Sì.
- Non mi ricordo di te.

Di solito mi siedo lì, in quello
angolino. Con il mio taccuino.

- Prendendo appunti.
- Sei una scrittrice?

Di notte.
Di giorno sono un'addetta alla reception.

Tecnicamente lavoro in una società immobiliare.
Mi pagano a commissioni.

Sono disoccupata, insomma.

Se volessi bere qualcosa,
un caffè o qualsiasi altra cosa, qualche volta...

- posso darti il mio numero.
- Beh. In realtà, non ho il telefono.

- Questa è la peggiore scusa al mondo.
- No. Davvero, non ce l'ho.

Puoi chiedere a chi vuoi.

Davvero?

- Come chiami la gente?
- Da un telefono pubblico.

- Li fanno ancora?
- Sì.

Sei un po' antiquato.

In effetti, me l'hanno già detto.

Bene. Come possiamo fare allora, Osgood?

Posso mandarti un piccione viaggiatore.

O segnali di fumo, possiamo
fare segnali di fumo.

Sarò alla sala giochi tutto il giorno
domani, se vuoi passare di lì.

Sì, sarebbe fantastico!

Verso le 4 vado a mangiare.
Se vuoi, puoi venire con me.

- Perfetto.
- Si?

Sì, grandioso.

Molto bene.

- Ci vediamo domani, Osgood.
- Ci vediamo.

- Scusa, sembrava strano.
- No, non era strano.

- Un pochino strano.
- No, no...

Tess.

Ohmmerda!

- Ciao!
- Ciao! Sei arrivato.

Scusa, sono in ritardo.

Andiamo.

Ti sei appena svegliato, per caso?

Sì, sì, è così.
Scusa.

Sono rimasto sveglio fino a tardi ieri sera.

- Va bene.
- Sì ...

Il tuo capo non si arrabbia
se apri il negozio in ritardo?

No. Non ci viene nessuno qua.

Tranne me.

- Dove trovi tutte queste cose?
- In realtà, ovunque.

In bidoni della spazzatura, mercati delle pulci,
agli angoli della strada, cose così.

Ripristino i giochi che posso
e aggiusto gli altri con i pezzi.

A volte ne costruisco uno nuovo con
qualche scheda madre disponibile.

Sì, mi piace pensare che sia come
resuscitare una persona morta.

Molto nobile.

Fico!

Non immagini di accordare un'orchestra ogni volta
che lo fai? Io sì.

Lo penserò sicuramente anch'io d'ora in poi.

- Hai delle monete?
- È tutto gratuito.

Cosa? Il tuo capo mi ha obbligato a
pagare ieri quando sono venuta.

Ci sono molti ricordi legati a questi giochi, sai?

Questo è quello che mi ha fatto venire voglia di entrare.

Ci giocavo nella sala del cinema
quando i miei genitori guardavano i film.

Sono fuori allenamento.

So che ti sei appena alzato e tutto,
ma vuoi pranzare?

- Sì, certo.
- Bene. Conosco un buon posto.

Spero non ti aspettassi nulla
di lussuoso.

No, è perfetto. Tacos e birra.
Non c'è niente di meglio.

Vero?

A volte mi siedo qui
a guardare la città

e immagino che gli alieni ci invadano
per distruggere l'intera città.

E io sono al sicuro qui con il mio
Tacos e la mia birra guardano tutto.

Cosa fai quando finisci
con la tua birra e i tacos?

Vado all'Emporio Sword, che è 45 minuti da qua
e compro un paio di spade Samurai.

Poi vado in un motel
con distributori automatici.

E passo la notte a organizzare un esercito di
forze combinate con una strategia da seguire.

- Wow. Ci hai pensato bene.
- Sì.

Ogni giorno.

Era roba da nerd o semplicemente
qualcosa di ridicolo?

- O entrambi?
- Entrambi, penso.

Penso che siano entrambi. Sì, mi dispiace.
Sono pessimo nel comunicare.

Quindi, quando penso
che le cose stiano andando bene...

inizio a pensare di non fare nulla di sbagliato,
e in genere va a finire male.

Sì, faccio così anch'io.
Parlo sempre molto.

Probabilmente lo hai già notato.

Oh, scusami...

Mi piaci davvero, Oz.
Penso che tu sia fantastico.

Non lo so,
ma mi piacerebbe vederti domani.

Se vuoi... Non per forza domani, quando
sei libero, in qualsiasi momento...

Ma presto. Mi dispiace sto parlando troppo.
Sono nervosa.

Perché sei nervosa?
Io sono nervoso!

- Perché sei nervoso?
- Perché...

sei la ragazza più carina
che mi abbia mai baciato.

- Sei molto dolce.
- È la verità.

- Bene, andiamo.
- Bene.

Andiamo!

Tess?

Jerry?

Ehi, amico.

Non dovresti essere qui. Va bene?

- Non farmi chiamare la polizia.
- L'hai messo tu lì.

- È bello?
- Di che cazzo stai parlando?

L'occhio bianco.

Ci vede, vero?

Sì. Devi andare, amico.

Lasciamelo toccare.

Merda!

Non guardare il vuoto.

Lascia che il vuoto guardi in te.

Bene.
Ma perché non l'hai ancora fatto?

Non lo so. Ci vuole tempo per creare un gioco.
Molto lavoro e molto tempo.

Lo so. Rispondi alla domanda.

Soldi. Tutto qua.
Ce ne vogliono ed io non ne ho.

Bene. Possiamo tirarli su.

Se avessi l'opportunità di farlo,
vorrei che fosse perfetto.

Oz, se ci metti metà
di quello che fanno gli altri,

farai qualcosa migliore dell'80%
della merda che esce ogni anno.

Sai, voglio che la prima cosa
che faccio sia la migliore.

Non voglio fare le cose a metà.

Non puoi pensare in questo modo.

Il primo gioco di
Miyamoto era Donkey Kong.

Miyamoto ha lavorato a molti
giochi prima di Donkey Kong.

- Radar Scope? Eh?!
- Giusto.

- È vero.
- Sì. Bene.

Non importa, il lavoro è finito lo stesso.

Cosa vuol dire
non hai un lavoro?

Stanno per chiudere questo posto.
E venderanno tutto.

Sicuramente, tra 6 mesi ci sarà
un negozio di materassi qui.

- Merda.
- Sì.

- Mi dispiace.
- Sì. Così vanno le cose.

Andrà tutto bene.

- Sai cosa penso?
- Cosa?

- Che questo ti succeda per un motivo.
- Grazie.

Nononono. Non è colpa tua.

Questa è la tua opportunità.
Mia madre lo diceva sempre.

Ognuno ce l'ha ad un certo punto.

E quando l'universo
è in perfetta armonia,

allora capisci esattamente
cosa devi fare per il resto della tua vita.

Per Miyamoto era Donkey Kong.

È come quando Doc Brown è scivolato
nel bagno e ha battuto la testa. Giusto?

E vedi tutto e lo fai.
E le cose cambiano.

È quando le cose cominciano ad accadere.
Giusto?

Questa è la tua opportunità.
Questo è il tuo momento.

Questo è ciò che dà significato.

Vuoi sapere un segreto?

- Solo se è buono.
- Non l'ho mai detto a nessuno.

- Cosa è?
- Vieni.

Bene. Alcuni anni fa ho iniziato
a lavorare su una cosa.

Lo sapevo! Lo sapevo!

L'ho chiamato Lazer Balls.

Quindi, sì, è il nome più
idiota che ho sentito nella mia vita.

Inoltre, non ho mai avuto aiuto da un designer.

- No, è grandioso.
- Ho delle idee.

Non sembra molto buono, ma
l'idea di base è lì.

E... l'infrastruttura è buona.

Ho solo bisogno di qualcuno che lo
veda e lo migliori...

Tess? Tess?

Hey. Stai bene?

Sì, sono partita per un secondo.

- Che gioco è?
- Non è niente.

- Non funziona. È...
- Ma cos'è?

È un pezzo di spazzatura che hanno portato.
Non funziona nemmeno.

- Ci hai provato?
- No, andremo a prendere qualcosa da bere.

- Questo è quello che faremo.
- Oz, stai ancora male.

- No.
- Non devi bere.

Sì, invece. E io non voglio
preoccuparmi per te

- Ma puoi essere il guidatore designato.
- Potrei.

Sì.

Cosa stai facendo?

Lo faccio ogni notte.

Cosa? Sei pazzo.

Hey. Stai bene?

Ogni notte alle 3, vengono a galla
tutte le cose che mi sono successe.

Un paio riguardano il fatto che ho la ragazza
più bella del mondo al mio fianco.

Gli ultimi giorni sono stati difficili.
Il mio cervello ha fatto gli straordinari.

Ho letto da qualche parte che se ti svegli
alle 3 del mattino,

significa che il cervello lavora
a un livello più alto degli altri.

- Davvero?
- Sì.

Thomas Edison, penso che lui
dormisse solo 45 minuti.

È così, o sei posseduto dai demoni.

- Probabilmente è così.
- Probabilmente.

Prima stavo andando in bagno e ho visto qualcosa
sulla scrivania che mi ha fatto pensare...

So davvero chi è questo tizio.

C'erano tutte queste vecchie pile
di dischetti sul tavolo.

In attesa che tu le installi.

Mi ha ricordato un Tamagotchi che avevo.

L'ho tenuto sul portachiavi per anni
dopo che ho smesso di usarlo.

E volevo giocarci di nuovo.

- Non muoiono se non ti prendi cura di loro?
- Sì.

Sì, era morto.

Riposi in pace.

Lascia andare quei fantasmi,
devi pensare

alla persona che è con te a letto

Ora cancellali dal tuo hard disck.

È così semplice.

Lasciali andare.

Relax.

Relax.

- Rilassati.
- Tess. Tess.

Tess. Tess. Tess.

Cosa ne pensi di quella ragazza?

Zero, zero, zero, uno.

Sei la ragazza più carina
che mi abbia mai baciato.

Perché sei nervosa?
Io sono nervoso!

Penso che sia la tua occasione.

Chi sei?

Ho messo del nastro adesivo
argento sulle gomme.

L'ho fatto anch'io.
Anch'io lo facevo.

- Usavi del nastro d'argento?
- Sì.

- Li vendevi?
- No. Li regalavo ai miei amici.

- Sei così generosa.
- Lo so.

Il mio amico Michael Neukirk indossava un
strato con nastro adesivo d'argento.

- È fantastico.
- Sembrava un fottuto idiota.

No, è grandioso...

- Sono fuorissimo.
- Voglio giocare ai videogiochi.

- Cosa?
- Che cazzo...?

Come l'hai acceso?

No, continua ad accendersi da solo.

- Forse è infestato.
- Probabilmente.

- No, no, no, no! Voglio giocare.
- No, non vuoi.

- Sì... Sì, lo voglio.
- Non penso che tu voglia. Ti farà vomitare.

- Cosa?
- Sul serio.

Gioca se vuoi. Se vuoi rovinarti la nottata,
o forse tutta la tua vita. Non lo so.

Beh. Sembra che tu non voglia
che rovini la tua, di notte

Di cosa stai parlando?

Pensavo volessi avere un po' di azione.

Beh, in effetti m'è passata
l'idea per la testa, si.

La mia libido è perfettamente intatta, Mr.

Quindi, se il tuo ego potrà
sopportare una sconfitta, andrà tutto bene.

Molto bene, come si accende? Con questo?

- Non osare toccarla!
- Merda! Non puoi stare qui, amico!

- Esci da qui!
- Chi pensi di essere?

- Chi diavolo pensi di essere tu!?
- Il primo livello…

- Vai, vai, vai e chiama la polizia!
- Il secondo livello…

- Ehi. Hey. Vattene da qui, amico!
- Hai già dimenticato?

Cos'hai che non va?

Niente più distrazioni. Sì.
Hai qualcosa da fare.

Lasciami!

Lasciami andare!

Merda!

Sei sveglia?

SEQUENZA DI ROTTURA

NEI VIDEO GAMES, È L'AZIONE CHE
SALTA L'ORDINE DI PROGRAMMAZIONE LINEARE

PER ESEGUIRE IL GIOCO AL MASSIMO

E SALTARE TUTTA LA
CODIFICA DEL GIOCO

Ciao!

- Ciao!
- Stai bene?

Sì.

Ti ricordi che dovevi passare
ieri sera?

- Ah sì?
- Sì, alle 8.

Cazzo, scusami.
Me ne sono completamente dimenticato.

Sono rimasto in negozio tutta la notte.

Non ti preoccupare. Ero solo
preoccupata. Tutto qua.

- Sto bene.
- Sei sicuro?

Ho vomitato un po' la scorsa notte.

Per favore, vai da un dottore?

- Oz?
- Devo fare molte cose qui.

Vuoi che ti porti una
zuppa o qualcosa del genere? Posso farlo.

Penso comunque che dovresti...

Dannazione, non lo sono
malato, Tess! Sto bene.

- Devi fidarti di me.
- Mi fido di te.

Non è per questo.
Non so c'è qualcosa di strano in te.

Forse è così che sono davvero.

Non credo.

Ascolta. Se hai bisogno di qualcosa o
vuoi parlare, sono qui.

Fammi sapere se
hai bisogno di qualcosa. Ok?

Bene.

- Scusa, non volevo urlarti conro.
- Va bene.

Ci sentiamo dopo.

- Ciao, Oz.
- Ciao.

Merda!

Maledetto idiota.

L'occhio bianco.

L'occhio bianco.

L'occhio bianco.

L'occhio bianco.

Ci vede, vero?
Giusto?

Giusto?

Solo zeri. Design intelligente.

Fatto di caos per il caos.

È così bello.

Sei mio, stasera.

No!

Dio!

Lo so.

Devo scegliere

E scelgo... da solo.

Smetti di controllare il tuo telefono.

È incredibile quello che riesci a trovare
nel fondo di una tazza se guardi bene.

È stata una fonte di ispirazione per
molti scrittori prima di te.

Forse se aggiusti la TV,
Smetterei di controllare il telefono.

Non ho fretta.

Le persone non parlano tra loro quando
la TV è accesa.

- Certo.
- Sì. Stai bene?

Sì, sì, sto bene. Solo ...

Sono confusa e infastidita.

Ma... sto bene.

io sono confusa e infastidita
quasi ogni giorno.

Non smetti di pensare a lui.

Non so cosa ha detto, ma
qualunque cosa non era carina.

E se non è carino con te,
allora non ti merita.

Sì, lo so. È solo che sembrava
di parlare con un'altra persona.

Forse era davvero qualcun altro, forse
non sapevi come fosse veramente.

Ora lo sai.

Basta che smetti di controllare il telefono.

Nulla di buono può apparire su
quello schermo dopo le 22:00.

Oz, hai lasciato la porta aperta.

Mio Dio! Tess!

Per favore, per favore.

Puoi vederlo?

Chi sei?

Chi sei tu?

- Non ho ucciso io la ragazza.
- Sì, l'hai fatto.

No.

Devi batterlo.

È imbattibile.

- Il gioco l'ha uccisa?
- Il gioco non ha fatto nulla.

Se giochi secondo le sue regole,

vincerà sempre.

L'hai creato tu?

L'abbiamo creato noi.

- Che cos'è?
- Una porta verso l'infinito.

- Cosa significa?
- Una prigione.

Ma questa prigione ha muri.

Muri che non puoi abbattere.
Pareti che non puoi scalare.

Non puoi scappare da questa prigione.

Da questa parte...

È un inferno.

È come un sogno. Ma poi ti svegli.

E poi muori.

E tutte le cose belle nei
tuoi sogni muoiono con te.

Ma dall'altra parte c'è tempo per tutto.

Perché non c'è tempo.

Nell'infinità tutto è possibile.

- Questo è tutto.
- Quindi, posso salvarla?

No!

Hai uno scopo più alto.

Se tutto è possibile, lei è ancora viva.

No! No!

Elimina la sequenza.

Ho messo le coordinate. F, F-94, 15, 19...

Di cosa stai parlando?

Hai una responsabilità!

Devi vedere oltre
quel c'è di fronte a te.

Ignora i tuoi sensi.

Interrompe la sequenza.

Sii l'uomo che io non posso essere.

Oz?

Guarda tra gli uno e gli zeri!

Riscrivilo!

Esci prima che chiami la polizia!

Forse ti piacciono i giochi arcade?

Oz!

Mi dispiace tanto, Jerry.

Forse è così che sono davvero.

Sii l'uomo che io non posso essere.

L'hai creato tu?

L'abbiamo creato noi.

Oz!

Non puoi avere entrambi.

Guarda tra gli uni e gli zeri, Oz.

Riscrivilo.

HIROSHI NAKATOMI - GRAPHIC DESIGNER

Ehi, Jerry?

- Sì, che c'è?
- Ehi, posso usare il telefono per un secondo?

Penso di aver trovato un designer.
Questo fa dei disegni incredibili.

Ho visto i tuoi disegni di pixel
ed è esattamente ciò che...

Puoi chiamarlo tra un minuto.

Prima, c'è una ragazza
che è passata per vedere un gioco.

- Puoi occupartene tu?
- Va bene.

- Grazie.
- Non c'è di che.

Il negozio sta per chiudere.

È la fine di un'era.

Andrà tutto bene.

Sì. Sì.

sottotitoli italiani a cura di

Francesco Vecchi