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A partire dal Secolo 11�

e per tutto il Medio Evo,

la citt� di Santiago de Compostela,

San Giacomo di Compostella, in Spagna,

fu meta, come lo � ancor oggi, di
un importantissimo pellegrinaggio.

Ogni anno, pi� di 500 mila pellegrini
si mettevano in viaggio a piedi.

Essi partivano da
tutti i paesi d'Europa.

Si recavano in Spagna a venerare il
sepolcro dell'Apostolo San Giacomo,

Verso la fine del Secolo 16�,

quando le discordie religiose cominciarono
a rendere difficile il pellegrinaggio,

il Vescovo di Santiago fece nascondere
i resti dell'Apostolo per proteggerli.

Essi furono ritrovati per caso
soltanto alla fine del 19� Secolo.

Il Papato esit� per qualche tempo,
prima di riconoscerli come autentici.

Nel 7� Secolo Dopo Cristo,
secondo una leggenda,

fu una stella a indicare a dei pastori
dove si trovava il corpo di San Giacomo.

Questa fu l'origine
del nome di Compostella:

"campus stellae", il luogo della stella.

Nella maggior parte
delle lingue occidentali,

la Via Lattea si chiama
anche: "La Via di San Giacomo".

LA VIA LATTEA
Traduzione: jago71
younditalia.wordpress.com

- Ce ne fosse uno che si ferma.
- Lascia perdere, vieni.

- Sono stanco morto.
- E io ho fame.

- Non hai pi� pane?
- Lo sai benissimo.

La carit�, per favore.

Signore, signore! La carit�.

Hai del denaro?

No, signore.

Allora non avrai nulla. Proprio nulla.

- E tu?
- Io? S�, ne ho un po'.

Allora ne avrai molto di pi�. Tieni.

- Andate in pellegrinaggio?
- S�, signore.

Andate in Spagna?

A San Giacomo di Compostella?

S�, ma chi gliel'ha detto?

Andate, prendete una prostituta,

e abbiate figli di prostituzione.

Chiamerete il primo
"Tu non sei il mio popolo".

E il secondo "Non pi� misericordia".

Ci hai capito qualcosa?

Guarda.

Ma da dove � uscito quello?

Forse da sotto la cappa.

- E come sapeva dove andiamo?
- L'importante � la banconota che ti ha dato.

A saperlo, dicevo anch'io
di avere dei soldi.

Perch� l'ha data a te e non a te?

Dev'essere stata la tua barba.

Ispira fiducia una barba. Fa comodo.

E' possibile.

Questo mi ricorda cosa mi
raccontava mia madre da piccolo.

Sei sporco.

Vai a giocare coi tuoi fratelli.

Figlio mio, non raderti.

Stai molto meglio con la barba.

La sapeva piuttosto lunga tua madre.

- Mi vendi una sigaretta? Le ho finite.
- Tieni. Prendine una.

Sono ricco, non dimenticare,
ce n'� per tutti e due.

Sei un amico.

Cosa fai qui?

Cosa ti � successo?

Ti sanguinano le mani.

E qui, guarda.

Anche qui.

Come ti chiami?

Sei solo?

Dove sono i tuoi genitori?

Ehi, hai perduto la lingua? Tieni.

Un po' di vino rosso ti far� bene.

Pierre, bisogna andare.

Dovresti tornare a casa.

Ti accompagniamo fino al paese?

Andiamo.

Lascia perdere, tanto non si fermano.

Salite. Cosa aspettate?

Andate lontano?

In Spagna, signore.

Siete fortunati. Sto
andando verso la frontiera.

- Vi dispiace se guido tutta la notte?
- No, al contrario.

Questo s� che � viaggiare da principi.

Puoi dirlo.

Dio onnipotente, Dio onnipotente...

- Ne vuole un po'?
- No, grazie, senza complimenti.

Cos� lei � di queste parti.

S�, di qui vicino.

Se vuole, potr� darle un passaggio.

No, grazie. Cammino volentieri di sera.

Comunque, per tornare
al nostro discorso,

i miracoli di Cristo non
hanno nulla di miracoloso.

- Sono cose che accadono ogni giorno.
- Veramente?

Oggigiorno la scienza spiega tutto.

I miracoli sono dei fenomeni
naturali. Che le piaccia o no.

Io invece direi che oggi, pi� che mai, la
scienza � d'accordo con le sacre scritture.

E' per questo che ora
tutto il mondo � cattolico.

- Come sarebbe, cattolico?
- S�, il mondo intero.

Ma... e i musulmani?

I musulmani sono cattolici.

- E gli ebrei?
- Anche gli ebrei. Persino di pi�.

Cosa volete?

Avete qualcosa da mangiare, per favore?
Qualche avanzo. Abbiamo dei soldi.

Aspettate qui.

- Buon giorno, signori.
- Buon giorno.

- Potrebbe farli entrare. Fuori � freddo.
- Era per voi, temevo che vi disturbassero.

Ma no, niente affatto!

- Potete entrare.
- Grazie molte, signore.

Sedetevi l�.

Comunque non riuscir� mai a
convincermi che il corpo di Cristo

possa essere contenuto
in un pezzo di pane.

Attenzione a cosa dice.

Il corpo di Cristo non
� contenuto nel pane.

Nel sacramento dell'Eucarestia,
l'ostia diventa il corpo di Cristo.

Che le piaccia o no, si tratta
di transustanziazione. E' diverso.

Sar� come dice lei, per�
confesso che non capisco.

E' troppo complicato.

L'ostia � il corpo di Cristo. Tutto qui.

Non deve credere che sia una
semplice rappresentazione,

un simbolo, per cos� dire,
del corpo di nostro Signore.

Lo credevano gli Albigesi, i
Calvinisti naturalmente, e altri.

Ma � un errore estremamente grave.

Beh, io dico sempre che il corpo
di Cristo � contenuto nell'ostia...

- come la lepre in questo pat�.
- Come?

S�. E' lepre, ma allo
stesso tempo anche pat�.

Ma non ha capito niente.

Parla come quegli eretici del 16� secolo,
che si chiamavano proprio Patelier.

No, non � cos�. Le parole di
Cristo vanno prese alla lettera.

Mi dispiace, ma personalmente �
una cosa che non posso concepire.

Ragione di pi�: "Credo quia absurdum".

La religione senza misteri
non sarebbe religione.

Per concludere,

ogni eresia che mette in dubbio un mistero
pu� convincere gli ignoranti e i superficiali,

ma le eresie non potranno
mai offuscare la verit�.

- Signor curato, vorrei chiedere...
- S�?

Una volta nello stomaco, che
diventa il corpo di Cristo?

Cosa fate qui, voi due?

- Avete i documenti?
- S�.

Dupont.

Duval.

Toglietevi dai piedi. Alla svelta.

- Fuori!
- Buona sera, signori.

Poveretti.

Non hanno avuto nemmeno
un pezzo di pane.

Un po' di carit�, signor brigadiere.

Non si pu� nello stesso tempo far
rispettare la legge ed essere caritatevoli.

- E' strano...
- Cosa?

A un tratto ho avuto l'impressione
che i Patelier avessero ragione.

E' come una rivelazione.

S�. Io sento che il corpo di
Cristo � contenuto nell'ostia

come la lepre in questo pat�.
Ne sono certo. Assolutamente.

- Ma... ha appena detto il contrario.
- Io ho detto il contrario?

S�, lei.

Allora, signor curato, � scappato di
nuovo? Aveva promesso di fare il bravo.

- Saremo costretti a chiuderla a chiave.
- Volevo solo prendere un po' d'aria.

No, non ce n'� bisogno.
Sono calmo, ve l'assicuro.

- Mi conoscete.
- Proprio perch� la conosciamo.

Bene, come volete.

Non l'avrei mai creduto.
Sembrava cos� normale.

Chi �? Un vero curato?

S�, certo.

Lo � stato fino
all'anno scorso. E poi...

Lo ha contraddetto, vero?

- Forse.
- Ne ero certo.

Tocca la mia mano.

Mani fredde, cuore caldo.

Cuore caldo...

Quanti anni hai?

59.

Puoi ancora?

Alla mia et�...

La prima cosa che far� a San Giacomo...

Hai sentito?

Sembra gente che parla tutta insieme.

Credi?

Non hai udito?

E' gi� iniziato.

- Cosa dice?
- Non lo so.

Come ti chiami?

Da dove vieni?

Chiunque tu sia, pace a te.

Venite.

Ma non una parola di quello che vedrete.

- Chi era quel tizio?
- Non lo so.

Sembra un pastore che
parla come un prete.

Mi metto a dormire.

Buona notte.

Miei fratelli carissimi,

un lieto annuncio ci arriva dall'Urbe,
grazie al proconsole Volventius.

L'Imperatore Graziano

ha restituito al vescovo
Priscilliano la sede di Avila.

Dunque, abbiamo vinto noi.

Non sono io l'eretico,

ma colui che siede sul trono di Pietro

e ha assunto il titolo di Papa.

La nostra dottrina � quella vera,

e presto la predicheremo
apertamente al mondo intero.

Sia lodato il Signore.

La nostra anima � essenza divina.

Come gli angeli,

anch'essa � stata creata da Dio

e soggetta all'influsso delle stelle.

Nella punizione del
peccato, fui unita al corpo.

Il nostro corpo � opera del demonio.

Il diavolo esiste sin dal principio,

cos� come esiste Dio.

Una materia cos� indegna...

e impura...

come il nostro corpo...

non pu� essere stato creato da Dio.

Il corpo � la prigione dell'anima.

L'anima, al fine di liberare se stessa,

deve essere separata lentamente da esso.

E' necessario che il corpo
sia umiliato e disprezzato,

e sottomesso costantemente
ai piaceri della carne.

In questo modo,

l'anima purificata pu�
tornare dopo la morte

alla sua sede celeste.

Giurate di non tradire
mai questo segreto.

Lo giuriamo.

Non sono io che ti ho
mietuto n� macinato.

Non sono io che ti ho impastato,

n� ti ho messo in forno.

Sono innocente

per tutte le sofferenze che hai patito.

E prego che i responsabili

possano conoscere il
tuo stesso tormento.

Ne viene gi�, eh?

Hai paura?

Odio i temporali.

- Ma non sar� quello che ti protegger�.
- Come lo sai?

Credi in Dio?

Come se tu non lo sapessi.

Guarda questo.

Dove vai?

Ehi, mi senti?

Se esisti veramente, dai.

Imbecille. Vorrei che
te la facesse pagare.

Uno, due, tre.

Visto?

E allora? Non mi ha mica preso.

Imbecille. Credi che Dio
sia a tua disposizione?

- Tuttavia, signor Richard, volevo dire...
- Cosa?

Secondo lei, tutti
dovrebbero credere in Dio?

S�. So bene che ci sono sempre
stati degli atei, ma sono dei pazzi.

Oppure affermano di
essere atei, ma non � vero.

Come fa a dirlo?

E' impossibile che un uomo di buon senso
sia intimamente convinto che Dio non esiste.

- E perch�, signor Richard?
- Perch�?

La prova � nella Bibbia.
Nei salmi: 13 versetto 1.

E' l'insensato che dice in
cuor suo: "Dio non esiste".

S�, � assai convincente.

S�, � assai convincente.

Dio non esiste!

Tutte le religioni partono da
un principio falso, Th�r�se.

Tutte suppongono come necessario
il culto di un Dio creatore.

Ma questo creatore non � mai esistito.

C'� forse una sola religione che non porti
il marchio dell'impostura e della stupidit�?

Per�, se tra tutte ce n'� una
che merita in modo particolare...

il nostro disprezzo e odio,

non � forse quella legge
barbara del Cristianesimo?

Nella quale siamo nati entrambi.

Tu conti su un Dio vendicatore.

Disingannati, Th�r�se, disingannati.

Questo Dio che tu
immagini � una chimera.

La sua miserabile esistenza si trascina
solo nella testa degli sciocchi.

E' un fantasma creato dalla
malvagit� degli uomini,

a l'unico scopo di ingannarli,

o di armarli gli uni contro gli altri.

Se questo maestro esistesse veramente,

con tutti i difetti di cui
ha riempito le sue opere,

meriterebbe forse altro
che il nostro disprezzo...

e i nostri insulti?

Credo che se Dio esistesse, ci
sarebbe meno dolore sulla Terra.

Il tuo orecchio sanguina ancora.

Non � un crimine dare forma
a quelle bizzarre tendenze

che ci vengono ispirate dalla natura.

No, Th�r�se, Dio non esiste.

La natura basta a se stessa.

Questo fantasma deificato, nato dalla paura
e dall'ignoranza, � una bassezza rivoltante.

Non merita da noi n� un istante di
fede, n� un minuto di considerazione.

Una stravaganza patetica,

che ripugna lo spirito,
che rivolta il cuore.

E' uscito dalle tenebre e
dovrebbe tornarvi per sempre.

Se il tuo Dio esiste, come lo odio.

S�, Dio esiste! Dio esiste!

Solo gli uomini di cattivi
costumi non credono in Dio.

E se lo negano, � per sfogare liberamente le
loro passioni, poich� non si nega l'evidenza.

Per me, signor Richard, c'�
una cosa difficile da capire.

Come Cristo sia uomo e,
nello stesso tempo, Dio.

S�, Martha, � difficile.

Ma... quando il demonio assume
la forma di un lupo, per esempio,

ebbene, � un lupo.
Per� � anche il demonio.

E per Cristo � la stessa cosa.

- Allora, signor Richard...
- Adesso continua le tue faccende.

- Hai visto che ora �?
- Vado subito, signore.

Ma com'� possibile? Se Ges� era un
Dio, come � potuto nascere e morire?

E' una questione fondamentale, in effetti. Se
Ges� era Dio, come � potuto nascere e morire?

Sapessi quante eresie si sono
avute su questo argomento.

Alcuni dicevano che
Cristo era Dio e basta.

S�, che la sua forma umana era una
specie di fantasma, un'apparenza.

- Allora non mangiava?
- Secondo loro, no. Sembrava soltanto.

E naturalmente non ha
sofferto, non � morto, eccetera.

Marcione e i Monofisiti hanno
sostenuto questa opinione.

- Anche Nestorio, no?
- Nestorio, sicuro.

Hanno persino detto che Cristo sarebbe stato
testimone della sua stessa crocifissione.

E che fu Simone di Cirene
a prenderne l'aspetto.

Quanto agli altri eretici,
hanno detto il contrario.

Precisamente che Cristo non era
Dio, bens� un uomo, solo un uomo.

Non avete visto questa pera? E' marcia.

Per� poteva ridere, no? Poteva tossire.

Lo dipingono sempre cos�
dignitoso, cos� solenne,

che cammina lentamente,
con le mani in questo modo.

Ma in fondo, doveva camminare
come tutti gli altri.

Siamo in ritardo. Che ore sono?

Manca poco alla sesta ora.

Ho fame.

- Maestro.
- Cosa c'�?

Maestro, gli ospiti sono arrivati. Tua
madre e i tuoi fratelli ti aspettano.

Ecco mia madre e i miei fratelli.

Perch� chiunque faccia la volont�
del padre mio che � nei cieli,

colui � mio fratello,
mia sorella, mia madre.

Se era un uomo, era un uomo come
gli altri, non c'� dubbio. No?

Dapprincipio,

non ho osato crederci.

Per� dopo sono stata felice.

Guardate, non � meraviglioso?

Un momento! Un momento!

C'era un tempo un uomo ricco

il quale aveva un fattore.

Costui gli fu denunciato come
dissipatore dei suoi beni.

Chiamatolo, gli disse:

"Ma cosa sento dire di te?

Rendi conto dell'amministrazione,
perch� da ora non potrai pi� tenerla"

Allora il fattore si domand�:

"Cosa posso fare ora che il padrone
mi toglie l'amministrazione?"

Zappare? Non ne ho la forza.

Mendicare? Mi vergogno.

So io quel che devo fare perch�
ci sia chi mi accolga a casa sua.

E allora?

Un momento.

Allora fece venire uno per
volta i debitori del padrone.

E disse al primo: "Tu
quanto devi al mio padrone?"

"Cento barili d'olio", egli rispose.

Il fattore disse: "Prendi il
libretto, siediti e scrivi 50"

Poi chiese a un altro:
"E tu? Quanto devi tu?"

"Cento staie di grano", rispose.

Allora il fattore: "Prendi
il libretto e scrivi 80"

E il padrone lod� il disonesto fattore
per aver agito con tanta accortezza.

Perch� i figli di questo mondo sono
infatti pi� accorti con i loro simili

che i figli della luce.

Vieni.

Non c'� pi� vino.

Donna, cosa importa questo a te e a me?

La mia ora non � ancora venuta.

Qualunque cosa vi dir�, fatela.

Riempite d'acqua questi vasi e servite.

Avranno vino.

Era un uomo come gli
altri, non c'� dubbio.

Nel 4� secolo, dopo il Concilio di Nicea,
molti cristiani hanno combattuto,

e sono pure morti, per sapere

se Cristo era simile al Padre
o se gli era consustanziale.

- Buongiorno signora, buongiorno signore.
- Buongiorno.

Da questa parte, prego.

Grazie.

Grazie.

Grazie.

Di cosa parlavate, se
non sono indiscreta?

Oh, nulla. Del pi� e del meno.

E di cosa?

Parlavamo di Cristo,
della sua duplice natura.

Ah! Lei ha fatto il seminario?

No, ma � un argomento che mi interessa.

E ci chiedevamo perch�, sebbene ci fossero
tanti guaritori e illuminati all'epoca,

Simon Mago, ad esempio,

perch�, in definitiva, Cristo
� il solo ad essere emerso.

Perch� era il solo ad essere Dio.

Sicuro, signora Garnier. Qualche ostrica
per cominciare? Sono freschissime.

S�, perch� no?

Scusatemi, vi prego.

Cosa fate qui? Chi vi
ha detto di entrare?

Volevamo solo chiedere se per
caso non aveste un po' di...

- No, adesso le spiego. Noi volevamo...
- Allora, fuori!

Sparite! Alla svelta!

Ci hanno visto. Possiamo andare.

Scusate, signore e signori. Il
mio amico Jean e io sono Pierre.

Avreste qualcosa da...?

- Passami il pollo che � rimasto.
- Grazie, signora. Grazie molte.

- Andate molto lontano?
- In Spagna, signora.

A piedi?

- Un po' a piedi e un po' camminando.
- Allora berrete volentieri del vino.

Ah, non si rifiuta mai.

Vi metter� un po' di forza
nelle gambe. Ecco qua.

Alla vostra salute, signore e signori.

Miei cari amici,

sono lieta di presentarvi,
come ogni anno,

il piccolo spettacolo che
abbiamo preparato per voi

e per il quale io chiedo
tutta la vostra comprensione.

In seguito alle circostanze
ben note a tutti,

questo � stato un anno molto difficile.

Dicono che la nostra �
l'epoca della violenza,

ma, fortunatamente,
Dio ci ha risparmiati

e tutti i nostri corsi si
sono svolti tranquillamente.

Tra poco,

gli allievi delle classi superiori
interpreteranno una commedia spirituale,

che � scritta appositamente per noi

dal signor Pontier, il
nostro giovane farmacista.

Poco fa, avete ascoltato gli allievi
della terza e della quarta classe

dire alcuni brani dei
nostri grandi poeti

Racine, Lamartine,
e Henri de R�gnier.

Ora invece, per dimostrare che nelle giovani
anime che noi abbiamo il dovere di educare

la religione � una
cosa concreta e attuale,

eccovi le allieve pi�
piccole in un breve prologo.

Salite.

Brigitte!

Se qualcuno dice che � permesso
a un cristiano avere pi� mogli,

e che avere pi� mogli non �
proibito da nessuna legge divina...

su di lui anatema.

Se qualcuno dice che col
sacrificio della Messa

si commette sacrilegio contro il sacrificio
di Ges� Cristo, morto sulla croce...

su di lui anatema.

Se qualcuno dice che i comandamenti
di Dio sono impossibili da osservarsi

anche da colui che si � confessato
ed � in stato di grazia...

su di lui anatema.

Su di lui anatema.

Puntate!

Fuoco!

Cos'era? C'� un
poligono da queste parti?

No, ero io. Immaginavo
che fucilavano un Papa.

Come?

Stia tranquillo, vedr� molte cose,

ma un Papa fucilato non lo vedr� mai.

Se qualcuno dice che Dio sente
odio per il fanciullo appena nato

e che lo punisce per aver
commesso il peccato d'Adamo...

su di lui anatema.

Su di lui anatema.

Molti cristiani

si domandano perch� Dio abbia permesso la
sofferenza degli animali che sono innocenti.

Molti si chiedono anche

perch� Dio non abbia
creato l'uomo erbivoro,

come il montone e la giraffa.

Ebbene, la piccola Sylvie,

la prima della classe,
vi dar� la risposta.

Se qualcuno, perch� giudica immonde le
carni che Dio ha donato all'uomo per nutrirsi

e non perch� desidera mortificarsi,

si astiene dal mangiare queste carni,

su di lui anatema.

Su di lui anatema.

Dove � stato stabilito, Silvie?

Al Concilio di Nicea...

Al Concilio di Braga
nell'anno 567, Canone 13.

E io dico e sostengo

che il Purgatorio non � menzionato
una sola volta nelle Sacre Scritture.

E che i falsi sacramenti della
confermazione dell'estrema unzione

non sono stati istituiti da Cristo.

Anatema!

Comunque sia, tu morirai,

perch� sei recidivo, sei
ricaduto nei tuoi errori.

Ma hai una possibilit� di
sfuggire alle pene dell'inferno.

D� semplicemente "Io rinnego"
e la tua anima sar� salva.

Non posso.

Vorrei, ma non posso.

Non posso.

Portatelo via.

Padre.

Cosa c'�, figlio mio?

Qualcosa mi turba.

Ti ascolto.

Mi domando se bruciare gli eretici non sia
agire contro la volont� dello Spirito Santo.

E' la giustizia degli
uomini che li punisce.

E' il braccio secolare.

Gli eretici non vengono
puniti perch� sono eretici,

ma per le sedizioni e gli attentati
che commettono contro l'ordine pubblico.

Ma allora, coloro i cui
fratelli sono stati bruciati...

ne bruceranno degli
altri. E cos� di seguito.

A sua volta, ognuno sar�
sicuro di possedere la verit�.

A cosa saranno serviti tutti
questi milioni di morti?

Ti rendi conto di ci� che dici?

Non lo so.

E tu persisti?

No.

Io mi inchino, padre.

Cosa ti prende?

Mi sono seduto perch� non posso
camminare. Ho i piedi massacrati.

Fa' vedere.

Ci penso io.

Non ne vale la pena. E, comunque
sia, non dureranno a lungo.

Sempre meglio che niente.

Magari ti rompessi
l'osso del collo, carogna!

Pensi che sia ancora vivo?

Macch�. Guarda com'� ridotto.

Che facciamo? Dovremmo
chiamare la polizia.

No, non fatelo.

Vi interrogherebbero per ore e ore.

Vi conviene andare via.

Lei era l�? Non l'avevamo visto.

Ci capisci qualcosa?

- Non � ferito? - Sono arrivato quando
gli auguravi di rompersi l'osso del collo.

Arrivo sempre all'ultimo momento.

- Allora, che facciamo?
- Andate.

Vi ho detto di andar via.

Chi � lei?

Un operaio.

Un operaio che non sciopera mai.

E siamo milioni e milioni, laggi�.

Dove?

Laggi� le lacrime sono inutili.

Laggi� pentirsi non � di alcun aiuto.

Laggi� le preghiere non si ascoltano.

Laggi� i buoni propositi si respingono.

Laggi� non � pi� tempo
di fare penitenza.

Perch�, superato l'estremo
attimo della vita,

non � pi� concesso fare penitenza.

Ma io credo che un giorno saremo salvi.

Il Giorno del Giudizio,
Dio avr� piet� di noi.

Tu, che hai male ai piedi.

Guarda.

Non ne ha pi� bisogno, ormai.

Attento. A Bayonne daresti
nell'occhio con quelle scarpe nuove.

Bisogna provvedere.

Non muoverti.

Figlia mia. Non andare
oltre, ti supplico. Rinuncia!

No, madre. E' inutile. Voglio soffrire
come Nostro Signora ha sofferto.

Guarda. Il signor Conte in
persona, il nostro benefattore,

� venuto per dissuaderti. Non � vero?

- Soffri?
- No. Non sento niente.

- E adesso, l'altra mano.
- Figlia mia, Ges� non ti domanda tanto.

No. E' chiuso, non si passa.

Cosa volevate fare l� dentro?

- Chi, noi?
- S�, voi.

Volevamo visitare la cappella.

- Sapete perch� quella porta � chiusa?
- No.

Il convento � contaminato dalla setta
dei Giansenisti, che non � ancora estinta.

Vi si commettono ogni
giorno orribili sacrilegi.

Sono dei convulsionari, dei fanatici.

State alla larga!

- Come ti senti, figlia mia?
- Bene, mi sento benissimo.

Uscite, adesso. Uscite tutti.

Non vuoi niente?

Voglio stare da sola.

Signor Conte, una parola, per favore.

Con chi ho l'onore?

Io sono Padre Billuard,
della Compagnia di Ges�.

Credevo che i Gesuiti uscissero
solo di notte, come i topi.

- Come osate parlarmi con questo tono!
- Vi parlo come preferisco.

Ho fretta. Cosa vuole?

Io so da dove venite.

So tutto ci� che avviene
in questo sacro luogo.

E so anche che voi persistete nel
negare la vera dottrina della Grazia.

Nello stato della natura corrotta, non
si resiste mai alla grazia interiore.

Osereste forse ripetere tale
frase in un posto pi� appartato?

Signore, sono ai vostri ordini.

Seguitemi.

Ah, signori.

Volete accompagnarci
e fare da testimoni?

Per fare cosa?

Ci sar� un duello.

Ma noi non ce ne intendiamo.

Non importa. Giudicherete secondo
la vostra coscienza. Venite.

- E ora osate ripetere ci� che avete detto?
- S�, signore.

Nello stato della natura corrotta, non
si resiste mai alla grazia interiore.

La grazia non ottiene sempre l'effetto
per il quale � concessa da Dio.

Un momento, per favore.

Neghereste che l'uomo
giusto, al momento di agire,

abbia la grazia sufficiente che gli rende la
realizzazione del bene relativamente possibile?

S�, lo nego.

La volont� � sottoposta necessariamente al
desiderio, in quel momento preponderante.

Per meritare e demeritare,

nello stato della natura corrotta,

non � necessario che l'uomo possegga
una libert� esente da necessit�.

Per meritare e demeritare, nello
stato della natura corrotta,

occorre che l'uomo sia libero da ogni
necessit� assoluta e anche relativa.

E' un errore semi-Pelagiano

sostenere che Ges� Cristo sia morto
in generale per tutti gli uomini.

Voi fate ingiuria alla bont� divina.

Cristo � morto per dare a tutti gli uomini
soccorsi sufficienti alla salute eterna.

La volont� antecedente non
� che una mera velleit�.

M'accorgo continuamente che i miei pensieri
e la mia volont� non sono in mio potere.

E che la mia libert�
non � che un fantasma.

La libert�, la libert�. Ma in
fin dei conti cosa significa?

Significa...

Significa che tra due azioni, una
buona e una cattiva, tu puoi scegliere.

Ehi, ma Dio sa tutto, no?

Allora, se scelgo l'azione
cattiva, lui lo sapeva gi� prima.

Certamente, lui lo sapeva da sempre.

Ma come posso dire di essere libero,
se ci� che far� � gi� stabilito.

Questo si chiama libero arbitrio.

Dio ti d� la grazia per
aiutarti a scegliere il bene.

Ma se lui sa che io sceglier� il male.
E' lui che l'ha deciso, mica io. No?

- Perch� ha deciso che sceglier� il male?
- I disegni di Dio sono imperscrutabili.

Ehi, guarda.

Se ci chiedono il
passaporto, siamo fregati.

Credo che per i francesi
basti la carta d'identit�.

Vedremo.

La Concha de San Sebastian.
Tu lo sai cosa significa?

La conchiglia di San Sebastiano. No?

- Dopo tutto, preferisco la Costa Azzurra.
- Ci sei stato?

- No, ma credo che sia pi� bella.
- Quelli sono posti per chi ha quattrini.

Andiamo, altrimenti non arriveremo
mai a quella dannata San Giacomo.

Dove andate?

Di l�, sempre dritto.

Potreste farci un piacere?

Dipende da quale.

A 3 leghe da qui c'� una locanda. Prendete
l'asino e, una volta l�, aspettateci.

Fino a quando?

Al nostro arrivo. Prima
dobbiamo andare al villaggio.

Tenete. Abbiamo fretta.

- E' d'oro!
- Certo che � d'oro.

E se poi non venite?

State tranquilli, verremo. E' vero?

Certo.

Ma se non fosse cos�, tenete
tutto. Tenete. A stasera.

Tu eri morto santamente,
circondato dal nostro affetto.

Avevi ricevuto gli estremi sacramenti
ed eri considerato come un beato.

Ahim�!

Dopo la tua morte � stato
trovato questo manoscritto

dove accumulavi in
segreto i tuoi errori.

Molti hanno creduto che
tu dicessi la verit�.

Il sangue � sgorgato a causa tua.

Che Iddio, il quale � tutto amore
e la cui misericordia � infinita,

possa aver piet� della tua anima.

Portatelo via.

Ascoltatemi tutti.

Ecco il dogma, l'unica verit�.

Esiste un solo Dio in tre persone:

il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.

Il Padre non � n� creato n� generato.

Il Figlio non � creato ma � generato.

Lo Spirito Santo non �
n� creato n� generato,

ma procede dal Padre e dal Figlio.

Il Figlio e lo Spirito Santo esistono
da sempre, dall'eternit�, come il Padre.

Chi si allontaner� da questo
dogma sar� dichiarato eretico.

Dio � uno!

Ascoltatemi tutti!

Non lasciatevi ingannare.

Un Dio unico non pu�
essere diviso in tre.

Padre, Figlio e Spirito Santo,

non sono nomi che noi gli diamo.

E' il Padre e non il Figlio che
si � incarnato, che ha sofferto.

E' il Padre che � morto sulla croce.

Il Figlio e lo Spirito Santo
sono co-eterni al Padre,

per un'operazione immanente
e necessaria del Padre.

Il Padre � il solo Dio!

Lo Spirito Santo �
solo un angelo primario.

Prendeteli!

Fai vedere.

- L'hai preso?
- No. - Cos'era?

Non lo so. Una cosa
allungata, che non aveva zampe.

Strano: mi avevano detto che questo bosco
era pieno di sonnambuli. Non ne ho visti.

Perch� escono solo di
notte, con la luna piena.

Cos'� questo?

Fammi vedere.

- Sai cos'�?
- Uno di quegli oggetti che fanno i ciechi.

Ma no, � un Rosario. Se ne servono i
Papisti per pregare la Vergine Maria.

Ah s�?

Preparati.

Fammi accendere.

Che ore sono?

Un quarto alle 7.

Come vola il tempo.

Sembrava che fosse ieri e invece...

Abbiamo ereditato i
frutti delle loro fatiche.

Il giorno della prova si avvicina.

Non bisogna pi� attendere i miracoli.

Ehi, senti.

Guarda l�.

Che sar�?

Tu la vedi?

S�, ma...

Guarda, si muove...

Era lei. Sono sicuro che era lei.

Stai calmo. Siamo talmente
stanchi. Era un'allucinazione.

E questo?

- Salute, tutto bene?
- S�.

Cosa prendete?

Non so. Un chorizo.

Io... lo stesso.

E un peperone rosso.

Allora? Sei riuscito a
vendere il tuo trattore?

Macch�. In questo villaggio
vanno ancora avanti coi muli.

E hanno ragione.

Tu parli come mio nonno.

Io so quello che dico.

Vuole assaggiarne un po'?

S�, volentieri.

Ecco. Poi mi sapr� dire.

- E' squisito. Lo fate voi?
- Naturalmente, sono io.

- Ne vuole ancora un po'?
- No, grazie.

Buona sera a tutti.

- Come va, padrone?
- Buona sera, signori. Benissimo, grazie.

Ci � sembrato di veder entrare
due individui non troppo cattolici.

- Avete i documenti?
- S�, signore.

Vediamoli.

- Domattina all'alba dovete essere partiti.
- S�, signore.

- Buona sera, signor curato.
- Buona sera.

- Fa freddo stasera.
- E' vero. Sono entrato a scaldarmi un po'.

Una fetta di prosciutto
e un bicchiere di vino?

Ci tentate, padrone.

E' ottimo. Glielo raccomando.

Mi hanno detto che
presto diverr� sergente.

Per un uomo giovane come
lei, � una bella promozione.

Cosa vuole, dopo tutto non
� un regalo. Ho lavorato.

Una bella carriera.

E' vero che sua moglie
aspetta un altro bambino?

Quando non si � ricchi,
non ne va bene una.

Eccoli l�.

Buona sera signori.
Non vi aspettavamo pi�.

- Abbiamo visto l'asino, grazie.
- Se volete, possiamo portarlo nella stalla.

Deve aver fame, ma non c'�
bisogno che lo facciate voi.

Buona sera, signori. Allora,
la caccia � andata bene?

No. Abbiamo camminato
tutto il giorno per niente.

Oh, che sfortuna.

- Avrete la licenza, naturalmente.
- Ma certo.

Vediamo.

Tutto a posto.

Be', ci dispiace ma dobbiamo andare.

- Grazie per il vino e il prosciutto.
- Non c'� proprio di che. - Arrivederci.

Signor curato.

Buona sera a tutti.

Volete mangiare qualcosa?

- No, soltanto una camera per dormire.
- D'accordo.

- Buona sera, signor curato.
- Buona sera.

Cos'ha?

Piange?

Posso fare qualcosa per lei?

Dovresti dirglielo.

- Ascolti, signor curato...
- Zitto.

- Vede questo rosario?
- Certo.

- Me l'ha dato la Santa Vergine.
- La Santa Vergine?

- S�. - Quando?
- Una mezz'ora fa.

L'ho vista.

Mi � apparsa.

E io che la insultavo,
che la disprezzavo.

La fede non ci viene
data dalla ragione, padre.

E' il cuore che deve essere toccato.

Certo, certo.

Ecco, tenga.

Un miracolo, naturalmente, �
sempre qualcosa che commuove.

Per� non c'� ragione di
reagire in questo modo.

Sa, di apparizioni della Vergine ne
avvengono a migliaia. E in tutto il mondo.

E ha fatto anche tanti miracoli.

- Vuole che gliene racconti uno?
- Oh, s�.

Venite, signori, se v'interessa.

E voi anche. Venite. Avvicinatevi tutti.

Venite, venite.

E adesso, ascoltatemi bene.

Successe molto tempo fa, non lontano
da qui, in un convento di Carmelitane.

Fra esse c'era una giovane suora,

molto pia, molto saggia,

che si occupava delle spese del
convento. La suora economa, se volete.

Era molto ordinata, molto scrupolosa.

E aveva per la Vergine Maria
una devozione straordinaria.

Ascoltatemi bene.

Disgraziatamente,

un giorno ella venne
sedotta da un giovane.

Alcuni sostengono che
fosse il demonio a tentarla,

ma non � sicuro.

In ogni caso, la suora
si innamor� di lui

e decise di abbandonare il convento.

Mi seguite?

Proprio sul punto di
andarsene, era di notte,

la povera Carmelitana, in lacrime,

si gett� davanti all'altare
della Vergine, domand� perdono

e le rivolse un'ardente preghiera.

Pos� davanti ai piedi della Vergine

la chiave della cassaforte del convento.

E poi fugg�.

Ascoltatemi bene.

Ella visse per lungo tempo,

scusatemi,

con l'uomo che l'aveva sedotta.

Degli anni.

Ebbero dei figlioli, maschi e femmine,

per� nel profondo del suo
cuore ella era assai infelice.

Un giorno, non resistendo pi�,

decise di tornare al convento.

Era pronta ad affrontare tutte le
punizioni che le avrebbero inflitto.

Entr� senza far alcun rumore,

era di mattina,

e attraversando la cappella meccanicamente
guard� verso la statua della Vergine.

Ascoltatemi bene!

E la chiave della
cassaforte era ancora l�.

Allora riprese il suo posto,

tutta timorosa, tutta tremante.

Ma le altre suore non sembrarono affatto
sorprese di vederla. Niente affatto.

Come se non se ne fosse mai andata.

Lei riprese il suo lavoro normalmente

e mai nessuno le rimprover� niente.

Lo sapete perch�?

Perch�, durante la sua assenza,

la Vergine aveva preso le
sembianze della suora economa

e ne aveva adempiuto
tutti gli incarichi.

Un bellissimo miracolo.

Una storia davvero meravigliosa.

S�, signor curato,
veramente... stupenda.

E ve ne sono di pi� belli.

Potrei continuare a raccontarveli
anche per tutta la notte.

Non esiste mistero pi�
profondo e pi� dolce

di quello della Vergine Maria.

Bene. Si � fatto tardi,
bisogna che mi metta in cammino.

- Buona sera.
- Buona sera, signor curato.

Se volete seguirmi.

Andiamo?

Ma cosa fa?

Non si accende una candela
per poi metterla in un armadio,

ma su un candeliere, perch�
illumini tutta la casa.

No. La sua camera � di
fronte, nel corridoio. Venga.

- Qui c'� posto per due.
- No.

- E perch�?
- Signore, se non le va, la porta � aperta.

Qui.

Signori.

Vorrei darvi un consiglio:

stanotte, se qualcuno busser�
alla vostra porta, non aprite.

- E perch�?
- Se bussano, non aprite. E' tutto.

A nessuno.

Neppure se sar� io a chiedervelo.

Buona notte.

Buona sera.

Buona sera, signorina.

Non si preoccupi per me, continui.

S�, grazie.

Lei � molto bella.

E lei � gentile, la ringrazio.

Ha un'aria perplessa.

- Qual � il suo nome?
- Rodolphe.

- Viene da lontano?
- Da molto lontano. Abbiamo camminato a lungo.

Si riposi.

Vedr�, � un posto molto tranquillo.

Si trover� bene.

Chi �?

- Sono io, scusi. Pu� aprirmi, per favore?
- No.

- Solo un secondo.
- E' inutile, mi lasci in pace.

Senta, c'� il signor curato qui fuori.

E' ritornato. Vorrebbe dirle una parola.

Mi apra.

Buona sera, figliolo. Sono ancora io.

Mi scusi se la disturbo
cos� tardi, ma c'� un motivo.

Quando parlavamo della
Santa Vergine, poco fa,

ho dimenticato di dirle
parecchie cose importanti.

Mi apra.

Mi basta poco tempo.

No, signor curato. Pu� benissimo
parlarmi attraverso la porta. Non apro.

E perch�?

Perch�.

Bene, come vuole.

Mi avvicini quella sedia, per favore.

Grazie.

Sono certo che non si rende conto
di tutta la ricchezza dei misteri

che riguardano la Santa Vergine.

Rifletta.

L'Immacolata Concezione, innanzi tutto.

E' stata concepita
nel seno di sua madre,

senza essere macchiato
dal peccato originale.

Poi, la nascita di Cristo,

avvenuta per opera dello Spirito Santo.

E... la preziosa verginit� di Maria.

Pensi che... mi sente?

- S�, padre.
- S�, s�.

Stia tranquillo. La sentiamo benissimo.

Allora ascoltatemi bene.

Pensate che ella � restata vergine prima,
durante e dopo la nascita del Salvatore.

Naturalmente certi
eretici lo hanno negato.

Per esempio, Fotino e Cleobulo.

Ma si deve credere al dogma.

Cristo � nato da sua madre
senza violarne la verginit�.

Comprendete bene questo?

S�.

Come il pensiero scaturisce dal cervello,
senza rompere la scatola cranica.

O un raggio di sole attraversa
un vetro senza infrangerlo.

Molto bene.

E infine pensate all'Assunzione.

Pensate che ella � salita
in cielo, in carne e ossa,

portata dagli angeli,

e che da lass� ora
intercede per i peccatori.

E' meraviglioso.

Il dogma dell'Assunzione �
forse il pi� bello di tutti.

Mi porti dell'acqua, per favore.

E allora, se volete essere
graditi alla Vergine Maria,

sappiate che nulla ripugna maggiormente
a Dio che il peccato di impurit�.

Sapete perch� Ges� non rispose a
Erode quando costui lo interrogava,

e neppure alz� gli occhi sopra di lui?

Perch� Erode era un uomo
lascivo e fornicatore

e Ges� non lo voleva guardare.

Molto bene, figliola.

Bisogna difendersi dalla
lubricit� come dalla peste.

Ricordatevi di quelle sette esecrabili,

gli Adamiti, i Nicolaiti,

che mettevano le loro donne in comune
e si abbandonavano alla dissolutezza.

Sono stati tutti condannati.

E' scritto: "La casa della donna dissoluta
� la strada per la dimora dei morti"

S�, figlioli miei.

Apritemi, adesso. Lasciate
che entri un momento.

No, inutile insistere. Non aprir�!

Bene.

- Signor curato?
- S�?

E se decidessimo di sposarci?

- Sposarvi?
- S�.

Evidentemente, questo
cambierebbe le cose.

Ascoltate per� ci� che dice
l'Apostolo Paolo in proposito:

"Io ritengo che sia bene per un
uomo non prendere alcuna moglie"

Capito?

Per di pi�, bisogna che voi sappiate

che alcuni teologi,

tra cui San Tommaso,

hanno sostenuto che, pure
per una coppia legittima,

l'unione dei corpi � un peccato veniale.

Io sono vergine, padre.

- Allora sono forse senza peccato?
- Non dica cos�.

Nessuno � senza peccato, figliola.

Neppure la Santa Vergine?

S�, certamente.

Ella era incapace di commettere peccato.

Ma sapete che Origene, San Basilio,

e San Giovanni Crisostomo,

hanno sostenuto che anche lei si
era macchiata di qualche colpa?

Di quali?

Un po' di vanit�, pu� darsi,
desiderio di essere stimata.

Dissero pure che al momento dell'Annunciazione
aveva dubitato delle parole dell'angelo.

E che ai piedi della croce, infine,

la sua fede aveva un po' vacillato.

Bene, adesso vi lascio dormire.

- Buona notte, signorina.
- Buona notte.

- Figliolo, mi sente?
- S�.

Mi apra. Le devo parlare.

- Non c'� bisogno, ho sentito tutto.
- Avanti, mi apra. Solo 5 minuti.

Se dico no � no. Non
aprir� quella porta.

Lasci almeno uscire il suo amico.

Non vuole uscire. Vada via!

Ah, s�. La sciabola. Grazie.

Il mio odio per la scienza,
il mio orrore per la tecnologia,

finiranno col farmi arrivare
all'assurda credenza in Dio.

Alt!

Guarda, guarda. Ci si rivede, eh?

Allora, gi� in piedi? Ce ne andiamo?

Perch� tanta fretta?

Avrete 5 minuti, no?

Cosa nascondi qui?

Guarda, un prosciutto.

E viene dalla locanda.

Quello che abbiamo assaggiato, ricordi?

S�, � vero. E' lo stesso.

- Allora, come mai lo avete?
- Noi...

- Lo avete comprato?
- S�, infatti � cos�.

- L'abbiamo comprato dal locandiere.
- L'avete comprato veramente?

S�. E ce l'ha anche dato per poco.

Esattamente.

Potevate dirlo.

Andate pure.

- Ne gradireste un pezzetto?
- Se accettate, qui c'� anche del vino.

No, grazie. Senza complimenti. Ora no.

- Tu ne vuoi?
- No, grazie.

- Un'altra volta. Andate. Buon viaggio.
- Buona sera.

- Buona sera.
- Arrivederci.

- Guarda! Santiago!
- Finalmente!

- Alla buon'ora, cominciavo a essere stufo.
- Anch'io.

Venite.

Cosa vorr� quella principessa?

Andiamo a vedere.

Allora? Voi due avete
proprio fretta. Dove andate?

- Laggi�, a San Giacomo.
- In pellegrinaggio?

Macch�, per fare un po' di soldi.
Sembra che sia pieno di gente.

Lasciate perdere. Non c'� nessuno.

- Cosa?
- Nessuno.

Sulle quattro piazze
intorno alla cattedrale,

una volta c'erano migliaia
e migliaia di pellegrini.

Adesso sono vuote, completamente
vuote. Nemmeno un cane.

Lo stesso negli hotel. Tutti vuoti. Tutti.

Come mai?

Sembra che abbiano scoperto che il
corpo nella tomba non � di San Giacomo.

E' un corpo senza testa, il corpo
di un tale chiamato Priscilliano.

E che avrebbero
decapitato tanto tempo fa.

Non era troppo cattolico, a quanto pare.

Allora cosa facciamo?

Oh, be', siccome non c'�
pi� motivo d'aver fretta...

potremmo andare a
divertirci un po' sull'erba.

S�, ottima idea.

Hai del denaro?

- Abbiamo pure dell'oro.
- Fai vedere.

Ecco.

Com'� bella.

Calma. Potrai vederlo pi� tardi.

Allora, andiamo o no?

Venite.

Aspetta. Bisogna che ti dica una cosa.

D� pure.

Avanti, parla.

Vorrei che tu mi facessi fare un figlio.

Perch�?

Lo chiamerei "Tu non sei il mio popolo".

"Tu non sei il mio popolo"

E noi? Se lo facessimo anche noi due?

Lo chiamerei "Non pi� misericordia".

"Non pi� misericordia"

Andiamo.

Vieni, vieni.

E' l�.

Lo sento. Arriva.

Signore! Dove sei?

Fermati! Ascoltami!

Lo sento! E' qui vicino, qui vicino.

Signore! Sei l�, signore?

Soprattutto non dimenticate
ci� che ho appena detto.

No, Signore. Dio te ne
preservi. Tu non puoi morire.

Fatti indietro, Satana.
Tu mi sei d'ostacolo.

Perch� il tuo pensiero non � quello
di Dio, ma quello degli uomini.

Signore, siamo qui.

- Cosa volete?
- Abbi piet� di noi, figlio di David.

Signore, abbi piet� di noi.

Credete che sia in mio
potere fare ci� che domandate?

S�, Signore.

Sia fatto secondo la vostra fede.

Vedo la gente, ora.

E' come se fossero degli
alberi che camminano.

Un miracolo, Signore.

Vedo l'erba, gli alberi!

Miracolo! Signore, ti vedo.

Attenti. Nessuno lo dovr� sapere.

Perch� non vuoi dire che li hai guariti?

Mi domando perch�, Signore, talvolta tu non
voglia che si raccontino i tuoi miracoli.

A Carnafao, ne hai
fatti tanti in pubblico.

Hai moltiplicato i pani e i pesci

alla presenza di migliaia di persone.

Non crediate che io sia venuto
sulla Terra per portare la pace.

Non sono venuto sulla Terra per
portare la pace, ma la spada.

Signore, � passato un uccello,
l'ho capito dal rumore delle ali.

Perch� io sono venuto per
mettere il figlio contro il padre,

la figlia contro la madre,
la nuora contro la suocera.

In verit�, in verit� vi dico:

l'uomo sar� nemico alla
gente della sua famiglia.

Figlio di David, mostrami dov'�
il colore bianco, dov'� il nero.

Chi ama suo padre e sua madre
pi� di me, non � degno di me.

Chi ama suo figlio e sua figlia
pi� di me, non � degno di me.

Tutto ci� che in questo film
concerne la religione cattolica

e le eresie che ha suscitato,

in particolare dal punto di vista
dogmatico, � rigorosamente esatto.

I testi e le citazioni sono state
estratte sia dalle Scritture,

sia dalle opere di Teologia e di
Storia Ecclesiastica, antiche e moderne.