All language subtitles for Tar.2022.1080p.WEB-DL.DDP5.1.Atmos.H

SubPassion ha tradotto per voi:

Sei pronta?

No, solo... Gia', ignora
il microfono.

Si', comportati come se
non ci fosse.

Canta come se non ci fosse.

Si', ehm...

Ok?

Traduzione: Michiel1981, ManuLiga

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- Pronta per loro?
- Si'.

Andiamo.

Se siete qui, allora sapete
gia' chi e',

ed e' una delle piu' importanti
figure musicali del nostro tempo.

Lydia Tar e' molte cose:

diplomata in pianoforte
al Curtis Institute,

una Phi Beta Kappa di Harvard.

Ha conseguito il dottorato in musicologia
presso l'Universita' di Vienna,

specializzata nella musica indigena

della valle di Ucayali
nel Peru' orientale,

dove ha trascorso cinque anni
tra il popolo Shipibo-Konibo.

Come direttore d'orchestra,
Tar ha iniziato la sua carriera

con la Cleveland Orchestra,
una dei cosiddetti "Big Five".

Segui' una serie di incarichi
importanti,

tra cui la Philadelphia Orchestra,

l'Orchestra Sinfonica di Chicago,

l'Orchestra Sinfonica di Boston,
finche' alla fine non e' arrivata qui

alla nostra Filarmonica di New York.

Con quest'ultima ha organizzato

i concerti dei profughi
della Highway 10 a Zaatari,

cui hanno partecipato
oltre 75.000 persone.

E' diventata particolarmente
famosa

per aver commissionato opere
contemporanee

da, tra gli altri, Jennifer
Higdon, Caroline Shaw,

Julia Wolfe e Hildur Gudnadottir.

Ed ha ritenuto importante
programmare i loro lavori

accanto a compositori
dell'orchestra.

E' stata citata dicendo:

"Questi compositori stanno
conversando

e potrebbe non essere sempre
cosi' educato."

Lydia Tar ha anche scritto musica
per il teatro e lo schermo.

E' infatti una delle sole 15
cosiddette EGOT,

cioe' che hanno vinto tutti e quattro
i principali premi di intrattenimento:

un Emmy, un Grammy, un Oscar
e un Tony.

E', come potete immaginare,

un elenco estremamente
breve e splendente

che include Richard Rodgers,
Audrey Hepburn,

Andrew Lloyd Webber e,
ovviamente, Mel Brooks.

Nel 2010, con il supporto
di Eliot Kaplan,

ha fondato la Accordion
Conducting Fellowship,

che promuove l'imprenditorialita'
e le opportunita' di performance

per direttori donne, concedendo
loro soggiorni

con le maggiori orchestre
di tutto il mondo.

Nel 2013 Berlino ha eletto Tar
direttore principale,

in successione ad Andris Davis,

e da allora e' rimasta li'.

Come il suo mentore,
Leonard Bernstein,

Tar ha una particolare affinita'
per Mahler,

di cui ha registrato nove sinfonie

durante i suoi periodi
del Big Five.

Tuttavia, non e' mai riuscita
a completare

il cosiddetto "ciclo" con un'unica
orchestra finora.

Sotto la sua direzione, Berlino
ha registrato otto sinfonie di Mahler,

conservando quella grande,
la Sinfonia n. 5, per ultima.

A causa della pandemia,
quella performance,

programmata per l'anno scorso,
e' stata annullata.

Ma mi e' stato detto che il mese
prossimo

fara' una registrazione dal vivo
della Quinta di Mahler,

che completera' il ciclo

e sara' pubblicato in un cofanetto
dalla Deutsche Grammophon

giusto in tempo
per il compleanno di Mahler.

Come se non bastasse, il suo
nuovo libro, Tar on Tar,

sara' pubblicato dalla casa editrice
di Nan Talese presso Doubleday,

giusto in tempo per Natale,
perfetto per riempire la calza,

soprattutto se avete una calza
molto grande.

Tutti noi del New Yorker
le diamo il benvenuto.

Grazie per esserti unito a noi
oggi, Maestro.

Grazie, Adam. Grazie.

Grazie.

Lydia, non ho potuto...

Non ho potuto fare a meno
di vederti sussultare solo un po'

mentre leggevo la tua biografia.

E' stato perche' ho dimenticato
qualche altro risultato straordinario?

O hai una leggera consapevolezza

sulle cose incredibilmente varie
che hai realizzato?

Beh, nel mondo di oggi,
"vario", e' una parolaccia.

Voglio dire, la nostra epoca
e' quella degli specialisti,

e se stai cercando di fare
piu' di una cosa,

e', sai, e' spesso disapprovato.

- Ogni artista viene stereotipato.
- Oh, si'. Aggressivamente.

Beh, pensi che ci sara'
un momento, pero',

quando la comunita'
della musica classica,

decidera' di non usare
distinzioni sessuali

per differenziare gli artisti?

Probabilmente sono la persona
sbagliata a cui chiedere

visto che non leggo le recensioni.

- Mai, davvero?
- No.

Ma penso, e' strano che qualcuno
si sia mai sentito obbligato

di sostituire "maestro"
con "maestra".

Voglio dire, non chiamiamo
le donne astronaute "astronette".

Giusto.

Ma per quanto riguarda la questione
del pregiudizio di genere,

non ho davvero nulla
di cui lamentarmi.

Ne', del resto, dovrebbero
Marin Alsop, JoAnn Falletta,

uh, Laurence Equilbey
e Nathalie Stutzmann.

Voglio dire, ci sono cosi'
tante donne incredibili

che sono venute prima di noi.

Sai, donne che hanno dato
la vera spinta.

Questo e' affascinante.
Puoi... Chi, per esempio?

Ok, certo.

Uh, prima di tutto,
Nadia Boulanger.

Voglio dire, quello sarebbe
l'esempio felice.

Uh, quello triste sarebbe
Antonia Brico,

che a detta di tutti era
un direttore d'orchestra incredibile

ma e' stata ghettizzata
nello status non prestigioso

di "direttore ospite",

ed essenzialmente trattata
come uno spettacolo coi cani.

Non ha mai avuto l'occasione
di dirigere un'orchestra importante?

Beh, si'. Si', lei ha, uh, diretto

la, uh, Filarmonica di Berlino,
cosi' come il Met,

ma, ancora una volta, solo
come direttore ospite.

Sai, a, voglio dire,
a quel tempo era...

era tutto spettacolo di genere.

Ma per fortuna i tempi cambiano,
e la conversione di Paolo

se non e' completa, allora
si sta evolvendo bene.

Niente di meno, um, essendo
caduto da cavallo.

Lydia, potremmo parlare un po'
riguardo la translazione?

Perche' penso che ci sia
ancora gente

che pensa al direttore d'orchestra
come a una specie di metronomo umano.

Beh, si', in parte e' vero.

- Si', ma e'...
- Ma tenere il tempo

non e' una cosa da poco.

Ma sospetto che ci sia molto
di piu'.

Si', beh, io lo spero, si'.

Ma l'importante e' il tempo.

Il tempo e'... e' la parte
essenziale dell'interpretazione.

Non puoi iniziare senza di me.

Vedi, io faccio partire l'orologio.

Ora, la mia mano sinistra
modella, ma la mia mano destra,

l'altra mano, segna il tempo
e lo sposta in avanti.

Tuttavia, a differenza di un orologio,
a volte la mia altra mano si ferma,

il che significa che il tempo
si ferma.

Ora, l'illusione e' che, come te,

sto rispondendo all'orchestra
in tempo reale...

prendendo la decisione
nel momento giusto

per riavviare la cosa,
o resettarla,

o gettare del tutto il tempo
fuori dalla finestra.

La realta' e' che fin dall'inizio,

so esattamente che tempo e'...

- Davvero? Questo e'...
- e il momento esatto

che tu ed io arriveremo
a destinazione insieme.

Sai, l'unica vera scoperta per me

e' nella prova.

Non e' mai, mai nella performance.

Domanda difficile, lo so,
ma se potessi definire una cosa

che Bernstein ti ha dato,
quale sarebbe?

Kavvanah.

Si', e'... e' la parola ebraica

per l'attenzione al significato
o all'intento.

Sai, quali sono le priorita'
del compositore,

e quali sono le tue, e come
si completano a vicenda?

Bene, kavvanah. Penso sia
una parola che avra'

un significato leggermente diverso
per molti nel nostro pubblico.

Beh, si', si', immagino di si'.

Ho ragione nel pensare
che un direttore d'orchestra

non e' sempre stato, uh,
una presenza sul palco

- nella musica classica?
- No, e' vero.

Penso di aver letto da qualche
parte che in realta' era

il primo violino, per lungo
tempo, che era responsabile.

Si', il primo violinista, se aveva
qualche interesse o abilita' o no.

Quando e' cambiato,
e chi l'ha cambiato?

Con il compositore francese
Jean-Baptiste Lully,

che, secondo come riferito,
usava un enorme bastone appuntito

per battere i tempi sul pavimento.

Non credo che i musicisti lo
apprezzassero particolarmente.

Uh, comunque, quella tecnica
e' finita durante un'esibizione

quando Lully accidentalmente

si infilzo' a un piede
con la cosa e mori'.

Si', di cancrena.

Ma, comunque...

Si'.

Comunque, ma il direttore

diventa davvero essenziale man mano
che gli ensemble diventano piu' grandi.

E ancora una volta torniamo
a Beethoven.

Ora, questo non inizia
con l'ottava nota.

Il battere...

e' silenzioso, vero?

Quindi qualcuno doveva far
partire quell'orologio.

Qualcuno doveva piantare
la propria bandiera nella sabbia

e dire: "Seguitemi", capisci?

E quando quel qualcuno era Lenny,
l'orchestra era guidata

nel piu' straordinario tour
dei piaceri.

Perche' lui conosceva la musica,
soprattutto Mahler,

bene o meglio di chiunque altro.

E spesso giocava con la forma.

Perche' voleva che l'orchestra
sentisse

che non avevano mai visto,
figuriamoci sentito

o eseguito qualsiasi cosa
di quella musica.

Quindi lui faceva cose radicali,

come, uh, ignorare il tempo
primo

o terminare questa frase
molto ritardando,

anche se non aveva tale marcatura.

- Lo stava esagerando?
- Oh, no, no, no. Affatto.

Lui, lui, ha celebrato la gioia
della sua scoperta.

Ci hai appena detto che la tua
scoperta avviene durante le prove.

Quando ricomincera' per te
quel processo?

Iniziamo lunedi'.

Subito?

Con questo, si tratta davvero

di cercare di leggere tra le righe
delle intenzioni di Mahler.

Voglio dire, sappiamo molto
su questo con le altre sue sinfonie.

Sai, era cosi' ispirato
dalla poesia di Rückert

che per anni non ha messo
in musica un altro autore.

Ma tutto questo cambia
con i Cinque.

I Cinque sono un mistero.

E l'unico indizio che ci lascia

e' sulla copertina
del manoscritto stesso.

Si', la dedica alla sua nuova
moglie, Alma.

Quindi, se hai intenzione
di collaborare con Mahler

sulla sua quinta sinfonia,

la prima cosa che devi fare

e' cercare di capire
quel matrimonio cosi' complesso.

E diresti che hai
un'interpretazione diversa

di quel matrimonio rispetto
a Bernstein?

Hai menzionato il mio lavoro
sul campo etnografico in Amazzonia.

Beh, Adam, gli Shipibo-Konibo

ricevono solo un icaro,
o una canzone

se c'e' il cantante, giusto?

Dalla stessa parte dello spirito
che l'ha creato.

E cosi' il passato
e il presente convergono.

E' il rovescio della medaglia
della stessa medaglia cosmica.

Questa definizione di fedelta'
ha senso per me.

Ma Lenny credeva nella teshuvah.

Il potere talmudico di tornare
indietro nel tempo

e trasformare il, uh, significato

delle proprie azioni passate.

Cosi', quando ha suonato l'Adagietto
al funerale di Robert Kennedy,

e' durato per 12 minuti.

L'ha trattato come un evento
mediatico.

E, sai, se ne ascolti
una registrazione,

senza dubbio sentirai
la tragedia e il pathos.

E ovviamente quella interpretazione

era molto vera per Mahler
piu' tardi nella vita,

dopo che aveva toccato il fondo
professionale

e Alma lo aveva lasciato
per Gropius.

Ma, come ho detto prima, abbiamo
a che fare con il tempo.

E questo pezzo non e' nato
in una dolorosa tragedia.

E' nato in un giovane amore.

E cosi' hai scelto...

L'amore.

Giusto, ma precisamente
per quanto tempo?

Beh...

sette minuti.

Ero cosi' presa da quello
che hai detto ad Adam

circa, um, l'interpretazione

e in particolare sui sentimenti,

e che hai scelto l'amore.

E so che si dice che dovresti
lasciare le lacrime

per il pubblico, ma...

ti ritrovi mai sopraffatta
dall'emozione

- quando sei lassu' sul podio?
- Si'.

Si', succede.

C'e' un... un ciclo
aspettativa-ricompensa

con alcune opere e gli spazi
in esse

che trovo cosi' incredibili
che quando dirigo,

non e' che io stia proprio
correndo,

ma, oh, non vedo l'ora
di arrivare in quel punto,

e, si', lo fa. Lo fa ogni volta.

Quindi e' fisico oltre che emotivo.

Dio, ci vorranno ore per tornare
con i piedi per terra.

Dici cose dopo che gli altri
ricordano, ma tu non lo farai.

E dormire, e' impossibile.

E' come il mio primo anno
alla Smith.

Quale pezzo ti fa questo?

Ah, ti ho visto.

Ti ho visto dirigere, uh,
La sagra della primavera

al Met l'anno scorso.
Era cosi' potente.

Grazie.

Grazie. Sono gli 11 colpi
di pistola...

E' un numero primo...

che ti colpisce sia come
vittima che come carnefice.

Sai, finche' non l'ho condotto

non mi sono convinta che siamo
tutti capaci di uccidere.

E' una borsa fantastica,
comunque.

Grazie. Sono contenta
che ti piaccia.

Oh, si'. Mi piace.

Scusate. Il tuo pranzo
con il signor Kaplan.

- Il suo autista sta aspettando.
- Va bene.

Scusa, ho dimenticato il tuo nome.

- Whitney. Whitney Reese.
- Whitney. Whitney, certo.

Scusa, sfortunatamente
sono un po' in ritardo

- e c'e' qualcosa che devo fare.
- Capisco.

Posso scriverti?

E' perfetto, Aldo.

Oh, speravo che potessimo
festeggiare.

No. Anche io.

Ho un corso alla Juilliard.

Oh, bene.

L'ho promesso a Ben.

Sono certo che avrai qualche gomitata
per un posto alla Accordion.

Dovremmo aprire la compagnia.

- Espandere i nostri numeri?
- No, il nostro sesso.

Voglio dire, sembra bizzarro
mantenere le cose divise per genere.

Abbiamo fatto il punto.

E, onestamente, non abbiamo
avuto grossi problemi

posizionandone alcune con successo.

Tranne una.

Oh, beh.

Aveva dei problemi.

Cosi' ho sentito.

L'argomento emerge in ogni
riunione di Citibank con suo padre.

Mi dispiace.

Va bene.

Niente che non posso gestire.

Quindi, vuoi silurare il principio
fondante della Accordion?

Probabilmente perderemmo donatori.

Si', suppongo che sia vero.

Forse e' qualcosa che rivedremo

- in futuro.
- Certo.

Ora, Bryant Park e' chiuso
per il 25.

Nan mi ha chiesto di aiutare
a riempire il posto,

quindi il Kaplan Fund comprera'
delle pubblicita' radio ed esterne.

E chi applaude.

E' troppo grande, Eliot. Avrebbe
dovuto prenotare allo Strand.

Calma.

Sara' fantastico.

E cade quasi il giorno
del tuo compleanno.

Mi e' dispiaciuto che non ce l'hai
fatta al mio Mahler Three a Londra.

Anche a me.

Uh, Petra aveva una cosa a scuola.

Uh, e ho promesso a Sharon
che ci sarei stata.

Certo.

Speravo solo in una tua sincera
opinione.

Le mie schede di valutazione
dei musicisti erano fuori scala.

Sono riservate, Eliot.

Beh, l'oboista principale
e' un grande fan.

Al rientro,

stavo ascoltando il tuo
con l'israeliano Phil,

e mi ha colpito quello
che sei riuscita a avere

dagli archi nell'ultimo movimento.

Voglio dire, come li hai
portati li'?

Era la sala?

Sono stati i musicisti?

I musicisti non sono stati
molto cortesi.

Il violinista principale venne
da me dopo la prima prova

- e mi chiese se ero ebrea.
- Che cosa?

Gli sembrava insolito, se non
sospetto, che una non ebrea

fosse interessata a dirigere
musica ebraica.

Mi sentivo come Max Bruch.

Beh, da grande ebreo che sono,
il Kaplan Fund ha impegnato

una somma considerevole
per loro per una commissione klezmer.

Forse mi inviteranno come
direttore ospite.

Oh, beh, sarebbero fortunati
ad averti.

Oh, per favore.

Conosco il mio posto.

I soldi non possono sempre
comprarti tutto.

Non ci credi davvero.

Ti diro' che ho cercato
di corrompere Francesca

per farmi guardare
la tua notazione.

Mi ha mandato a fare i bagagli.

Brava ragazza.

Quel signore seduto laggiu'
con lo gnomo

e' urgentemente concentrato
sulla nostra tavola.

All'inizio ho pensato che
stesse guardando me,

ma penso che abbia messo
gli occhi su di te.

Per favore, cerca di ignorarlo.

Posso scusarmi e andare
a lavarmi le mani

se volete stare soli.

E non ti perdonerei mai.

L'ultima cosa che mi serve e' attrarre
qualcuno qui da qualcuno come me.

Uh, a che ora parti domani?

Francesca sta controllando i voli.

Beh, richiamala.

Vattene quando vuoi.

Non devi farlo.

Le mie motivazioni non sono
del tutto altruistiche.

Solo uno sguardo. Uno sguardo
alla tua partitura.

Bene.

- Le 17:15 andrebbero bene?
- Certo.

Ok, voglio dire, io... devo
andarmene in fretta.

Riempiremo una posizione vacante.

Oh, per favore, dimmi che e'
Sebastian.

Ora, sii onesto, Eliot.

Sebastian ha una tecnica decente.

Ha il testimone.

Un mese fa ho fatto un salto
a Bunkamura,

per guardare la macchina di Turing
che tira fuori Chopin Uno.

Il vecchio Sebastian e' davvero
Mr. Tempo Rubato.

Robottino e' piu' simile.

Perche' lo tieni?

Oh, e' l'uomo di Andris, lo sai.

Esattamente. Hai ereditato
quella decisione.

Sette anni sono tanti
per fingere di rispettarlo.

Hanno contratti di lavoro
diversi laggiu'.

E' un... e' un tipo strano.

Chi? Andris?

No, Sebastian.

Ha, uh, dei feticci.

Feticci? Tipo cosa?

Nostalgia per gli spartiti
prebellici in miniatura di Kalmus,

matite esaurite che ha visto

tenere da von Karajan in fotografie.

Sai, quel genere di cose.

Questo e' solo triste.

Si', ma non ti sbagli.

Dovro' farlo sostituire
ad un certo punto.

Per chi?

Cosa mi insegna l'amore.

Quella notazione di stringa.

Mahler te la da' lui stesso.

Languida, pacifica, sentita
profondamente.

- Avanti.
- Fidati.

Non vuoi andare a scuola

sulla matita rossa e blu
di qualcun altro.

Tanto meno la mia.

Oh, ma lo faccio.

Va bene. La smetti di tormentarmi?

Si'.

Inchino libero.

Non e' bello per un pubblico
da guardare,

ma se riesci a mantenere
i tuoi musicisti in alto mare...

il suono e' feroce.

Non c'e' gloria per un robot,
Eliot.

Fai la tua cosa.

Va bene...

Fermiamoci qui.

- Grazie, Max. Molto bene.
- Grazie.

Ehm, solo per mia edificazione...

perche' sei venuto alla Julliard?

E' il miglior conservatorio
di musica del paese?

Le persone di Curtis, Eastman e altri
potrebbero permettersi di dissentire.

Voglio dire, Juilliard
e' un brand, giusto?

Allora, sei venuto a studiare
con un brand?

- No.
- No, giusto.

Quindi c'e' un insegnante
o un laureato in futuro, che, sai,

ha evocato qualcosa nella tua
immaginazione.

Qualcuno che aspiri ad essere
te stesso.

Allora, chi e' stato?

Sara Chang.

Quindi sei un violinista?

- Si'.
- Va bene, ok.

Bene, posso capire perche'

sceglieresti di dirigere
un pezzo come questo.

Deve essere un piacere familiare
presiedere

un letto di corde che si comportano
come se si stessero accordando.

Adesso...

questo pezzo e' molto au courant.

Voglio dire, qui, il compositore
ci dice

di cominciare con "colpi
di tremolo avanti e indietro

con una spazzola metallica e facendo scivolare
lentamente le crotali sulla pelle."

Sembra la ricetta della renna
di Rene' Redzepi.

E' eccitante suonare
nuova musica, vero?

- Si'.
- Si'.

Grande. Va bene, per favore,
unisciti agli altri compagni.

Ora, so che siete tutti studenti
di direzione del signor Wolfe,

ma quanti di voi studiano
anche composizione?

Bene, come ti chiami?

Olive Kerr.

Va bene, Olive.

Cosa ne pensi di quello
che abbiamo appena ascoltato?

E' davvero fantastico.

Voglio dire, c'e' un'incredibile
tensione atonale.

Sono d'accordo sulla parte
della tensione.

Ora, puoi contemplare
intellettualmente o masturbarti

sulla felicita' del cosiddetto
"atonale",

ma la domanda importante qui e':
cosa stai dirigendo?

Qual e' l'effetto? Cosa mi sta
effettivamente facendo?

La buona musica puo' essere
decorata come una cattedrale,

o nuda come un capannone,

fintanto che vi consente di rispondere
a entrambe queste domande.

Max.

Dai, cosa ne pensi?

Quando... Anna Thorvaldsdottir
ha tenuto la sua master class,

ha detto di essere stata spesso
influenzata dalla forma

e la struttura dei paesaggi
e della natura in cui e' cresciuta.

Ma non sono sicuro che fosse
interessata di per se'

nel descrivere quei suoni reali.

Molto Punkt Kontra Punkt.

Si'.

L'intento della sua composizione
e' a dir poco vago.

Quindi, se il suo intento e' vago,
come fate, come direttori d'orchestra,

ad avere un punto di vista
su qualcosa?

Ora, ad essere onesti,

ci sono momenti in cui
semplicemente non avrete scelta.

E sarete costretti a stare
davanti a un'orchestra

e fingere che ci siano
queste strutture invisibili.

Ma la mia preghiera per voi

e' che vi verra' risparmiato
l'imbarazzo

di salire sul podio con un 4'33",

cercando di vendere un'auto
senza motore.

Perche' ora, amici miei,

ora e' il momento di dirigere
la musica

che in realta' richiede
qualcosa da voi.

Musica che tutti conoscono,

ma che sentiranno diversamente
quando la interpreterete per loro.

Ad esempio, Max, perche'
non un Kyrie?

Sai, tipo, uh, qualcosa come
la Messa in si minore di Bach.

Non mi piace molto Bach.

Non ti piace Bach?

Ah, Max.

Hai letto il libro di Schweitzer?

No.

Beh, dovresti.

E' un testo importante.

Ora, Antonia Brico la pensava
cosi'.

Tanto che parti' in nave
nell'Africa equatoriale

e risali' in canoa il fiume Congo
per rintracciare Schweitzer

e chiedergli di insegnarle
quello che sapeva di Bach.

Da qualche parte ho una sua foto
con un elmo da esploratore.

Voglio dire, hai...

hai mai suonato o diretto Bach?

Onestamente, come BIPOC,
persona pangender,

direi che la vita misogina di Bach

mi rende quasi impossibile

prendere sul serio la sua musica.

Avanti.

Cosa... cosa... cosa intendi
con questo?

Beh, non ha generato, tipo,
20 bambini?

Si', e' documentato.

Insieme a una notevole
quantita' di musica.

Ma, mi dispiace, non...

non mi e' chiaro quanto le sue
prodigiose abilita' nel letto coniugale

abbiano a che fare con il si
minore.

Certo.

Va bene, non importa.
E' una tua scelta.

Cioe', dopotutto, "un'anima
sceglie la propria societa'".

Ma ricorda, il rovescio
della medaglia di quella selezione

chiude le valvole della propria
attenzione.

Ora, ovviamente, chiudere
ermeticamente cio' che e' accettabile

o non accettabile e' un costrutto
di base di molte,

se non la maggior parte
delle orchestre sinfoniche di oggi,

che vedono come loro diritto
imperiale il curare i cretini.

Quindi, per quanto scivoloso,

c'e' qualche merito nell'esaminare
l'allergia di Max.

La musica classica scritta
da un gruppo di bianchi

austro-tedeschi etero
che vanno in chiesa puo' esaltarci,

individualmente cosi' come
collettivamente,

e chi, posso chiedere,
puo' deciderlo?

Sai, che mi dici di Beethoven?

Ti piace?

Perche' per me, in quanto
lesbica convivente,

io... non sono molto sicura
del vecchio Ludwig.

Ma poi, lo affronto.

E mi ritrovo faccia a faccia

con la sua grandezza
e inevitabilita'.

Dai, Max. Assecondami.

Concediamo a Bach uno sguardo
simile.

Siediti.

Ora, tutto questo e' filigrana,
giusto?

Potrebbe essere uno studente
di pianoforte del primo anno.

# O Schroeder che suona
per Lucy #

O Glenn Gould, del resto.

Ora, non e' fino a quando
non cambia...

quando ci entri dentro
che senti cos'e' veramente.

E' una domanda.

E una risposta.

Il che pone un'altra domanda.

C'e' un'umilta' in Bach.

Non finge di essere sicuro
di niente.

Perche' sa che e' sempre la domanda

che coinvolge l'ascoltatore.

Non e' mai la risposta, giusto?

Ora, la grande domanda per te e':

Cosa ne pensi, Max?

Suona davvero bene.

Ma al giorno d'oggi, i compositori
bianchi, maschi, cis, non fanno per me.

Non essere cosi' ansioso
di essere offeso.

Il narcisismo delle piccole
differenze

conduce al conformismo
piu' noioso.

Immagino che Edgard Varese
vada bene.

Cioe', mi piace "Arcana",
comunque.

Oh, beh, allora devi sapere
che Varese

una volta affermo' notoriamente
che il jazz

era "Un prodotto negro sfruttato
dagli ebrei".

Non ha impedito a Jerry
Goldsmith di rubargli

la sua colonna sonora
de Il pianeta delle scimmie.

E' una specie di insulto
perfetto, non credi?

Ma vedi, il problema
con l'iscrivere te stesso

come un dissidente epistemico
ultrasonico

e' che se il talento di Bach
puo' essere ridotto al suo genere,

paese di nascita, religione,
sessualita' e cosi' via,

allora anche il tuo.

Ora, un giorno, Max, quando
uscirai per il mondo

e dirigerai come ospite
per un'orchestra maggiore o minore,

potresti notare che i musicisti
hanno piu' di lampadine

e musica sui loro stand.

Avranno inoltre ricevuto
schede di valutazione,

il cui scopo e' valutarti.

Ora, che tipo di criteri

spereresti che userebbero
per farlo?

La tua lettura della partitura e la tecnica
della bacchetta o qualcos'altro?

Va bene, gente, usando
i criteri di Max,

consideriamo la cosa di Max.

In questo caso, Anna
Thorvaldsdottir.

Ora, possiamo essere d'accordo
su due osservazioni?

Uno, che Anna era nata in Islanda.

E due, che e', non so,

una giovane donna super sexy.

Alzata di mano.

Va bene, ora volgiamo lo sguardo

di nuovo alla panca del pianoforte
lassu'

e vediamo se riusciamo a inquadrare
come qualcuna di queste cose

possa riferirsi alla persona
che vediamo seduta davanti a noi.

Oh, dove stai andando?

Sei una fottuta stronza.

E tu sei un robot.

Voglio dire, sfortunatamente,
l'architetto della tua anima

sembra essere un social media.

Se vuoi ballare la maschera,
devi servire il compositore.

Devi sublimare te stesso,
il tuo ego e, si', la tua identita'.

Devi, infatti, stare di fronte
al pubblico e a Dio,

e cancellare te stesso.

Va bene.

Durante il lockdown,

hai fatto qualcosa che
ho ritenuto straordinario.

Hai fatto musica gratis.

Chiunque potrebbe trasmettere
in streaming le esibizioni di Berlino

senza pagare un centesimo.

Beh, quella era una...

e' una decisione presa
democraticamente dai musicisti.

E anche se vorrei poter affermare
che l'idea era mia,

ora e' davvero scaturita
dal cuore di Sharon Good.

Sharon e' la tua compagna.

Avete una figlia insieme, ed e'
anche il primo violino di Berlino.

- Questo ti ha mai...
- Si', esatto.

complicato le cose?

Il tuo lavoro entra in casa tua
o viceversa?

Jake era certo che saresti felice
con il drappeggio del sedile.

Lo saro'...

se riesco a tenere lontano
il grasso fino al mese prossimo.

Non ingrassi mai.

Tua madre mi ha mandato
un messaggio.

Sa che sei occupata ma spera
di passare.

Il prossimo viaggio.

Cosa ne pensi per cena?

Eh, no.

No, rimarro' a casa e faro'
buon uso di questo pianoforte.

Sono sospettosa del mi naturale
nella linea del violoncello.

Non ti sembra un Charles Ives
riscaldato?

Niente affatto.

Ma non preoccuparti, chiamero'
Houston. Saranno flessibili.

Devi avere degli amici a New Haven
che vuoi vedere stasera?

No, non proprio.

Devo fermarmi piu' tardi
per le note?

No, non sara' necessario.

Bene.

Oh, quasi dimenticavo, ma...

questo e' stato lasciato per te
alla reception.

Da chi?

Non l'hanno detto.

Cosa, niente biglietto?

No.

Ok, lascialo li'.

Grazie.

Buonanotte.

Notte.

State ascoltando Tutto considerato
da NPR News.

Tutto considerato vi viene offerto

dalla Corporazione
per la Radiodiffusione pubblica...

Radiodiffusione pubblica.

E I Eat Ears,

che nutre l'ascoltatore
esigente dal 2008.

2008.

- I Eat Ears, e dovresti anche tu.
- E dovresti anche tu.

E ora, altro da NPR.

Nelle prossime settimane,

ascolteremo le poesie
di quattro finalisti

per il National Youth Poet
Laureate Award.

Quando ne sei stata informata?

Proprio stamattina.

Il signor Kaplan si e' scusato
molto.

Ho trovato posto sul volo delle
7:00 che preferisci, via Monaco.

La tratta e' breve, ma i servizi
speciali sono in attesa.

A che punto sono le cose
con DG?

Ti prego, dimmi che finalmente
si sono svegliati per vedere la saggezza

di LP sinceri per questa
pubblicazione?

Ancora non si muove niente.

Hai guardato l'e-mail
che ho scritto per te?

L'ho spedita ieri sera.

Beh, inoltrami la loro risposta.

Qual e' la tua opinione sul talk
del New Yorker?

E' andata bene, ho pensato.

Sei evasiva.

Ero loquace.

No.

No, per niente. Eri favolosa.

Francesca.

Se hai un reale interesse
a dirigere,

devi essere in grado
di esprimere la tua opinione.

Ok. Forse tu...

avresti potuto sfruttare
di meno il rapporto con...

- Lenny?
- No.

Stavo pensando a Mahler e Alma.

Hai insinuato che lei
lo abbia tradito.

Non sono sicura di essere
d'accordo.

Oh, davvero?

Anche Alma era una compositrice,

ma lui insistette perche'
smettesse di scrivere musica.

Disse che c'era posto solo per...

- Uno stronzo in casa?
- Uno stronzo in casa. Si'.

E lei accetto' quelle regole.

Nessuno ha preso quella decisione
per lei.

#Le regole del gioco.

Se una donna ha il diritto di montare
l'impalcatura, deve poter salire sul podio.

Ok.

- Come e' andata la tua serata?
- Si', e' stata tranquilla.

E' rimasta qualche pillola
di Sharon?

No, ma il dottor Korovin
ha ordinato queste.

Grazie.

Ho ricevuto un'altra strana
email da Krista.

Come devo rispondere?

Non farlo.

Beh, questa sembrava
particolarmente disperata.

La speranza e' l'ultima a morire.

Hai qualche tipo di accordo
di partecipazione agli utili

con la societa' di servizi
di cui non sono a conoscenza?

Il battito e' tornato.

Sta... sta correndo.

Non riesco a trovare il mio
metoprololo da nessuna parte.

Oh, cazzo.

Uh, ho trovato questo sfuso
nel cassetto.

E' quello giusto?

Si'.

Grazie.

E' una borsa nuova?

Oh, e' solo un regalo di Eliot.

La vuoi?

No.

Ti sta bene.

Rallentiamo fino a 60 battiti
al minuto.

In realta', sono 64 battiti.

Ieri sera ho provato
a chiamarti sul cellulare.

E ancora in albergo.

Dovevo essere addormentata.

- Non dormi mai cosi' profondamente.
- No, no, non rimproverarmi.

# Sento un sentimento #

# Per qualcosa che non e' troppo... #

Sono preoccupata per Petra.

Sta iniziando a scomparire
in se stessa.

Sii specifica.

Continua a tornare a casa
con i lividi sugli stinchi.

E poi quando glielo chiedo,
si zittisce.

Voglio dire, spero sia solo
calcio da cortile

e non qualcosa di Biotedesco.

Uhm, ne abbiamo parlato.

Ma forse dobbiamo solo
impegnarci di piu'

nel trovarle un amico.

L'anno scorso e' stato davvero
difficile

stare rinchiusa da sola
con due vecchiette come noi.

E' abbastanza grande
per imparare il pianoforte.

Le insegnero' io.

Si'.

Potrebbe farle bene.

Come va il tuo cuore?

Meglio ora.

Toc, toc. Chi e' la?

Lenny?

Walter?

Oh, sei tu, MTT.

Perche' insisti a tenere
le cose in sospeso cosi'?

La tua attivita' qui e' gioire,

non urlare come una fottuta
pornostar.

Michael Tilson Thomas...

Ciao, Petra.

Perche' sei in agguato?

Dimmelo e ti aiutero'.

Sharon?

Uh, accompagno Petra a scuola.

Oh, ok.

- Andiamo.
- Ciao.

Chi portera' il manto?

"Noi", disse lo scricciolo,

- "sia il gallo che la gallina".
- La gallina.

"Io..."

"Noi porteremo il manto."

E chi cantera' un salmo?

"Io", disse il tordo mentre
si sedeva su un cespuglio.

"Cantero' una canzone".

"Chi suonera' la campana?"

"Io", disse il toro,

"perche' posso tirare.

Io suonero' la campana".

Tutti gli uccelli dell'aria

caddero sospirando e singhiozzando

quando sentirono suonare
la campana

per il povero pettirosso!

Andra' tutto bene.

Va bene. Ok, lei qual e'?

Quella rossa.

- Ciao.
- Vai.

Ciao, Johanna.

Io sono il padre di Petra.

Mi ha parlato molto di te.

So cosa le stai facendo.

E se lo rifarai, sai cosa faro'?

Ti prendero'.

E se dirai a qualche adulto
cosa ho appena detto,

non ti crederanno, perche'
io sono un'adulta.

Ma devi credermi, ti prendero'.

Ricorda questo, Johanna.

Dio ci guarda tutti.

Salve. Ciao.

- Sono tutti nella sala da camera?
- Si'.

No.

Buongiorno.

Oh, scusa, Maestro.

Non eravamo sicuri che saresti
venuta.

Ci e' stato detto che potrebbe esserci
un conflitto di programmazione.

Vuoi che prenda appunti?

No, grazie, Sebastian.
Non sara' necessario.

Abbiamo tutti le nostre schede
di valutazione?

Abbiamo ristretto il campo a tre.

Quindi, a meno che qualcuno
non abbia altre cose da discutere,

introduciamo il numero uno.

Goossens si alza, suona il suo La.

E naturalmente, uh, Leon
era piuttosto famoso

per il suo, um, vibrato
piuttosto ampio, eh?

Beecham alza lo sguardo e dice:
"Signori, fate la vostra scelta".

Come va la scrittura?

Ah, non so mai come rispondere
a questa domanda.

No.

Lo fa sembrare un atto fisico.

Tipo, come va il cagare?

Ok.

Come va il pensiero?

Si', non cosi' bene.

Continuo a sentire qualcosa
e ad emozionarmi

solo per farmi prendere
nel pastiche.

Uh, e' tutto pastiche.

Abbiamo tutti la stessa
grammatica musicale.

Uh, basta guardare la Quinta
di Beethoven.

Il tema del terzo movimento
ha la stessa sequenza di intervalli

come tema di apertura del movimento
finale della 40 di Mozart.

Quella potrebbe essere stata
una coincidenza.

No. Non in questo caso.

Se esamini i taccuini
che ha usato,

compaiono 29 battute del finale
di Mozart.

Copiate da Beethoven.

Oh, Dio mio. Lo trovo
estremamente deprimente.

Ho finito di leggere il tuo
manoscritto. E' molto buono, Lydia.

E' nella storia.

E, oserei dire, sara' disponibile

per molto tempo dopo che il mio
libro sara' stato dimenticato.

Oh, si', hai ragione.

L'intera prima edizione sara'
sempre disponibile.

Troppo modesta, come al solito.

Grazie, Andris.

Lo custodiro'.

Puoi usarlo.

Un'etichetta per le copertine.

Oh, grazie.

Lo mandero' all'editore.

Magari c'e' ancora tempo.

Sono orgoglioso di chiamarti
mia allieva,

anche se non c'era davvero
niente che io potessi insegnarti.

Questo non e' vero.

Non avrei mai avuto il lavoro
qui se non fosse stato per te.

Allora saresti a Londra, New York.

Non sono Berlino.

Inoltre, non sono sicura di cosa
farebbe Sharon,

se dovessimo mai andarcene.
E' cosi' unita alla sua famiglia.

Ah, si', le sorelle Good.

Ricordo che la maggiore
era un'assoluta rompipalle

mentre dominava ancora alla DG.

Heike e' una donna
dalle molte opinioni.

E quella voce.

Voglio dire, il rapporto
segnale/rumore e' insopportabile.

Ho dovuto rifugiarmi nella mia
vecchia casa

per scrivere qualche cosa.

Schopenhauer misurava
l'intelligenza di un uomo

in base alla sua sensibilita'
al rumore.

Una volta non butto' giu'
una donna da una rampa di scale

che poi lo denuncio'?

Si'.

Anche se non e' chiaro

se questo fallimento privato
e personale

sia assolutamente rilevante
per il suo lavoro.

Sei in ritardo.

- Ecco, dammi il bastone.
- Grazie.

Ci penso io.

Ok.

Bene, bene.

Christian...

Ok?

Uh, ma e' anche...

e' come se lo stessimo ascoltando
da una distanza molto, molto grande.

Quindi e'...

Solo...

- Scusate. C'e' Harald?
- E' qui, Maestro.

Ah, bene.

Harald? Mi stavo solo chiedendo
se potessi, um,

uh, preparare velocemente
qualcosa per noi?

Bene, bene, bene.

Harald?

Uh, vorremo lo stesso allestimento
per la registrazione dal vivo.

Uno, due, uno.

Ok? Sembra fantastico, ma...

... dobbiamo sentirlo.
Ok? Non e'...

Ehi.

Si'?

Ok?

No.

Bah!

E'... e' troppo lento.

Ok.

Ok, tutti.

Come vanno le cose quassu'?

Bene, si'. Si', davvero
fantastico, ma, uh,

e' un peccato che non registriamo
questo direttamente su disco.

E' criminale, e' piu' adatto.

Mi spari gli MP3?

Si', certo, ma non vuoi i file WAV?

No, penso solo a cio' che le persone
trasmetteranno effettivamente in streaming.

Uh, che mi dici del video?

Si', si'. A sinistra del palco.
Una telecamera.

- Ok.
- Va bene. Grazie, ragazzi.

Ok. Ehi, ciao. Prego.

- La'?
- Si'.

Vuoi che arriviamo piu' forti li'?

- Ok, allora si'.
- Si'.

Qui, perche' la dinamica
imperante e' forte,

il che non va bene.

Si'?

Si'. Ehm, solo una piccola
cosa, Maestro.

Durante lo scherzo,

l'assolo di clarinetto
e' ancora un po' troppo alto.

Dovrebbe davvero essere una figura
di accompagnamento ai primi violini.

Ma a parte questo, direi
che siamo in ottima forma.

Grazie, Sebastian.

Grazie.

Valutazione accurata?

Non penso.

Il clarinetto e' contrassegnato come piano
e noi siamo contrassegnati come pianissimo.

A Sebastian piace sedersi
in platea,

ma non ci sono problemi
con l'equilibrio nel cerchio.

Qualcosa di un po' piu' giocoso.

Oh, ed ecco qualcosa che io
e Tanya abbiamo fatto con Gustavo.

Penso che sia molto potente.

Si', e' un lavoro davvero
meraviglioso, uh, Karl.

Mi chiedevo solo se potremmo provare
qualcosa di un po' meno considerato.

Qualcosa di semplice come questo?

Non sono sicura di come
vorresti illuminarlo.

Chiedi ad Harald di abbassare
a meta' le luci della sala.

Abbassa le luci a meta',
per favore.

Potremmo farlo funzionare,
ma dovremmo portare delle luci.

Se vogliamo fare qualcosa
del genere,

dovremmo portare le luci calde
la prossima settimana, Tanya.

Lascia perdere i flash.

Grazie per l'attesa.

Certo, Maestro.

Come ci sentiamo per le prove
di oggi?

Beh, Sebastian pensa che
il tuo assolo nello scherzo

sia, uh, un po' rumoroso.

E' possibile.

Non sono d'accordo.

La tua marcatura dinamica e'
superiore a quella del primo violino.

Si', e' vero.

Senti. Sebastian sta
invecchiando, Knut.

Sto per sostituirlo.

Sei il primo a saperlo.

Beh...

Allora organizzero' un caucus
e voteremo.

No. No, non lo farai.

Bisogna votare.

Conosco il conclave elettorale.

Ma la nomina del vicedirettore

e' interamente una mia decisione.

Si'.

Quindi posso contare sul tuo
supporto con gli altri?

Si'.

Bene.

Con chi lo sostituirai?

Sto valutando alcuni nomi,

ma la cosa principale e'
procedere immediatamente.

Capisco.

Maestro, gli altri musicisti
vorrebbero sapere

se hai scelto il pezzo
d'accompagnamento.

Presto, Knut, lo prometto.

Ok. Grazie.

- Io...
- Va tutto bene.

Grazie.

# Cambiare da maggiore a minore. #

Uh, mi dispiace, ho bussato.

Sapevo che volevi le tue chiavi
indietro il prima possibile.

Si', grazie.

Hai usato la carta aziendale?

Si'.

Possiamo usarla per il tuo, um...

il tuo taxi per tornare a casa.

Si'. Va bene.

Puoi andare.

Uh, non erano solo le chiavi.

Ho... ho bisogno di qualcuno
che mi abbracci.

Non e' questo il posto, Francesca.

Tu sei... Non si tratta di...

Ho solo...

L'ho appena ricevuto da qualcuno
di Accordion.

Oh, no.

Quando e' successo?

L'altro ieri.

Nell'e-mail che ti ha inviato,
sembrava che fosse gia'...

Cancellala. E il resto.

Non c'e' motivo di farsi
prendere da un intrigo.

Dai, forza.

Avanti. Non avremmo potuto
fare niente per fermarla.

Non era una di noi.

Non riesco a smettere di pensare
al nostro viaggio sull'Ucayali.

- Noi tre eravamo cosi' unite.
- Si'.

Ma questo era prima che
iniziasse a fare richieste.

C'era qualcosa che non andava
in lei.

Aveva cosi' tante promesse.

L'ha fatto.

Si'.

Quasi quanto te.

Ora dobbiamo dimenticarci di lei.

Capisci?

Giusto?

- Mi dispiace.
- No.

So che stai lavorando.

Le tue...

Le tue chiavi sono sul tavolo
della cucina.

Non posso raccomandare...

... il suo strano comportamento.
... e' completamente inadatta...

Devo avvisarti del pericolo
per la tua orchestra...

E' andata subito a dormire.

Non ho dovuto tenerle
nemmeno il piede.

Ed e' tornata a casa
di ottimo umore.

Oh, brava ragazza.

Oggi ho incontrato la nuova
violoncellista.

Oh, com'era?

Olga Metkina.

Russa.

Musicista forte.

Bene.

La sua postura facciale
e' un po' troppo.

Come mai?

Il suo legato.

Sembra che sia sul punto
di raggiungere l'orgasmo.

E' giovane.

Ah, quindi l'hai incontrata.

No, no.

Uh, Francesca ha accennato
a qualcosa.

Penso che stia organizzando
un pranzo di benvenuto.

Potresti volerlo rimandare.

Il suo invito e' condizionato.

Hai delle riserve?

No.

Non proprio.

Dobbiamo vedere se si adatta.

Hai preso la tua pillola?

No.

Grazie per avermelo ricordato.

Com'era Johanna ieri?

Adesso sta lontana.

Fammi sapere se cambia.

Petra, ieri sera non eri
per caso nel mio studio?

- No, Lydia.
- Perche' sai

che non dovresti stare li'
senza di me.

Lo so.

Esatto.

Non e' cosi' semplice.

Deve... deve essere piu'
disordinato. E'...

Ok?

Molta pressione. Ok?

Ok?

Cosi' familiare a tutti qui.

Davvero non vi aiuta conoscere
questo pezzo cosi' bene. Ok.

Stesso posto.

Per favore.

Per favore, per favore, per favore.

Dovete guardare.

Ok?

Deve essere come una persona
sola che canta a squarciagola.

E...

Ok.

Ok.

Ok.

Maestro.

Che sorpresa. Stavo mangiando
qualcosa.

Posso offrirti qualcosa?

No, grazie.

- Mm, beh, un te', forse?
- No, grazie, Sebastian.

Sai, a volte dimentico
quanto sia impressionante

la tua collezione qui.

E' Kalinnikov?

Si'.

Non e' meraviglioso?

Appartiene a un museo.

L'ho salvato per cento rubli

da una fiera di strada di Kiev
negli anni '90.

Subito dopo la caduta del Muro.

Deve essere stato davvero qualcosa.

Incredibile averlo vissuto.

Ero appena arrivato qui
con Andris,

e improvvisamente l'impossibile
era possibile.

Si'.

Vorrei parlarne.

- La riunificazione?
- Eh, no, no.

Ma, prego, siediti.

No, uh, sulla possibilita'

di te che fronteggi un'orchestra
in abbonamento.

Ma lo faccio gia'.

Si', ma non come Kapellmeister.

Se non ora, allora quando,
Sebastian?

Vuoi dire lasciare Berlino?

Beh, alternare da qualche parte,
si'.

Ma questa e' casa mia.

La nostra unica casa e' il podio.

Viviamo tutti con una valigia.

Lo sai bene come chiunque altro.

Pensaci.

Prenditi il tuo tempo.

Non e' qualcosa che dobbiamo
decidere adesso.

E' la ragazza, vero?

Scusa, quale ragazza?

Non lo stai chiedendo.

Lo stai dicendo.

Non appena e' arrivata, ho capito
che i miei giorni qui erano contati.

Andris mi ha detto
di non preoccuparmi, ma...

lo sapevo.

Sono sicura di non sapere
di cosa stai parlando.

Oh, per favore.

Solo perche' nessuno osa
sussurrarlo.

Sappiamo le cose che fai.

I piccoli favori che concedi.

Io sono...

Non so proprio cosa dire,
Sebastian.

Voglio dire, tu di tutte le persone

hai l'ardire di mettere
in dubbio la mia integrita'?

No, no. Scusa, Maestro.
Non so cosa sto dicendo.

No, no, no, e' chiaro che sai
esattamente cosa stai dicendo.

Se e' cosi' che ti senti davvero,

allora non diresti che restare
e' totalmente fuori discussione?

No, no, per favore, Maestro.
Ti prego, perdonami.

Per cosa?

La tua ossequiosita', la tua
ipocrisia, la tua misogamia?

- Non sono un misogino!
- Misogamia.

E' l'odio per il matrimonio.

Andris e' ancora molto sposato.

E tu occupi un appartamento
sullo stesso piano, vero?

Semplicemente non mi piace
quello che sta insinuando.

Potrebbe portare a qualcosa
di piu' dei sussurri cinesi.

Lo so.

Siamo sopravvissute a malapena
a Der Spiegel

quando io e te siamo uscite
insieme.

Ma con Francesca nessuno
poteva puntare il dito.

Non e' che voi due abbiate
una relazione.

Si', e' vero.

Ho solo... mi fa rivoltare
lo stomaco pensare

che il vecchio robot
avra' ragione su qualcosa.

Probabilmente e' gia' corso
da Andris.

Beh, c'e' qualcun altro
oltre a Francesca

che senti piu' qualificato?

Ce ne sono altri all'altezza
del compito.

Magari aspetta per decidere.

A che punto siamo con DG?

Uh, ho parlato con un assistente
nell'ufficio di Boyd Muir...

che ha detto che non erano
sicuri del perche' hanno deciso

su un set solo digitale,
quali erano i criteri.

Ma so che hanno appena fatto

una pressatura interamente
in vinile per Long Yu.

Certo che l'hanno fatto.

Il mercato cinese e' incredibile.

Va bene. Via i guanti.

Vado dritta da Lucian.

Forse bisogna ricordargli la sua
Annenberg Inclusion Initiative.

Hai i suoi recapiti, vero?

Te li mando subito.

Il mio computer sta funzionando
di nuovo male.

Ho gia' parlato col tecnico.

Ecco qui... prestami il tuo.

Grazie.

Dov'e' il te' verde?

Ah, non ero sicura di dove fossi.

Stavo risolvendo un capriccio.

Il te' verde e' freddo.
Ne prendo un altro.

Va tutto bene. Non ne ho bisogno.

Continuiamo a lavorare.

Francesca, hai fatto come
ti avevo chiesto

e cancellato tutta
la corrispondenza con Krista,

corretto?

Non ne sono sicura.

Uh, non... non... non ne sono
sicura.

Ricontrollero'.

Sai, Sebastian ci sta lasciando,

e mi chiedevo se potessi, uh,

compilare un elenco
di sostituti idonei.

Ovviamente, sentiti libera
di aggiungere il tuo nome.

Grazie.

Oh, il tuo pranzo con la nuova
violoncellista.

Intendevo farti rimandare fino
a dopo che l'orchestra ha votato.

Le mando un messaggio adesso.

No, aspetta.

Tanto vale vedere di che pasta
e' fatta.

Questo cibo.

L'insalata di cetrioli
e' molto buona.

E' l'unica vera opzione
in questo posto se sei vegetariana.

Mangi pesce?

Non proprio.

Sai, possiamo andare
da qualche altra parte.

Come lo Store Kitchen.

Voglio dire, e'... uh, e'
davvero una stupida tradizione

che i nuovi membri vengano
portati qui

a cenare con i fantasmi
del passato.

Voglio dire, a un certo punto
tutti da... da Napoleone

a Beethoven si sono infilati
per un pasto a uno di questi tavoli.

Si', e Clara Zetkin.

Mi chiedo in quale.

Chi e'? E' una musicista?

No. Aiuto' a fondare

il Movimento delle donne
socialdemocratiche in Germania

e il partito comunista, finche'
Hitler non sali' al potere

e fu esiliata in Unione Sovietica.

Clara Zetkin?

Si'.

Ogni 8 marzo mettiamo dei fiori
sulla sua targa

nella necropoli delle mura
del Cremlino.

Il suo compleanno?

No, la Giornata internazionale
della donna.

E' pronta, Maestro?

- Si', uh...
- Si', prima lo shashlik, poi il vitello.

- Per lei?
- Insalata di cetrioli.

- Grazie.
- Bella scelta.

Ancora un po' di pane?

E' buono. Vuoi un boccone?

Oh, no.

No, grazie.

E' da molto che vivi a Berlino?

No, per niente.

Ho degli amici a Wicker che visito

finche' non conosco la decisione
dell'orchestra.

Simonov terra' casa tua?

Penso di si'. Lui e' mio zio.

Ma il mio sogno e' sempre
stato suonare a Berlino.

Oh, anche il mio.

Non c'e' nessun posto come questo.

Immagino che Rostropovich
sia un tuo eroe.

Beh, certo, era fantastico.

Lo studiamo al Conservatorio
di Mosca,

ma crescendo, la mia preferita
e' Jacqueline du Pre'.

Mi ha fatto venire voglia
di suonare il violoncello.

Che disco era?

Non disco. Youtube.

Elgar Concerto.

Oh, certo.

Con Barenboim alla direzione
della London Phil.

Non so chi stesse dirigendo.

Ma lei mi ha fatto qualcosa.

E' allora che decido di imparare
il pezzo

e suonarlo con l'orchestra giovanile.

Una bella sfida. Quanti anni
avevi?

Tredici.

Mi piacerebbe sentirlo.

Fanno il video. Ti mandero'
un messaggio.

La consegna del giornale
di mia madre e' sparita.

- Ce l'ha lei?
- No.

- E' sicura?
- No, mi dispiace.

Bellissimo.

Ora, um, prima che usciamo,

so che molti di voi si stanno
chiedendo

quale sara' il pezzo
di accompagnamento.

E ci ho pensato un bel po',

e mi chiedevo se potessimo fare

un sondaggio informale
sulla possibilita' di accoppiare i Cinque

con il Concerto per violoncello
di Elgar.

Oh, e, visto quello che abbiamo
passato,

quello che stiamo ancora
attraversando,

e finalmente siamo di nuovo
insieme come una famiglia...

sento che forse il solista

dovrebbe provenire dai nostri
stessi ranghi.

Si'.

Bene. Ok, bene.

Solo... scusate. Un'altra domanda.

E questa e' davvero solo
per te, Gosia.

Cioe'...

in pratica, voglio dire, questo
normalmente ricadrebbe su di te.

Ma visto quanto ti verra'
chiesto con Mahler,

mi... mi chiedevo
se ti darebbe fastidio

se dovessimo fare delle audizioni?

Beh, questo e' un po' poco ortodosso.

Ma, in teoria, non ho obiezioni.

La mia unica esitazione dipendera'

da quando potrebbero aver luogo
queste audizioni.

Non vorrei in alcun modo che
interferiscano con le regionali.

No, no, no. Questo e' un buon
punto. Cioe', dovra' essere un...

Dovra' essere uno sprint.

Che ne dici di lunedi'?

Va bene.

Ok, bene. Knut, potresti riunire
un quorum per lunedi'?

E ricordate, sono invitati
tutti i membri del comparto.

Fammi vedere cosa dice.

Ok, devo, devo andare.

Britta, ciao.

Lydia.

Ho appena visto la fine.

Cosa ne pensi? Com'e', uh,
come suona?

Oh, e' fantastico.

Non vedo l'ora fino
alla registrazione dal vivo.

Si', beh.

Saro' felice quando sara' finita.

E' sempre cosi'.

So che sei occupata, e non voglio
aggiungere al tuo carico, ma...

Andris Davis ha chiamato.

Guarda, e' arrabbiato perche'
sto sostituendo Sebastian.

No, no, no, no, no. Qualcos'altro.

Ma fai sapere a Laura non appena
avrai scelto il suo sostituto

cosi' puo' preparare
un comunicato stampa.

Si', certamente.

Uh, quindi cosa voleva?

Lamentarsi della puntualita'
di un autista

che crede gli fornisca
il consiglio.

Ne sai qualcosa?

Si'.

No, e' solo... e' solo
qualcosa per cui pago.

Allora perche' crede che sia
il consiglio?

Perche' ha bisogno di crederci.

Ha bisogno di...

ha bisogno di credere che non sia
stato dimenticato, Britta.

Uh, l'accademia ha il nome
di von Karajan sopra,

e ci sono santuari d'amore ad Abbado
dappertutto in questo posto.

Ma il nome di Davis praticamente
non si vede da nessuna parte.

Va bene.

Allora forse Francesca potrebbe
scambiare due parole con l'autista.

Certo.

Un'altra cosa.

E' spiacevole.

Oh, lo e'?

Deficit operativo?

Devo portare di nuovo la signora
Sewing a bere qualcosa?

No, no, no, niente a che fare
con l'orchestra.

Ricordi una collega dell'accademia
della filarmonica

di nome Krista Taylor?

Si'. Perche'?

A quanto pare, si e' suicidata.

Oh, Dio. Poverina.

I suoi genitori de...

Aspetta, scusa, sono...
sono confusa, Britta.

Perche' ti hanno messa nella posizione
di dare questa terribile notizia?

Perche' Accordion non mi ha
contattato direttamente?

E' delicato, Lydia.

Il signor Kaplan ha pensato
che potesse essere la cosa migliore

se contattavi un avvocato

prima di parlare con qualcuno
di Accordion.

Beh, presumibilmente quel qualcuno
include lo stesso Eliot.

Scusa, perche', perche'
dovrei farlo?

A quanto pare sono state
fatte alcune accuse.

Accuse? Che tipo di accuse?

Non l'ha detto.

Ma sono state portate
al consiglio di Accordion.

Il signor Kaplan ha detto che e'
certo che non ne verra' fuori nulla,

ma non si puo' essere
troppo prudenti.

Mi scusi per l'ora. Sono Lydia Tar.

Devo parlare immediatamente
con il signor Singer.

Si'.

Si', e' urgente.

Krista Taylor, 25 anni, muore il 7 novembre
nel suo appartamento di Manhattan.

La talentuosa direttrice d'orchestra
Krista Taylor, una perdita per molti

Stanca?

Il sonno e' sfuggente.

Ero uguale prima di una data
di registrazione.

Lydia...

sei assolutamente sicura
di Sebastian?

Con chi lo sostituirai?

Forse Andrew Crust.

Stava assistendo Otto Tausk
al VSO.

Non la ragazza?

Andris...

hai mai avuto un problema

con uno, uno studente o un collega,

dove quella persona potrebbe aver
interpretato male la tua intenzione?

Qualcuno si e' lamentato di me?

- No, no, no, certo che no.
- Perche' a questo punto,

hanno perso la loro occasione.

- Sono fuori dal gioco.
- Si', si', lo so, lo so.

Certo che lo sei.

Grazie a Dio non sono mai stato
cacciato dal podio come Jimmy Levine.

O... o perseguitato come
Charles Dutoit.

Presumo che tu stia chiedendo
un motivo.

Beh, ci sono state cosi' tante
cose di questo genere

nei notiziari ultimamente.

Beh, al giorno d'oggi, essere
accusato equivale a essere colpevole.

Ma suppongo che fosse cosi' anche
tanti anni fa con Furtwängler.

Un po' anche con Karajan.

Chi era il miglior direttore?

Non ho mai suonato con Furtwängler.

Si', quando sono arrivato qui
la prima volta, i membri piu' anziani

avevano, uh, opinioni sommesse.

Allo stesso tempo, volevano
lasciarsi alle spalle quell'era.

- Cosa, la guerra?
- No, il dopoguerra.

La denazificazione.

Qualcuno ti puntava il dito contro,
il processo ricominciava da capo.

Furtwängler non si uni' mai
al Partito.

Rifiuto' di fare il saluto o
dirigere l'"Horst-Wessel-Lied".

O di firmare le sue lettere,
"Heil, Hitler".

Anche quelle che scrisse a Hitler.

Ma fu obbligato a essere
denazificato.

Fino ad allora, era semipensionato,

suonava tra i cadaveri.

Suonava tra i cadaveri?

Si esibiva segretamente
in un cimitero.

Non stai equiparando
la scorrettezza sessuale

con l'essere un nazista accusato?

In ogni caso, dovevi essere pronto.

Per anni mi sono assicurato che
tutte le grucce nel mio armadio

fossero rivolte nella stessa
direzione.

Quanti fanno l'audizione lunedi'?

Nessuno.

Nessuno?

Forse Martin.

Non va mai d'accordo con Gosia.

Gli piacerebbe sedersi dietro
le quinte per una volta.

Beh...

dovra' ancora fare il provino.

Certo.

Deve seguire le regole.

Non siamo un po' formali,
Francesca?

Da quello che ho capito, c'e'
solo un musicista, giusto?

No, Maestro, sono due.

Beh, e' unanime.

Numero due.

E abbiamo un problema.

Non e' stata ufficialmente invitata
a diventare un membro dell'orchestra.

Beh, non dovrebbe essere
la solista per noi.

Credo che i criteri dell'audizione

fossero per i membri del comparto?

- Allora la sua audizione viene respinta.
- No.

Francesca, chiedi a Martin
di rientrare

cosi' possiamo dargli la notizia.

Aspetta. Gosia, parliamo.

Merda!

Si'!

Confermero' le date delle prove
da solista con lei.

Grazie.

Siediti.

Ho preso una decisione

per quanto riguarda
la sostituzione di Sebastian.

E voglio che tu sappia
che non e' stato facile.

Uh, questa posizione porta
con se' un'enorme responsabilita',

e a parte il mio affetto
personale per te...

dovro' scegliere qualcuno
con piu' esperienza.

Oh, lasciami in pace.

Non ho il tuo giornale.

Gliel'ho gia' detto, io...

Oh, scusami. Prego, entra.

Bene.

Bene. Penso che il contrasto
vada molto meglio ora.

Non pensi?

Come prendi il tuo caffe'?

Nero. Forte.

Va bene se suono?

Oh, si', certo, certo.

Questo e' quanto ho.

Ma e' buono.

Ehm, questa parte qui.

Forse cambiare La in Si bemolle?

Va meglio. Mi piace quel suono.

Andiamo. Fai una pausa.

Ok.

Sharon?

Salve.

Sharon e' uscita con sua sorella.

Dal modo in cui sussurravano, direi
che non hanno in mente niente di buono.

La bambina e' in camera sua.

Petra.

Cosa stai facendo qui?

Mi sto nascondendo da lei.

Come mai?

Perche' mi ha detto di mettere
in ordine le mie cose,

ma lo sono gia'.

Ho capito.

Andiamo.

Ti stanno aspettando tutti.

Daro' a tutti una matita.

A tutti? Non possono dirigere
tutti, tesoro.

Non e' una, non e' una democrazia.

Ok, ehm...

- Ehi, va bene.
- Si'. Bene.

Sei felice?

Da quanto tempo conosceva
Miss Taylor?

Oh, dovrei ricontrollare
con la mia assistente,

ma cumulativamente parlando,
direi

non piu' di qualche mese.

- Grazie per il suo tempo, Maestro.
- Di niente.

Questa registrazione esistera'
su un server protetto...

sotto privilegio avvocato-cliente
con il signor Singer.

- Grandioso.
- La ricontattera'

per aiutarla a preparare
la deposizione.

Deposizione?

Si'.

Pensavo lo sapesse.

L'ufficio del signor Singer
ha detto che si coordinavano

con la sua assistente.

Francesca, faresti meglio a portare
il tuo bel culetto al lavoro.

L'unica comunicazione che
abbiamo ricevuto da Francesca

era un'e-mail al mio assistente
nel cuore della notte

rassegnando le sue immediate
dimissioni,

affermando che sarebbe stata
in contatto

quando aveva piu' dettagli
da fornire.

Che tipo di dettagli?

Un nuovo indirizzo, suppongo.

Nel frattempo, abbiamo provato
tutta la mattina

per trovare qualcuno adatto
ad assisterla su base temporanea.

Per ora, forse il suo nuovo
vicedirettore

sarebbe il piu' adatto.

No. No. Non e' disponibile fino
a dopo la data del live Five.

Si', sono pronta. Andiamo.

So quanto dipendevi da lei.

Piccola stronza falsa.

Immaginala ferita, Tar.

- Non osare cercare di difenderla.
- Dio, rallenta!

Tornera' indietro esultando.

Ho un telefono stupido
come tutti i robot.

Quanto puo' essere difficile
mandare messaggi tutto il giorno?

Rallenta!

O fammi scendere!

Francesca!

Signorina?

E' proprieta' privata.

Venga! Venga. Venga.

Svelta!

Venga.

Dobbiamo spostarla.

Dobbiamo spostarla.

Andra' tutto bene, signorina.

Non la mano!

Usi la bretella.

Via. Via!

Scusa, sono di nuovo in ritardo.

Abiti qui?

Non normalmente, no.

Sentiti come a casa.
Mi mettero' solo qualcosa.

Hai un asciugamano?

- Si'.
- Grazie.

Sono stata sorpresa dalla pioggia.

C'e' un piccolo concerto
con amici musicisti.

Dovresti venire.

Grazie, ma io... io... devo
proprio tornare a casa.

Hai figli, si'?

Io non li faro'.

Gli animali domestici sono
migliori per alcune persone.

Cosa...

- Scusa.
- Ciao.

Oh, si. Arrivederci. Si'.

- Arrivederci.
- Ok.

Ok.

Ah, Olga!

Olga!

Olga?

Olga?

C'e' nessuno?

Olga?

Olga?

Olga?

Perche' non sei andata
alla polizia?

Ho combattuto. E' scappato.
Cosa c'e' da dire?

Oh, Dio.

- Ti prendo qualcosa per il dolore.
- No, non ho bisogno di niente.

No, ti prendero' qualcosa.

Qualcuno e' stato cattivo con te?

Si'.

Sei la persona piu' bella
che conosco.

Lydia!

Lydia!

Cosa c'e'?

Tienimi il piede.

Va meglio?

Si'.

A me gli occhi, prego.

Ok.

Scacciamo l'elefante dalla stanza.

"Cosa diavolo e' successo
alla sua faccia?"

"Ha, uh, programmato un lavoro
al naso e agli occhi

e ha mollato prima che il chirurgo
finisse l'altra meta'?"

No.

Sono stata, uh, sono stata
aggredita.

Grazie.

Sto bene. Veramente.

Avreste dovuto vedere
l'altro tizio. Va bene.

Non farlo.

Brucia.

Devi vedere il dottore.

E' prenotato fino alla prossima
settimana.

Li chiamero' di nuovo
e gli diro' quanto stai soffrendo.

No, no, finiamola qui.

Ok?

Nel complesso, l'equilibrio
sembra giusto.

A parte una rapida rispolverata,
dovremmo concentrarci sull'Elgar.

Ne sei sicura?

Credo di si'. Si'.

Siamo assolutamente solidi
come una roccia li',

ma cerchero' di trattenerli qui.

Uh, si stanno solo facendo
prendere dal potere del tuo...

glissando li' dentro,
cercando di abbinarlo.

Probabilmente...

Dove sei stata aggredita, Maestro?

Oh, non importa.

Tieni.

Grazie.

Eccoti.

- Quando e' avvenuta questa caduta?
- Uh, e' tutto confuso.

Tre, quattro giorni fa.

E' solo la spalla. Si'.

Brucia, come se mi fossi
addormentata in piscina.

Ok, puo' rimettersi la camicia.

Ha qualche nervo lesionato.

La sensazione di bruciore che prova
si chiama notalgia parestetica.

Nostalgia?

"Notalgia". Nessuna "S."

- Beh, come lo trattiamo?
- Niente.

Alla fine, passa.

Un aggiustamento potrebbe
aiutare. E' un po' curva.

Per Petra

Oh, beh, allora devi essere

un prodotto negro sfruttato
dagli ebrei.

Ora rivolgiamo lo sguardo
al banco del pianoforte lassu'

a una giovane donna super sexy.

Questo e'... e' molto buono.

Ora, potresti masturbarti,

ma cosa mi stai effettivamente
facendo?

- Britta.
- Ciao, ciao.

- Lo hai visto?
- Si', si' L'ho appena visto.

Si riuniscono questo pomeriggio.

- Questo pomeriggio?
- E' un problema?

No, solo... No, nessun problema.

Prima di tutto, quella lezione e'
stata condotta in una zona free-tech.

E secondo, chiunque abbia
violato quella regola

ha modificato cio' che abbiamo visto
tutti per creare trappole linguistiche

per ridefinire completamente
le mie parole.

Guardate le inquadrature
invertite sugli studenti.

Non c'e' modo che sia stato
fatto in tempo reale.

E' una montatura.

Sono sicura che e' vero, Lydia.

E se fosse solo questo video,
non saremmo seduti qui.

Sfortunatamente, e' collegato
a un articolo del New York Post

riguardo al suicidio di Krista Taylor,

che allude ad altri compagni
di accademia

che affermano di aver intervistato.

Laura, puoi parlarci
delle tue conversazioni?

Non ne abbiamo avute.

Ovviamente non abbiamo dato
risposta

poiche' prima volevamo incontrarci
per discutere di strategia.

- Ecco l'articolo.
- Grazie, Laura.

"... Sedotto e curato piu' giovani
donne

"a impegnarsi in atti sessuali
per favori professionali.

Opportunita' bloccate a chi
non si e' conformato".

Questa e' finzione totale.

E il Post e' uno misero
scandalo.

Nessuna persona seria lo legge.

E per quanto riguarda Krista Taylor,

era turbata. Voglio dire,
si era fissata con me.

In quale modo?

Mi mandava regali strani.

Mi trollava online.

- Ha provato a mandarmi dei segnali.
- Beh, che tipo di segnali?

Ha vandalizzato la mia pagina di Wikipedia
per dire che era la mia musa ispiratrice.

Voglio dire, e' facilmente
verificabile, giusto?

E hai mai segnalato questo
o presentato un reclamo?

No.

No. E io... Sentite,
probabilmente avrei dovuto.

Ma, mi... mi dispiaceva per lei.

E' qualcosa che hai condiviso
con Sharon?

No. Non volevo caricarla
con questo.

- Non pensi che avresti dovuto?
- Si'. Si'.

Beh, cosa... cosa consigli?

Beh, per ora, non ha ottenuto
molta trazione.

Nessuno degli scambi e' collegato
ad esso o ha richiesto un commento.

Quindi dico, vediamo cosa succede.

Volevamo avvisarti il piu'
possibile, Lydia,

prima della riunione dei donatori
di questo venerdi'.

Beh, sfortunatamente non ci saro'.

Beh, ti consiglio vivamente
di esserci.

Ho il lancio del libro a New York
e apparentemente una deposizione.

Beh, allora ti aggiorneremo
al tuo ritorno.

Godetevi il weekend.

Sto morendo di fame.

Ho finito la mia cosa oggi.

Congratulazioni. Dovremmo uscire
e festeggiare.

Non posso. Devo fare le valigie.

- Ciao!
- Ciao, Lydia.

Sharon?

Si'?

Hai visto la mia partitura?

No, perche'? Non e' con le altre?

No. No, non c'e'.

Sei sicura che non sia
nel mio ufficio?

Si', e la libreria dell'orchestra?

Si', puoi controllare di nuovo,
per favore?

Non lo so. Si', esattamente.

Lydia?

Si'?

Quando tornerai?

Dopodomani.

Lo prometti?

Si', lo prometto.

- Buonanotte.
- Buonanotte.

Grazie. Ha delle bottiglie?

Certo.

Le serve altro prima che chiuda
la porta della cabina?

Eh, si'. Uh, stiamo aspettando
un altro.

A tutte le mie domande
relative alle sue comunicazioni

con Krista Taylor e altri,

le sue risposte sono sempre state

"Non lo so" o "Non ricordo".

Posso mostrarle qualcosa che potrebbe
aiutarla a rinfrescarle la memoria?

Qualche documento,
come le sue e-mail

o la sua assistente personale,
la signorina Lentini,

che potrebbe aiutarla a ricordare
cio' che ha fatto e non ha detto?

Immagino che tu abbia sentito
ormai.

Bryant Park ti ha portato
sulla 53esima Strada.

Questa e' la dichiarazione
preparata dal Kaplan Fund.

Mi dispiace dire che e'
l'ultima volta che ci vedremo.

Beh, ora posso comprare
i miei biglietti aerei.

E puoi infastidire qualcun altro

per cercare di insegnarti
a salire sul podio.

Colpevole!!!

Krista, ti amiamo

C'e' un ingresso sul retro?

"In effetti, le comuni metafore
usate per spiegare la musica

"si basano sull'idea che la musica

"e' una lingua, anche se segreta.

"E in questo modo, santo
e inconoscibile.

"Questi suoni gioiosi che facciamo
sono la cosa piu' vicina

"che ognuno di noi potrebbe mai
sperimentare al divino...

"eppure qualcosa nato
dal semplice atto di muovere l'aria.

Non diverso dal canto
degli uccelli."

Allora, ci vediamo di sotto
tra mezz'ora per cena?

Grazie, ma ho il jet lag.
Vado a dormire adesso.

Si', anch'io. Io... probabilmente
faro' lo stesso.

Si', pronto.

Si', non c'e' acqua in camera mia.

Si', ho controllato il minibar.

Quanto tempo ci vuole
per avere una bottiglia d'acqua?

Non si preoccupi. Scendo io.

Lobby, per favore.

Oh, Gesu'.

Era Britta.

Giusto?

Voglio dire, e' cosi' che
hai saputo

di questi robot millenari
che commerciano in bugie.

Non me ne potrebbe fregare
di meno della faccenda della Juilliard.

Troppo tempo a disposizione.

Lei e' radicale.

Il peggior tipo.

Ogni volta che esco da questa casa,

lei ti sussurra intrighi
o mi sta chiedendo

qualche altro pezzo radicale,
come Samantha Hankey.

Dio, un nessuno che non ha
niente di meglio da fare

che lasciare il mio nome
a pranzo e insinuare cose.

Mi dispiace per te.

Oh, risparmiatelo.

Ho provato a chiamarti ieri sera.

Ti sei divertita con lei?

La mia schiena mi sta uccidendo.

Francesca se n'e' andata,

e avevo semplicemente bisogno
di qualcuno che portasse le mie valigie.

Voglio dire, a chi avrei
dovuto chiedere?

Per venire con me? Hmm? A Knut?

Porca troia...

Ci sono molte cose che accetto
di te.

E alla fine, sono sicura che potrei
superare qualcosa del genere.

Ma non e' di questo che stiamo
parlando, vero?

Queste accuse

dai genitori della ragazza
che si e' suicidata?

Credi onestamente a quello
che dicono?

Sono bugie.

Capisci com'era entrare
nella mia sezione ieri

e vedere tutti che bisbigliano
su di me?

Non ha niente a che fare con cio'
di cui ti stanno accusando.

E' una questione semplice

di non avvertirmi che la nostra
famiglia e' in pericolo.

E a cosa sarebbe servito?

Voglio dire, cosa potresti fare
per migliorare le cose?

Perche' me lo merito.

Queste sono le regole.

Devi chiedere il mio fottuto
consiglio,

come hai sempre fatto.

Come hai fatto quando sei
arrivata qui per la prima volta

come direttore ospite alla ricerca
di un posto fisso.

Mi hai chiesto qual era
la politica,

quali erano le mosse, come
ce la potevamo fare.

Certo...

queste conversazioni
si svolgevano in un altro letto.

O meglio, il divano
di quel posto orribile che ancora

- non riesci a lasciar andare.
- Il vecchio dolore soffia dentro.

Che crudelta' da parte tua definire
la nostra relazione transitoria.

C'e' solo una relazione che tu
abbia mai avuto che non lo fosse.

E sta dormendo nella stanza
accanto.

A quanto pare, questo non ti e'
nemmeno passato per la mente.

Petra!

Vieni qui, tesoro.

- E' stato bello.
- Si'?

- Si'.
- Vuoi andare al parco?

Non farlo. Per favore,
non farlo.

Per favore, no.

Salve. Sono Anna Franzen.

Questo e' l'appartamento
della mia defunta madre.

Oh, si', mi dispiace tanto
per sua madre.

Grazie.

Come sta sua sorella?

Eleanor ora vive
in una struttura a Neukölln.

Mi dispiace disturbarla,

ma io e mio marito stiamo
vendendo la casa,

e non potevamo fare a meno
di ascoltare la musica.

Sono felice che vi sia piaciuta.

Ci chiedevamo se ci sono
ore specifiche in cui prova,

cosi' possiamo programmare
le visite intorno a loro.

Non vogliamo spaventare
i potenziali acquirenti

con tutto il rumore.

Oh, no.

No.

No, non lo vorremmo.

# Appartamento in vendita #

# Appartamento in vendita #

# Tua madre e' sepolta
in profondita' #

# E ora terrai #

# Il suo appartamento in vendita #

# Tua sorella e' in prigione #

# Hai messo tua sorella in prigione #

# Andrete tutti all'inferno #

# Il tuo appartamento
e' in vendita! #

Ok.

A me gli occhi.

Forza, a me gli occhi!

Lydia.

Questa e' la mia partitura.

Lydia, sei confusa.

E' la mia partitura!

Sei un fottuto niente!

Sto bene.

Firmi il buono CAMI.

Buon pomeriggio. CAMI.

Aspetti.

Normalmente, penserei che Lisa Rich

del nostro ufficio prenotazioni
sarebbe perfetta per te,

ma ha troppe cose da fare.

Quindi, mi piacerebbe metterti
in squadra con Jake qui.

Jake, vuoi, vuoi mostrare a Lydia
cosa hai preparato per lei?

Beh...

in questo momento e' un reset.

Cerchiamo di meno, non di piu'.

Vogliamo essere selettivi
e ricostruire questo da zero.

Cio' significa che abbiamo
bisogno di una nuova storia.

Proprio qui.

Qui. Grazie.

Fai 40.

Grazie.

Non vi siete sentiti trionfanti?

Ora possiamo davvero capire
qual e' il significato della musica.

E' il modo in cui vi fa sentire
quando la sentite.

Finalmente abbiamo fatto
l'ultimo passo da gigante.

E ci siamo. Sappiamo cosa
significa la musica ora.

E non dobbiamo sapere
molte cose sui diesis

e bemolle e accordi
e tutta quella roba

per capire la musica,
se ci dice qualcosa.

E la cosa piu' meravigliosa
di tutte e' che non c'e' limite

ai diversi tipi di sentimenti che
la musica puo' farti provare.

E alcuni di quei sentimenti sono
cosi' speciali e cosi' profondi

che non possono nemmeno
essere descritti a parole.

Vedete, non possiamo sempre dare
un nome alle cose che sentiamo.

A volte possiamo. Possiamo
dire di provare gioia,

piacere, tranquillita',
qualunque cosa, amore, odio.

Ma ogni tanto,

proviamo sentimenti cosi'
profondi e cosi' speciali

che non abbiamo parole per loro.

Ed e' qui che la musica
e' cosi' meravigliosa,

perche' la musica li nomina
per noi,

solo nelle note invece
che nelle parole.

Sta tutto nel modo in cui
la musica si muove.

Non dovete mai dimenticare
che la musica e' movimento,

va sempre da qualche parte,
spostandosi e cambiando

e fluendo da una nota all'altra.

E quel movimento puo' dirci

piu' sul modo in cui ci sentiamo
di quanto possano fare un milione di parole.

E qui vi suoneremo un...

Tony.

Ciao, Linda.

Scusa.

Lydia.

La mamma ha detto che stavi
passando.

Ti stai nascondendo.

Perche' dovrei nascondermi?

Non ne ho idea.

Comunque non sono affari miei.

Molte questioni in sospeso,
devi ammetterlo.

Cosa intendi?

Beh, come ho detto,
non sono affari miei.

Ma sembri non sapere da dove
diavolo vieni o dove stai andando.

Posso entrare?

Grazie.

Mi dispiace tanto.

Volevamo solo confermare che
il compositore non era davvero

arrivato da Osaka
per assistere al concerto.

Devo dirvi che ho guardato
nelle biblioteche musicali,

uh, per la sua partitura, ma
non sono riuscita a trovare niente.

Questa e' appena arrivata.

E' grandioso. Grazie.

Shirley e Cirio saranno
felicissimi di mostrarle

- le bellezze del nostro bel paese.
- Oh. Grazie. Grazie tante.

Oh, mio Dio.

Grazie, grazie.

Forse potremmo fermarci
da qualche parte e fare una nuotata.

Si', alla cascata.

Ma, mm, non nel fiume.

Perche'? C'e' qualcosa
che non va nell'acqua?

No. Ci sono i coccodrilli.

Non pensavo che sarebbero
stati cosi' nell'entroterra.

Sono scappati dal film
di Marlon Brando.

E' stato molto tempo fa.

Sopravvivono.

Signora. Signora.

Ecco la prescrizione.

- Dieci dollari.
- Oh. Grazie.

Uh, c'e' da qualche parte qui
intorno... Grazie...

dove potrei farmi un massaggio?

Speravo potesse aiutarmi
con questo jet lag.

Si'.

C'e' il posto molto carino
che conosco.

Grazie.

Grazie.

Per favore, si avvicini
alla boccia dei pesci.

La... la boccia per i pesci?

Si', laggiu'.

Ehm, mi scusi, sono confusa.

Come funziona questo...
come funziona?

Scelga solo un numero qui.

Scelgo un numero?

Si'.

Numero cinque?

Buongiorno.

Buongiorno.

Ora, prima di iniziare,
parliamo un po'

dell'intento del compositore
con questo pezzo.

E di cosa potrebbe cercare.

Cinque minuti.

Grazie.

Sorelle e fratelli della Quinta
Flotta, e' ora.

Daro' il mio breve addio.

Non sono mai stato bravo
con le parole.

Una volta saliti a bordo
di questa nave, non si torna indietro.

Il prossimo terreno che i vostri piedi
toccheranno sara' quello del Nuovo Mondo.

Se qualcuno di voi ha perso
il coraggio,

allora allontanatevi ora, e non
lasciate che nessuno vi giudichi.

Traduzione: Michiel1981, ManuLiga

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