All language subtitles for Crime.Scene.The.Texas.Killing.Fields.S01E03.WEBRip.x264-ION10

Webster 9-1-1.

Qualcuno è entrato
e ha detto che era stata rapita.

E che è saltata giù da un veicolo.

Ok.

E che sta sanguinando.

Ed è nel parcheggio?

È nel parcheggio.

Centro medico uno di Webster.
Dovete andare alla Waffle House.

Nel maggio del 1997,
una giovane donna fu rapita.

Era nel suo pick-up.

Stavano guidando a nord
sull'interstatale 45 verso Houston.

E riuscì ad aprire la portiera
sull'autostrada e a saltare fuori.

Aveva graffi dappertutto.

Sanguinava.

La donna si chiamava Sandra Sapaugh.

L'unica cosa che pensavo
era che mi avrebbe uccisa.

Preferivo saltare e suicidarmi
che subire ciò che stava per farmi.

Così sono saltata.

Rimase gravemente ferita, ma sopravvisse.

Andò alla polizia.

Non ricordava il numero di targa,

ma descrisse meglio l'interno del pick-up.

Descrisse anche l'uomo che l'aveva rapita.

Stempiato, con grandi borse
sotto gli occhi,

un cappello nero da cowboy.

È lui.

UNA DOCUSERIE NETFLIX

Il lato positivo nel caso

della donna saltata dal pick-up

è che lo identificò.

Avere un testimone oculare che dice:
"Lui mi ha rapito"

è una grossa svolta.

Si ritiene che l'uomo guidi un pick-up.

È descritto come bianco,
sui 35 anni, di corporatura media.

Come lo prendiamo

Puoi uscire facilmente
dall'interstatale 45,

di notte,

aprire la portiera, lanciarti fuori.

L'acqua copre le prove fisiche.

E scompari.

Laura Smither e altre vittime

furono uccise
lungo lo stesso tratto della I-45.

I giorni dopo la scomparsa di Laura,

i dipartimenti di polizia sulla I-45
iniziarono a confrontare gli appunti.

Iniziarono a collaborare.

Una contea fece un'indagine
sugli autori di reati sessuali

che vivevano in questa zona

e arrivarono a 2100 uomini.

A fine settembre,
una poliziotta che conosco,

Sue Dietrich, andò a parlare
con il capo della polizia a Friendswood.

Iniziò a parlare di un sospettato
nel caso Laura Smither.

Mi resi conto che era molto simile
alle informazioni date da Sandra.

Corrisponde alla descrizione.

16 OTTOBRE 1997

Numero quattro, sul cerchio rosso.

Lo chiamarono per un confronto.

Gli occhi di Sandra lo fissarono
appena entrò.

Ripeti dopo di me a voce alta e chiara.

"Non urlare."

Non urlare.

"Sali sul pick-up."

Sali sul pick-up.

"Ti ammazzo, stronza."

Ti ammazzo, stronza.

Disse che era il numero quattro, è lui.

Ed era Bill Reece.

La polizia perquisì la sua casa.

E il suo pick-up.

E trovarono il cappello da cowboy nero
di cui aveva parlato Sandra.

Riuscirono ad arrestare Reece
per il suo rapimento.

William Reece lavorava nell'edilizia

nel periodo della scomparsa
di Laura Smither e di altre giovani.

Era un molestatore sessuale dell'Oklahoma
che era appena uscito di prigione

dopo aver scontato la pena
per due diverse aggressioni sessuali.

William Reece era venuto a Houston
per lavoro.

Nel 1997, c'era una nuova lottizzazione

molto vicino a dove viveva Laura Smither,

e William Reece lavorava proprio
in quella parte del lotto.

E si scoprì che, alle nove,

quando Laura iniziò a correre,

Bill Reece era stato mandato a casa

dal caposquadra quel giorno,
perché stava per piovere.

Non sappiamo come l'abbia convinta
a salire sul pick-up, se aveva un'arma.

Non sappiamo se… l'abbia ingannata.

Ma nessuno la vide mai più.

Quando Laura scomparve,

William Lewis Reece fu interrogato
e seguito quasi fin dall'inizio.

Ma fu nel momento
del rapimento di Sandra Sapaugh.

Me lo chiesi in quel momento.

Era sullo stesso tratto di strada.

Era coinvolto?

Mentre indagavamo su William Reece
nel 1997,

lo consideravamo un potenziale sospettato
per gli omicidi di Calder Road.

È estremamente raro

avere due serial killer
in prossimità l'uno dell'altro,

separati solo da pochi anni.

Ma quando Heide Fye, Laura Miller
e Jane Doe erano state scoperte,

William Reece era in prigione in Oklahoma,
quindi non poteva essere responsabile.

L'uomo arrestato per il rapimento
a Webster

è il primo sospettato nell'omicidio
di Laura Smither a Friendswood.

Oltre all'omicidio di Smither,
Reece è indagato

per la scomparsa di un'altra adolescente,
Jessica Cain di Tiki Island.

All'inizio,

Reece aveva un atteggiamento convincente
da bravo ragazzo di campagna.

E ho visto il nastro.
Era molto convincente.

Sembra orribile perché mi dipingono

come un serial killer.

Non l'ho uccisa.
Mai visto o incontrato la ragazza.

Non sono mai stato con lei.

Laura Smither fu trovata morta.

C'erano poche prove e…

Jessica Cain non fu neanche trovata.

Il procuratore distrettuale scelse
di procedere per Sandra, non Laura,

perché riteneva le prove insufficienti
per un omicidio di primo grado,

che all'epoca fu molto frustrante per me
perché pensavo ne avessimo in abbondanza.

Reece non è stato accusato
del caso irrisolto di Laura Smither,

ma i suoi genitori
sono una presenza costante al processo.

Reece fu dichiarato colpevole
per il rapimento di Sandra Sapaugh

e condannato a 60 anni.

Intervistai Reece quando stavo iniziando
a lavorare al libro.

- Ha ucciso Laura Smither?
- No.

VOCE DI WILLIAM REECE

Quindi non ha mai visto Laura?

Neanche correre
mentre passava da quella strada in auto?

No.

E Jessica Cain?

Chi è?

La ragazza scomparsa sulla I-45?

- Perché è sospettato?
- Non me ne frega niente.

Ho tutto ciò che serve
a dimostrare la mia innocenza.

Niente mi collega a niente.

Negò e continuò negare.

Cosa pensa sia successo?

Non m'importa.

Uscii da lì credendo
che le avesse uccise entrambe.

Ma non avevo niente sul mio registratore
che lo dimostrasse.

Dal 1983, la contea di Galveston
ha un numero insolitamente alto

di misteriose sparizioni,

tutte di giovani donne,
molte solo adolescenti.

Sono tutte scomparse o morte.

SCOMPARSA

La polizia teme che i responsabili
siano ancora là fuori.

Come sono finiti quei pazzi bastardi
in un solo posto?

Non lo so. Non capisco.

Non lo capisco.

Col passare del tempo
e senza alcuna prova,

gli omicidi di Calder Road
erano immobilizzati.

Negli anni '90,
i detective non si arresero mai con Abel.

Ma non c'erano prove
che avesse fatto qualcosa.

A un tratto, Tim decise
che Robert era innocente.

Tim Miller,

quello che più odiava Abel
in quell'intera parte del Texas,

un uomo che voleva uccidere Abel,

si rese conto che era andato troppo oltre.

Chiamò Abel e disse: "Mi dispiace".

Ho avuto l'opportunità
di abbracciarlo e dire:

"Robert, perdonami".

E piangemmo insieme.

Ma non bastò. Era troppo tardi.

Abel sapeva che lo avrebbero considerato
un serial killer per tutta la vita.

A League City,
si sospettò di lui fino alla sua morte.

Arrivò con la golf cart fino ai binari.

Proprio mentre arrivava un treno.

Non sapremo mai
se fu un suicidio o un incidente.

Gli rovinò la vita
finché non poté più sopportarlo.

Non ce la fece più.

Altro tempo e un'altra vita sprecata.

NECROLOGI

Ci sono molte vittime qui.

LA POLIZIA CERCA ANCORA INDIZI
SUI 4 OMICIDI DEI "TEXAS KILLING FIELDS"

- Come ti chiami?
- Clyde Hedrick.

- Clyde, parlami delle tue decorazioni.
- Sono per i bambini.

Mettiamo delle lapidi qui.

Per dare l'idea di una tomba.

Clyde Hedrick.

Era sul mio radar
appena mi dissero di Ellen Beason.

Ma questo Robert Abel è
una persona di rilievo.

Spreco di tempo.

E tutto tornò alla stessa persona
di cui avevo sospettato fin dall'inizio.

Dopo il processo per vilipendio
del corpo di Ellen Beason,

si mise spesso nei guai con la legge.

Clyde Hedrick era già stato
in prigione in Florida.

Il fascicolo dell'ufficio del procuratore
di Galveston su Clyde Hedrick

è piuttosto denso.

Era stato accusato
da varie ex mogli ed ex fidanzate

di percosse, uso di cocaina,
incendio doloso.

Clyde Hedrick sapeva tutto di questa zona.

Clyde lavorava per un appaltatore
che era qui proprio qui a Calder.

Prendemmo informazioni.

Questo è uno dei punti in cui scaricava
i materiali da costruzione.

Proprio accanto al corpo di Laura,
c'erano vecchie tegole e legno marcio,

che erano state portate via
da casa di qualcuno.

Era il suo lavoro.

Tim Miller contattò me e un detective
del dipartimento dello sceriffo

per incontrarci.

Andammo nell'ufficio di Tim,
ci sedemmo e Tim chiese aiuto.

Tim Miller sospettava il coinvolgimento
di Hedrick nell'omicidio di sua figlia.

Per anni, la polizia che sapeva
del caso di Ellen Beason

era molto scettica
sulle dichiarazioni di Clyde Hedrick.

Era sempre osservato e ritenevamo

che fosse più coinvolto
di quanto fossimo in grado di accusarlo.

Io e molti altri investigatori
formammo una task force ad hoc.

Pensavamo che riaprire
il caso di Ellen Beason

ci avrebbe dato più informazioni
e possibili indizi

per gli altri casi irrisolti.

Se dovevamo accusare qualcuno
del suo omicidio,

ci servivano quelle prove.

Nel marzo del 2012,
riesumammo il corpo di Ellen Beason

e fu una decisione molto difficile.

Non riesco a immaginarlo
se fosse stata qualcuno di famiglia.

UFFICIO DELLO SCERIFFO,
CONTEA DI GALVESTON

Clyde, perché non ti siedi qui?

Non ho mai visto una Dr. Pepper così.

Sì, scoppia così

perché ho solo mezza mandibola
a causa del cancro.

Io sono Ted Tommy Hanson
per la contea di Galveston,

l'agente Rennison dell'Fbi
e tu sei Clyde Edwin Hedrick, giusto?

- Sì.
- Ok.

Iniziamo con Ellen Beason.

Chi è?

Venendo qui,

ti ho chiesto dell'ultima volta
che hai trasportato un corpo. E ricordavi.

- Oh, quella è lei?
- È lei.

Nel 1985, quando successe,

il medico legale non aveva l'attrezzatura
di oggi.

Già.

L'abbiamo riesumata.

Significa che l'abbiamo dissotterrata
e ha un'enorme frattura cranica.

E non intendo una piccola crepa.

Parliamo di una frattura cranica
che avrebbe causato senza dubbio la morte.

Non credo sia possibile.

Beh, è possibile.

Avevamo fatto controllare i resti
dall'antropologo forense.

Secondo i medici,

poteva essere successo
solo attraverso l'omicidio.

Non voglio sapere se.

Voglio sapere
come si è fratturata il cranio.

L'unico modo che mi viene in mente
è che forse…

Quando si mise a nuotare
e poi non nuotava,

ma non c'è niente lì dentro che…

Sono stato in quell'acqua per anni.

Non può aver battuto la testa.

Non è proprio possibile
che si sia fratturata il cranio.

Odio vedere un omicida farla franca.

Non è giusto.

Una persona si giudica
dalle responsabilità che si assume

e tu sei un disastro, Clyde.

Posso mettere la mano sulla Bibbia
che non ho mai,

mai fatto del male a nessuno,
in termini di omicidio.

Definitivo. È successo.

Mi lascia perplesso.

Credo pensasse che fosse passato
e che ormai l'avesse fatta franca.

Quella frattura era stata causata

da una forza molto potente

che non poteva essere accidentale,
ma che era intenzionata a uccidere.

Questo e altre cose
ci fornirono prove sufficienti

ad accusare Clyde
dell'omicidio di Ellen Beason.

È lui?

Oh, sì. È lui.

E la lista continua all'infinito.

È disgustoso guardare questa roba.
Lo è davvero.

Un'altra prova che avevamo

erano alcune dichiarazioni
fatte da Hedrick

ad altri detenuti nella prigione
dove aspettava il processo.

Di solito li chiamiamo detenuti spia,
detenuti informatori.

Hedrick aveva parlato
del caso di Ellen Beason

e aveva ammesso altri omicidi.

Uno di questi includeva
il nome di Laura Miller.

Nel caso dell'accusa riguardo Beason
c'è un documento intitolato

"Avviso d'intenzione di usare prove
di altri crimini, illeciti o atti."

In questo documento, l'accusa scrive:

"L'imputato fece sesso con Laura Miller
e poi la uccise intenzionalmente".

Indica anche il coinvolgimento di Hedrick
negli omicidi dei Killing Fields

mai risolti a metà degli anni '80.

Senza mai contattare Tim Miller, il padre,

avevo presentato un'istanza

che diceva che un uomo aveva ucciso
e potenzialmente stuprato sua figlia.

Me ne pentii.

Fu il modo in cui conobbi Tim Miller,
non il miglior modo di conoscere qualcuno.

Come lo scoprì?

Lo lessi nei verbali del tribunale.

Si vantava.

Fece la stessa ammissione
quando era in prigione.

SESSO CON LAURA MILLER

Come aveva fatto sesso con Laura
prima di ucciderla.

Come aveva ucciso Heide.

Ricevetti una telefonata da Tim

e gli spiegai la fonte
di quell'informazione

e perché non era necessariamente
una svolta nel caso.

La legge del Texas non ammette la condanna
per le informazioni date dei detenuti,

ma i fatti devono essere confermati.

Parlai con uno dei ragazzi

che era in prigione con Clyde
quando Clyde gli disse

che aveva fatto sesso con Laura
prima di ucciderla.

Una conversazione dolorosa.

Sapete, speravo di ottenere

una piccolissima prova,

ma se l'avessi trovata
e consegnata alla polizia,

sarebbe andata persa.

So che Tim vuole che sia fatta giustizia
per l'assassino di sua figlia.

Lo voglio anch'io.
Credo che lo vogliano tutti.

Abbiamo chiesto a Hedrick
una dichiarazione su Laura.

"Vogliono inchiodarmi per quegli omicidi.
Non l'ho uccisa, non la conoscevo."

Il sistema di giustizia penale è
un sistema lungo

e brutale per le vittime

e per le loro famiglie.

Ma lui combatte ogni giorno.

Gli feci causa per omicidio colposo.

E combatterò fino all'ultimo respiro.

25 MARZO 2014

Hedrick è rimasto in silenzio
mentre era accusato

di aver ucciso e poi di aver nascosto
il corpo di Ellen Rae Beason.

La donna di 29 anni,

lasciata sotto un divano…

e dimenticata.

Alcuni familiari di Heide
erano al processo.

Tim Miller era lì.

Ho palpitazioni, molte ansie.

Ma sarebbe più difficile non esserci.

Finii per controinterrogare
il medico legale.

Da tutte le fotografie che avevamo
del suo primo esame di Ellen Beason,

c'erano solo due parti del cranio,

che non mostravano l'area della frattura.

Spiegai alla giuria

che il medico legale,
per proteggere la sua reputazione,

nascose o distrusse le prove.

Processammo Hedrick per omicidio.
Il verdetto fu omicidio colposo.

STATO DEL TEXAS,
CONTEA DI GALVESTON

Dopo che fu trovato colpevole,
il processo continuò per la condanna.

Un ex membro della famiglia testimoniò.

Fui chiamata

come testimone nella fase di condanna.

Il procuratore distrettuale,
Kevin Petroff, voleva che la giuria

mi ascoltasse.

Per mostrare
che tipo di persona fosse Clyde Hedrick.

Dissi loro cos'era successo
e le cose erano gradualmente peggiorate.

A volte mi addormentavo
guardando la televisione in salotto.

E sentivo qualcuno…

toccarmi.

Era così difficile svegliarsi.

Ed ero così stanca.

Mi preparava un bicchiere di Kool-Aid.

Non mi piace.

Ma se ti preparava qualcosa,

la prendevi.

Una mattina mi svegliai
e dovetti andare di corsa in bagno.

Ero dolorante in punti
in cui non avrei dovuto esserlo.

Si capiva

che lo stava rivivendo
mentre lo descriveva alla giuria.

Era molto forte.
Era difficile da ascoltare.

Per il caso Ellen Beason,

la giuria deliberò velocemente e tornò

con la pena massima di 20 anni.

Finalmente qualcuno ascoltò.

Il processo Ellen Beason mi aprì
gli occhi.

Con la decisione dell'autopsia
così sbagliata…

ha portato alla luce
alcune delle nostre stesse frustrazioni

nel nostro caso con mia zia Heide.

Il medico legale
non conservò i suoi vestiti.

Non conservò le unghie.

Non conservò oggetti
che potevano potenzialmente contenere

prove forensi fisiche

che molte giurie richiedono
per decidere una condanna.

Nella maggior parte dei casi,
persero molte prove.

La camicia trovata
vicino al corpo di Laura era sparita.

Poteva esserci il DNA.

Ma senza la camicia, non lo sapremo mai.

Non ci sono abbastanza risorse
per i casi irrisolti in America.

Molti casi vengono dimenticati

e non vengono risolti.

Questo significa
lasciare liberi i serial killer.

Questi casi erano vecchi.

Il mondo li avrà dimenticati,
ma quelle famiglie no.

Ha portato alla luce il fatto

che dovremo scavare più in profondità.

Sarebbe bello se queste famiglie
potessero voltare pagina.

Farò del mio meglio
per aiutare queste persone.

All'inizio del mio coinvolgimento
sui casi,

non avevo accesso a tutti i file
della polizia di League City.

Volevo leggere tutto

e vedere se con occhi freschi
trovavo qualcosa che era sfuggito.

Il vantaggio nei casi irrisolti
è che la tecnologia migliora nel tempo.

Alla fine del 2017, decidemmo
di usare la genealogia forense

per identificare le due donne,

ma fu dura convincere League City
che era una buona tecnica.

Poteva rispondere alla domanda
che ci facevamo dagli anni '80.

Chi sono queste donne?

Jane e Janet Doe non furono identificate
nel corso dell'indagine.

All'inizio erano un po' restii
a League City.

Ma nel gennaio del 2019,

per il mio compleanno,

riuscimmo a estrarre un profilo del DNA

e inserirlo in quei database.

Identificammo queste due donne.

La prima fu Janet Doe.

Donna Gonsulin Prudhomme.

Siamo riusciti a identificarla
dopo più di 30 anni.

E poi il giorno dopo,

riuscimmo a identificare
Jane Doe come Audrey Lee Cook.

Avevamo pensato
che fossero donne di passaggio,

invece era il contrario.

Donna Gonsulin Prudhomme

era venuta qui come altre persone
di cui abbiamo parlato.

Perché a Houston c'era lavoro.

Audrey Lee Cook.

Era un meccanico.

E la sua famiglia la cercava
da molto tempo.

Dopo l'identificazione
di Donna Prudhomme e di Audrey,

ho detto: "Possiamo incriminare
e condannare qualcuno per queste ragazze".

Speravamo che qualcuno
che conosceva una di queste ragazze

ci avrebbe fornito qualche informazione,
qualcosa, anche di poco conto.

Dobbiamo conoscerle.

Famiglie che vivono questo…

Quando ci arrendiamo? Mai.

Ciao, Lee. Tim.

Ehi, Tim, come va?

Beh, sto bene.

Mettiamo quattro ragazze
su questi cartelloni digitali.

Speriamo di avere più informazioni,

delle chiamate in arrivo,
possibili indizi.

Mandami esattamente
quello che vuoi scriverci.

E poi li alterniamo sui cartelloni.

Ok.

Sì, signore.

Ti mando questo numero di targa.

Grazie.

Avevo molti progetti
e molti obiettivi nella mia vita.

Dio aveva piani diversi per Tim Miller.

Non dirò che mi piacciono.
Neanche oggi mi piacciono.

Inizia ad avere una certa età.

Tutti e due.

E l'ho visto durante le ricerche.
So che soffre molto.

Ed entra in quel buco
e inizia a scavare con tutti gli altri.

Tim è molto tenace.

Non si arrende e non gli piace perdere.

È in gamba.

Tim Miller è una voce forte
per queste vittime.

Continua a chiedere
che trovino un colpevole.

Useremo i quad? È un'area enorme.

Qual è il piano?

Continua a insistere
perché scoprano chi è stato.

Clyde parlava delle sue ex
e di ciò che facevano insieme.

Allora la mamma si arrabbiava

e litigavano.

La prima volta che conobbi Tim

fu al processo.

Subito dopo la mia testimonianza,

volle parlarmi di sua figlia,

Laura Miller,

che Clyde conosceva.

Viveva nella loro stessa strada.

Questa è roba di Abel.

Quella era la linea di recinzione.

Ma dopo che mi disse di sua figlia,

l'età,

tutte le connessioni, tutte le analogie,

aveva senso.

- Puoi stamparlo e segnare la recinzione?
- Sì.

Andiamo ai Killing Fields.

Tim mi aveva chiesto
di andare a Calder Road.

Per vedere se c'ero già stata.

Forse sì, forse no.

Qui intorno, c'era quel cancello.

Devo ricordarmi

se è lo stesso posto
in cui mi portò Clyde.

Quanti anni avevi?

- Ero adolescente.
- Tredici?

E così, quando siamo entrati
in questa proprietà…

non aveva niente di familiare.

Finché ho visto gli alberi

con questa grossa tubatura di metallo

che usciva dal terreno.

C'era un sentiero e poi un piccolo stagno.

Qualcosa riguardo alla tubatura.

È stato improvviso.

Mi è tornato tutto in mente.

Non sapevo
che fosse Calder Road all'epoca,

ma ero stata lì.

MARLA CREDE DI ESSERE STATA A CALDER ROAD
NEI PRIMI ANNI '90.

Clyde doveva falciare l'erba

nella proprietà del suo amico.

Era lo stesso posto.

Era Calder Road.

Lo vedevo. Faceva qualcosa con il terreno.

Scavava.

Non so cosa facesse Clyde,

ma non posso credere che fossi proprio là.

Ora ha senso.

Dopo le cose che avevo visto,

sentito e che avevo passato,

ero sollevata
che fosse finalmente dietro le sbarre.

Speravo davvero
che sarebbe morto dietro le sbarre.

5 OTTOBRE 2021

Stasera, Clyde Hedrick,
67 anni, esce di prigione.

Il Dipartimento di Giustizia del Texas
lo ha rilasciato ieri

su supervisione obbligatoria.

Non potevo crederci.

È stato come un pugno nello stomaco.

È stato rilasciato
in libertà condizionale.

Oggi è fuori, in libertà condizionale.

Quanto tempo ha scontato?

Otto anni.

Clyde è stato scarcerato presto

per un cavillo, una legge del Texas.

Non lo so.

Ci fu almeno una volta

in cui uscì fuori
la possibilità della libertà vigilata

e riuscimmo a opporci.

Ma stavolta era diverso.

Le leggi in vigore

sono quelle in vigore
al momento del crimine.

Era un rilascio obbligatorio.

Non è una cosa
da poter combattere in un'udienza.

Per le leggi,
doveva essere rilasciato in quel momento.

Non c'era molto da fare.

Se mi avessero ascoltato all'inizio,

avrebbero trovato Laura.

Ci sarebbero state delle prove.

Almeno avrebbero potuto determinare
la causa della morte.

Odio questo schifo, ve lo dico. Lo odio.

Non c'è motivo di dover passare
tutto questo 30 anni dopo.

Dove ti fermi?

So che nel corso
di un caso di giustizia penale,

le vittime vivono molte ingiustizie
e questa è sicuramente una.

È scoraggiante per me.

Non riesco a immaginare il dolore
e la frustrazione che prova Tim Miller.

Che prova Marla.

Ma è la legge.

E quindi la capisco.

Dobbiamo accettarla.

Donne vulnerabili.

Le più vulnerabili.

Ecco chi cerca.

È il tipo di uomo che hanno liberato.

Questo centro di transizione
è il nuovo indirizzo di Hedrick.

Ora non è in prigione ed è libero.

È libero di andare.

Domani mattina Miller sarà là davanti

a discutere i suoi timori
sugli ultimi sviluppi.

6 OTTOBRE 2021

MILLER CHIAMA I MEDIA LOCALI
PER FILMARE UNA CONFERENZA STAMPA

Clyde Hedrick è qui da qualche parte
in una casa di accoglienza.

Presenterò diverse persone
direttamente colpite da Clyde.

Chiederò a Nina Edwards
di venire qui e dirci due parole.

Salve, sono Nina Edwards,
la nipote di Heide Fye.

Mio nonno passava ore e ore a cercarla

e a registrare appunti.

E mia nonna morì senza sapere
cosa fosse successo alla sua bambina.

A nome della mia famiglia, vi ringrazio
per avermi lasciato parlare per Heide,

che oggi non può essere con noi.

Metti questo microfono.

Sono qui per parlare a nome mio

e delle vittime che non hanno più voce

e di quelle che non hanno ancora trovato
la loro voce.

Abbiamo fatto una conferenza stampa.

Parlavo con il pubblico
e parlavo con Clyde.

Solo perché non sei stato condannato

per altri reati non significa
che tu non li abbia commessi.

Grazie a tutti per il sostegno.

Ho bisogno
che più persone possibili sappiano

che razza di persona

la nostra legge ha rimesso
in circolazione.

LO STATO DEL TEXAS
CLYDE EDWIN HEDRICK

Penso che, come tutti noi qui,

all'inizio quando abbiamo implorato
e chiesto aiuto,

ci è stato negato.

Nessuno di noi si arrende.
Anzi, abbiamo appena iniziato.

NEL 2016, PER EVITARE LA PENA DI MORTE
PER UN OMICIDIO NON COLLEGATO,

REECE CONDUSSE LE AUTORITÀ
AI RESTI DI JESSICA CAIN E KELLI ANN COX.

TIM MILLER E LA TEXAS EQUUSEARCH
COLLABORARONO ALLO SCAVO.

Non lo scorderò mai.

Dissi: "William,
cosa ti passa per la testa?

Hai qualche rimorso?"

Incredibilmente, mi guardò negli occhi.

Disse: "Sig. Miller, non lo capirà mai,
ma la gente come me non ha rimorsi".

IL 29 GIUGNO 2022,
WILLIAM LEWIS REECE SI DICHIARÒ COLPEVOLE

DELLA MORTE DI LAURA SMITHER,
JESSICA CAIN E KELLI ANN COX.

Ci sono stati anni in cui non pensavamo
che avremmo visto questo giorno.

Sono sollevata
che ora i registri ufficiali

mostreranno che è stato dichiarato
colpevole

ed è stato condannato
per averci portato via mia figlia.

WILLIAM REECE È STATO CONDANNATO
ALL'ERGASTOLO PER OGNUNO DEI TRE OMICIDI

NINA EDWARDS HA CONSEGNATO
I NASTRI DI SUO NONNO

E I DIARI ALL'FBI
PER ESSERE ANALIZZATI COME PROVE.

Dobbiamo solo aspettare
che le ruote della giustizia girino.

E spero di iniziare
a procedere più velocemente di prima.

Non ci arrenderemo mai.

Continueremo a lottare
fino almeno alla mia morte.

Riceviamo ancora informazioni
sugli omicidi di Calder.

Se avete informazioni
su una di queste quattro vittime,

per favore, contattate l'FBI.

Potete restare anonimi.

Andrò in pensione tra un anno e mezzo.
Ho del lavoro da fare.

56° TRIBUNALE DISTRETTUALE

L'11 LUGLIO 2022 TIM MILLER HA AVUTO
PIÙ DI 24 MILIONI DI DOLLARI

PER LA CAUSA PER OMICIDIO COLPOSO
CONTRO CLYDE HEDRICK.

Gli ho fatto causa per far sapere
a Clyde Hedrick:

"Clyde, sono ancora qui".

LA MOZIONE DI MILLER
PER LA SENTENZA IN CONTUMACIA

CLYDE HEDRICK NON È MAI STATO ACCUSATO

PER NESSUNO DEI CRIMINI
LEGATI AI CASI DI CALDER ROAD.

Sottotitoli: Laura Cini